Quando avrete visto il nome della software house sviluppatrice di questo gioco, avrete pensato di trovarvi davanti alla recensione completa di Incoming, uno dei più bei giochi dell’anno, a mio avviso, anche se troppo arcade. Purtroppo non è così, anche se, seppur in ritardo mostruoso, la recensione di Incoming è in arrivo, a causa di varie incomprensioni tra noi, la software house e il distributore (mi sono arrivate 85 beta, ognuna con un pezzo diverso di gioco, che, se le mettevamo insieme facevano il gioco completo ed un bel po’ di CD completi, ma mal funzionanti), non era ancora giunta in redazione una versione che si potesse definire completa o funzionante in modo perfetto. Ora che la versione finale del gioco è ben chiusa in cassaforte, lontano da mani che possano danneggiarla, la recensione risulta in arrivo, quindi aspettatevela per i prossimi giorni. L’oggetto di questa preview è un gioco di cui abbiamo potuto visionare un rolling demo, ma che, prima di giocarlo nella sua interezza, dovremo aspettare un bel po’ di tempo, indicativamente fino a fine anno o anche più.

Questo cannone sta sparando ad un mezzo volante. Notate il light sourcing in tempo reale.	E' stato selezionato questo mezzo che potremo utilizzare per i nostri successivi scopi.

Alla Rage, infatti, sono solamente nella prima fase di programmazione e, per implementare tutte le varie features che i programmatori inglesi vogliono inserire nel gioco, e soprattutto diminuire le esosissime richieste hardware del demo (anche se non reali, visto che fortunatamente questo demo funziona su macchine con hardware molto meno elevato di quello consigliato dalla Rage), ci vorrà un po’ di tempo. Questo Hostile Waters, pur essendo, a prima vista un clone di Incoming, come potrete vedere dalle foto, in realtà, è un tipo di gioco piuttosto differente. Grazie alle press release ricevute e alle informazioni che ho potuto prelevare dalla rete, visto che, nel CD del demo che ho ricevuto, nella tradizione dei CD della Rage, non c’era uno straccio di file di testo a cui riferirmi, posso dire che le "cattive acque" in cui si è cacciata la software house inglese, non sono altro che un misto fra Carrier Command (un vecchio gioco del passato che, francamente, non ricordo), Command & Conquer e Incoming. Da ciò che ho potuto capire, quindi, si tratta di uno strategico in prima/terza persona, sullo stile di giochi che vanno molto in questo periodo, come l’esimio capolavoro Battlezone della Activision, Uprising dei Cyclone Studios e Armor Command della Take 2, di prossima recensione qui su AVOC, con alcuni elementi arcade alla Incoming, il titolo che ha reso nota la Rage in tutto il mondo. Il gioco verrà ovviamente accelerato, attraverso il Direct3D ed è previsto il supporto per tutte le più note schede acceleratrici, già presenti sul mercato e che devono ancora essere rilasciate dalle varie case, come il Riva TNT, il G200 o il Savage 3D della S3. Il demo che ho potuto provare supportava le DirectX 5.2, ma la versione finale sfrutterà tutte le nuove caratteristiche delle prossime DirectX 6, le librerie grafiche della Microsoft, che saranno incluse in Windows 98, con le loro innovazioni sia grafiche che sonore. Verrà ovviamente supportato il force-feedback e un occhio di riguardo sarà portato ai Pentium 2 con relativa scheda AGP, cosa che mi sembra logica, viste le richieste minime che fissava la Rage per questo demo. Comunque, l’uscita è ancora molto lontana a venire, siccome si parla di fine 1998, inizio 1999 e, sicuramente, ne riparleremo ancora più approfonditamente di questo gioco, nel prossimo futuro, quando avremo la possibilità di visionare nuove cose.

Abbiamo fatto esplodere un po' di edifici e ce ne stiamo andando fieri di noi stessi.	Questa nave ha il compito di bombardare la fortezza in alto al monte. Le difese sono ben disposte, ma non sarà difficile farla capitolare.

Ma parliamo un attimo degli unici due aspetti che ho potuto testare da questo prematuro demo, ovvero la grafica e gli effetti sonori. La grafica, essendo accelerata, è molto buona. Gli effetti di nebbia, light sourcing, lens-flare sono realizzati molto bene, ma la grafica risulta molto meno viva e colorata di quella di Incoming. Le tonalità prevalenti sono quelle del verde scuro e del marrone, ma il tocco della Rage si nota sempre nei vari effetti grafici. L’engine 3D che muove il gioco è molto buono, addirittura meglio di quello di Incoming, a livello di gestione dei poligoni e dei vari effetti grafici. Le esplosioni sono molto sobrie e le scie degli aerei sono molto ben curate. A proposito di questo, vi volevo anche dire che nel gioco potrete controllare tutti questi mezzi: carri armati, aerei, navi, mezzi anfibi e un armamentario più o meno vasto di veicoli, che faranno parte delle vostre truppe. Dal punto di vista del sonoro, per adesso non c’è da lamentarsi: gli effetti sono di buona fattura e possono ancora migliorare. Vi lascio quindi alla prima impressione.

  Titolo: Hostile Waters
Software House: Rage Software
Sviluppatore: idem
Data d'uscita prevista: Estate '99

PRIMA IMPRESSIONE

Bene, siamo ancora in uno stato embrionale della programmazione di Hostile Waters, per cui, tutto ciò che avverrà in futuro non potrà essere in altro che in meglio. La combinazione fra strategia e arcade è un concept molto interessante e originale e vedremo se la Rage riuscirà a sfruttarlo fino in fondo. Per cui, vi rimando a futuri update o preview.

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