A quanto pare, questo è proprio il periodo in cui stanno uscendo molti giochi riguardanti il mondo del Baseball, sport che, almeno videoludicamente, sta prendendo piede sempre maggiormente nel mercato internazionale. Dopo la VR Sports, col suo VR Baseball 2000 (da me stesso recensito...), anche la ben più famosa e competitiva EA Sports ha messo da poco sul mercato mondiale il suo Triple Play 2000, oggetto di questo mio lavoro. Oltre a questi due titoli è in procinto di uscita anche High Heat Baseball 2000 della 3DO del quale, spero, se ne occuperà qualche mio collega perché credo di averne già avuto abbastanza di questo tipo di giochi!! (Bill, questo era un altro appello per te!). È ora dunque di impugnare la mazza con Triple Play 2000, il gioco che vi farà rivivere tutte le emozioni del passatempo nazionale degli americani. Proprio come nelle grandi leghe potrete lanciare palle veloci, mettere a segno bunt perfetti, eseguire giocate difensive spettacolari oppure battere legnate terrificanti fuori dal campo. Procediamo con ordine. Dopo aver completato l’installazione, per la quale saranno raccomandati ben 460 Mb di Hard Disk utilizzabile, vi verrà mostrato un’avvincente filmato introduttivo dove i più grandi campioni della lega professionistica americana vi mostreranno alcuni highlights di certe partite, corredati in maniera davvero simpatica da frasi e battute scambiate fra giocatori avversari che vi faranno capire, anche se in maniera molto placida, la tensione che si vive durante un match. Terminata l’introduzione entrerete nel menù principale dove potrete compiere tutte le vostre scelte, sia quelle riguardanti alle opzioni sia quelle inerenti alle modalità di gioco.

Se andrete a dare un’occhiata a cosa vi offrono le opzioni potrete notare la presenza delle “opzioni globali”, fra le quali potrete regolare i volumi delle musiche, degli effetti audio e della voce dello speaker, e la presenza delle “Opzioni Grafiche” con le quali potrete andare a cambiare la risoluzione video e aumentare o diminuire i dettagli grafici a seconda della velocità del vostro processore. Fatta questa piuttosto breve ma esauriente “zoommata” su cosa ci possono offrire le opzioni passiamo ora ad esaminare le varie modalità di gioco, per le quali non si può davvero dire che alla EA Sports si siano risparmiati. Le modalità in cui potremo intrattenerci sono addirittura cinque: la partita singola, il Challenge degli Home Run, la stagione, i playoffs e la modalità di gioco in rete. Ma andiamo con ordine di come vi appariranno sul video e iniziamo ad esaminare la partita singola. In questa modalità di gioco, utile soprattutto per fare un po’ di pratica con lo swing della mazza e il controllo dei giocatori, vi verrà chiesto di selezionare le due squadre partecipanti, i controller di gioco, la durata della partita (ovvero il numero di inning...) e il livello di difficoltà. Inoltre, con un apposito link vi verrà data la possibilità di accedere al menù delle opzioni nelle quali potrete scegliere la presenza o meno del vento, l’ora del giorno in cui giocare e sotto quali condizioni atmosferiche e altro ancora che lascerò a voi la sorpresa di scoprire. Una novità di Triple Play 2000 è la sfida dei fuoricampo, che metterà a dura prova le vostre abilità di battitore di potenza. In questa modalità due battitori si affrontano in una sfida per decidere chi dei due ha la mazza più potente; ciascun battitore ha a disposizione tre strike per ogni inning. Ogni swing che non porterà la palla oltre la recinzione dell’Home Run verrà contato come strike e vincerà chi ha battuto più fuoricampo! La stagione è davvero da considerarsi il pezzo forte di questo prodotto.

