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Recensione di: Ignazio "Ciccio" Trigona


Chi non ha mai sentito parlare della serie TV della FOX, X-Files? Se a questa domanda avete risposto sì, non abitate sicuramente su questo pianeta, quindi sicuramente non conoscerete neanche l’esistenza di un oggetto chiamato PC, in ogni modo chi non conosce gli agenti dell’ FBI Fox Mulder e Dana Scully?, e a chi non dispiacerebbe che questi due famosissimi personaggi fossero rapiti per poi sparire per sempre dagli schermi televisivi per sempre? Se fate parte di quell’1% della popolazione a cui non interessa un fico secco dell’altro 99% che senza i suoi due paladini della giustizia, sta per essere rapito dagli alieni e/o simili, che sta impazzendo sotto la minaccia di quale strano Serial Killer, o che e’ in balia, senza rendersene conto, delle congiure che il Governo Americano organizza contro la popolazione mondiale, e che, quindi, non vuole collaborare con l’FBI, potete anche non leggere questa recensione e far finta di non avere mai cliccato su ‘sta dannata pagina, ma se non e’ cosi, e vi sta a cuore la sorte del mondo, benvenuti nel gioco d’avventura tratto dal telefilm X-FILES……OK OK, forse l’ho fatta un po’ tragica, certo, se non giocate a questo gioco i risvolti a cui l’umanita’ non saranno proprio paragonabili a ciò che vi ho descritto poco sopra, ma sicuramente vi perdereste un bellissimo gioco di avventura realizzato proprio come l’omonimo telefilm.

All'inizio del gioco vi sarà consegnato un rapporto sul quale dovrete prendere informazioni per le vostre indagini. Indovinate chi riguarda? Mitch Pileggi, per gli amici Walter Skinner, vi ha appena chiamato per ritrovare Mulder e Scully.

Tutto inizia in un capanno all’apparenza abbandonato, una macchina si avvicina, la marca della macchina dice tutto: una FORD (certo che in questo gioco la pubblicità occulta di spreca: Ford, Apple, e il nuovissimo Nokia 6110) proprio come quelle usate dagli agenti del’ FBI; infatti come volevasi dimostrare dalla macchina grigia scendono i nostri due eroi, Fox e Dana (gli attori sono proprio quelli che interpretano la serie: David Duchnovi [Bill come cavolo si scrive??] [si dice Duchovny ndBill] e Gillian Anderson), con un aggeggio fantastico che solo gli agenti speciali possiedono, un passe-partout (chi, fin da bambino, non ha desiderato di averne uno?), aprono facilmente il grosso lucchetto ed entrano nel magazzino. Subito Mulder scova un ammasso di polvere scura sospetta, ma non fa nemmeno in tempo a pronunciare una parola che subito vengono assaliti da un gruppo di uomini che, pistole in pugno, cercano di colpirli (e incredibilmente non li colpiscono, mi ricorda tanto una scena di Pulp Fiction), Mulder e Scully si riparano, fino a che gli spari cessano preceduti da una forte luce, Mulder esce dal suo nascondiglio e prova a rispondere al fuoco, ma dalla sua espressione si intuisce che niente sia come dovrebbe essere…. Questo e’ solo il prologo dell’avventura che state per vivere, infatti da ora entrate in gioco voi: agirete per tutto il gioco nei panni dell’agente Craig Willmore. Come ogni mattina vi recate nel vostro ufficio, ma questa volta il tuo capo ti vuole vedere, lo trovi in compagnia di un pezzo grosso dell’ F.B.I., per i cultori del telefilm e’ il Vice Direttore Skinner, che ti illustra la tua nuova missione e ti offre il suo appoggio per portarla a compimento. La missione consiste, ormai l’avrete capito, nel trovare gli agenti Mulder e Scully che da parecchio tempo ormai non danno piu’ notizia di loro.

Questo è il vostro PDA, di marca Apple, con il quale avrete a disposizioni funzioni degne di un PC. Dovevamo scegliere una foto avente per protagonista un personaggio della serie. Chi potevamo scegliere, se non lei?

