
Ritengo, come mi pare
di aver già detto qualche volta, di essere una persona molto fortunata a far parte di una
rivista on-line. In questo modo, in molti casi, ho la possibilità di provare i giochi in
anteprima, rispetto ai comuni viedogiocatori. E proprio il caso di questo CART
Precision Racing, un simulatore di Formula CART (la vecchia Formula Indy), sviluppato dai
Terminal Reality, già autori del bel Terminal Velocity, primo gioco prodotto dalla 3D
Realms e dei vari Fury 3, Monster Truck Madness e Hellbender, distribuiti tutti dalla
Microsoft. E anche questo CART Precision Racing è distribuito dalla software house dello
Zio Bill, che ultimamente sembra aver preso molto gusto a produrre e sviluppare giochi
belli e divertenti. La scorsa stagione era stata il primo anno per la Microsoft nel mondo
dei videogames, e tutti i vari titoli, a partire da Gex o Hellbender fino a Microsoft
Soccer o NBA Full Court Press, erano stati mediocri. Sinceramente, a me era piaciuto
moltissimo Monster Truck Madness, che a volte mi ritrovo a giocare ancora adesso.
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Un'immagine
dall'interno della macchina di Alex Zanardi. Potete notare l'ottima grafica del titolo. |
Una
visuale ravvicinata a tre quarti di un'auto in gara. Questa visuale è molto comoda, anche
grazie al tachimetro mostrato in basso allo schermo. |
Questanno
la Microsoft è partita in quinta: prima con il grandioso Flight Simulator 98, il migliore
simulatore di volo civile presente sul mercato (devo ancora vedere Sierra Pro Pilot e
Flight Unlimited 2), poi con lottimo Age of Empires (di cui spero di potervi
proporre una recensione, anche se in mostruoso ritardo, ASAP), un misto tra Warcraft 2 e
Civilization, realizzato dagli Ensemble Studios di Bruce Shelley, uno dei programmatori di
Civilization. Il futuro sembra promettere bene con Urban Assault, Microsoft Baseball 3D e
Riot, che dagli screenshots sembrano assolutamente grandiosi. Il presente è invece questo
CART Precision Racing, un simulatore di Formula Indy, che ho gradito, in diversi aspetti,
molto più di F1 Racing Simulation della Ubisoft, anche se la classe di macchine è
diversa (ma alla fine lo schema di gioco è quello). Prima di iniziare a parlare bene del
gioco, voglio farvi notare una cosa. Il gioco è uscito già da diversi mesi negli USA, ma
non si trova, neanche di importazione, da nessuna parte, qui in Italia. E ovviamente, io
ho dovuto farmelo arrivare direttamente dagli USA. Inoltrerò domanda alla Microsoft, per
chiedere che fine ha fatto questo gioco qui in Italia, perchè non farlo uscire
ufficialmente, vista la qualità del gioco, a mio avviso poco inferiore di quella di
Indycar 2 della Papyrus, sarebbe un grosso delitto. Detto questo, passiamo alla vera e
propria recensione. Il gioco promette bene fin dallintroduzione, che rispecchia
molto, a livello di stile, quella di MTM.
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La pace
car mette in riga le varie auto per la partenza lanciata. Il limitatore di velocità è
molto utile in questo caso, perchè vi permette di non fare errori e non essere
squalificato. |
L'ottima
grafica si può notare anche da questa foto. La parte in ombra della nostra macchina è
totalmente differente da quella illuminata. |
In puro
stile americano, con un montaggio frenetico e compresso nel solito formato .avi, piuttosto
bene però, per questa volta. Il menù principale è realizzato nel tipico stile
Microsoft, con la maggior parte delle opzioni accessibili solamente tramite la barra dei
menù della finestra in cui viene visualizzato il gioco. Dallo schermo di gioco, possiamo
scegliere se affrontare una gara con qualificazioni e test vari (singola o di campionato),
o affrontare una gara veloce, con la quale veniamo catapultati direttamente sulla griglia
di partenza. E possibile settare, in questo caso, la percentuale di gara da correre,
il circuito su cui vogliamo gareggiare, il pilota che vogliamo guidare e le condizioni del
tempo in cui gareggiare. Io consiglio questa modalità a chi vuole fare pratica
direttamente sul campo di battaglia, con un gruppo nutrito di avversari pronti a
sorpassarvi ad ogni vostro minimo sbaglio (sembra uno sparatutto, ma non mi veniva altra
frase per dirlo). Il menu View ci dà la possibilità di visualizzare il Replay dei nostri
giri migliori, di attivare la telemetria (molto accurata e ben fatta) e molte altre
opzioni interessanti, quali la possibilità di visualizzare i migliori risultati mai
ottenuti, sia da noi, che nel vero campionato di Formula CART o la possibilità di
scegliere il circuito (tra i 16 dellultima stagione Indy), i piloti (tra cui
cè anche il nostro Alex Zanardi, vincitore dellultimo campionato di Formula
CART), o addirittura entrare nel garage, dove possiamo approntare la nostra auto per le
varie sessioni, sia di prova che di gara. Il garage è molto immediato e i settaggi
permettono di modificare anche il più piccolo particolare della macchina, per ottenere
risultati migliori. Uno dei pochi difetti del gioco è, purtroppo, relativo al garage.
Anche durante le prove o il warm-up, non potrete effettuare modifiche allassetto
della vostra auto. Se volete modificare lassetto, vi toccherà uscire dalla sessione
di gara che state affrontando e, dopo aver modificato lassetto, passare alla
sessione successiva.
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Abbiamo
appena perso una ruota e rischiamo seriamente di compromettere la nostra carrozzeria.
Fortunatamente, i box sono vicini..... |
La
visuale esterna mostra l'auto di Alex Zanardi in curva nel circuito del Michigan. Anche le
varie visuali sono molto accurate. |
E
molto meglio quindi, affrontare parecchia pratica, salvandosi tutti gli assetti adatti, e
poi passare successivamente alle gare. Altre opzioni vi permettono di settare gli aiuti
alla guida (frenata automatica, cambio automatico, messa in strada veloce, e altri....),
il livello di difficoltà, le opzioni relative alla grafica (accelerata D3D se avete una
scheda che lo supporta), al sonoro e ai controlli. Non è da dimenticare che il gioco
supporta tutti gli ultimi ritrovati in fatto di tecnica. Il gioco supporta, oltre al
Direct3D e allMMX, anche i joystick dotati di force-feedback, come il Microsoft
Sidewinder Force Feedback Pro, con il quale è stata effettuata la prova del gioco. Devo
dire che il risultato è eclatante e questo CART Precision Racing, è, a mio avviso, uno
dei giochi, oltre a Interstate 76 Versione FF, che sfrutta al meglio questa nuova
tecnologia. Il joystick si comporta molto bene in curva, soprattutto nelle piste ovali,
dotate di curve paraboliche, dove sentirete davvero la resistenza che la Forza-G oppone
alla macchina e al pilota durante lesecuzione della curva. Mi sembra di aver detto
tutto, relativamente alle opzioni, per cui posso passare a parlarvi del gioco vero e
proprio. Non mi sembra molto logico starvi a spiegare tutte le modalità di gara presenti
nel gioco, anche perchè sono le medesime di tutti gli altri giochi. Per cui, vi dico
quello che succede quando siamo in pista. La grafica delle macchine è realizzata molto
bene e i colori rispecchiamo veramente quelli delle auto del campionato CART. Le
collisioni sono gestite in modo molto realistico e non vi ritroverete mai a sbattere a
caso contro un guardrail o contro unaltra auto. Il modello di guida è molto
realistico e, a dispetto di alcuni che lo ritengono troppo arcade, io gli consiglio di
provare giochi come F1RS, il quale, a mio avviso, ha un modello di guida molto meno
realistico (almeno qui, appena si mette una ruota sullerba, anche ai 20 Km/h, non si
va in testacoda). Il gioco supporta anche il multiplayer, via seriale, modem, rete, TCP/IP
o Internet attraverso la Microsoft Gaming Zone, il servizio di multiplayer on-line della
Microsoft.
