E lennesimo
tentativo per il quale mi ritrovo a cercare di parlare male di un gioco, ma non lo trovo
giusto né nei confronti dei programmatori, né nei confronti del gioco stesso, per cui
andate avanti e capirete perché. Settlers 3 è il nuovo episodio di una delle saghe di
strategici più note della storia dei videogiochi. Il primo Settlers era già apparso
sullAmiga, dimostrandosi un ottimo titolo, e lanciando la tedesca Bluebyte tra le
software house più considerate a livello mondiale. Il secondo Settlers fu un grosso
successo per PC e, forti di questa situazione, dopo circa due anni e mezzo
dalluscita dellultimo episodio, alla Bluebyte hanno pensato bene di preparare
un nuovo Settlers. Ma purtroppo, come avrete capito dallincipit di questa
recensione, non sono tutte rose e fiori. Per una scelta filosofica ho deciso di
risparmiarvi la storiella di introduzione e la trama che tanto non servono a nulla.
Lintroduzione è un piccolo cartone animato molto divertente, ma visto una volta lo
salterete poi sempre. Ma già questa fa ben sperare, e io che non sono mai stato un fan di
questa serie mi sono ritrovato curioso, già deciso a comandare gli Egizi.....ma andiamo
con ordine. Lo scopo del gioco è il solito di questo genere di titoli: produci i beni e
le risorse, produci i mezzi militari e vai a mazzuolare il nemico. In teoria ci sono tre
razze tra cui scegliere: Egiziani, Romani e Cinesi.... Dico in teoria perché nel gioco in
Single Player la scelta della razza viene fatta in base a quella del livello di
difficoltà, quindi se volete fare una partita a livello facile prendete i
Romani e pedalate.....a me questo già non va giù, e non sono razzista, ma sono attratto
dal fascino dellOriente e volevo i Cinesi.
Cuore in
gola, lacrime agli occhi e Romani al seguito mi sono apprestato a iniziare una partita,
solo dopo aver seguito il veramente ottimo tutorial che mi ha spiegato cosa fare, come
farlo e che tasti schiacciare. Sorpresa, la grafica è una delle migliori che abbia mai
visto su giochi di questo genere, forse i miei pregiudizi erano sbagliati, e anche
disponibile a risoluzioni molto elevate. Ho iniziato a costruire e già non capivo i vari
tipi di Settlers, la grafica ottima ma un po confusa.....dieci edifici e non avevo
più spazio, grafica ottima ma troppo grande....e poi abbasso il sonoro che mi da
fastidio..... Scusate per questo modo di scrivere un po psichedelico e un po
da ubriaco, ma sto cercando di far trasparire le mie speranze e le mie delusioni, per cui
continuate a leggere e vedrete che ci saranno delle sorprese, perché (piccolo anticipo)
dopo gli insulti che sto tirando su questo gioco arriveranno le rose. Dicevo che mi sono
ritrovato con unarea di gioco intasata come piazza Corvetto a Milano allora di
punta, nessuno che si muove più, le mie catene di produzione complete e ben servite
eppure non produco nulla...e i miei soldati???? Un messaggio, guerra... Cristo sono
attaccato.... no sono i miei che hanno attaccato....ma hanno preso una torre nemica...e
anche unaltra....ops ho finito la prima missione. Tutto chiaro vero? Dunque il gioco
si è impossessato del PC e ha concluso la partita con me come spettatore, che non avevo
neppure lanciato un demo. In realtà la partita doveva svolgersi con me che gestivo le mie
risorse, che dovevo comandare ai miei uomini cosa costruire, quando costruirlo e dove
portarlo, con me che dovevo organizzare le mie milizie in squadre e mandarle
allattacco, magari da due lati come Annibale, con una grande mossa a tenaglia. Ero
io che dovevo seguire la crescita dei miei....ma forse linesperienza e la fortuna
dei principianti. Inizio la seconda missione, costruisco le mie catene produttive
Taglialegna Guardaboschi - Segheria, Miniera di ferro Fonderia - Armaiolo -
Fabbro, Fattoria - Mulino - Panificio......poi mi faccio un po di soldati, clicco
li....o ma ci sono le opzioni per il commercio....che in una partita single player puoi
fare solo con te stesso (?????? Ma allora che commercio è ????) , ancora guarda quante
opzioni, redistribuzione dei beni e priorità di produzione, che succede se aumento
questo???
Niente non
succede.....o cavolo sono attaccato....no sono sempre i miei che sono partiti
allattacco, e hanno conquistato una torre nemica.....e unaltra.....e ho finito
anche la seconda missione. E il caso di iniziare la terza missione? No grazie, sono
90 minuti che gioco e già mi sono rotto le scatole, noioso, inconcludente e caotico.
