
Devo ammettere che
sono partito con un certo condizionamento mentale prima di recensire questo gioco: fresco
fresco di accelerazione 3D e dopo aver finalmente cominciato a giocare a Quake II non ero
molto propenso verso un gioco che non sfruttasse le mie nuove potenzialità. Purtroppo non
ho avuto modo di cambiare la mia avversione nei confronti di Tenka, poiché non sono stato
in grado di giocarlo per più di dieci minuti consecutivi. Devo scusarmi (io, però, ce
lho messa davvero tutta). Comunque ho visto abbastanza per fare questa recensione.
Linstallazione è piuttosto veloce e assolutamente non dispendiosa (in termini di
spazio), con un supporto multilingue. Fatto partire il gioco possiamo vedere
lintroduzione, molto cyberpunk, ma non molto bella; in compenso appena iniziato il
gioco cè una schermata di introduzione in cui la voce di Tenka spiega un po
come stanno le cose. Il menù delle opzioni non permette particolari modifiche: I tasti
non sono interamente configurabili, o meglio il mouse non è configurabile. Di positivo ci
sono le varie modalità video supportate, ovvero tutte quelle disponibili nel Windows; è
anche possibile configurare i volumi audio. Ora si può partire con il gioco. Dopo la
schermata di cui sopra parte il gioco vero e proprio: una delusione. Gli ambienti sono
molto tetri, sul genere cyberpunk postatomico, ma la realizzazione lascia a desiderare: le
textures non sono molto curate e la definizione è molto bassa.
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Non c'è niente da fare, non regge il confronto con Duke. |
Che ne dite, ci sarà il miele? |
A
questo punto devo procedere per comparazione e il primo che mi viene in mente è Duke
Nukem 3D. La definizione di Tenka in 640x480 è solo leggermente superiore a quella di
Duke in 320x240 e non cè paragone con lalta risoluzione di questultimo.
Comunque si parte alla ricerca di nemici da trucidare (non sono sadico, è Tenka che lo
vuole fare!). I primi nemici che si incontrano sono dei droidi (poco pericolosi, per la
verità), ma non ce ne sono tanti, per cui con un minimo di abilità se ne può uscire
indenni. Già da questo primo incontro si vede il maggiore difetto grafico: le esplosioni
non sono sfumate, o per lo meno con una buona definizione, ma sono addirittura reticolate!
Sembrano quasi alveari e inoltre non danneggiano minimamente il nostro Tenka. Fin dai
primi colpi ci si accorge che manca qualcosa, che un dettaglio mancante toglie
leffetto di realismo e di atmosfera che era presente nei titoli precedenti di questo
genere (incluso il mitico DOOM). Questo effetto è leffetto di luce. Vi ricordate in
DOOM, quando sparavate con il vostro fucile a pompa, che la stanza si illuminava per un
attimo? Forse era unilluminazione esagerata, ma dava il senso del colpo. Ora,
comè possibile che un arma futuristica, con ventimila lucine e display che
diventano verdi e rossi e con una potenza di fuoco tale da fare saltare i droidi come se
fossero formiche, non faccia neanche un lumino piccolo piccolo? Forse ai programmatori
piace il buio; ma allora, perché non posso far saltare i lampadari e i neon? Conclusioni:
I droidi saltano, le luci no; le luci fanno luce, quelle delle armi no; un proiettile fa
saltare un droide, unesplosione non fa niente a Tenka
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Ecco
il primo drone; mi sta attaccando da mezz'ora e ancora non mi ha neanche graffiato...
mah?! |
E
dulcis in fundo... Ammirate l'effetto di luce! |
Credo
di avervi spiegato abbastanza quali sono I problemi di questo gioco. Solo una cosa non
capisco: perché ha dei requisiti minimi relativamente molto alti e sul mio P166 MMX va
come una scheggia? La scarsa giocabilità e latmosfera praticamente inesistente
fanno di Tenka un gioco veramente difficile da giocare per più di dieci minuti. Molto ben
curate sono le musiche (genere elettronico), in tracce audio, che si adattano
perfettamente allambientazione; purtroppo sono sprecate. Sinceramente mi aspettavo
qualcosa di più da una casa come la Psygnosis. |
Titolo: Tenka: Lifeforce
Software House: Psygnosis
Sviluppatore: idem
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 90, 16 Mb Ram,
Windows 95, 40 Mb Hard Disk, Cd-Rom 4x, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5.
Requisiti raccomandati: Pentium
133, 16 Mb Ram, 100 Mb Hard Disk, Sound Blaster 16, Scheda Video SVGA 2 Mb comp. DirectX
5, Joypad con almeno 6 tasti.
Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram,
Matrox Mystique 220 4 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE 32, Gravis Gamepad
Pro. Con questa configurazione NBA Action 98 si è comportato abbastanza bene, con
pochi problemi.
Totale - 
Tenka sfrutta un motore grafico antiquato e comunque non è neanche al pari
degli altri giochi 2D/3D. Le textures hanno una scarsa qualità e le esplosioni sono un
reticolo giallo e rosso. Le richieste minime sono un po alte, ma con una macchina di
media potenza si raggiungono ottime prestazioni. La giocabilità non è delle migliori e
la mancanza di certi dettagli necessari per una buona atmosfera la abbassano
ulteriormente. Positive le molte modalità video disponibili e le audio track (gli amanti
del genere elettronico le troveranno particolarmente interessanti). In definitiva, Tenka
è un gioco che sconsiglio a chi non voglia avere una vasta collezione di giochi di questo
genere.
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |