
Ci sono giochi che oltre ad aver
lasciato un segno indelebile hanno costruito e reso famoso la storia della
Playstation. Tra questi possiamo ricordare la serie di Tekken, quella di Tomb Raider,
quella di Final Fantasy, quella di Oddworld
cosa? Già avete capito bene la
serie, dato che ora il nostro Mudokon azzurrino torna sulla griglia grigia con
il sequele dellacclamatissimo Oddworld-Abes Odissee, che questa volta è stato
rinominato per loccasione in Abe Exodus. Infatti, i programmatori avevano
intenzione di pubblicare cinque titoli differenti della serie Oddworld; ma visto lo
strepitoso successo ottenuto con la prima produzione, sono stati costretti a pubblicare a
distanza di breve tempo un nuovo episodio. Se vi ricordate bene, nel primo capitolo della
serie, Abe era riuscito a far chiudere i Mattatoi Ernia ed aveva liberato tutti i Mudokon
schiavizzati, lasciando però i Glukkon privi delle ossa necessarie a produrre la
loro principale fonte di ricchezza: la Soulstorm Brew. Ed in mancanza di questo
ingrediente i Glukkon si sono visti costretti a riesumare le ossa dei gloriosi
antenati dei Mudokon, per ritornare in affari. Ma a provocare un nuovo crac economico
ritorna il nostro Mudokon preferito: Abe, che dovrà impedire la profanazione delle tombe,
e salvare tutti i suoi simili schiavizzati.
GRAFICA E
CONTROLLO:
Solitamente nei seguiti la
struttura di gioco è sempre la stessa, solo che al personaggio principale è data qualche
nuova abilità, e le parti tecniche come la grafica ed il controllo vengono quasi sempre
migliorate (grazie allevolversi dellhardware); ed è questo il caso di
Exoddus. Rispetto al precedente episodio dove il sistema di controllo non era proprio il
massimo (ci voleva un bel po prima che Abe rispondeva al vostro comando), il
controllo di Exoddus è stato nettamente migliorato, ed infatti ora passa molto meno tempo
prima che Abe risponda ad un comando. Questa nuova mossa dei programmatori abbasserà
sicuramente le probabilità di morte accidentata del personaggio. Per quel che riguarda la
grafica confermo che Abe camminerà nuovamente attraverso mondi bidimensionali, ma questa
volta laspetto grafico dei livelli (divisi in otto mondi, per un totale di circa
settanta) è maggiormente curato graficamente.
IL GIOCO:
Subito dopo alla fantastica
presentazione, si entra nel menù principale del gioco, dove potrete scegliere se iniziare
la solita partita Arcade; quella a due giocatori, dove dopo la morte del primo giocatore
inizia la partita del secondo; oppure entrare nel Gamespeaker, dove vengono insegnati i
vari vocalizzi utilizzati da Abe e da tutti i nemici che potrete possedere. I precedenti
nemici sono stati tutti riconfermati, ma alla Gt Interactive hanno pensato di aggiungare
qualche nuova conoscenza. Il nuovo nemico si chiama Slech, assomiglia ad un verme, può
arrampicarsi ovunque, se vi attacca provoca la perdita di sangue, e si sveglia solo se
fate rumore correndo o calpestando le sanguisughe posizionate proprio sotto i loro nidi.
Per sbarazzarvi di questo verme basterà solamente impossessarvi di uno Scrab, e
ordinargli di calpestarlo. Con il procedere dellavventura sarete costretti inoltre
ad impossessarvi di un nemico per arrivare alla volta di leve, altrimenti prima
irraggiungibili. Per superare certe sezioni popolate dalle varie creature animali infine
dovrete utilizzare il potere conferitovi dagli spiriti, per poter diventare invisibili per
pochi istanti. Se non mi ricordo male nel precedente episodio i vocalizzi principalmente
utilizzati da Abe (ce nerano molti che non servivano a niente) erano
ciao, seguimi, e fermati; ora invece il suo
vocabolario è stato maggiormente ampliato, e per proseguire nel gioco si dovrà spesso
risolvere degli enigmi vocali veramente tosti. Infatti ora alcuni Mudokon sono fifoni,
arrabbiati, ubriachi o addirittura ciechi (esemplari alquanto difficili da guidare), e
spetterà a voi dover convincerli a seguirvi utilizzando solamente certe parole; se
proprio non vi danno retta provate a dargli due schiaffi (tenendo premuto L2 e spingendo
la X), per poi scusarvi (tenendo premuto L2 e spingendo il O) e vedrete che inizieranno ad
ubbidirvi. Inoltre ora potete guidare più Mudokon alla volta, e se ad esempio nel girare
una valvola il vostro gruppo si imbatte in una nuvola di gas esilarante, i Mudokon non
saranno più responsabili dei loro movimenti e non risponderanno neanche ai vostri ordini;
lunica soluzione per risolvere il tutto potrebbe proprio essere qualche bello
scapaccione. Ma ricordate che un eccessivo abuso di sberle può causare anche la morte!!!
Tra le altre novità fornite ad Abe riscontriamo inoltre quella di poter guidare vari
macchinari deputati alla distruzione di qualsiasi barriera o nemico, anche se bisognerà
stare attenti dato che potrete rischiare di investire anche qualche vostro compatriota.
Per quel che riguarda il sistema di salvataggio, vi affermo con piacere che come in
Odyssee potrete salvare ovunque! Questo aspetto positivo influenzerà la valutazione
finale? Leggete qui di seguito e lo saprete!
CONCLUSIONI:
Al giorno doggi il mondo dei
videogiochi è sommerso da giochi in cui il cervello non serve più di tanto. Abes
Exoddus è una di quelle poche eccezioni in cui gli enigmi da risolvere sono mastodontici,
e sottopongono il giocatore ad una sana riflessione. Le varie novità apportate dagli
sviluppatori aumentano molto la giocabilità del prodotto, ed il sistema di salvataggio
non fa che aumentare la valutazione finale. Lacquisto dei due lucenti CD in italiano
(anche se la versione da noi recensita era in inglese e, se comunque il doppiaggio
italiano si mantiene sul livello di quello del primo episodio, potete andare sul velluto
ndBill) è pertanto consigliata a tutti, ma se proprio devo essere sincero allora vi posso
dire che mi ha coinvolto di più la prima comparsa di Abe nel mondo Playstation. |
Titolo: Oddworld: Abe's Exoddus
Software House: GT Interactive
Sviluppatore: Oddworld Inhabitants
Distributore: Halifax
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale - 
Ho già espresso le mie impressioni durante la
recensione, per cui vi lascio al voto finale, che vale sicuramente più di mille
parole.....
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |