Home Page
 Editoriale
Chi Siamo
Ultimi Aggiornamenti
 Recensioni
Previews e WIP
Hardware
Screenshots
Servizi Speciali
Cheats
I nostri Links
Guestbook
Recensione di: Andrea "Mangus" Mingaroni


tocatit.jpg (12465 byte)

Ultimamente, stiamo venendo sommersi da giochi di guida, di cui molti arcade alla Screamer, spesso di scarso valore, forse anche a causa del periodo di riposo dei Papyrus (che vedremo però presto con Grand Prix Legends ndBill) (padri di capolavori come Indycar Racing e Nascar Racing), ma ora con F1 Racing Simulation prima e TOCA adesso possiamo tirare un sospiro di sollievo. Prima di tutto una breve descrizione del tipo di gare che andrete ad affrontare in questo ennesimo capolavoro dei Codemasters: si tratta nient'altro che di una "simulazione-arcade" del campionato turismo inglese, di cui il gioco possiede la licenza per lo sfruttamento dei circuiti reali, dei nomi dei piloti e delle livree ufficiali delle macchine. I campionati turismo per chi ancora non lo sapesse sono dei tornei dove i piloti (spesso con una certa esperienza sulle spalle), si affrontano a bordo di macchine di serie (ovvero acquistabili anche dai comuni mortali), opportunamente modificate (vedi box), per poter affrontare al meglio un torneo sicuramente di alto livello.

toca2sm.jpg (12410 byte) toca3sm.jpg (12637 byte)
Questo è lo spettacolare effetto della visuale interna che si sposta a seconda della posizione della testa del pilota. Tento il sorpasso alla partenza ma questi due mi sa che non molleranno facilmente.

Ho scritto simulazione-arcade perché TOCA fondamentalmente possiede un’impostazione arcade, ovvero non c’è nessun tipo di settaggio da effettuare sulla macchina, si sale a bordo e via, però d’altro canto possiede uno dei migliori modelli fisici che si siano visti negli ultimi tempi, la macchina si comporta esattamente come nella realtà, e soprattutto usando l’inquadratura interna si ha la sensazione di "sentire" la macchina come in nessun altro titolo. Ma ora passiamo all'analisi del gioco: dopo aver assistito ad un breve filmato introduttivo, tipico per questo genere di giochi (ovvero degli spezzoni di gare reali),ci troviamo al menu' principale, dal quale possiamo scegliere di modificare i parametri di gioco, iniziare una partita, visionare la tabella dei record o uscire. Senza perdere tempo, scelgo Inizia Gara, dopodiché mi si presenta la possibilità di correre una gara singola, iniziare un campionato, una prova a cronometro con relativa ghost car o avviare la modalità multiplayer (per la quale vi rimando al box), parto con una gara singola, e dopo aver scelto macchina e circuito, ci si presenta la scelta del livello di difficoltà che andrà ad influenzare la bravura dei nostri avversari, ed un pannello dove possiamo modificare il numero di giocatori (si può giocare fino in quattro sullo stesso PC), se correre o meno le qualifiche, ed il tempo atmosferico, il quale è realizzato in maniera esemplare, vedere i riflessi delle luci delle auto sull’asfalto e la pioggia che si inclina verso di noi all’aumentare della velocità è veramente entusiasmante. Arrivando alla gara si parte subito con 3 giri di qualifica (nel caso in cui l’avessimo attivata), in cui dovremo cercare di far registrare il miglior tempo possibile per meglio piazzarci sulla griglia di partenza, in gara la prima cosa che balza all’occhio è la sensibilità del volante (caldamente consigliato, è fantastico prendere le curve in derapata controllata per poi ritornare in traiettoria, comunque rende bene anche con la tastiera o con il pad), veramente esagerata anche al minimo, per cui bisogna effettuare alcune gare prima di prenderci bene la mano, ma una volta che si ha acquisito una certa dimestichezza è fantastico, la macchina si controlla esattamente come nella realtà, e gli avversari non fanno certo i complimenti pur di sorpassarci o di non farci passare, e questa è proprio una delle cose all’ordine del giorno in TOCA.

toca4sm.jpg (10480 byte) toca5sm.jpg (13602 byte)
Spettacolare quest’immagine sotto la neve con i riflessi dei fanali delle vetture. Notate le scintille e i finestrini frantumati, ed ora pensate a tutto questo in movimento.

