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Recensione di: Roberto "Cloud" Donnini


Russia, luogo non meglio precisato, la pace della zona è turbata dal rombo di alcuni elicotteri Russi in assetto di combattimento, in tutta fretta si dirigono verso una città segreta, sorvolano la zona, notano un radiocomando abbandonato a terra.... Le strade sono deserte, solo un'ombra minacciosa che si aggira tra gli edifici. Attimi concitati. Una raffica, un elicottero impazzisce e precipita. I compagni subito danno l'allarme, pochi attimi e dei cacciabombardieri sorvolano la zona radendo al suolo ogni cosa, ogni forma di vita.... L'allarme è rientrato... Cambio di scena, un gommone con tre uomini a bordo si infila in ciò che rimane di un pontile, siamo in Polonia, un altro sito segreto.... I tre uomini sono militari della NATO, un commando addestrato, sbarcano sulla riva circondati da detriti, si scambiano qualche frase, sono alla ricerca di alcuni loro compagni. Il comandante del commando mette al corrente della situazione i suoi compagni. Ben poco da dire, il mistero circonda la missione, non sanno la situazione, non conoscono cosa troveranno..., pochi movimenti in quel terreno e si ritrovano di fronte a un essere che non ha nulla di normale, un mastino mostruoso, e non vuole coccole, ma solo nutrirsi e il cibo sono i soldati NATO.... Uno scontro non difficile, giusto un assaggio di quello che aspetterà ai nostri prodi..., mistero e paura come rivela il ritrovamento di... Come definire questo gioco? Un'avventura tattica, dove si devono risolvere alcuni enigmi e bisogna combattere contro i cattivi. Detto questo mi accorgo di non avere detto nulla, vedrò di spiegarmi meglio con termini poco tecnici. In pratica, voi guidate questi tre strani figuri in giro per la città, cercando di capire quello che sta succedendo, quello che è capitato alla squadra precedente. Un mistero la cui trama si dipana nel corso dell'avventura, grazie ai filmati realizzati con il motore grafico del gioco stesso, i dialoghi tra i personaggi spiegano cosa succede, quali saranno le altre mosse..., insomma un'avventura un po' guidata. Nel corso degli spostamenti poi si incontrano altri personaggi che magari si uniranno al gruppo, e infine si incontrano i mostri. Mostri con i quali si deve combattere, e qui la situazione cambia, il gioco diventa un tattico a turni, una specie di partita a scacchi. Niente di veloce, solo decidere dove muovere i propri uomini, farli attaccare secondo le possibilità delle armi...e questo significa che la pistola ha un raggio d'azione ristretto rispetto a quello di un fucile e di una doppietta... In questa fase entrano in ballo le caratteristiche degli uomini, più mira hanno più è facile che becchino i nemici, più fortuna hanno e più è possibile che facciano maggiori danni. 

Nel corso di queste battaglie bisogna imparare ad usare il terreno per ripararsi, a colpire i bidoni di benzina per ferire gli avversari e dosare i colpi sparati, infatti i colpi sono molto pochi e non è facile trovarne in giro. Questo in soldoni quello che dovete fare, passiamo alla parte estetica, la grafica è in un finto 3D poligonale, abbastanza curata da poter piacere, ma non troppo elaborata in modo da non pesare troppo sulla macchina, l'audio si fa sentire ed è piacevole affrontare la situazione con quel suono nell'orecchio. L'interfaccia di controllo è molto comoda e facile da usare, si riesce ad entrare nel gioco in tempi molto brevi....gli enigmi non sono impossibili e per la maggior parte sono del tipo prendi la chiave, apri la porta...ma non per questo risultano ripetitivi. Insomma ci sono tutti i presupposti perchè sia un grande gioco, o per lo meno molto bello....e invece no, c'è qualche cosa di molto subdolo che limita questo titolo, ed è proprio lo schema di gioco, è proprio la sua essenza che mina le sue potenzialità. Con questo non voglio dire che sia fatto male, solo non è un capolavoro. Difetti principali: i tre membri si muovono sempre insieme e non è possibile dividerli e poi non ha senso usare o uno o l'altro per svolgere alcuni compiti, non esistono caratteristiche peculiari. La crescita del personaggio ha un significato relativo, si ricollega al discorso precedente: non esistono delle caratteristiche speciali, ci sono solo le abilità principali come punti ferita, punti movimento e fortuna.... La trama poi è un po' troppo rigida, nel senso che si ha la possibilità di muoversi come si vuole ma poi tutto si riconduce allo stesso percorso.... D'accordo che il mistero è quello ma sembra di essere un po' troppo guidati. E infine la cosa più grave, gli scontri non si possono evitare, questo perché non si vedono i mostri sulla mappa, ma gli scontri sono sempre improvvisi. Da un lato questo è carino perché regala una sensazione alla Alien, ma solo la prima volta, infatti ad ogni partita gli scontri sono sempre nello stesso posto, e dopo un po' di partite rompe le scatole affrontare sempre lo stesso schema. Il gioco è particolarmente difficile, i mostri sono molto duri e i colpi a disposizione sono molto pochi, per fortuna quando si viene sconfitti si ha la possibilità di rigiocare lo scontro.... 

Tutte queste cose però minano la longevità.... Un po' come succedeva con i famosi film interattivi. Tutto questo è un peccato perché la storia è molto buona, e infatti è questa che mi spinge a rigiocarlo, per vedere come va a finire. La realizzazione tecnica è molto buona e anche la localizzazione non è per nulla scadente (mi pare di riconoscere anche uno dei doppiatori che ha lavorato nella localizzazione di Starcraft...), nei dialoghi si riconoscono molti omaggi a vari film, i tre uomini sono stereotipi militari, abbiamo quindi il capo duro, il soldato isterico e quello riflessivo. Tanto per la cronaca odio quello con l'accento francese, speravo che morisse, e così è stato, ma è apparsa la scritta Game Over, il che non è una cosa bella. Gli scontri tattici al principio sono carini, ma poi si rivelano un po' troppo semplicistici, non si può far inginocchiare il soldato o scegliere la modalità di fuoco, insomma per uno come me che ha amato il capolavoro dei giochi tattici a turni (X-COM: Enemy Unknown...) questa soluzione è troppo minimalista. Devo dire che al termine della sessione di gioco mi sono sentito deluso, un po' come se mi avessero fatto vedere una Fiesta, ma alla fine mi hanno dato un surrogato..., carino un po', ma non è la stessa cosa. Insomma zoppica in entrambi i generi a cui si rifà, non è un'avventura in senso stretto e non è un gioco tattico....e crea un po' di confusione...infine un po' di frustrazione, sembra che non si abbia mai in mano la situazione, ma che si sia vittime della situazione, il che certo è vero, del resto si è in una zona che non si conosce ad affrontare l'ignoto, ma almeno decidere quando avere gli scontri. Ho paura che sia solo una serie di episodi sempre uguali, cammini vedi la storia, hai uno scontro, lo vinci e cammini ancora, di nuovo uno scontro ma con più mostri....insomma dopo un po' una cosa monotona! Dovrei consigliarlo? Non me la sento, credo che questo gioco possa piacere solo per un breve periodo, giusto il tempo di finirlo...poi resta un disco che occupa spazio sulla scrivania del computer e una directory che toglie spazio a giochi sicuramente più longevi, e visti i prezzi dei giochi non si possono fare acquisti sbagliati. Ma mi sento un po' in colpa perché non è un brutto gioco, è solo un'opera mancata, come un buon calciatore che non riesce ad esplodere.... Forse va bene il consiglio solito: se vi capita una demo provatelo che ne vale la pena, sappiate che la versione finale è una ripetizione continua della demo, solo che scoprirete la fine. Mi auguro che ne esca un secondo, magari più vasto, più libero, più attento ai dettagli....divertente per più tempo! Insomma questo titolo può essere visto come un mezzo flop, ma se sarà seguita la strada giusta allora può essere visto come una tappa di avvicinamento a un tipo di gioco molto molto divertente. Sto cercando di farvi capire che non boccio questo gioco perché non sarebbe giusto, solo aspetto che da questo nasca qualche cosa di migliore. Ciao a tutti umanoidi! 

Titolo: Gorky 17
Software House: Ubi Soft / Topware Interactive
Sviluppatore: Metropolis
Distributore: 3D Planet
Prezzo: Lire 99.900



Requisiti minimi: Pentium 166, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 50 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX7, Windows 95/98, Mouse.

Requisiti consigliati: Pentium II 233, 64 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico comp. D3D, 400 Mb Hard Disk.

Gioco provato su: Pentium II 350, 192 Mb Ram, Matrox Marvel 8 Mb, Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster Live!, 4-Point Surround System, Cd-Rom PC-DVD Creative 30x, HD 16 Gb Totali, Joypad Microsoft Freestyle Pro. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema.


Grafica -
Non si può dire assolutamente che sia realizzato male, sfrutta le Glide e le D3D quindi si adatta a tutto, ed in entrambe le versioni risulta fluida e piacevole, con alcuni passaggi di sicuro impatto.

Effetti Sonori -
Accompagnano degnamente il gioco, dal parlato al rumore dei colpi....molto buono.

Musica -
Ossessiva e tenebrosa, azzeccata per questo titolo..., a volte mi ha ricordato la musica di Alien..., ma c'era musica in Alien?

Giocabilità -
Immediata, interfaccia molto semplice..., essenziale ed user friendly.

Longevità -
Qui si cade dal pero.....lo schema di gioco stufa dopo poco, rimane la voglia di scoprire la bella storia...ma una volta finito?? Decisamente troppo bassa.

Real. Tecnica -
Molto buona anche se il prodotto finito non è ne carne ne pesce, non è una avventura e non è un gioco tattico....è nel limbo con evidenti crisi d'identità. Meriterebbe due voti, quello per l'impegno e le intenzioni e sarebbe alto, il secondo molto basso per essersi fermati prima di creare un'esperienza ludica stupenda. In media siamo sulla sufficienza.

Ric. Hardware -
Non esorbitanti, con una macchina di media potenza gira più che dignitosamente, un consiglio solo: molto spazio su hard disk, con l'installazione minima o media il gioco ha dei blocchi scioccanti.

Totale -
Da provare come demo sicuramente, e poi valutare se è il caso di acquistarlo... oltre a quello che provate sulla demo c'è ben poco, solo una grandiosa storia.


Ringraziamo Ubi Soft Italia per averci fornito il materiale recensibile.


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