Questo gioco e’ un invito a nozze per tutti gli appassionati del genere, infatti come ho gia’ detto gli attori e doppiatori sono tutti quelli che abbiamo imparato a conoscere nel telefilm (e ormai del film che ormai e’ prossimo all’uscita) (doveva uscire il 7 Ottobre, ma a quanto pare c’è stato un rinvio ndBill) a questi se ne aggiungono poi di nuovi, compreso il protagonista, ognuno con caratteristiche e caratterizzazioni diverse e molto realistiche. Per dovere di cronaca il giocatore interpreta la figura trita e ritrita di un agente dell’ F.B.I. efficientissimo sul piano sportivo e sul lavoro ma con tremila problemi famigliari, in casa infatti troverai come sorpresa, oltre ad un tuo manoscritto rifiutato da una casa editrice, la notifica di divorzio con tua moglie. Per svolgere le indagini oltre all’aiuto del preoccupatissimo e scontrosissimo Skinner, puoi utilizzare tutto il Kit del vero agente dell.’ F.B.I.: tesserino, che non devi mai dimenticare di esibire, come nei migliori film; pistola, da non usare su civili innocenti o tuoi amici (mai sprecare pallottole preziose!), potrai subirne le conseguenze, poi non dite che non vi ho avvisato!!; poi la colonna reggente della serie televisiva: l’immancabile telefonino cellulare (ah quante volte avete sentito rispondere così <Molder?>), attenzione a non usarlo per scopi personali, altrimenti l’ F.B.I. sara’ costretto a farti delle "trattenute" dallo stipendio; un PC portatile che non farebbe invidia al vostro sul quale state facendo girare il gioco con tanto di e-mail e agendina per gli appunti: poi la "routine" binocoli ad infrarossi, macchine fotografiche, passe-partout, kit portatile della scientifica , ecc, ecc, insomma potrete fare tutto quello che avreste desiderato fare guardando il telefilm. La fattura del gioco e’ pregevole, infatti i filmati sembrano trasportati dalla amata televisione all’amatissimo Pc senza passaggi intermedi, un po’ meno gli ambienti con il quale interagisce il giocatore, infatti a volte girandoti la visuale e’ la stessa facendoti perdere l’orientamento e dandoci l’ impressione di stanze triangolari (oppure di avere assunto di nuovo quelle pasticche dateci gentilmente dal tizio del parchetto).

Questo è uno dei loschi figuri (anche se si tratta di un amico) con i quali potrete parlare.

C’è da dire che la musica è molto azzeccata: ti riporta negli ambienti di X-Files, essendo molto adatta al tipo di gioco. Fin qui ho elencato gli aspetti positivi di questo che, pur essendo tanti, non sono certo gli unici di questo gioco. Ho trovato infatti una cosa (fondamentale a mio parere) che non mi è piaciuta per niente: il fatto che solo parte del gioco è localizzato (tradotto). Infatti vi capiterà spesso durante il gioco di trovare indizi, o leggere libri in inglese: cosa che a me non da’ gran danno, ma ad altri può dare fastidio un casino. Questo potrebbe non proprio pregiudicare la comprensione del gioco, perché bene o male anche un principiante può capire i testi, ma quantomeno rendere meno piacevole il gioco. Per quanto concerne la longevità, non penso che questo gioco si possa classificare categoricamente con un "non vi staccherete più dal video, rinuncerete a nutrirvi pur di giocarci" o viceversa con un "riprenderete a giocare ad Alone in the Dark dopo i primi pallosissimi momenti passati, pur di non caricare più ‘sto maledetto gioco": tutto secondo me è relativo (anche secondo qualcun altro più famoso di me … ma non ricordo chi) al livello di passione verso la serie televisiva. Certo che chi comprerà questo gioco sicuramente non odierà Mulder e compagni, ma state sicuri che se siete appassionati di questa serie farete fatica a disinstallare questo gioco dal vostro disco fisso (almeno fino a quando non lo avrete finito).

Titolo: X-Files: The Game
Software House: Fox Interactive
Sviluppatore: idem
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 119.000



Requisiti minimi: Pentium 120, Windows 95/98, 16 Mb Ram, 250 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Cd-Rom 4x.

Requisiti consigliati: Pentium 166, 32 Mb Ram, Cd-Rom 8x, Scheda Grafica 32-bit True Color.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Windows 95, Cd-Rom 24x, Apollo Gold Voodoo Rush, Sound Blaster 16. Con questa configurazione il gioco si è comportato ottimamente.


Grafica -
Se si trascura "l’effetto pasticca" derivante dalla rotazione degli scenari intorno ai personaggi, è ottima.

Effetti Sonori -
Adatti al tipo di gioco, senza alcuna pecca.

Musica -
Del tipo X-Files: inquietante al punto giusto.

Giocabilità -
L’interfaccia di controllo è abbastanza semplice.

Longevità -
Do’ un sette politico (anche se non esiste): come ho già spiegato prima è molto relativa.

Real. Tecnica -
Beh per farlo girare al meglio bisognerebbe installarlo tutto, sennò è lento e provoca sonnolenza.

Ric. Hardware -
Piuttosto contenute. Vi bastano un P166 con 32 Mb Ram e un Cd-Rom piuttosto veloce. Il gioco funziona poi anche su MAC.

Totale -
Il gioco potrebbe sembrare un puntata un po’ atipica di X-Files, con i vari colpi di scena e le classiche scene di raccolta di indizi. Il tutto può sembrare o molto bello o molto brutto, sempre relativamente al livello di passione nei confronti del telefilm. In poche parole: se ti piace il telefilm….. COMPRALO, se non ti piace …..EVITALO.


Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.