I contatti si susseguono in continuazione ed il bello è che sono realistici al 100% anche quelli !! Il gioco è frenetico al punto giusto, e stimola molto il giocatore a dare sempre il massimo, soprattutto se si è finiti in ultima posizione a causa di uno str###o che voleva passarci a tutti i costi, viene voglia di schiacciare il pedale del gas per ribeccarlo e fargli vedere di che pasta siamo fatti. La modalità campionato è strutturata come il campionato reale (e non poteva essere diversamente), ovvero per ogni pista si corrono due gare, gara1 e gara 2 appunto, con due sessioni di qualifica separate. Nel campionato il livello di difficoltà è fisso, e dovrebbe rispecchiare le caratteristiche reali dei piloti, fatto sta che gli avversari non sembrano fortissimi, nelle curve sono molto lenti, e con un po’ di pratica li si può sopraffare molto facilmente. All’inizio comunque sarà una bazza vincere le gare, ma proseguendo i circuiti si complicano e sarà un po’ più dura, ma sempre alla portata di tutti. L’unica possibilità che si ha per modificare il campionato è quella di scegliere tra campionato breve o completo, che si differenziano per il numero di giri che si effettueranno in ogni gara (il breve mi sembra che sia un terzo del completo). Man mano che si procede con il campionato ci verranno dati dei cheat per abilitare delle caratteristiche, due piste e due macchine aggiuntive, di cui non vi dirò niente per non rovinarvi la sorpresa. Le macchine che abbiamo a disposizione sono: Audi A4, Vauxhall Vectra, Ford Mondeo, Nissan Primera, Peugeot 406, Honda Accord, Volvo S40, Renault Laguna, ed è particolarmente interessante notare il modo in cui si possono distruggere le macchine durante i contatti: TOTALE, vetri frantumati, cofani per aria, e fanalini spaccati, sono solo alcuni dei danni procurabili alla vettura.

toca6sm.jpg (12272 byte) toca7sm.jpg (10951 byte)
Questa è la visuale posteriore, attivabile con un apposito tasto. Questa davanti a noi è la ghost car presente nella prova cronometro.

Le caratteristiche delle macchine sono identiche a parte forse la tenuta alle alte velocità soprattutto per la Audi che essendo 4x4 ha una tenuta migliore in tutte le condizioni. Non ho ancora parlato del sonoro, di pregevole fattura gli effetti speciali, che includono un breve commento parlato in italiano (ad ogni modo inutile), e alcuni brani tecno non eccelsi che vi intratterranno durante le gare (io comunque gli ho subito disabilitati). Infine che dire di TOCA ? E’ uno dei migliori giochi che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni, e questo vi basti !!! E’ divertentissimo, e con una difficoltà ben calibrata, ed è capace di tenere incollato al monitor una persona in maniera impressionante, per il resto vi rimando ai commenti (Mangus non ve ne ha parlato, ma faccio una piccola nota. Il gioco supporta pienamente il force feedback, utilizzato da joystick come il Sidewinder FF Pro della Microsoft. L'effetto è molto bello e il gioco assume un realismo maggiore se disponete di una periferica di controllo che supporta questa nuova tecnologia. ndBill).


IL MULTIPLAYER

TOCA è giocabile in rete locale IPX fino ad otto giocatori ed è estremamente divertente, anche se non sono presenti le macchine avversarie, oppure in split screen fino in 4 sullo stesso PC, ma in questo caso serve almeno un 200 MMX con 3DFX, in 2 invece si comporta egregiamente anche su sistemi meno potenti. E’ disponibile un patch che promette di migliorare la grafica per le schede accelerate e il sonoro (cosa che non ho riscontrato, a me sembra tutto uguale a prima), aggiunge il supporto per il RiVA 128, e dovrebbe permettere di giocare in multiplayer con le macchine controllate dal computer, cosa che non si è verificata lanciando il gioco in italiano, ma funziona se si lancia in spagnolo, anche se le macchine sono sempre otto, ovvero il computer gestisce le rimanenti vetture non controllate dai giocatori, ma se lasciavano perdere era meglio, poiché le macchine in più sembrano ferme.


LE AUTO

Nei campionati turismo di solito le macchine sono delle 2000cc di cilindrata a 4 valvole per cilindro, con un rollbar d'acciaio inserito nella scocca per ovvi motivi di sicurezza, delle ruote di proporzioni ciclopiche (credo che siano delle 250 con cerchi da 17 o 18 pollici), e degli ammortizzatori irrigiditi al massimo (non credo che sarebbe tanto diverso avere dei martinetti di acciaio al loro posto), le potenze si aggirano sui 300 cv (chissà quanti KW hanno con i nuovi bolli), e si possono trovare dei modelli a 4 ruote motrici come la Audi. Il campionato inglese protagonista di TOCA è uno dei pochi dove non figurano le Alfa Romeo, ed io da bravo alfista piango per questo, mi sarebbe piaciuto poter giocare stando al volante di una nostrana 155 ultra pompata, magari chissà nella prossima versione magari ci sarà la 156 (che tra l’altro sto per prendermi).

simbaward.gif (10327 byte)

Titolo: TOCA Touring Car Championship
Software House: Codemasters
Sviluppatore: idem
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Processore Pentium, scheda sonora Direct Sound compatibile,16 Mb Ram, scheda video SVGA, Cd Rom 2x, Mouse, Tastiera.

Requisiti consigliati: P200 MMX, scheda sonora 16 bit, 32 Mb Ram, scheda video acceleratrice Direct 3D, Cd Rom 8x, Mouse, Tastiera.

Gioco provato su: P233 MMX, 64 Mb Ram, Cd-Rom 24max, 3DFX, Awe 64; P233 MMX, 64 Mb Ram, Cd-Rom 24max, Mystique220 4Mb, Awe 64; P200, 48Mb ram, CD-ROM 24max, 3dfx, SB16; P166 MMX, 32Mb ram, CD-ROM 5x, 3DFX, Awe 64; Con queste configurazioni il gioco non ha dato alcun problema.


Grafica -
Eccelsa, gli effetti luci rendono l’atmosfera ancora più realistica, è emozionante gareggiando in una giornata di sole vedere l’ombra della macchina spostarsi a seconda della posizione della vettura rispetto al sole, ed il lens flare è molto bello. Le macchine sono dettagliate in maniera maniacale, ed i circuiti non sono da meno, non condivido appieno la scelta di non applicare il bilinear filtering sulle vettura anche se così sono più "nitide". Il motore grafico fa il suo dovere e lo fa molto bene, anche su PC non potentissimi.

Effetti Sonori -
Molto buoni gli effetti durante la gara, le sgommate e gli urti tra le macchine sono molto realistici, per non parlare del rumore dei motori che è veramente IMPRESSIONANTE, mai mi era capitato di ascoltare niente di più realistico, il suono che fuoriesce dalle casse è esattamente identico a quello che fuoriesce dai cofani reali delle vetture, è una gioia per le orecchie sentire il sibilo del cambio, armonicamente accoppiato a quello del propulsore (pensate l’ignoranza: Voodoo credeva che fosse il fischio caratteristico del turbo, mentre si riconosce benissimo che è il rumore del cambio, e poi tutti sanno che in questi campionati non sono ammessi propulsori compressi). Veramente ottimo.

Musica -
Techno, essenziale e mediocre, questo vi deve bastare.

Giocabilità -
Ci vuole un po’ di pazienza per imparare a controllare a dovere l’auto, poiché come ho scritto nella recensione il modello fisico è estremamente realistico, quindi nei primi giri non stupitevi se vi ritroverete continuamente sulla terra. Il giocatore purista degli arcade potrebbe lamentarsi un po’ di questa scelta tecnica in un gioco fondamentalmente arcade storcendo un po’ il naso, ma una volta presa la mano è una delle esperienze ludiche più belle degli ultimi tempi. Estremamente consigliato l’utilizzo di un volante.

Longevità -
Adeguata ad un gioco di questa caratura, ne passerà di tempo prima che smettiate di giocarci (e non poteva essere altrimenti visti i precedenti titoli Codemasters). La longevità aumenta ulteriormente grazie all’opzione split screen (una gara di tanto in tanto con un paio di amici si fa sempre volentieri), e soprattutto se avete la possibilità di mettere in piedi una rete locale con almeno 4-5 macchine.

Real. Tecnica -
Veramente eccelsa, tanto di cappello ai ragazzi della Codemasters per l’ottimo lavoro svolto, l’unico punto a sfavore è la mancata implementazione fin dall’inizio della presenza di tutte le macchine nel gioco in multiplayer, mancanza che si fa sentire visto che così se non si è almeno in 3-4 non ci si diverte un granché . Da notare però i caricamenti abbastanza lenti delle piste.

Ric. Hardware -
Non credo che si potesse fare poi tanto meglio, diciamo che è un otto abbondante, comunque per giocare adeguatamente anche in split screen consiglio un P200mmx, scheda 3D (il gioco si è comportato egregiamente anche con la sola Mystique da 4Mb), 32 Mb di ram, e 25 Mb di HD.

Totale -
E la Codemasters non si smentisce mai. Un gran gioco, non c'è che dire...


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.