
Bene, anzi male o
anche peggio. Già, perché non mi sento proprio di cominciare questa recensione
allegramente. Quando l'ex capo redattore mi disse: "C'è un gioco su modello di
C&C da recensire, lo vuoi tu?" io pensai che, preso da un attacco di umana
compassione si fosse deciso a darmi un bel gioco da recensire e accettai, contento come
una scolaretta
illuso. Allora, installo il mio bel gioco, lo faccio partire e mi
gusto la presentazione: non c'è male. Viene spiegata un po' la storia, per la verità non
molto originale: due popoli fanno la guerra, usano armi chimiche e atomiche, succede un
casino e i pochi sopravvissuti sono diventati mutanti, così, non contenti, ricominciano;
qui interveniamo noi per cambiare le sorti da una parte o dall'altra. Beh, non vi dico la
delusione quando è partito il gioco: allora, la grafica non è orrida, ma la si può
definire triste. Come ho già detto, non è che sia brutta, ma non dice niente, non ci
sono dettagli che prendono l'attenzione o un'atmosfera che coinvolga nel gioco. Poi
arriviamo all'interfaccia: non saprei cosa dirne, forse i programmatori ritenevano il
gioco fosse così facile, da poterci perdere qualche minuto a selezionare le costruzioni
da fare e a dare i comandi alle truppe; ad ogni modo non ci siamo neanche qui: non credo
che sareste contenti di vedere le vostre truppe trucidate mentre voi state mandando i
rinforzi (in C&C si mandano attacchi, si chiamano i rinforzi, si creano nuove truppe
ecc. tutto in un attimo).
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Un'immagine
tratta dalla ridicola introduzione. Questo era uno scarafaggio, prima dello scoppio
dell'arma nucleare. |
In
confronto, C&C sembra un gioco in super high res. La grafica è eccezionalmente
spartana. |
Ora, io
non so se a questi mutanti gli sia stata fatta anche una liposuzione al cervello, ma
l'intelligenza artificiale non è degna di questo nome (molto meglio volpaggine
artificiale). È bello vedere un mezzo d'assalto dotato di un cannone a lunghissimo raggio
andare a 5cm dalle truppe nemiche per sparare (oltretutto con la dovuta lentezza) e poi
mancarle pure (sempre che non lo trucidino prima). Di positivo c'è da notare la
velocità: non ho notato il minimo rallentamento e spero che non sia dovuto al fatto che
ho giocato solo i primi livelli. E potrei aggiungere anche che ha un buon effetto sulla
memoria, infatti mi ha riportato alla mente i bei tempi di Populous. Concludendo vi dico
che questo gioco non è stato capace di tenermi incollato al video per più di 10 minuti
(e vi assicuro che è un record) per cui il voto seguente sarà una valutazione politica
(per altro molto alta, se si considera quanto abbiamo dato a Postal) che non merita
neppure un commento. |
Titolo: KKND Extreme
Software House: Electronic Arts
Sviluppatore: Melbourne House
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi:
Pentium 90, 8 Mb Ram, 60 Mb Hard Disk, Cd-Rom 2x, Win 95, Sound Blaster o compatibili.
Requisiti
raccomandati: Pentium 100, 16 Mb Ram, Win 95, Sound Blaster 16, Scheda Video 1 Mb comp.
DirectX 5.
Gioco provato su:
Pentium 166 MMX, 32 Mb Ram, Sound Blaster 16, S3 Trio 64 2 Mb. Con questa configurazione
KKND Extreme si è comportato ottimamente, senza presentare rallentamenti o scatti
insistenti.
Totale - 
Eccovi il voto finale.
Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile. |