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Preview di: Claudio "Coma" Comandini


 

Analizziamo a fondo questo nuovo titolo che dovrà uscire, per la precisione nel Febbraio del 2000, sulle vostre PSX, di cui abbiamo ricevuto una bella versione preview. Space Debris, letteralmente tradotto significa "detriti spaziali", e che cosa intendano i programmatori con ciò, io lo ignoro, ma come spesso accade, i titoli non hanno niente a che vedere con il gioco che rappresentano. Nella introduzione ci viene premessa la questione che anima il gioco. Questa inizia con un'ampia panoramica della vegetazione di un piccolo asteroide, ma, subito dopo, scoviamo, fra le foglie e gli arbusti, un piccolo robot che si diverte intento a curare le sue pianticelle, importunare le farfalle e fare bolle di sapone..., ma, colpo di scena, nello spazio sopra la sua testolina metallica si apre una porta "interspaziale" da cui sbuca un'orda di navi, navicelle e mega-supernavi che hanno tutta l'intenzione di spaccare tutto quello che incontrano!! Non appena gli indesiderati amici sbucano dal nulla..., nella base-casa del caro amico robot, scattano tutte le sirene e gli allarmi, al che, il caro scatolotto di latta dal pollice verde si fionda al "quartier generale" per controllare cosa accade, ma non appena interroga il computer centrale, sull'accaduto, questo gli risponde (no Fabio, non lo informa che il tacchino è pronto..., pensi sempre a mangiare!!) "Allarme rosso, UFO", appreso ciò il piccolo apriscatole schizza dal boss per informarlo, e questo presa coscienza del pericolo pensa bene di svignarsela... forse perché la sua cara casa sta esplodendo sotto i colpi di navette UFO? E chi lo sa? Io no! Fatto rimane che l'introduzione finisce così e io non so spiegarvi ancora perché il titolo significa "detriti spaziali" (Space Debris vs. Coma: 1-0...). Assodato quindi come si chiama il nuovo titolo sviluppato dalla Rage Software, arriviamo alla schermata di gioco, dove troviamo solamente tre opzioni: Start, Options e Secrets. Beh, c'è poco da dire, le opzioni sono le solite (controlli, livello di difficoltà, sonoro, schermo...), i segreti non ve li svelo (altrimenti che segreti sono!!!), e al gioco arriviamo ora. Seguendo la storia si dovrebbe dire che il gioco si suddivide in varie missioni, ma in pratica questo non cambia da missione a missione, e in poche parole è: spara a tutto quello che si muove, meglio quelli grossi di quelli piccoli. 

Beh, la premessa così esposta non è delle migliori, ma se si considera che il tipo di gioco, quello di sparatutto-spaziale-3D, non è uno dei generi che si vedono molto spesso sulla nostra PSX. Space Debris potrebbe risultare quello che aspettate da tempo, cioè un gioco alla Star Fox, o se più vi è famigliare il gioco-cult Metal Slug (anche se quest'ultimo è si uno sparatutto, ma non 3D e non spaziale. Scusate, ma non mi viene in mente null'altro...), cioè un titolo con cui sfogarsi dopo una dura giornata di studio o 12\13 ore di lavoro come bagnino\barista al Bagno Venezia di Cesenatico!! Ricordate i primi sparatutto in 2D, dove la vostra navicella si muoveva solo orizzontalmente lungo la base dello schermo e i nemici si muovevano nella stessa maniera ma nella parte alta del monitor e voi dovevate sparargli addosso dei pixel colorati che erano i proiettili? Insomma, il succo di questo nuovo (per la PlayStation...) titolo è quello. In Space Debris dobbiamo, con la nostra astronave, abbattere tutti i nemici uno dietro l'altro, però ora il gioco si evolve in 3D quindi è un po' più difficile beccare i nemici con i nostri proiettili (che sono realizzati un po' meglio dei primi grumi di pixel...), e in più possiamo usufruire di Smart-Bomb (o super bombe atomiche che disintegrano tutto ciò che si trova sul video al momento del lancio...), missili inseguitori, e così via, quindi il piatto è un bel po' più ricco rispetto ai primi nati!! La dinamicità di gioco non è più solo in 2D, cioè, il percorso della nostra nave è "obbligato" (non possiamo allontanarci a piacere dalla zona di combattimento...), ma possiamo muoverci all'interno delle traiettorie prestabilite (in tutti i modi che ci pare...): per schivare colpi nemici, acchiappare bonus, vite, armi ed altro; quindi la dinamicità non manca. Può però risultare rilevante, ai fini della longevità, il fatto che ogni livello, tutte le volte che lo rigiochiamo, è uguale a prima, perciò dopo un paio di volte che lo finite vi stufate!! Un'altra "nota negativa" è il fatto che forse le navicelle mancano un po' di spessore, cioè, si combatte contro aggregati di poligoni senza un forma sensata. Non fraintendetemi, non combattete contro incoerenti figure geometriche, ma le navicelle che si abbattono sono sempre le stesse, e hanno poco di tecnologico, sembrano dei giocattoli Lego!! E in più, il "mostro" di ogni fine livello, assomiglia sempre ad un animale (nel primo è una specie di trota, nel secondo uno pseudo-godzilla...), e questa non è certo una novità per gli sparatutto! 

La grafica, in compenso, è molto bellina, la vostra astronave è ben curata (come le navi più grosse che in molti livelli fungono da sfondo...), le esplosioni sono molto realistiche e le due visuali a disposizione sono entrambe comode. Il gioco mi è parso molto fluido e scorrevole, con minimi rallentamenti solo nelle fasi estremamente incasinate, quindi è stato programmato bene, il che significa che per ciò che riguarda la monotonia dei nemici si poteva fare molto meglio, ma non ci si è voluti sprecare! Il modello di gioco è quello che propone la visuale da dietro, con la navicella in primo piano, e per come è strutturata l'azione risulta comoda sia per sparare che per schivare i colpi nemici, che arrivano numerosi come le api sul miele! Il gioco è tutt'altro che facile, le battaglie sono assai frenetiche, e non è facile schivare e colpire allo stesso tempo, ma con un po' di pratica tutto si risolve. Il sonoro non è dei migliori, perché si riduce a qualche musichetta con aggiunti i soliti effetti sonori che caratterizzano uno sparatutto (li posso riassumere in: boom, bang, pssissi, pta-pta-pta-pta-pta, siiiiiissii-boooom, ckcsssstt, gsgssss) nulla di eccelso. Concludendo posso ribadire che il campo di cui si occupa il titolo non è saturo quindi fra i fanatici del genere potrebbe aver un buon seguito, ma se non amate gli sparatutto la Rage sta creando qualcosa che non è adatto a voi! Attendete comunque la recensione completa per un giudizio definitivo.

Titolo: Space Debris
Software House: SCEE
Sviluppatore: Rage Software
Data d'uscita prevista: Febbraio 2000


PRIMA IMPRESSIONE

Space Debris è un titolo facente parte di un genere non proprio nuovissimo, ma scarsamente visto sulle nostre PSX. Questo fa del titolo della Rage un gioco "parzialmente" nuovo, ma che potrebbe piacere solamente agli appassionati. Aspettiamo comunque la versione finale, per dare giudizi definitivi.