Il livello di realismo, sia in campo sia fuori (nella gestione della squadra...) è pressoché impressionante e saranno tante le cose (sia grandi che piccole...) che potranno lasciarvi piacevolmente stupiti (soprattutto se siete degli appassionati intenditori di baseball...), a partire dalla possibilità di effettuare scambi con altre squadre, leggere le news della MLB, assumere i famosi Free Agents (utili per rafforzare la vostra formazione...), senza poi contare la vera e propria gestione della squadra modificando l’ordine di battuta, impostare la rotazione dei lanciatori, disporre la difesa e altro ancora. Insomma, davvero tutto quello di cui anche un esperto potrebbe richiedere è stato curato con la massima cura della EA Sports. Dopo aver selezionato la vostra squadra preferita dovrete quindi guidarla attraverso una stagione completa (compreso l’All Star Game...), i play-off e le spettacolari e ambite World Series. Un’altra cosa che personalmente reputo ad esclusivo utilizzo degli appassionati del Baseball americano è la possibilità di azzerare completamente la vostra squadra e partecipare ai draft (il mercato...) di inizio stagione: potrete quindi acquistare tutti i vostri giocatori preferiti per costruire una squadra imbattibile. (a quelli meno esperti consiglio vivamente di non tentare la strada del mercato e di affidarsi alla ai giocatori di base della squadra da voi scelta: non conoscendo le qualità dei professionisti americani farete solo scelte poco azzeccate!!). Se invece non volete disputare la stagione completa, Vi sarà data anche la possibilità di passare direttamente ai play-off (senz’altro più avvincenti e combattuti rispetto a tutte le partite della “regular season”...). Selezionando infatti la voce apposita nel menù principale vi verrà chiesto di scegliere una squadra che, governandola al meglio delle vostre possibilità, dovrete portare alla vittoria dell’ambito titolo di campione del mondo. Con Triple Play 2000 è anche possibile sfidare i vostri amici (ma anche gente totalmente sconosciuta dispersa ai quattro angoli della Terra...) grazie alle partite in rete, per le quali dovrete connettere due computer (tramite modem, connessione seriale, IPX o Internet) e selezionare la voce riguardante questa modalità nel menù principale. Ovviamente alla EA Sports sono abituati a fare le cose per bene e così hanno messo in Internet l’ormai conosciutissimo (ma solo per chi di voi ha già avuto a che fare con le partite in rete) EA Sports Net, ovvero il servizio di gioco della EA Sports, che rappresenta uno dei modi migliori e senz’altro più semplici per giocare a Triple Play sulla rete.

Terminato l’argomento “modalità di gioco” possiamo ora dare un’occhiata a tutte quelle cose che fanno salire la qualità di questo titolo. Una di queste è senz’altro il grandissimo realismo!!! Ogni giocatore può infatti compiere un numero spropositato di azioni: potrete colpire la palla in ben tre modi (swing di potenza, swing di precisione e bunt...), potrete posizionare a vostro più completo piacimento in giocatore nel box di battuta facendogli ruotare il busto in modo da indirizzare la palla in una zona precisa del campo.… e per non parlare poi delle possibilità di azione che avrete quando sarà il vostro turno di lancio, a partire da quattro tipi di lancio fino ad arrivare alla pressoché totale libertà nel gioco difensivo cercando di punire gli attaccanti che tenteranno di rubarvi qualche base. Anche il momento della corsa delle basi è caratterizzato da una vostra grande libertà di scelta che solo in questo prodotto ho potuto vedere: ad esempio sarà possibile fare degli sprint per raggiungere la base successiva, rubare le basi (e eventualmente tornare indietro...) ed effettuare due tipi di scivolata (quella “a faccia avanti” nella quale il vostro giocatore si tufferà cadendo a pancia in giù e quella più classica nella quale è il piede a essere portato davanti...). Insomma, che dire di questo gioco?? Rivolgete la vostra attenzione ai vari commenti, guardate le immagini e poi non vi azzardate a dire che la EA Sports poteva fare di meglio. Volete un consiglio? Correte subito a comprarlo perché mai un gioco di baseball è stato così avvincente e realistico!!! Arrivederci e alla prossima!!

Titolo: Triple Play 2000
Software House: EA Sports
Sviluppatore: idem
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000

Requisiti minimi: Pentium 166, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 90 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico Comp. D3D o 3DFX, Joypad.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Sound Blaster 16, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Windows 98, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione non ha dato problemi.

Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.