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Un'altra
visuale dalla tre quarti ravvicinata. Ci stiamo apprestando ad affrontare un sorpasso che
ci porterà al primo posto. |
Grazie
alla Zone, per la verità un po lenta, è possibile svolgere dei campionati via
Internet, cosa non possibile con F1RS della Ubisoft, a causa della mancata autorizzazione
da parte della FOCA. Inoltre è disponibile, sia sul CD del gioco, in formato HTML, la
Racing School, per permettervi di imparare al meglio le tecniche di guida, direttamente
dalle parole dei migliori piloti di Formula CART. Per il resto non mi sembra ci sia altro
da dire, anche perchè per il resto, il gioco è molto simile a tutte le altre simulazioni
di guida e non ci sono altre opzioni di rilievo da sottolineare. Passiamo al commento. |
Titolo: CART Precision Racing
Software House: Microsoft
Sviluppatore: Terminal Reality
Distributore: Microsoft
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi:
Pentium 90, 16 Mb Ram, 80 Mb Hard Disk, Scheda Video e Audio comp. DirectX 5, Windows 95,
Cd-Rom 4x.
Requisiti
consigliati: Pentium 133, 32 Mb Ram, Acceleratore Grafico D3D con 4 Mb di memoria,
Scheda Audio 16 bit, Joystick con supporto Force Feedback.
Gioco provato su:
Pentium 200, 32 Mb Ram, Orchid Righteous 3D 4 Mb, Sound Blaster AWE 32, Microsoft
Sidewinder Force Feedback Pro. Con questa configurazione, CPR si è comportato
superbamente, senza presentare rallentamenti.
Grafica - 
La grafica, in versione accelerata, è veramente ben realizzata e, al confronto di
quella di F1RS, termine di paragone per la grafica nel campo delle simulazioni di guida,
è leggermente peggiore, ma molto più fluida di quella del titolo Ubisoft.
Effetti Sonori - 
Gli effetti sonori sono stati direttamente registrati dai rumori delle vere auto di
Formula CART e sono molto realistici, anche se in alcuni casi, ci sono alcune
incongruenze.
Musica - 
Fate conto che non ce ne sia...
Giocabilità - 
La giocabilità è molto buona, e, se avete un joystick dotato di Force Feedback,
avrete una delle più belle esperienze ludiche nel campo dei simulatori automobilistici.
Speriamo per Grand Prix 3.
Longevità - 
La longevità è molto alta, anche perchè lintelligenza artificiale dei piloti
avversari è stata programmata ottimamente. I piloti non faranno mai mosse insensate, ma
si adatteranno sempre alle situazioni di gara. Ben fatto.
Real. Tecnica - 
La realizzazione tecnica è abbastanza buona, ma comunque i programmatori della Terminal
Reality meritano un plauso per essere stati capaci di far girare il gioco, a velocità
decenti, su macchine di fascia non troppo elevata.
Ric. Hardware - 
Il minimo è un P90 con 16 Mb Ram, con i quali il gioco diventa un vero e proprio
supplizio di Tantalo. Un P133 con 32 Mb Ram, acceleratore grafico D3D con 4 Mb di memoria
e joystick dotato di Force Feedback, sono vivamente consigliati per giocare abbastanza
fluidamente. Ovvio, che se il vostro PC è ancora più potente, meglio così.
Totale - 
CART Precision Racing è veramente un ottimo simulatore automobilistico, che supera in
moltissimi aspetti F1RS della Ubisoft, titolo che a me, contrariamente ad altri, è
piaciuto poco. Il modello di guida e tutti gli altri aspetti sono molto realistici e il
supporto Force Feedback lo rendono un gran bel gioco. Peccato che la Microsoft non voglia
assolutamente importarlo in Italia. Se siete fortunati, e vi piacciono i simulatori di
guida, cercate di procurarvelo, non ve ne pentirete assolutamente.
Ringraziamo Microsoft per averci fornito il materiale recensibile. |