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Recensione di: Enrico "Pico" Sartore


Ho pensato molto a come iniziare questa recensione, ma nonostante mi sia spremuto le meningi non mi è venuta in mente nessuna idea brillante...che sia anche colpa del gioco. Iniziamo a parlare, allora, del genere a cui appartiene questo gioco. Urban Assault fa parte, infatti, di un genere di recente nascita, quello dello strategico 3D in terza persona (o prima, a seconda della visuale che selezionerete), che ha avuto i suoi precursori, praticamente solo in tre titoli: Uprising, della 3DO (sviluppato dai Cyclone Studios, di cui stiamo attendendo intensamente Requiem), di cui sta per uscire il seguito; lo stupendo Battlezone della Activision (è in previsione un Mission Pack, distribuito da Ubi Soft e che dovreste vedere recensito quanto prima qui su AVOC ndBill), di cui è in via di sviluppo il seguito; e, alla fine, Armor Command, della Take 2, che vede dietro lo strano concept di gioco, la mente di Edward Kilham, responsabile (con Larry Holland) dei primi X-Wing e Tie Fighter della Lucasarts. Per quello che riguarda questo genere, poi, il futuro sembra abbastanza roseo, anche perchè, oltre ai già menzionati Uprising 2 e Battlezone 2, sono previsti altri titoli, tra cui un fantomatico C&C: Commando, che dovrebbe segnare il definitivo passaggio al 3D della saga creata dalla Westwood (ricordate, tre anni fa, quel trailer che veniva visualizzato dopo aver terminato Command & Conquer, in cui era mostrato uno strategico in prima persona, all’interno dei Tesla Tank del gioco. Si doveva chiamare Tiberium Sun, ma è diventato C&C: Commando ndBill).

Come vedete le spiegazioni ci sono, peccato che siano in inglese. Siamo nel vivo dell’azione, basta fare fuoco.

Possiamo passare, così, dopo aver sprecato un sacco di caratteri, al gioco vero e proprio, partendo dall’installazione. Un installer molto bello ci prepara alla storia di distruzione e morte del gioco, che racconteremo poi successivamente. Un centinaio di MB dal vostro Hard Disk spariranno come per magia e vi permetteranno così far partire il gioco. Questo Urban Assault, ultima fatica in casa Microsoft, ci vede protagonisti di una strana storia, in cui la terra andrà in contro ad una crisi planetaria, sfociata in una catastrofica guerra condita da bombe di ogni razza. Della specie umana chiaramente non ne rimarrà un gran che, ma i fortunati superstiti troveranno rifugio sottoterra o su stazioni orbitanti. Il quadretto non è certamente dei più rosei, ma questo è solamente l’inizio: secondo le previsioni dei Terratools infatti i nostri fortunati posteri subiranno anche un attacco alieno, mirato ad assoggettare la terra, a renderci schiavi ed altre amenità varie. Ora vi starete chiedendo che dobbiamo fare ed è proprio qui che inizia il gioco; infatti i poveri umani rimasti non sono così sprovveduti come potrebbe sembrare, ma anzi sono stati in grado di creare robot capaci di svolgere i più svariati compiti per cercare di salvare il pianeta. Noi ci troviamo proprio a capo di un’armata di questi androidi e possiamo, oltre che comandare e decidere le strategie di battaglia, calarci nei panni degli stessi robot per cercare di sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili sul pianeta, come le basi rimaste, i laboratori o i centri di energia, per poi riconquistare la terra. Vi faccio un esempio: il gioco inizia con una missione in Gran Bretagna. qui dobbiamo portare a termine tre tappe: all’inizio ci troviamo in qualità di comandante e dobbiamo necessariamente crearci una squadra per combattere i nemici. In questo caso abbiamo a disposizione un solo mezzo d’attacco ma man mano che andiamo avanti con le missioni potremo disporre di diversi mezzi come aerei, elicotteri, carri armati e vai dicendo. dopo aver creato la nostra squadra abbiamo due possibilità che consistono o nel seguire l’attacco dirigendo le operazioni o calarci direttamente nell’azione e cercare di portare nei stessi a compimento l’opera. Prima di iniziare a combattere possiamo analizzare tutte le risorse di cui disponiamo, vedere la mappa ove sono disposti i punti da colpire e le nostre postazioni e di conseguenza agire senza perdere troppi mezzi.

Ecco da dove si parte, tocca a noi scegliere. Un'immagine tratta dalla bellissima intro.

Si può anche disporsi se una torre di controllo e attaccare da quella posizione. Molto utili alla causa sono i video digitalizzati che ci vengono mostrati proprio prima delle missioni, in cui ci viene spiegato in modo esauriente tutto ciò che ci spetta, le basi da distruggere e i vari mezzi di cui disponiamo, oltre a quelli del nemico (naturalmente però è tutto in inglese). La particolarità del gioco sta proprio in questa duplice possibilità, in quanto possiamo scegliere le strategie ed applicarle e non siamo relegati ad un solo compito come in un vero e proprio gioco strategico. Altro punto di forza di questo Urban Assault è il fatto che finita una missione possiamo scegliere noi stessi quella seguente e quindi non esiste una tabella di marcia prestabilita. Le stesse missioni sono le più svariate e prima di finire il gioco dovremo superarne quasi una trentina. Un’altra nota di merito va anche alla buona presentazione, contenente immagini di guerra alternate alla creazione di umanoidi da combattimento, frenetica al punto giusto e capace di gasarci per affrontare al meglio il gioco, Credo che questo U.A. sia un titolo in un certo senso innovativo visto che ci permette un’ampissima possibilità di gioco, al contrario di altri strategici, ma allo stesso tempo non è ben definito e rischia di stufare, anche per la sua difficoltà, dopo poche missioni. In più gli schemi che dobbiamo affrontare sono purtroppo abbastanza simili e questo non aiuta sicuramente ad innamorarsi di questo titolo. Pertanto non mi sento di consigliare questo nuovo prodotto Microsoft se non ai veri appassionati del genere; gli altri possono benissimo starne alla larga.

Come vedete, c'è una grande atmosfera di desolazione all'interno del gioco.... Questa parabolica potrebbe fare al caso vostro. Non vi dico come.....

Ultima puntualizzazione che voglio fare riguarda la modalità di gioco in rete, che pur non avendo potuto provare credo sia molto valida, in quanto il titolo in questione è frutto del gruppo del caro Bill (no Fabio, non sei ancora tu) e quindi godrà di tutti i privilegi per essere sfruttato al meglio su Internet, attraverso la solita Internet Gaming Zone della software house dello zio Bill (che purtroppo non sta passando momenti piacevoli in questi giorni.....). Un’altra cosa che non vi ho ancora detto è che il gioco supporta le periferiche dotate di force-feedback, in maniera ottima, con le quali potrete sentire con mano, i missili e le bombe che vi saranno lanciate addosso, ma anche le sconnessioni del terreno, rese veramente, e lo ribadisco, bene. Quindi, una periferica del genere è vivamente consigliata se volete giocare in maniera più “realistica” (con buona pace del termine) a questo strategico. Non dimentichiamo poi il sistema di help realizzato interamente in formato HTML e che necessita, quindi, dell’installazione di un browser Internet (se non ce l’avete installato, ma ne dubito, il programma di installazione, piazzerà sul vostro sistema Internet Explorer 4.01, come era logico pensare) ed è realizzato con la solita cura che la Microsoft pone in quello che riguarda gli aiuti al giocatore. E per adesso, mi sembra veramente tutto. Leggetevi il commento e poi l’inevitabile commento finale. Per ora, quindi, arrivederci alla prossima....

Titolo: Urban Assault
Software House: Microsoft
Sviluppatore: Terratools
Distributore: Microsoft
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 133, Windows 95/98, 16 Mb Ram, 100 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Cd-Rom 4x, Mouse.

Requisiti consigliati: Pentium 166, 32 Mb Ram, 315 Mb Hard Disk, Acceleratore Grafico 3DFX o D3D, Cd-Rom 4x, Scheda Sonora 16-bit, Joystick dotato di Force-Feedback.

Gioco provato su: PII 450 Mhz, G200 Matrox, Voodoo 2 Creative 8 Mb, 64 Mb Ram, Creative Sound Blaster AWE 64 Gold, Lettore Cd-Rom 24x. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di rallentamento.


Grafica -
Buona ma non eccezionale, ben curata però per quanto riguarda le tabelle e le indicazioni su come dobbiamo muoverci.

Effetti Sonori -
Molto validi, importanti anche le voci fuori campo, che ci indicano cosa fare.

Musica -
Tranne che nella presentazione, in cui è molto bella, non ce n’è traccia.

Giocabilità -
Per giocare a questo titolo bisogna prendere un po’ la mano, dal momento che molte sono le operazioni da gestire, ma dopo un po’ si va abbastanza bene.

Longevità -
Questo è un gioco che, o piace subito, e quindi si fa di tutto pur di finirlo, o lo si butta nel cestino...dipende da voi.

Real. Tecnica -
Fondamentalmente è buona, visto che comunque nulla è lasciato al caso, e tutto è spiegato bene e nei minimi dettagli.

Ric. Hardware -
Nulla di speciale, basta avere un P166 ed al limite un’acceleratore grafico.

Totale -
Mi sembra di aver detto tutto il possibile su questo titolo e francamente non credo sia adatto proprio a tutti. La realizzazione come avete visto è ottima e quindi se piace il genere potete farlo vostro, ma se no...


Ringraziamo Microsoft per averci fornito il materiale recensibile.