Eccoci nuovamente qua, sul nostro nuovo e fiammante server e con un sacco di novità, tra cui la nuova grafica e nuovi elementi che sono venuti a rinfoltire la nostra redazione, che non riusciva più a reggere un carico di lavoro del genere. Sperando di esservi graditi nella nostra nuova forma, andiamo un po' a esaminare uno dei giochi più attesi dell'anno, anche perché dopo il fallimento della versione precedente di questo gioco, ci si aspettavano grandi cose dai programmatori. Come avrete potuto senz'altro capire, il gioco è Fifa 98: Road to the World Cup, seguito del mitico Fifa 96 (che a mio avviso è fin'ora, al pari di Euro 96, il miglior gioco di calcio mai uscito su PC) e della mega-ciofeca Fifa 97, gioco apprezzato da alcuni, ma che io detesto in una maniera incredibile, a causa della sequela di bug e difetti e della giocabilità inesistente. Fifa 98 rappresenta un netto miglioramento rispetto a Fifa 97 (ci voleva poco….) e si trova, a mio avviso, sullo stesso piano e in alcuni aspetti, addirittura migliore di Fifa 96. Il sottotitolo "Road to the World Cup" coglie l'occasione per indicare che il gioco, oltre alle squadre di club di numerosi paesi (dall'Italia alla Malesia, passando per l'Inghilterra, la Francia, la Germania, la Spagna, la Svezia e altre…), comprende anche tutte le nazionali mondiali, divise per federazione e pronte, dopo le qualificazioni, a svolgere il campionato mondiale di Francia 1998.

San Siro è immerso nella nebbia e la luce filtra appena e forma le ombre dei giocatori. Se non lo sapessi, crederei di stare guardando la TV.	Il replay è molto completo e ci permette di osservare l'azione da molti punti di vista e anche di analizzare gli eventuali errori dell'arbitro, in caso di decisioni dubbie. Se volete, potete anche salvare le vostre azioni più spettacolari.

Fifa 98 sfrutta anche tutte le schede con processore grafico 3DFX, per rendere la grafica migliore e molto più fluida di quella della versione normale, bella anch'essa, ma che, dopo aver visto la versione accelerata, non avrebbe più ragione di esistere. Ma andiamo a vedere nei dettagli quello che c'è all'interno del gioco. Dopo una delle solite intro in stile EA Sports (che, sia in NHL 98 che in NBA 98 sono dotate di una compressione incredibile), passiamo al menu principale. Da questo si può capire che la software house americana non ha badato a spese per la realizzazione di questo gioco. Quella che per molti potrebbe essere una gradita sorpresa, ma che per me avrebbe potuto tranquillamente non esserci, è la canzone che ci accompagna nelle nostre scelte tra i menu: la canzone è Song #2 (mi pare che il titolo sia quello) dei Blur, un gruppo che io detesto. Un'ottima canzone dal punto di vista delle sonorità (una gran chitarra elettrica), ma con un testo e un modo di cantare veramente odiosi (i Blur cantano sempre così, ed è proprio questo il motivo per cui li odio). Ma siccome non siamo su un sito musicale, andiamo a parlare dei vari aspetti del gioco. La versione da me recensita è quella inglese, giunta da me verso la metà di Novembre (la versione italiana uscirà il 25 Novembre, ma scrivendo intorno al 20 Novembre e siccome voi non leggerete questa recensione fino ad inizio Gennaio, a causa dei problemi relativi al nostro sito, devo parlare in questo modo. Credo di poter fare un update alla recensione, relativamente alla versione in Italiano, nel commento), che differisce molto poco dalla versione italiana, se non per il commento in lingua originale. Le modalità di gioco sono numerose. Possiamo giocare un'amichevole, giocare le qualificazioni e poi i mondiali di Francia 98, giocare un campionato tra quelli proposti, allenarci a tirare rigori, punizioni, corner e così via. Le squadre disponibili sono moltissime, divise fra squadre di club (tutte le squadre delle prime divisioni di Inghilterra, Francia, Spagna, Svezia, Germania, Italia e altre) e squadre nazionali, a loro volta divise nelle rispettive federazioni (Uefa, Concacaf, Afc e altre). I roster delle squadre sono aggiornati al Settembre 1997 (il Milan ha già Leonardo, l'Inter ha Ronaldo e Simeone, e potrei fare anche altri esempi) e quindi sono nettamente più aggiornati della versione 97 (anche se, molto probabilmente, saranno disponibili presto alcuni nuovi aggiornamenti, non ufficiali, che troverete ovviamente qui sul nostro sito). Un ottimo lavoro, dunque, fino a questo punto da parte degli sviluppatori canadesi della EA Canada. Il menu principale presenta anche altre numerose opzioni: oltre al gioco in multiplayer (via rete, TCP/IP, modem o cavo seriale), abbiamo la possibilità di svolgere scambi di giocatori tra le varie squadre (io sostengo una cosa: se Fifa Soccer Manager fosse nato come add-on per uno dei vari Fifa, avremmo avuto la simulazione calcistica totale….). Questa è una cosa un po' irreale: in teoria posso mettere Ronaldo al Bari e dare all'Inter Neqrouz, una cosa un pochino senza senso. E' disponibile anche il menu mediante il quale possiamo osservare i replay delle migliori azioni (o peggiori, fate un po' voi), che avete realizzato nelle vostre partite. La possibilità di vedere i credits e altre opzioni sono disponibili. Comunque, andiamo avanti e parliamo del gioco. Scegliendo di svolgere una partita (in ogni caso, sono solo poi le modalità di fondo che cambiano), abbiamo la possibilità di scegliere la squadra con la quale giocare, e successivamente molte altre opzioni, come le condizioni atmosferiche, la lunghezza della partita, la possibilità di giocare di giorno o di notte, e la possibilità di scegliere lo stadio nel quale giocare. Gli stadi sono una quindicina e sono la copia nei minimi particolari degli stadi più importanti dei vari paesi: ad esempio, per l'Italia c'è San Siro, rappresentato minuziosamente fino alle torri esterne e al terzo anello; l'Inghilterra ha Wembley, il Brasile ha il Maracanà, la Spagna ha il Santiago Bernabeu, gli USA hanno il Colliseum e c'è anche lo stadio da calcetto, e così via.

Il Maracanà ci accoglie con un campo stupendo, adattissimo a questo tipo di partita. Se non avete capito ancora, si tratta di Italia - Brasile.	Un giocatore brasiliano è pronto ad effettuare una rimessa laterale. Potete notare le ombre create dalle luci notturne dello stadio brasiliano.

Ogni stadio è introdotto da un filmato che alterna spezzoni composti da immagini reali, riferite alla città ospitante lo stadio, e spezzoni realizzati in computer grafica, che illustrano lo stadio come se fosse ripreso da varie angolazioni (le immagini mostrate sono praticamente uguali alla realtà). Ci viene così offerta la possibilità di scegliere la periferica di controllo (se avete un joystick con un buon numero di tasti o un joypad, come il Gravis Gamepad Pro o il Sidewinder Gamepad, potrete usufruire di alcuni colpi speciali, che sono molto utili se giocate ai livelli più difficili) e veniamo così portati alla partita. All'ultimo momento (ho scritto la recensione in due parti, quest'ultima l'ho scritta alla fine di Novembre) sono riuscito a mettere le mani sulla versione italiana e, a parte alcune traduzioni un po' discutibili, posso dire che nel complesso il lavoro svolto è molto buono. Una voce ci introduce in campo presentando le due squadre. Poi, nel migliore stile TV, la linea viene passata ai due commentatori ufficiali del gioco per la versione italiana, ovvero Massimo Caputi e Giacomo Bulgarelli, i due telecronisti di TMC. Io ritengo che il commento si assesti su un livello discreto. Non ci sono grossi sbagli di identificazione dei giocatori, né di contesto, ma a volte, si sente proprio il distacco (è una sensazione) dalla partita giocata. Caputi non parla quasi mai, se non interpellato da Bulgarelli e l'ex attaccante (si parla di storia del calcio, verso gli anni '60) del Bologna, da diversi anni, telecronista, interviene con un accento terribile, un puro bolognese, che anche i meno smaliziati con gli accenti potrebbero sentire. Una frase potrebbe esemplificare a mio avviso il commento italiano: "E' stata proprio un'entrata da macellaio", sulla quale, a mio avviso, è meglio stendere un velo pietoso. Un buon esperimento dunque, ma se non si riescono a raggiungere i livelli di qualità delle corrispettive versioni inglesi, bisognerebbe, secondo me, lasciar perdere. Se volete proprio un commento, attivate quello inglese, datemi ascolto. Capirete poco, ma il feeling è assolutamente maggiore. Dopo aver sproloquiato per un po' sul commento, direi di passare a quello che vediamo in campo. La grafica, in versione 3DFX, è veramente eccezionale; anche se quella liscia si difende ottimamente, anche per i non possessori di schede acceleratrici. I giocatori sono dotati di numerosi frame di animazione, e si muovono ottimamente, tra tackle, colpi di testa, di tacco e rovesciate. Gli stadi sono realizzati in modo veramente stupendo, e godono di fonti di luce, in versione 3DFX, molto vicine a quelle reali. Una cosa su cui discutere sono i colori delle maglie. Molte volte, infatti, rimane da chiedersi se gli sviluppatori siano daltonici, perché certi colori non si avvicinano neanche a quelli reali. Comunque, per i più maniaci, c'è la possibilità di cambiare il colore delle divise.

Zola è stato appena espulso per un brutto fallaccio sul portiere. L'animazione da cui ho grabbato questa foto mostra il giocatore che minaccia l'arbitro gestualmente. Veramente stupendo!	Ronaldo si prepara a battere un rigore. Se siete abbastanza regolati, non dovreste fare fatica a segnare.

Le strategie di gioco sono abbastanza modificabili e, in linea di massima, si può agire su tutti gli aspetti di una squadra. Sono molto belle le animazioni che partono quando un giocatore viene ammonito o espulso (urla verso l'arbitro e minaccia di fargli un c#§o così), quando viene decisa una rimessa o un calcio d'angolo (se siete particolarmente in vantaggio, il giocatore che decide di battere la rimessa o il corner, si gira verso gli spettatori e esulta improvvisando un balletto), oppure quando avviene un gol. Una cosa che io ritengo piuttosto scomoda è il veloce switch di visuale che avviene quando dovete battere una punizione o una rimessa, dalla visuale da dietro a quella con cui giocate. Le telecamere disponibili sono le solite: si va da quelle laterali a quelle tradizionali isometriche, senza disdegnare quelle dalla palla e quella mobile via cavo, spettacolari, ma di fatto utilizzabili solo nei replay. Un piccolo appunto da fare è quello relativo alle condizioni del tempo. Purtroppo queste non influiscono affatto sul modello di gioco, al contrario di quello che avviene in Actua Soccer 2, che vedrete presto recensito dal nostro Sigmund. Bene, penso di aver detto abbastanza, e ritengo di poter passare subito al commento. Voglio prima fare però una piccola considerazione sul livello di difficoltà. Nei precedenti Fifa non sono stato un grande campione (a livello deficiente riuscivo a perdere), ma qui mi sembra che il livello di difficoltà sia stato nettamente abbassato. Per farvi un paragone (non voglio esaltare le mie doti ludiche), giocando Italia - Brasile ai tre livelli di difficoltà, ho ottenuto tre risultati molto differenti: a livello Amatore, ho vinto 18 – 1; a livello Professionista ho vinto ancora per 7 – 0; a livello Campione, ho agguantato un pareggio, un buon 2 – 2, ma l'unico livello di difficoltà in cui mi sia divertito a giocare, perché c'era effettivamente della difficoltà. Ripeto: non credo assolutamente di essere diventato un campione, per cui presumo che il livello di difficoltà generale sia stato abbassato. Un difetto che non sminuisce quello che, secondo me, è il miglior simulatore calcistico presente sul mercato. Passiamo così al commento.

Titolo: Fifa 98: Road to World Cup
Software House: EA Sports
Sviluppatore: idem
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000

Requisiti minimi: Pentium 120, 16 Mb di Ram, Scheda Video e Scheda Sonora comp. DirectX 5, 80 Mb HD, mouse, Windows 95, Cd-Rom 4x.

Requisiti consigliati: Pentium 133, 32 Mb di Ram, Scheda acceleratrice 3DFX o PowerVR, Scheda Sonora 16-bit comp. DirectX 5, 110 Mb HD.

Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb di Ram, Orchid Righteous 3D 4 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x, Sound Blaster AWE 32. Con questa configurazione, Fifa 98 si è comportato ottimamente.

Grafica -
La grafica di questo Fifa 98, in versione 3DFX è realmente eccezionale e sfrutta in maniera ottima la suddetta scheda. Gli effetti di luce sono ottimi e i movimenti sono molto fluidi, anche se con condizioni di tempo come pioggia o nebbia, se non avete un MMX potreste assistere a qualche rallentamento proibito.

Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.