
Persone private del proprio
cuore che continuano a vivere? Non lavevamo già visto in un film di Indiana Jones?
Comunque il nuovo action/adventure 3D della Crystal Dynamics per la Eidos (distribuito in
Italia da Halifax) parla proprio di questo e più in generale di riti voodoo che molti di
noi, offuscati dallesperienza che i film e i vecchi cari cartoni animati ci hanno
dato, credono sia una specie di branchia secondaria della magia nera (qualcuno è convinto
che siano trucchi speciali di G. Casella), ma così non è! Il voodoo è una vera e
propria religione con tanto di popoli che la praticano tuttora, ma noi siamo abituati ad
associare a tale parola intriganti rituali magici, tali da resuscitare i morti o metterci
in condizione di controllare altre persone tramite bambole fabbricate a regola darte
(voodoo naturalmente). Voodoo, che nella lingua di un popolo della Nuova Guinea significa
dei, è una antica religione di origine africana che venne portata nel Nuovo
Mondo dagli schiavi che venivano deportati li per lavorare e che da qui ha diffuso la sua
fama in tutto il mondo; essenzialmente consiste in rituali che sono un mix di riti pagani,
cristiani ecc., il tutto nelle mani di due tipi di stregoni gli Hungun, o praticanti della
magia bianca; e i Bokor quelli utilizzanti la nera. Ma arriviamo a ciò che ci interessa,
leroe del nostro gioco è un malcapitato principe, di una popolazione primitiva, che
aveva lignaro compito, prima che il muscolo più importante del suo corpo gli
venisse asportato, di sposare la figlia del capo della tribù dei Tanko con la quale la
sua famiglia si contendeva da sempre, tramite sanguinose battaglie, il controllo del
territorio di Mamora; ma guarda un po il fratellone di Akuji, un noto fetentone che
bazzica attorno a casa di Bill, molto insoddisfatto, della piega che la guerra da lui
tanto piaciuta sta prendendo, decide di rapire la bella donzella e di fare il servizio
completo al poco stimato fratello in modo che la guerra, a lui tanto cara, possa
continuare a provocargli orgasmi multipli.
Vediamo un
po cosa ci manca: il fetente cè; la gnocca da salvare, per ottenere in cambio
quello che tutti sappiamo, pure; leroe non si dimentica mai; ecco qua tutto ciò che
serve per far stare in piedi un gioco del genere, oggigiorno! Ma cominciamo ad analizzare
il gioco in se. Dopo un bel filmatino introduttivo, che ci illustra per benino la storia,
compreso il piccolo intervento cardiologico di Akuji, arriviamo al gioco dove troviamo le
solite scelte generali: comincia una nuova partita; continua una vecchia partita; cambia
configurazione dei tasti di gioco e le solite opzioni generali. Ma cominciamo la partita.
Lo scopo del nostro protagonista è quello di visitare a fondo linferno nel
tentativo di arrivare al girone successivo, e durante questo cuccarsi quanti
più bonus possibili e fare un culo così a chiunque gli capiti a tiro. Durante la sua
visita (alquanto dantesca) dellInferno voodoo, Akuji visiterà posti assai macabri e
bizzarri, ed è forse questa sua originalità, anche se abbastanza stomachevole,
larma migliore di cui questo gioco dispone. Armi? Beh, il nostro eroe dispone di
tante belle cosine per sbarazzarsi dei suoi nemici: per prima cosa è dotato di due belle
lame, stile se ti prendo ti riduco a una scatoletta di Ciappy, che vi permettono sì di
massacrare i tanti nemici che incontrerete, e non vi sto a spiegare quanto ciò sia
esaltante, ma pure di frantumare rocce allo scopo di trovare bonus aggiuntivi; ma il bello
viene adesso, oltre ai temperini potrete far uso di una bella lista di incantesimi voodoo
da tirare contro i vostri avversari o sfruttare per attivare interruttori irraggiungibili
in altro modo, ma vediamo nel dettaglio di cosa si parla:
RAFFICA DI ENERGIA:
consiste in raffiche di fuoco che vengono sparate in rapida successione;
RAFFICA INFERNALE: ci permette di incendiare i nemici scagliandogli contro palle di fuoco;
CERCA ANIME: ci offre la possibilità di sguinzagliare unanima dannata che, da brava
bestiola, si mette ad inseguire i nemici con il solo scopo di acchiapparli e di
eliminarli;
ATTACCO DEGLI SPIRITI: incantesimo simile a quello precedente, crea un demone assai
