
E' tornato il grande calcio, tornano i fratelli Collyer, proponendovi di prendere le redini di una squadra e di portarla sul tetto del mondo, il che non vuol dire che dovete portarla sull'Himalaya, ma a vincere premi importanti. Questo chiaramente non è facile perché il calcio è un mondo difficile, pieno di squali e dove non esiste la giustizia, non sempre i più forti vincono, dove ciò che conta sono i soldi..., insomma la prova che vi propongono è molto molto ostica. Come ogni anno, così, la Sports Interactive (pubblicata dalla solita Eidos Interactive...) ha deciso di realizzare una nuova versione del migliore manageriale calcistico esistente su PC da parecchi anni a questa parte (ve lo ricordate che le prime versioni erano realizzate dalla defunta Domark?). Questa nuova versione di Scudetto (o Championship Manager, chiamatelo un po' come volete voi...) a prima vista non si differenzia molto dalla precedente, perché non ci sono grandi stravolgimenti grafici, anche se i messaggi sono più curati, c'è la possibilità di dare un soprannome ai giocatori, c'è qualche nuova schermata statistica, un meccanismo di rapporto con la dirigenza un po' più sofisticato... e, naturalmente, le squadre aggiornate con le nuove regole per lo svolgimento delle varie competizioni. Perché allora spendere i propri sudati risparmi per questo data disk venduto a prezzo intero, o quasi? La risposta sta nelle modifiche che non si vedono a prima vista, che invece risiedono nel cuore stesso del programma. Il motore di gioco è stato riscritto al fine di giungere a due grossi risultati: il primo è una meticolosità simulativa impressionante, mentre il secondo è la velocità! La più grande critica mossa alla versione precedente era la velocità oscena, perché capitava a volte di dover aspettare anche venti minuti, e anche su macchine molto potenti..., pause estenuanti che avrebbero fatto incavolare anche il santo più devoto. Io ho visto girare questa versione in maniera molto accettabile anche su un P133 con 16 Mb di Ram (una macchina non proprio high-end, quindi...). D'accordo, c'era un solo campionato selezionato, però il gioco era godibile e divertente. Non contento, ho provato sulla mia macchina a iniziare una partita di prova con tutti e sedici i campionati selezionati e tutte le divisioni minori. Solo una prova..., ci sto ancora giocando, cercando di fare bene con la mia Udinese.
La volta che ho dovuto aspettare di più sono passati tre minuti in cui non ho fatto nulla... insomma, un'attesa accettabile pur di giocare al vero calcio. Ma trattiamo il gioco dall'inizio per chi non lo conoscesse. Championship Manager, come vi ho già detto prima, ha una storia quasi decennale, ed è un gioco di calcio manageriale, il che vuol dire che vi mette al comando di una squadra e voi dovrete guidarla tra acquisti e selezioni di formazioni fino a portarla alla vittoria. Il gioco può essere affrontato in due modi: cercando di fare carriera e quindi prendendo in gestione una squadra
piuttosto piccola e poi cercare di essere assunti dalle grandi squadre, oppure prendendo in gestione la vostra squadra del cuore e cercare di portarla in alto. A differenza di tanti altri titoli del genere non esistono scene in movimento, nessuna partita da vedere o da giocare, solo pagine e pagine di statistiche. Non dovrete nemmeno preoccuparvi della gestione minuziosa del bilancio, non è un vostro compito. Insomma non siete i presidenti, siete solo gli allenatori! Ultimamente, sono usciti molti giochi manageriali, alcuni buoni, altri un po' meno, alcuni impegnativi, altri invece costituiscono semplici passatempi, ed io a dire la verità quest'anno non li ho provati. Mi sono fermato alle versioni dell'anno scorso. Nell'ordine: PC Calcio, Ultimate Soccer Manager, Fifa Soccer Manager, Campioni e altro..., nessuno è mai riuscito a prendermi, come ha invece fatto Championship Manager. Merito di un'interfaccia facile da usare, in modo da passare in poco tempo da una visione a un'altra, facile da capire e avvincente. E poi una fedele ricostruzione del mondo del calcio. Chiaramente si tratta di un gioco dedicato agli appassionati, dedicato a coloro che vivono di Gazzetta e Processo, di quelli che vogliono sembrare Bartoletti e per cui Tosatti è la Bibbia. Tutti coloro che amano il Fantacalcio non dovrebbero perdersi questo titolo della Sports Interactive, e chi avesse già preso la versione precedente dovrebbe passare a questa senza batter ciglio. Non voglio fare paragoni con altri giochi del genere, anche se lo scontro si ha solo fra PC Calcio 2000 (che vedrete recensito quanto prima su AVOC...ndBill) e Scudetto. Affrontano il problema in due modi diversi, uno più giocoso (PC Calcio...) l'altro in maniera più seria (Scudetto...). Championship Manager è un gioco realizzato da appassionati di calcio per appassionati di calcio, intorno a questo gioco ruota una comunità intera, i programmatori parlano con i giocatori, chiedono consigli e idee, e poi rispondono sulla loro implementazione o meno... Dal punto di vista tecnico non si può negare che siano evidenti la cura e la bravura. L'intelligenza artificiale è molto elevata e non si possono usare mezzi strani o formazioni fuori logica per vincere.
Ho provato ad usare la formazione che usavo all'epoca di Championship Manager su Amiga 600: 3-2-5, ho preso sei gol e non ne ho segnato uno. Nel gioco ci sono mille variabili da controllare, dallo stato del campo all'arbitro dell'incontro, fare i conti con gli infortunati, gli scontenti, la dirigenza ed i tifosi. Bisogna farsi per forza aiutare dagli osservatori. Mi ricordo che nei primi Championship Manager gli osservatori erano una chicca, una cosa assolutamente inutile..., ora invece servono, come servono i preparatori atletici e il fisioterapista, se i giocatori si rompono troppo spesso e guariscono lentamente la colpa è del fisioterapista! A fuoco questo losco personaggio! Bisogna gestire gli allenamenti in modo da far guadagnare le statistiche dei giocatori; certo che non aumentano mostruosamente o facilmente... e l'aumento diminuisce con il passare del tempo. Immaginate di vedere nelle statistiche il livello del giocatore, tramite gli allenamenti si può far salire questo livello fino alle potenzialità del giocatore, potenzialità che voi naturalmente non potete vedere, ma solo intuire dalle sue prestazioni. Sarebbe impossibile descrivere tutte le caratteristiche del gioco, basta dire che è calcio. Lo sconsiglio ai fumatori come me... Incentiva l'uso del tabacco! Mi sono ritrovato a fumare il sigaro come Lippi. Insomma se il lunedì aprite la Gazzetta dello Sport e perdete ore sulle pagine con i voti e le statistiche questo è il gioco che fa per voi, da non perdere assolutamente. Se invece volete un gioco veloce lasciate stare, oppure provate la demo che è disponibile su Internet. Sicuramente un capolavoro nel suo genere!! Passiamo al commento.
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Titolo: Scudetto:
Stagione 99/00
Software House: Eidos
Interactive
Sviluppatore: Sports
Interactive
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 75.000
Requisiti minimi: Pentium
133, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 70
Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX7, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium
II 350, 64 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit,
SVGA 4 Mb, 120 Mb Hard Disk.
Gioco provato su: Pentium
II 350, 192 Mb Ram, Matrox Marvel 8 Mb, Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster
Live!, 4-Point Surround System, Cd-Rom PC-DVD Creative 30x, HD 16 Gb
Totali, Joypad Microsoft Freestyle Pro. Con questa configurazione il
gioco non ha presentato alcun tipo di problema.
Grafica - 
Difficile dare un voto, sono solo immagini statiche con uno sfondo realizzato con semplici foto. Ma l'interfaccia è estremamente facile e funzionale, da ovunque potete andare ovunque.
Effetti Sonori - 
Esiste una telecronaca ma non l'ho nemmeno sentita..., assolutamente inutile.
Musica - 
Inesistente, ma considerando che una volta caricato il gioco si può togliere il CD e sostituirlo con quello del proprio cantante preferito....
Giocabilità - 
Grazie alla velocità la giocabilità è risalita a 1000.... Però è difficile, molto!
Longevità - 
Praticamente infinito a chi piace il calcio.... Se una persona non è un appassionato, non dovrebbe nemmeno giocarci.
Real. Tecnica - 
Impressionante il realismo, impressionante l'IA, traspira passione e tecnica da tutti i pori.
Ric. Hardware - 
Per giocare una simulazione completa con tutti i campionati a una velocità accettabile serve almeno un PII350 con 64 Mb di Ram, ma per giocarci e divertirsi lo stesso con un solo campionato nazionale simulato al meglio basta un P133 con 16 Mb di Ram. E gira bene!
Totale - 
Imperdibile per gli appassionati, da provare assolutamente a chi piace il calcio..... a tutti gli altri lasciate stare!
Ringraziamo Leader
per averci fornito il materiale recensibile.
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