Spengo tutto e non ci penso più. Un discorso completamente diverso sono le partite in
multiplayer. Lì tutte le funzioni sono attive e il fattore umano degli avversari diventa
predominante. Le partite sono molto più lunghe e si arricchiscono di una componente che
fa alzare drasticamente il voto del gioco: la diplomazia. E bellissimo stringere
trattati di alleanza, stare attenti che nessuno li tradisca, segnare rotte commerciali con
gli avversari, allearsi per eliminare i nemici.....il gioco rimane lo stesso, ma molto
più complicato e più riflessivo, bisogna sempre stare attenti ai propri soldati, che non
attacchino senza ordini precisi, quindi meglio tenerli lontani da soldati avversari. Ma
basta lopzione multiplayer per rendere il gioco migliore? Io sono un fan di questo
tipo di gioco, bloccato solo dalla Telecom e dal mio conto in banca sempre vicino al
rosso, e non me la sento di consigliare un gioco che per essere apprezzato deve essere
solo giocato in compagnia. Non tutti del resto hanno una connessione o anche solo amici
con cui giocare. Ma poi, degustibus. Ma passiamo alla parte tecnica del gioco, su questa
non posso essere cattivo, la grafica è veramente degna di nota, forse prima ho esagerato
e, anche se non è la migliore, è molto bella, con un uso sapiente dei colori e tutto il
resto. La musica non è delle migliori, ma anche questa può essere sopportata,
lunica cosa che trovo veramente insopportabile sono le vocine degli omini
buffi.....le trovo irritanti.
Ma ripeto la
grafica è curata in ogni aspetto, dallintroduzione ai menù fino allarea di
gioco. A volte questultima diventa un po caotica quando ci sono tanti e
edifici e tanti omini, ma credo che basti farci labitudine, cosa che io non ho
voluto fare. Linterfaccia non è nulla di innovativo ma molto funzionale, semplice
da capire e usare. Non si sente il bisogno di nulla di diverso. Ho solo trovato qualche
problema nel passaggio fra la partita e i briefing delle missioni, lo schermo mi scivolava
a destra costringendomi a correzioni manuali, per fortuna questi sono descritti da una
voce che parla in italiano. Il movimento dei personaggi è fluido e lo scrolling
impeccabile...insomma si vede che è stato fatto un buon lavoro da parte dei
programmatori, semplicemente a ME e ripeto a ME, questo gioco non piace. Fate voi adesso,
io ho cercato di descrivervi le mie sensazioni durante una seduta di gioco e poi parlarvi
del lavoro dei programmatori, a loro va un plauso, ai game designer un mi dispiace,
ma non mi piace il vostro prodotto, comunque se avete una connessione a Internet e
non avete problemi di bolletta, un pensierino fatecelo, se invece cercate un gioco da
giocare nel caldo della vostra cameretta rivolgetevi altrove, di simulazioni in tempo
reale non ne mancano. Fine e mi dispiace molto aver parlato male di un gioco. Come avete
notato non ho parlato molto del gioco in se, non mi ha entusiasmato e quindi non ho voluto
perdere tempo, in più si tratta di uno dei soliti giochi in tempo reale, costruisci gli
edifici, produci armati, clicca sul bersaglio e attacca. Questa è anche unottima
strategia per finire il gioco quando volete giocare da soli. Non molto vero? Ave a tutti,
umanoidi. |
Titolo: The Settlers III
Software House: Bluebyte
Sviluppatore: idem
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium 166, 16 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 150 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium 200, 32 Mb Ram, Sound Blaster 16, Scheda Video 2 Mb
VRAM.
Gioco provato su: Pentium II 350, 64 Mb
Ram, Matrox Marvel G200 8Mb, Sound Blaster Live!, 4 Point Surround System, Cd-Rom PC-DVD
Creative 30x, Joypad Microsoft Freestyle Pro, Windows 98. Con questa configurazione il
gioco ha avuto problemi nella visualizzazione delle schermate di intermezzo tra una
missione e laltra. Uno scivolamento dello schermo verso destra. Il mio monitor o il
programma???
Grafica -
Buona, molto buona, dallintroduzione allinterfaccia passando per i
particolari del gioco come edifici e omini. Questi ultimi sono molto simpatici e ricordano
dei Lemmings umanizzati.
Effetti Sonori -
Beh, non è male, divertente sentire i nostri omini mentre costruiscono le loro
case e gli edifici, o ancora mentre sudano in miniera. Orribile invece la voce degli
stessi in alcune occasioni, ad esempio quando muoiono.
Musica -
Insomma, ne ho sentita di meglio. Alla lunga la trovo noiosa e ripetitiva.
Giocabilità -
In multiplayer fantastica, da soli è veramente troppo semplice e limitativo.
Sarebbe un 3 per il single player, un 9 per il multi, quindi 6 di media.
Longevità -
In multiplayer infinito o quasi, in single se avete la mia pazienza dopo
unora sarete già stufi. Stesso discorso di sopra.
Real. Tecnica -
Programmato bene, i ragazzi hanno talento e stile, possono riuscire a fare grandi
cose.
Ric. Hardware -
Un P200 con almeno 32 Mb Ram e scheda video veloce può bastare.
Totale -
Dipende da cosa cercate, un single? Rivolgetevi altrove, se invece volete un
multiplayer può valere la pena. Non sarà un capolavoro ma giocarlo con altri è molto
molto divertente, una specie di Civilization più veloce e meno complicato. Non per questo
stupido. Se con il computer vi basta produrre soldati contro gli altri esseri umani non va
bene, dovrete commerciare e stipulare trattati di pace o legami politici anche molto
complessi.
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale
recensibile. |