potente che non si darà pace sino a quando i nemici non stramazzeranno al suolo sconfitti;
ATTACCO DI FUOCO: elimina i nemici nelle vicinanze scagliandogli contro fulmini di fuoco;
RAFFICA
DELLA DISTRUZIONE: incantesimo dalleffetto Hiroshima, rade al suo ogni nemico
presente nellarea;
LANELLO DELLA MORTE: crea, attorno ad Akuji, un anello di energia infuocata che vi
permette di far piazza pulita di tutti i nemici che vi circondano;
LO SCUDO DI SANGUE: dopo aver lanciato questincantesimo, i fiotti di sangue dei
vostri nemici vi infonderanno nuova energia;
SUDARIO DI SANGUE: crea uno scudo temporaneo che ti proteggerà mentre starai incendiando
e incenerendo nemici dopo nemici, e detto fra noi e anche una cosa alquanto disgustosa;
FIAMMATA: dopo tanti colossi voodoo ecco unincantesimo bidonata. Questa è
larma, in vostro possesso, meno potente di tutto il gioco, ma molto utile per
attivare gli interruttori fuori dalla vostra portata; naturalmente, sempre che abbiate la
voglia di vestire i panni di uninstancabile cecchino, potete sbarazzarvi dei vostri
nemici tramite questa magia.
Che ne dite un bel
repertorio degno del nome Rambo?!!? Torniamo al gioco, come Hall
dellinferno troviamo il fiume Cocito, famoso grazie al nostrano Dante, che è il
primo di una lunga serie di ambienti demoniaci, e altrettanto macabri, che dovremmo
oltrepassare per compiere la nostra missione cioè: oltre a dover salvare la F
, il
nostro compito è quello di ritrovare le anime dei nostri antenati, che sono state
disperse in tutto linferno, per poterle offrire al Barone Samedi in modo da ottenere
il passaggio attraverso i cancelli della perdizione per poter tornare al mondo dei vivi.
Questo caro barone vi accoglierà ad ogni livello per spiegarvi cosa fare per completare
il muro, e ciò è molto utile per noi profani degli ambiti infernali, e in più un breve
filmatino, sempre allinizio di ogni nuovo livello, vi esplicherà la situazione in
cui si trova il vecchio caro Akuji (aggiungerei anche un po sfigato).
Dal punto di
vista della varietà di carne da macello, scusate di nemici, Akuji the Heartless presenta
una buona varietà di fetentoni voodoo, tutti in tema con lambiente in cui siamo
costretti a viaggiare e come modelli abbiamo spiriti armati di falce, insettoni giganti,
zombi di tutti i generi, e tanti altri bei compari di giochi; vorrei portare alla vostra
attenzione il fatto che dopo aver ucciso un nemico questo vi lascerà la sua anima,
proprio come in Highlander, e collezionando cento anime vi verrà donata una vita extra
(peccato che non tutti i nemici valgano lo stesso valore in anime), quindi affilate bene
le lame e preparate tante belle magie perché qui ne resterà soltanto uno, e spero per
voi che questo sia Akuji. Ed è arrivato il giorno del giudizio, o meglio la parte del
giudizio, per ciò che riguarda la grafica non vi è nulla di particolare nè in senso
cattivo, ma neanche in senso buono, cioè il gioco è ben realizzato, come i nemici, e in
più la grafica è molto fluida, niente da invidiare ma neanche nulla di invidiabile.
Lunico problemino potrebbe essere causato dalla telecamera: poiché da qualche
inquadratura la situazione non è ben chiara ed a volte Akuji rimane nascosto da qualche
oggetto impedendoci la percezione migliore dei fatti (elemento molto importante durante i
combattimenti) (e soprattutto derivato dal fatto che lengine utilizzato è quello di
Gex 3D... ndBill); per il sonoro, stesso discorso che per la grafica: il lavoro svolto è
nella media raggiunta dai suoi simili. In generale non cè nulla che Akuji the
Heartless possieda che un altro action/adventure 3D non abbia, ma del resto non gli manca
nulla, perciò credo che se amate il voodoo e i giochi di questo genere, possiate
divertirvi molto. Byez. |
Titolo: Akuji The Heartless
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: Crystal Dynamics
Distributore: Halifax
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale -
PRO
- Discreta grafica
- Giocabilità molto buona
CONTRO
- Molto facile
- Problemi nella telecamera mobile
- Concept di gioco non molto originale
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |