Cosa vi ha portato Babbo Natale? A me lui non ha portato niente di veramente importante, ma in compenso lo hanno fatto quelli della Core Design, realizzando finalmente ciò che molti aspettavano da tempo; ebbene sì, finalmente la nostra eroina preferita (non per fare il drogato) è ritornata, più assetata che mai e pronta a nuove avventure: non sto parlando di una pornostar, anche se con lei un bel filmino si potrebbe fare, ma della splendida Lara Croft. Quello di cui mi accingo a parlare è il terzo capitolo di una saga inimitabile, e c'è già chi vorrebbe vedere il quarto, ma senza dubbio questo è destinato a restare il più bello e innovativo della serie; potrei anche fare a meno di parlarne perché è un gioco che si commenta da solo e non ha certo bisogno di altri complimenti. Questa volta quei geni della Core Design hanno davvero realizzato un capolavoro in fatto di grafica ed effetti sonori, ma questo ha senz'altro molti particolari che i suoi predecessori non avevano: la difficoltà per esempio era davvero minore rispetto a questo, e anche le azioni di Lara erano davvero limitate, senza parlare poi dello scopo del gioco che nei precedenti era facilmente raggiungibile; TB3 (d'ora in poi questo sarà il suo nome abbreviato) ha finalmente ovviato a queste piccole pecche che ne precludevano l'ascesa a miglior titolo dell'anno nella sua categoria, anche se penso che sarebbe stato ugualmente nominato tale, ma anzi, ha fatto di meglio, trasformandosi da quello spettacolare sparatutto che era, in un adventure 3D che non ha eguali, diventando un gioco davvero magnifico sotto ogni punto di vista. In questo terzo capitolo molti fra i collaboratori dell'AVOC avrebbero voluto vedere il nostro caro caporedattore Bill al posto della bellissima Lara, ma alla Core Design la proposta non è piaciuta: è un peccato grossissimo, e pensate che noi avevamo in esclusiva la patch per poter usare Bill nudo nel gioco (fortunatamente, non è così, anche perchè molti preferirebbero la bellissima Nell McAndrew o Catherine Zeta Jones, la stupenda attrice gallese vista nella Maschera di Zorro, che sarà quasi sicuramente Lara Croft nel film di Tomb Raider.. ndBill), e senza dubbio questo lo avrebbe reso il miglior gioco del secolo.

La casa di Lara è migliorata, rispetto all'ultimo episodio.	Potrete guidare anche questi veicoli come, ad esempio, una moto.

Avendo già terminato il gioco posso dire che l'unico difetto che ha è la difficoltà nel raggiungere l'obiettivo finale e il difficile ritrovamento dei segreti, che a differenza dei precedenti capitoli, non sono visibili ad occhio nudo e quindi non vanno raccolti, ma solamente cercati in tutti gli angoli dei livelli, e quando li troverete sentirete un leggerissimo suono che v'indicherà il ritrovamento degli stessi. Il gioco è un po' diverso dai suoi predecessori: se infatti negli altri capitoli lo scopo era il ritrovamento di alcuni oggetti particolarmente preziosi, in TB3 dovrete riuscire oltre che a recuperare dei manufatti, anche ad uccidere un pazzoide il cui nome è Willard, che per l'occasione si trasformerà in un ragno capace di sputare un liquido mortale; il difficile non è a dirsi, ma a farsi, infatti dovrete penare moltissimo prima di riuscire ad avere ragione di questo simpaticissimo animaletto, perché la strada per raggiungerlo è molto lunga, e a separarvi da lui ci sono sedici difficilissimi livelli che si svolgeranno in cinque diverse zone del globo terrestre. La prima zona sarà l'India, poi potrete scegliere voi la strada da percorrere: troverete infatti dopo l'India, Londra, il Deserto del Nevada e il Pacifico del Sud, che deciderete voi quando visitare, poi infine l'Antartide, dove si trova la base segreta di Willard. Anche se il gioco non è tra i più semplici, ha un'elevata giocabilità, e anche in fatto di longevità, credo proprio che ci metterete molto tempo per annoiarvi; i movimenti poi non sono difficili da eseguire, essendo in sostanza rimasti gli stessi dei giochi precedenti, anche se in più troviamo la capacità di camminare carponi e di tenersi arrampicati al soffitto procedendo con le braccia. La cosa però che si nota di più in questo gioco è la grafica eccezionale che i realizzatori hanno saputo creare, anche se tra il secondo e questo terzo TB non c'è molta differenza in fatto di grafica; possiamo dire piuttosto che sono avvenute molte migliorie: la visuale ad esempio è stata migliorata a tal punto da consentire di vedere tutto ciò che circonda Lara senza dover neanche spostare la telecamera, perché a differenza degli altri TB, dove in certi casi la visuale era totalmente ostruita, qui sarà il gioco stesso a mettervi in condizioni tali da farvi esplorare tutte le zone circostanti solo con gli occhi, e poi anche le angolature sono state rese più consone e tutti gli ambienti sono davvero molto reali.

La Londra notturna vi vedrà alla ricerca di uno dei quattro artefatti. Notate la qualità delle strutture....	Oh, una scena osè! No, in realtà Lara sta cercando di buttare via questo sicario.

Insomma si può rilevare che una delle armi fondamentali che questo gioco ha a sua disposizione, per essere superiore a tutti gli altri della sua stessa categoria, è proprio quella dell'eccessivo realismo del gioco. Gli effetti sonori e la musica sono poi un altro punto di forza di questo TB3, in quanto come per la grafica, si affidano al fatto di rispecchiare quasi totalmente la realtà: quando ad esempio Lara usa una pistola, oltre al perfetto rumore dello sparo, noterete che cadranno i proiettili dalla pistola producendo contemporaneamente agli spari il rumore metallico delle pallottole. Anche la musica poi è adatta per tutte le situazioni del gioco: per esempio mentre Lara si trova ad affrontare un pericolo imminente, la musica si alza improvvisamente e si riabbassa all'istante, creando nei giocatori un'angoscia tale da farli rimanere inchiodati allo schermo, mentre poi quando Lara riesce a compiere un'azione davvero spettacolare, la musica sembra uscire direttamente da un film di Indiana Jones. La durata del gioco è davvero eccessiva, considerando poi che oltre a sopravvivere fino alla fine del gioco, dovrete anche ritrovare tutti i segreti, e il tutto richiede una grossa quantità di tempo: quindi per evitare di sprecarne di più vi consiglio di salvare all'inizio di ogni schema e di farlo sempre su slot diversi, onde evitare di commettere errori irreparabili.Il gioco poi è abbellito dai filmati che troverete alla fine di ogni livello, i quali vi saranno di grande aiuto per capire anche l'andamento della storia. Secondo me il gioco più perfetto di così non poteva essere realizzato, la musica e gli effetti sonori sono qualcosa d'inimitabile e anche l'animazione di Lara e dei vari personaggi è molto ben congegnata: a differenza dei precedenti TB dove i vari nemici di Lara tendevano anche a bloccarsi, in TB3 questo non avviene, quindi dovrete cercare di evitare tutti gli attacchi che vi verranno portati senza sperare che i vostri avversari sbaglino mira. Questo gioco quindi lo consiglio a tutti caldamente perché secondo me è adatto a tutti e non è monotono, bensì molto vario nelle azioni e nei contenuti: l'unico difetto che può avere è forse la sua elevata difficoltà e la durata delle partite, ma credo che se un gioco è molto facile e breve, viene poco considerato dal pubblico, che ormai è molto esigente in fatto di prodotti da acquistare.

L'engine grafico rinnovato permette effetti luminosi come questi delle fiamme.	Questi condor vogliono farci la pellaccia. Non ci lasceremo prendere facilmente.

Quindi in conclusione vi dico solo una cosa: acquistatelo, perché se non lo fate, la befana vi porterà tonnellate di carbone. Prima di lasciarci però vi fornirò alcuni trucchi per rendervi più agevole lo svolgimento del gioco:

• Per superare i livelli: estrarre le pistole, fare un passo indietro, un passo avanti, accucciarsi e poi rialzarsi, fare 3 giri completi su sé stessi e fare un salto avanti.
• Per avere tutte le armi: estrarre le pistole, fare un passo indietro, un passo avanti, accucciarsi e poi rialzarsi, fare 3 giri completi su sé stessi e fare un salto indietro.
• Per battere Willard: tenetevi sempre ad una certa distanza da lui e quando ce l'avete davanti, tenendovi sempre a distanza, sparategli una raffica di colpi con la Desert Eagle, poi recatevi a prendere rapidamente uno dei manufatti che si trovano dentro alle caverne, e infine rientrate altrettanto rapidamente al centro della stanza, dove Willard vi starà già aspettando.

Vi ricordo che quando farete ciò dovrete essere velocissimi, perché la capacità di recupero di Wilard è davvero notevole, quindi una volta messa a segno una raffica di colpi, salvate e poi dirigetevi nella caverna più vicina, e una volta recuperato il manufatto rientrate subito con la Desert Eagle nelle mani. Con questo ho concluso, ma prima di passare al commento finale, volevo augurarvi un Felice 1999, sempre in compagnia di AVOC!

Titolo: Tomb Raider 3
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: Core Design
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000

Requisiti minimi: Pentium 133, 16 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 20 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore grafico 3D comp.D3D.

Gioco provato su: Pentium II 400, 64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.

Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.