
Dopo l'assenza durata parecchi mesi
nel fantastico mondo dei GDR, la Capcom estrae dalla manica la sua carta vincente, vale a
dire Breath of Fire 3. Questo ritardo per l'adattamento al mercato occidentale costringe
il gioco in questione a doversi confrontare ora, con le ultime novità molto più avanzate
graficamente. Ma questo terzo capitolo dell'ormai celeberrima saga, sembra non cedere alla
comparazione, anzi continua la sua corsa verso l'apice delle classifiche. Questo ritorno
su Playstation della saga che la Square Soft iniziò sul Super NES, ci ha colpiti molto,
per l'enorme quantità di dettagli e la grande libertà d'azione che viene concessa al
giocatore. Inizierete la vostra avventura, nei panni di Riu, un cucciolo di drago che,
risvegliato brutalmente dall'esplosione della capsula che lo conteneva, decide di
arrostire i minatori, e progettare la fuga. Una volta uscito dalla miniera però, Riu
viene interrotto durante un combattimento da un braccio meccanico che lo stordisce,
facendogli perdere i sensi: Riu si risveglierà poi dentro ad una gabbia, dalla quale
evaderà grazie al vostro aiuto, per poi finire in una foresta dove verrà circondato da
due lupi affamati. Il vostro eroe sarà successivamnete salvato da Rei, un membro del
vostro gruppo, che dopo avervi portato alla sua umile dimora, vi presenterà un altro
membro che vi accompagnerà durante il gioco; vale a dire Teepho.
E poi........, basta
non voglio svelarvi troppo la bellissima trama di questo gioco.
Per poter portare a termine il gioco dovrete faticare molto, credetemi! Le vostre missioni
attraverseranno dungeon, foreste, manor, e così via; affronterete boss di fine livello e
creature dalle forme più disparate ma veramente toste. Ma non vi preoccupate con un pò
di pratica, anche i boss più difficili, riveleranno ad un giocatore con un pò di atuzia
il loro "tallone d' achille". I personaggi, bidimensionali sono stati creati con
bitmap disegnate a mano, mentre i vari scenari che attraverserete, sono fatti nel solito
buon 3d, e per loro si è ricorso all'utilizzo di poligoni. Come in tutti i soliti GDR,
dovrete cercare di rubare informazioni preziose agli abitanti di tutti i villaggi che
attraverserete, dove avrete inoltre le possibilità di perquisire ogni minimo angolo della
casa, al fine di trovare oggetti utili da sgraffignare. All'esterno delle abitazioni
invece, troverete Inn, dove alloggiare per riacquistare le forze, Item shop, dove
riempirvi lo zaino di Item, e svuotarvi il portafoglio e negozi di armi, dove comprare
scudi, armi, protezioni, oppure gemme magiche. I combattimenti sono casuali e basati sull'
ormai "affermatissimo" sistema a turni; simpatica l'idea che quando affrontate
uno scontro, ve lo sarà fatto presente da un punto esclamativo situato sopra alla testa
del vostro personaggio. Durante un combattimento, avrete la possibilità di scelta fra
l'osservazione, l'attacco, la difesa, l'uso degli item, o l'uso di magie e abilità. Ogni
personaggio ha la sua abilità, e col procedere del gioco, potrà migliorarla o impararne
delle nuove. I combattimenti sono evitabili solo mediante la fuga e c'è da dire inoltre
che avvengono nello stesso luogo in cui si sono verificati (da sottolineare i veloci tempi
di caricamento di questi ultimi) e i personaggi utilizzabili durante lo scontro, sono tre.
Tra le novità evidenziamo il fatto che sarà possibile scegliere il personaggio con cui
iniziare l' avventura da una rosa di tre guerrieri; inoltre sarà possibile attraverso la
pressione di determinati tasti cambiare la visuale del gioco (questo può essere utile per
riuscire a intravedere oggetti "invisibili" ad una inquadratura di tipo
statico). Simpatica la possibilità di pescare pesci e oggetti preziosi, che permetteranno
di far aumentare di volta in volta la vostra skill di pesca; i pesci poi potranno essere
destinati alla vendita, o usati per scopi curativi. Ma non è finita! Un altra novità di
cui voglio parlarvi è il Dragon Gene System e il Learning Skill System. Il primo permette
ai protagonisti di trasformarsi in draghi combinando tre dei diciotto geni del drago
esistenti.
Il risultato sarà
una creatura utilizzabile per vari turni, con capacità eccezionali (che però vi farà
sciupare una marea di punti-magia a turno; di conseguenza ne è consigliato l'utilizzo
solo per i nemici più ostili). Il secondo invece permette di imparare dai nemici nuove
tecniche di combattimento semplicemente osservandoli "all' opera". Per imparare
nuove tecniche fuori dai combattimenti invece, dovrete trovare alcuni maestri che vi
istruiranno in cambio di cospicui pagamenti in denaro. Potrete infine riposarvi senza
sprecare denaro nai vari Inn, potrete, entrando nella Random Map, e scegliendo il luogo
dove accamparvi; nel campo vi verrà data la possibilità di riposare, per riaquistare
tutti gli HP e gli AP, di salvare i dati, ma questo vi costerà l'utilizzo dello Skill
Inn, una volta finito il quale non potrete più salvare (a meno che non ne troviate un
altro, oppure se cambiate i membri del vostro equipaggio). Da sottolineare il fatto che
nella Random Map, si potrà usare e vedere solo Riu, mentre all'interno di villaggi o
foreste saranno visibili i tre membri scelti della vostra compagnia, che seguiranno passo
per passo ogni vostro spostamento. Ogni personaggio ha una sua abilità, grazie alla quale
potrete accedere ad aree nascoste, altrimenti prima irraggiungibili; ad esempio Riu può
tagliare i cespugli con la propria arma, Rei è in grado di scassinare serrature, la
principessa Nina è in grado di attivare meccanismi irradiandoli con il proprio potere
magico, e così via. Gli arrangiamenti musicali sono veramente ottimi, sempre a tema con
le varie aree di gioco, e i controlli sono precisi e i vari personaggi rispondono bene
alle direttive del giocatore, anche quello più malizioso. |

Titolo: Breath of Fire 3
Software House: Capcom
Sviluppatore: idem
Distributore: Sony
Formato: PAL
Prezzo: Lire 109.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale - 
La Capcom ha centrato ancora una volta il bersaglio:
Breath of Fire 3 è di certo una pietra militare per la vostra GiocoStazione, che non può
mancare nella vostra collezione, a maggior ragione se siete amanti di questo genere di
gioco. Un titolo dalla grande struttura di gioco solida e longeva, che ha tutte le carte
in regola per essere uno dei migliori giochi GDR che la Playstation abbia mai visto
durante tutti questi anni di vita.
Ringraziamo Sony per averci fornito il materiale
recensibile. |