
Ho pensato molto a come iniziare
questa recensione, ma nonostante mi sia spremuto le meningi non mi è venuta in mente
nessuna idea brillante...che sia anche colpa del gioco. Iniziamo a parlare, allora, del
genere a cui appartiene questo gioco. Urban Assault fa parte, infatti, di un genere di
recente nascita, quello dello strategico 3D in terza persona (o prima, a seconda della
visuale che selezionerete), che ha avuto i suoi precursori, praticamente solo in tre
titoli: Uprising, della 3DO (sviluppato dai Cyclone Studios, di cui stiamo attendendo
intensamente Requiem), di cui sta per uscire il seguito; lo stupendo Battlezone della
Activision (è in previsione un Mission Pack, distribuito da Ubi Soft e che dovreste
vedere recensito quanto prima qui su AVOC ndBill), di cui è in via di sviluppo il
seguito; e, alla fine, Armor Command, della Take 2, che vede dietro lo strano concept di
gioco, la mente di Edward Kilham, responsabile (con Larry Holland) dei primi X-Wing e Tie
Fighter della Lucasarts. Per quello che riguarda questo genere, poi, il futuro sembra
abbastanza roseo, anche perchè, oltre ai già menzionati Uprising 2 e Battlezone 2, sono
previsti altri titoli, tra cui un fantomatico C&C: Commando, che dovrebbe segnare il
definitivo passaggio al 3D della saga creata dalla Westwood (ricordate, tre anni fa, quel
trailer che veniva visualizzato dopo aver terminato Command & Conquer, in cui era
mostrato uno strategico in prima persona, allinterno dei Tesla Tank del gioco. Si
doveva chiamare Tiberium Sun, ma è diventato C&C: Commando ndBill).
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Come
vedete le spiegazioni ci sono, peccato che siano in inglese. |
Siamo
nel vivo dellazione, basta fare fuoco. |
Possiamo passare,
così, dopo aver sprecato un sacco di caratteri, al gioco vero e proprio, partendo
dallinstallazione. Un installer molto bello ci prepara alla storia di distruzione e
morte del gioco, che racconteremo poi successivamente. Un centinaio di MB dal vostro Hard
Disk spariranno come per magia e vi permetteranno così far partire il gioco. Questo Urban
Assault, ultima fatica in casa Microsoft, ci vede protagonisti di una strana storia, in
cui la terra andrà in contro ad una crisi planetaria, sfociata in una catastrofica guerra
condita da bombe di ogni razza. Della specie umana chiaramente non ne rimarrà un gran
che, ma i fortunati superstiti troveranno rifugio sottoterra o su stazioni orbitanti. Il
quadretto non è certamente dei più rosei, ma questo è solamente linizio: secondo
le previsioni dei Terratools infatti i nostri fortunati posteri subiranno anche un attacco
alieno, mirato ad assoggettare la terra, a renderci schiavi ed altre amenità varie. Ora
vi starete chiedendo che dobbiamo fare ed è proprio qui che inizia il gioco; infatti i
poveri umani rimasti non sono così sprovveduti come potrebbe sembrare, ma anzi sono stati
in grado di creare robot capaci di svolgere i più svariati compiti per cercare di salvare
il pianeta. Noi ci troviamo proprio a capo di unarmata di questi androidi e
possiamo, oltre che comandare e decidere le strategie di battaglia, calarci nei panni
degli stessi robot per cercare di sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili sul
pianeta, come le basi rimaste, i laboratori o i centri di energia, per poi riconquistare
la terra. Vi faccio un esempio: il gioco inizia con una missione in Gran Bretagna. qui
dobbiamo portare a termine tre tappe: allinizio ci troviamo in qualità di
comandante e dobbiamo necessariamente crearci una squadra per combattere i nemici. In
questo caso abbiamo a disposizione un solo mezzo dattacco ma man mano che andiamo
avanti con le missioni potremo disporre di diversi mezzi come aerei, elicotteri, carri
armati e vai dicendo. dopo aver creato la nostra squadra abbiamo due possibilità che
consistono o nel seguire lattacco dirigendo le operazioni o calarci direttamente
nellazione e cercare di portare nei stessi a compimento lopera. Prima di
iniziare a combattere possiamo analizzare tutte le risorse di cui disponiamo, vedere la
mappa ove sono disposti i punti da colpire e le nostre postazioni e di conseguenza agire
senza perdere troppi mezzi.
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Ecco da dove si parte, tocca a noi scegliere. |
Un'immagine
tratta dalla bellissima intro. |
Si può anche disporsi
se una torre di controllo e attaccare da quella posizione. Molto utili alla causa sono i
video digitalizzati che ci vengono mostrati proprio prima delle missioni, in cui ci viene
spiegato in modo esauriente tutto ciò che ci spetta, le basi da distruggere e i vari
mezzi di cui disponiamo, oltre a quelli del nemico (naturalmente però è tutto in
inglese). La particolarità del gioco sta proprio in questa duplice possibilità, in
quanto possiamo scegliere le strategie ed applicarle e non siamo relegati ad un solo
compito come in un vero e proprio gioco strategico. Altro punto di forza di questo Urban
Assault è il fatto che finita una missione possiamo scegliere noi stessi quella seguente
e quindi non esiste una tabella di marcia prestabilita. Le stesse missioni sono le più
svariate e prima di finire il gioco dovremo superarne quasi una trentina. Unaltra
nota di merito va anche alla buona presentazione, contenente immagini di guerra alternate
alla creazione di umanoidi da combattimento, frenetica al punto giusto e capace di gasarci
per affrontare al meglio il gioco, Credo che questo U.A. sia un titolo in un certo senso
innovativo visto che ci permette unampissima possibilità di gioco, al contrario di
altri strategici, ma allo stesso tempo non è ben definito e rischia di stufare, anche per
la sua difficoltà, dopo poche missioni. In più gli schemi che dobbiamo affrontare sono
purtroppo abbastanza simili e questo non aiuta sicuramente ad innamorarsi di questo
titolo. Pertanto non mi sento di consigliare questo nuovo prodotto Microsoft se non ai
veri appassionati del genere; gli altri possono benissimo starne alla larga.
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Come
vedete, c'è una grande atmosfera di desolazione all'interno del gioco.... |
Questa
parabolica potrebbe fare al caso vostro. Non vi dico come..... |
Ultima
puntualizzazione che voglio fare riguarda la modalità di gioco in rete, che pur non
avendo potuto provare credo sia molto valida, in quanto il titolo in questione è frutto
del gruppo del caro Bill (no Fabio, non sei ancora tu) e quindi godrà di tutti i
privilegi per essere sfruttato al meglio su Internet, attraverso la solita Internet Gaming
Zone della software house dello zio Bill (che purtroppo non sta passando momenti piacevoli
in questi giorni.....). Unaltra cosa che non vi ho ancora detto è che il gioco
supporta le periferiche dotate di force-feedback, in maniera ottima, con le quali potrete
sentire con mano, i missili e le bombe che vi saranno lanciate addosso, ma anche le
sconnessioni del terreno, rese veramente, e lo ribadisco, bene. Quindi, una periferica del
genere è vivamente consigliata se volete giocare in maniera più realistica
(con buona pace del termine) a questo strategico. Non dimentichiamo poi il sistema di help
realizzato interamente in formato HTML e che necessita, quindi, dellinstallazione di
un browser Internet (se non ce lavete installato, ma ne dubito, il programma di
installazione, piazzerà sul vostro sistema Internet Explorer 4.01, come era logico
pensare) ed è realizzato con la solita cura che la Microsoft pone in quello che riguarda
gli aiuti al giocatore. E per adesso, mi sembra veramente tutto. Leggetevi il commento e
poi linevitabile commento finale. Per ora, quindi, arrivederci alla prossima.... |
Titolo: Urban Assault
Software House: Microsoft
Sviluppatore: Terratools
Distributore: Microsoft
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 133, Windows
95/98, 16 Mb Ram, 100 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Cd-Rom 4x,
Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium 166, 32 Mb
Ram, 315 Mb Hard Disk, Acceleratore Grafico 3DFX o D3D, Cd-Rom 4x, Scheda Sonora 16-bit,
Joystick dotato di Force-Feedback.
Gioco provato su: PII 450 Mhz, G200
Matrox, Voodoo 2 Creative 8 Mb, 64 Mb Ram, Creative Sound Blaster AWE 64 Gold, Lettore
Cd-Rom 24x. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di
rallentamento.
Grafica - 
Buona ma non eccezionale, ben curata però per
quanto riguarda le tabelle e le indicazioni su come dobbiamo muoverci.
Effetti Sonori - 
Molto validi, importanti anche le voci fuori
campo, che ci indicano cosa fare.
Musica - 
Tranne che nella presentazione, in cui è molto
bella, non ce nè traccia.
Giocabilità - 
Per giocare a questo titolo bisogna prendere un
po la mano, dal momento che molte sono le operazioni da gestire, ma dopo un po
si va abbastanza bene.
Longevità - 
Questo è un gioco che, o piace subito, e quindi
si fa di tutto pur di finirlo, o lo si butta nel cestino...dipende da voi.
Real. Tecnica - 
Fondamentalmente è buona, visto che comunque
nulla è lasciato al caso, e tutto è spiegato bene e nei minimi dettagli.
Ric. Hardware - 
Nulla di speciale, basta avere un P166 ed al
limite unacceleratore grafico.
Totale - 
Mi sembra di aver detto tutto il possibile su
questo titolo e francamente non credo sia adatto proprio a tutti. La realizzazione come
avete visto è ottima e quindi se piace il genere potete farlo vostro, ma se no...
Ringraziamo Microsoft per averci fornito il
materiale recensibile. |