
Dopo una lunga attesa,
ecco arrivare il nuovo titolo della Psygnosis, G Police. In G Police impersoneremo i panni
di Jeff Slater, un membro della G Polizia arruolato più che per difendere il mondo, per
scoprire chi ha ucciso sua sorella. G Police altro non è che lacronimo di
Governement Police, un unità speciale, nata per fare rispettare le leggi sulla terra
nellapocalittico 2097, ormai governato dalle mega corporazioni che ormai hanno preso
il sopravvento sulla società del XXI secolo. Jeff Slater è alla guida di un mezzo molto
speciale, un HAVOC (non un AVOC
..); questo veicolo è una specie di elicottero
senza "eliche", al quale sono stati affiancati due turboreattori che rendono
possibile qualsiasi movimento del nostro veicolo. Allinizio della nostra avventura
non sappiamo niente di queste mega corporazioni, ma con il proseguire del gioco si
scoprono dei risvolti veramente interessanti: per esempio, in una delle prime missioni, ci
troviamo a dover difendere la limousine che trasporta il presidente di una Corporation,
precisamente della Krakov.
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Questi
elicotteri della G Police sono in attesa di un nostro supporto aereo! Difendeteli ragazzi
!! |
Bel
colpo, centrato in pieno! Questo tipo di missili non sono molto potenti, ma tuttavia hanno
una velocità fuori dal comune. |
Successivamente
dovremmo distruggere i mezzi della Krakov stessa, perché questi cercheranno di
distruggere gli edifici della Nanosoft (un altra corporazione), in poche parole dobbiamo
far rispettare la legge e mantenere lordine sulla terra. Noi ci troviamo a
girovagare per alcune città la cui atmosfera è contenuta da una cupola che sta da limite
ai nostri movimenti; le varie locazioni in cui dobbiamo avventurarci sono collegate fra
loro da una sorta "viaggio nelliperspazio". Lo schema di gioco, come ho
già detto è strutturato a missioni, però le cose sono molto semplificate rispetto a
giochi del calibro di Heavy Gear oppure per rimanere in tema X Wing vs Tie Fighter.
Semplificate perché, per esempio, noi non possiamo decidere quali armi debbano essere
montate sul nostro HAVOC ma la scelta verrà presa dal computer missione per missione;
oppure ad esempio ci è data la possibilità di utilizzare il Wingman (il simpatico HAVOC
che ci affianca nelle nostre missioni) direttamente dal menù di selezione delle armi. Il
nostro mezzo è sempre in collegamento con la stazione della G Police, la quale ci
renderà noti via via i sotto-obiettivi della missione. Una cosa molto utile per il
proseguire del gioco è il radar di funzionamento molto semplice, in grado di aiutarci
(grazie ad una freccia rossa), a rintracciare il nostro obiettivo il prima possibile. Alla
fine di ogni missione ci sarà reso noto sia lobiettivo raggiunto, sia la
spiegazione della missione successiva. Abbiamo a nostra disposizione una folta schiera di
armi: si va da un classico mitragliatore da 30 mm con munizioni limitate, laser,
mitragliatrici doppie, a vari tipi di missili con diverse caratteristiche, sia per la
potenza che per la velocità; queste a sua volta si suddividono in altre due categorie:
missili a ricerca e non. Le missioni da affrontare sono in tutto 35, più 6 di
addestramento (non indispensabili per completare il gioco).
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Come
potete vedere gli effetti di luce si sprecano in G Police ! |
Ci
prepariamo a bombardare quell' edificio illuminato.Un obiettivo sicuramente facile da
centrare!! |
Consiglio
vivamente di affrontare per prime le missioni di addestramento per riuscire a controllare
al meglio il nostro mezzo dattacco, perché ve ne sevirà parecchia di destrezza per
compiere tutte le missioni. Una cosa che mi ha colpito notevolmente di G Police è la
grafica; le esplosioni sono fantastiche, così come la scia che creano i missili, la cui
luce a sua volta produce un effetto di lens flare davvero notevole (a patto però che
abbiate un acceleratore 3D).La città è piena di palazzi e stradine molto ben definite
con cartelloni pubblicitari (caratterizzati da texture animate). Unaltra
caratteristica che mi ha stupito è che queste strade sono veramente intasate dal traffico
cittadino, creando unatmosfera veramente da "città caotica". Durante le
missioni più lunghe è possibile, a volte, rimanere senza munizioni e a corto di scudi
protettivi; in questi casi è però possibile andare a ricaricarsi nella posizione di
partenza, perdendo però tempo prezioso per il completamento della missione. Questi
aspetti sono da gestire con molta cura, per evitare di ripetere la missione una miriade di
volte, alla lunga pero può diventare frustrante, perché una volta che non si
completa la missione, bisogna ripeterla da capo (è però possibile salvare il gioco a
missione compiuta). Un piccolo difetto riscontrato è leccessiva difficoltà di
alcune missioni avanti nel gioco, comunque nulla di così grave, glia altri aspetti
positivi di G Police fanno dimenticare queste piccole magagne, che non incidino tuttavia
sulla giocabilità ed il divertimento generale del gioco stesso.
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Ma è
l' arcobaleno o un videogame?
Che grafica da urlo ragazzi, da strapparsi i capelli (ndUnghieLunghe) |
Per
unanalisi più approfondita sui vari aspetti del gioco consultate il commento.
G-Police è uno dei titoli più tecnologicamente avanzati che mi sia passato fra le mani:
- Supporto Direct 3D per le schede
acceleratrici 3D dellultima generazione.
- Sfruttamento delle nuove istruzioni
MMX per i filmati video.
- Utilizzo di schede audio 3D con
effetto di Dolby Surround.
- Supporto joystick analogico con
manetta di throttle, con in più pieno supporto per i joystick Force-Feedback (con il
ritorno di forza, per intenderci).
Tutti questi aspetti però,
scommetto lo abbiate già capito, comportano lutilizzo di un super-computer per
funzionare a dovere, raggiungendo una fluidità accettabile solo con processori di fascia
alta (il minimo è un 166 MMX). La giocabilità è ottima se avete un joystick studiato
per il genere (ad esempio il Microsoft SideWinder Precision PRO o ancora meglio il FF
PRO); se però si deve per forza di cose utilizzare la tastiera o poco meglio un joypad a
4 tasti, è meglio lasciare perdere e passare ad un altro gioco, perché in questa
modalità è quasi impossibile far compiere al nostro veicolo qualsiasi tipo di manovra. |
Titolo: G-Police
Software House: Psygnosis
Sviluppatore: idem
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi:
Pentium 133, scheda sonora Direct Sound compatibile,16 Mb Ram, scheda video D3D 4 Mb, Cd
Rom 4x, Mouse, Tastiera.
Requisiti
consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb di RAM, scheda video acceleratrice Direct 3D
(consigliata: scheda con chipset RIVA 128 con la quale è possibile giocare ottimamente
allaltissima risoluzione di 1024*768 ), CD-Rom 8X, Joystick analogico con funzione
di throttle.
Gioco provato su:
Pentium 266 MMX, 64 Mb di RAM, scheda video STB Velocity 128 (4 Mb),scheda acceleratrice
3Dfx Orchid Righteous 3D, CD-Rom 16X, Microsoft SideWinder Force FeedBack PRO. Con questa
configurazioni il gioco non ha dato alcun problema.
Grafica - 
Laspetto migliore del gioco è sicuramente la grafica, che fa rimanere a bocca
aperta chiunque non abbia mai giocato a G Police. Effetti di luce fantastici, con texture
allo stato dell arte. Apocalittico !!
Effetti Sonori - 
Il commento in italiano, anche se presente, non è dei migliori, anzi è il peggiore
che mi sia mai capitato di sentire (Questa è una bestemmia! Il peggiore è quello di
Formula 1 ndBill)! Comunque le musiche e gli effetti sonori fanno il loro dovere.
Musica - 
Bellina.
Giocabilità - 
G-Police è improntato totalmente al divertimento e non alla simulazione, quindi il
gioco si rivela particolarmente giocabile (a costo di possedere un Joystick apposito per
il genere), rivelandosi poco più di uno sparatutto.
Longevità - 
35 missioni sono abbastanza, se ci aggiungiamo la difficoltà di alcune, più le sei
di addestramento, il risultato è un gioco abbastanza longevo.
Real. Tecnica - 
Ineccepibile livello tecnico raggiunto dai programmatori che si sono sbizzarriti
nellutilizzare tutte le più evolute tecnologie del momento.
Ric. Hardware - 
Davvero troppo elevate per essere un gioco alla portata di tutti.
Totale - 
Eccovi il voto finale.
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile. |