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Recensione di: Fabio "Bill" Cristi


 

Per la prima volta, su AVOC ci accingiamo a parlare di prodotti non proprio ludici, anche se con una componente non indifferente dal punto di vista del gioco, visto che sono indirizzati ai più giovani, con età tra i 3 e i 12 anni. Mi sono preso il compito di recensire questi prodotti (il secondo in una recensione a venire nei prossimi giorni) proprio perché ho un fratello di 11 anni e un cuginetto di 4 anni per vedere quale fossero state le loro reazioni dopo averli messi di fronte al monitor. Con sincerità, vi voglio dire che sono ritornato anche io un po’ bambino, dopo aver giocato a questo titolo, indicato per un’età che va dai 3 ai 6 anni. Impariamo con i Puffi, questo è il titolo del prodotto, è realizzato dai francesi della Infogrames, che, ultimamente, sembra si siano dati all’edutainment, lasciando perdere per un po’ il mercato prettamente ludico, anche se, V-Rally è ormai in uscita e la software house francese ha acquistato la Ocean e sembra che anche la Virgin cadrà nelle sue mani fra poco tempo. Questo tipo di prodotto ha venduto molto bene in Francia, dove, a distanza di 15-20 anni, i Puffi sono ancora personaggi di notevole richiamo per i bambini, al contrario di quello che accade in Italia, dove ogni tanto vengono riproposte le repliche dei cartoni che hanno furoreggiato per lungo tempo quando eravamo piccoli (io sono del 1981 e quando ero piccolo li vedevo).

In questo caso bisogna cliccare su una determinata forma che ci viene proposta. Quando la figura sarà interamente colorata, il gioco sarà terminato. L'albero è completamente cresciuto e ciò significa che avete raggiunto il punteggio maggiore.

Comunque, il prodotto è molto valido ed è consigliato soprattutto a quei genitori che vogliono fare avvicinare i loro piccoli al computer, facendoli giocare e divertire con giochi adatti alla loro età. Ci sono diversi tipi di gioco che i bambini possono scegliere di giocare. La struttura di fondo è sempre la medesima, ovviamente cambia il tipo di gioco e di "argomento" (non ho in mente nessun’altra parola plausibile al momento), che il bambino può giocare. Tutte le volte che sceglierete di iniziare un gioco dovrete inserire il vostro nome e verrà creato un file di log personale il quale funge da salvataggio automatico per il vostro punteggio. Il punteggio è rappresentato da un albero che cresce sempre più rigogliosamente tutte le volte che terminerete un sotto-gioco (dovrebbe esserci una foto da qualche parte) e il massimo è ovviamente raggiunto quando l’albero è al massimo della crescita. E’ disponibile anche un sotto-gioco (comune a tutti e tre i tipi) grazie al quale potrete colorare dei disegni che vi verranno forniti ed eventualmente stamparli. I tre moduli, se così possiamo chiamarli, sono: Forme e Colori, Lettere e Numeri e infine Memoria e Logica. Per ogni modulo sono disponibili 5 sotto-giochi, ognuno dei quali è presentato da un puffo diverso (si va da Puffetta al Puffo Golosone, al Puffo Inventore e così via…) (scusate la mia cultura relativa ai Puffi, ma quand’ero piccolo li guardavo anche io) e presenta tre diversi livelli di difficoltà, che verranno presentati in serie, ognuno della durata di cinque prove. Terminato un sotto-gioco, l’albero che rappresenta il vostro punteggio crescerà e quando li avrete terminati tutti, arriverà al massimo della sua rigogliosità. Nel primo modulo, i giochi saranno tutti atti a far riconoscere le forme e i colori che verranno mostrati su schermo.

Il tradizionale memory game. Cliccate sulle mele per scoprire alcune figure che andranno accoppiate con le loro simili. Nel pacco devono essere inserite le caramelle richieste dal blocchetto a lato.

Si va dal fare saltare una cavalletta su pietre di un medesimo colore, fino a far colorare spazi bianchi che presentano una certa forma. Nel secondo modulo, tutti i giochi vogliono far riconoscere lettere e numeri ai più piccoli. In questo caso si va da giochi nei quali dovete infilare alcune lettere che vi vengono proposte in pacchi che raffigurano quella tale lettera, fino a riempire di tante caramelle un determinato pacco, a seconda di quelle che vi vengono richieste. Nel terzo modulo, tutti i giochi vogliono stimolare la logica e la memoria dei più piccoli. Qui abbiamo giochi come il tradizionale memory game, chiamato anche "gioco delle coppie" o come una sorta di puzzle, dove vi viene fornita la sagoma e voi dovete riempirlo con pezzi che vi vengono forniti. Il gioco è interamente doppiato in italiano e alcune voci (vedi Puffetta) sono quelle originali del cartone animato. Il doppiaggio è realizzato molto bene e ogni sotto-gioco presenta la sua spiegazione vocale, realizzata in modo molto simpatico, per i più piccoli, oltre all’esauriente spiegazione nel manuale. Mi pare di aver detto tutto, per cui posso passare al commento.

Titolo: Impariamo con i Puffi
Software House: Infogrames
Sviluppatore: idem
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: 486 Dx2 66, 8 Mb Ram, Windows 3.1x, Scheda SVGA 1 Mb, Cd-Rom 2x, Scheda Sonora SB compatibile, Mouse.

Requisiti raccomandati: idem come sopra.

Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE 32, Gravis Gamepad Pro. Con questa configurazione il software si è comportato bene.


Totale -
Impariamo con i Puffi rappresenta un buon tentativo di prodotto edutainment, siccome presenta moltissime caratteristiche interessanti. Il doppiaggio, ottimo, in italiano; la grossa varietà di sotto-giochi disponibili, lo rendono molto divertente per i più piccoli che vogliono avvicinarsi fin dalla più tenera età al computer. Il problema, però, sta proprio in questo, ovvero al target a cui questo prodotto è indirizzato. Io conosco moltissime persone, con figli di età tra i 3 e i 6 anni, i quali, pur possedendo un computer, evitano di far avvicinare i loro piccoli a quella "macchina infernale", come la chiamano loro, per paura che si "rincitruliiscano" (altra frase tratta dal loro linguaggio). Allora, cosa dire, se siete di mente aperta, e volete che i vostri piccoli si avvicinino al computer, e contemporaneamente, si divertano e imparino, questo ICIP è un ottimo prodotto, ma in caso contrario, io non so proprio cosa dirvi.


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.