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| Recensione di: Thomas "Tomaldo" Venturi | |||||||
I giochi di una volta sono scomparsi, per lasciare il posto ai videogiochi della nuova generazione dove simulazioni e avventure di ogni genere e forma sono diventati il nostro pane quotidiano. Il pubblico in questi ultimi anni si sta facendo sempre più esigente e richiede giochi sempre più realistici e divertenti, vi ricordate i bei tempi di Pacman? Sto parlando di quello che doveva correre all'impazzata tra un villaggio e un altro per poi andare a correre pure sulle nuvole che pullulavano di tronchi d'albero che volteggiavano nell'aria. Io me lo ricordo benissimo, ma ricordo ancora meglio i soldi che vi ho speso dietro per cercare di completare e smentire una diceria che circolava in quella sala giochi, ovvero che quel gioco fosse infinito. Non sono mai riuscito a scoprirlo anche perchè col passare del tempo i prezzi dei gettoni salirono alle stelle fino a raggiungere la modica somma di mille lire!!! Aargh!!! Ok, tirate su la sedia e alzatevi dal pavimento, come avrete potuto capire mi sono dovuto arrendere e lasciare quell'impresa a gente ben più ricca di me. Ma oggi non sono di certo qui a raccontare le disgrazie della mia vita, anche perchè penso che non ve ne possa fregare più di tanto, volevo citarvi un cartone animato molto vecchio che rispondeva al nome di Asterix (basato sul fumetto di Goscinny e Uderzo, mentre ora è uscito il film con Depardieu, il grande Benigni e la bellissima Laetitia Casta... ndBill). Questo non faceva che parlare di due, non più giovani eroi, che andavano in giro a schiaffeggiare ripetutamente sul posto dei poveri e non innocenti romani armati di lancia e scudi. Bene, cari amici, anzi amiche lettrici, oggi questo cartone animato è diventato un videogioco, ma è meglio che aspettiate prima di incominciare a strapparvi i capelli e a correre nudi per casa come mamma vi ha fatto, devo avvertirvi di una cosa cioè che questo gioco è sicuramente adatto ad un pubblico un po’ giovane, ma con questo non voglio dire che è vietato ai maggiori di 18 anni, ma che forse sarebbe meglio lasciarlo ai vostri fratellini minori. Siamo nel 50 avanti Cristo e tutta la Gallia è occupata dai Romani.... tutta?.... no! Un villaggio dell'Armorica, abitato da irriducibili Galli, resiste ancora e sempre all'invasore grazie alla pozione magica del suo venerabile druido, Panoramix. Quest'ultimo, naturalmente ha bisogno di nuovi ingredienti per perfezionare la sua famosa ricetta. Partirete con Asterix e Obelix, i guerrieri più valorosi del villaggio, alla ricerca di quegli ingredienti sparsi nei quattro angoli della Gallia.
C'è un modo solo per recuperarli tutti: conquistare i territori occupati dalle legioni di Giulio Cesare e esplorare tutta la Gallia. Fortunatamente è tutto in italiano, sto parlando del libretto di istruzioni, visto che il gioco è rigorosamente in ebraico sudafricano per noi, cioè in inglese (boh, a me sembrava fosse tutto in italiano... ndBill). Questa pecca linguistica fa calare molto di interesse il gioco, visto che è pieno di scenette e dialoghi, i quali nell'avventura risultano essere a volte essenziali nel proseguimento del gioco, sorvolando questo se vogliamo grosso difetto possiamo andare a sbirciare nel menu delle opzioni, non aspettatevi di trovarne una miniera come accade spesso e volentieri nel computer, anzi ci sono solo le essenziali (sonoro, controlli, centramento dello schermo ecc... ), ma sorvolando pure su questa funzione alla quale tutti non guardiamo mai (bugia grossa come un canyon...) possiamo arrivare a scorgere le due tipiche scritte, New game, Load game, e qui penso che non ci voglia un vocabolario per arrivare a capire cosa vogliono dire. Incominciamo questo gioco partendo subito con una scenetta, formato cartone animato, logicamente parlata, per l'appunto, in inglese. Ci sono diverse prove di abilità che dovrete superare, tra le tante vi cito la prima che non è altro che una specie di partita a Risiko dove dovrete combattere contro degli stupidissimi ma non meno rincoglioniti romani, e con questo non voglio offendere nessuno, sia chiaro! Se sarete furbi quanto abili riuscirete a completare la vostra prima missione. Quello che io definisco il bello del gioco è quando vi ritroverete per le strade dell'antica Roma a picchiare qualsiasi cosa vi venga in contro, fino ad arrivare al solito boss di fine livello.
A quanto pare la Infogrames ha fatto ancora una volta un ottimo lavoro dal punto di vista tecnico, anche perchè il gioco fondamentalmente non è che sia proprio il massimo che si può pretendere al giorno d'oggi ed è forse questo il motivo del fatto che difficilmente vi potrà piacere, perchè forse se questo gioco fosse uscito un paio di anni fa avrebbe sicuramente riscosso un successo maggiore. Arrivando così al punto sonoro... be’, da un gioco che ha preso spunto da un cartone animato non ci si può certo aspettare un miracolo, comunque sappiate che è piacevole e le musiche adatte al tipo di gioco. Ma ora arriviamo al famelico punto dove molti giochi al giorno d'oggi peccano e rimangono in dietro rispetto ad altri, vi sto parlando della longevità, e sono sicuro che questo è uno di quei giochi che non rigiocherete sicuramente una seconda volta, anche perchè dovreste essere almeno dei patiti del genere, e penso che coi tempi che corrono sia difficile. Comunque questo gioco riuscirà a darvi del filo da torcere e a immergervi nell'atmosfera più fantasiosa che un titolo del genere può darvi e a divertirvi come solo pochi giochi sanno fare. Anche se i protagonisti sono due, Asterix e Obelix, potrete giocare solamente da soli. Due sono i blocchi che vi occorreranno per salvare i vostri progressi nell'antica Gallia. Ok, siamo indiscutibilmente arrivati anche questa volta alla fine, anche perchè non saprei più cosa inventarmi pur di tenervi incollati davanti allo schermo, quindi cari, chiudo baracca e vi do appuntamento alla prossima volta!!!........ Sempre che ce ne sia un'altra..... |
Titolo: Asterix
Totale - PRO CONTRO Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile. |
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