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Recensione di: Andrea "Skywalker" Maroni


 

Non intendo cominciare questa recensione se non prima di avere steso un breve discorso nei confronti di un genere che col passare del tempo è andato estinguendosi: quello dei picchiaduro a scorrimento. Che cos'è un picchiaduro a scorrimento? Fino a poco tempo fa, comperare un gioco corrispondente a questo genere significava assicurarsi ore ed ore di divertimento ininterrotto con un unico scopo: pestare a sangue tutti quelli che vi si paravano davanti. Da Double Dragon a Streets of Rage, dalle Tartarughe Ninja ad Altered Beast, per poi finire a Golden Axe, si andava avanti distribuendo calci e pugni in tutte le direzioni, con a disposizione qualche mossa segreta e accompagnati da una trama pressochè inesistente. Al giocatore tuttavia non importavano tutti questi difetti, quello che contava veramente era il divertimento, che lo portava a giocare per ore ed ore fino al completamento del gioco. Quanti gettoni ho sprecato in sala giochi nel tentativo di finire i beat 'em up della Capcom o della Konami! Quante volte ho pianto con i miei amici quando venivamo annientati dal boss finale all'ultimo gettone! Quante volte ho imprecato contro Visnu e contro Buddha perchè arrivavo all'ultimo stage senza crediti a disposizione! Quelli sì che erano bei tempi, i bei tempi del Super Nintendo, del Mega Drive, del Neo Geo e delle giornate perse in sala giochi. Oggi tutto è tutto cambiato. Il picchiaduro a scorrimento nelle sue vesti originali non esiste più, superato da avventuriere dal seno prorompente (e dal girovita microscopico...) e da maniaci con chiari istinti omicidi che si spacciano per eroi. Eppure ogni tanto emerge qualche segno di reazione da parte delle software house, gente che al grido di "Basta! Ridateci i nostri picchiaduro a scorrimento!" sforna, seppur timidamente, titoli che rimandano a quelli fino adesso citati ma che cercano di portarsi avanti coi tempi, introducendo elementi come il motion capture, il 3D e il FMV. Per citare un esempio, l'anno scorso (o due anni fa, non ricordo) (la seconda che hai detto...ndBill), la Core Design mise sul mercato quello che io ritengo uno dei migliori titoli del suo genere usciti ultimamente: Fighting Force. A causa dell'inversione di tendenza che si è avuta negli ultimi anni quel gioco non ha ottenuto un buon successo (anche perché era piuttosto pieno di difetti, primo quello di non poter mai salvare durante il gioco...ndBill), ma i programmatori della Core non si sono dati per vinti ed hanno cominciato a lavorare ad un seguito che si adattasse ai gusti dei videogiocatori del 2000; ne è uscito fuori Fighting Force 2, che non ha proprio niente a che fare col predecessore. Siamo in un futuro non definito, la pace nel mondo è controllata da un corpo speciale costituito dai migliori agenti provenienti dalla CIA, dall'FBI e dall'Interpol e che viene chiamato SI-COPS. 

La SI-COPS ha il compito di combattere il crescente fenomeno del crimine organizzato internazionale; per questo i suoi agenti sono dotati di un arsenale che farebbe invidia a Rambo e di un'atrezzatura all'avanguardia per fronteggiare qualsiasi situazione. Mentre i SI-COPS sono impegnati nel loro compito, la Knackamiche Corporation (che bel nome...ndBill) trama nell'oscurità e porta avanti un progetto altamente segreto: lo sviluppo di un clone umano che in futuro incarnerà il soldato perfetto. Se questo progetto dovesse arrivare a compimento l'ordine mondiale verrebbe sconvolto ed ogni nazione farebbe a gara per aggiudicarsi il proprio esercito di cloni per avere la meglio sugli stati avversari. Voi siete stati scelti per impedire alla Knackamiche di portare a termine i suoi progetti malvagi, perciò la vostra prima mossa sarà quella di infiltrarvi nella base nemica e..., distruggere tutto ciò che incontrate (che siano oggetti, animali o esseri umani...)! Il vostro personaggio si presenta come un gorilla di quasi due metri che farebbe invidia allo Schwarzenegger più in forma, perciò non credete che la lotta coi nemici sia impari, anzi, ben presto saranno loro a dovere chiedere pietà. All'inizio del gioco le uniche armi di cui disporrete saranno le vostre mani unite alle vostre gambe, tuttavia troverete tutte le armi di cui potrete avere bisogno lungo il vostro percorso (dentro casse, computer, armadi e via dicendo...), insieme agli indispensabili power-ups. L'azione si svolge in un ambiente interamente 3D, lungo il quale farete la conoscenza della schiena del vostro personaggio e dovrete pestare tutti coloro che vi si pareranno davanti con pessime intenzioni. Il meccanismo di gioco è alquanto semplice (forse un po' troppo...): per completare il livello portate a termine gli obbiettivi che vi verranno assegnati all'inizio delle missioni e che dovrete raggiungere facendovi strada in mezzo a selve di nemici di costituzione molto debole. Col proseguire del gioco i nemici diventano sempre più forti, perciò le mosse di arti marziali del personaggio potrebbero non essere più utili e diventa necessario ricorrere ad armi più efficaci (mitra, bazooka, granate, ecc...). Gli elementi che ho descritto lascerebbero pensare a un classico picchiaduro 3D, invece sono presenti anche elementi tipici degli sparatutto 3D, come ad esempio cercare le chiavi per aprire certe porte, premere interruttori per azionare congegni o cercare determinati oggetti per completare una missione. Questi elementi, in pratica, collocherebbero Fighting Force 2 a metà strada tra un picchiaduro e uno sparatutto, anche se a mio avviso potrebbe scontentare gli estimatori più esigenti sia dell'uno che dell'altro genere. La ricerca di oggetti (che siano armi, power-ups o chiavi...) all'interno dei livelli rallenta non poco l'azione di gioco e si traduce in una sfida personale più che contro i nemici, contro gli oggetti facenti parte dello sfondo. La quantità delle armi disponibili è comunque discreta, tanto che potrete sperimentare l'arte della distruzione nei modi più variegati senza stancarvi mai, anche se forse sarebbe occorsa un po' più di fantasia nel disegnare le stesse armi. Tra le capacità conferite al personaggio c'è anche quella di utilizzare il mirino nelle armi da fuoco per mirare i nemici più lontani e stenderli risparmiando colpi. Per quanto riguarda la grafica posso dire che l'engine con cui il gioco è stato realizzato si aggira su buoni livelli, più vicino al genere "sparatutto" che non al "picchiaduro". 

Penso che la scelta sia stata quella di rendere le aree di gioco più vaste possibile in modo da allungare la longevità (che nei picchiaduro non è certo elevata...) e favorire di più l'esplorazione. Purtroppo durante l'esplorazione il cervello del giocatore non verrà quasi mai chiamato in causa se non per decidere quale bottone premere e all'occorrenza per effettuare un salvataggio su memory card; per questo motivo l'idea che si trae dopo qualche partita è quella di ripetitività (che spesso porta allo spegnimento della console...). Il sonoro che accompagnerà le vostre scorribande è di buona fattura; le musiche rendono bene l'ambiente guerrafondaio e gli effetti sonori, soprattutto quelli legati ai combattimenti, sono molto curati. Pregio di FF2 è senz'altro l'immediatezza: dopo qualche minuto avrete già imparato a giocare e acquisito dimestichezza coi tasti. Questo aspetto però non contribuisce a fare di FF2 un bel gioco, in quanto esso è "vittima" di una superficialità derivata dal tentativo di unire giochi di botte e sparatutto, dai quali ha ereditato anche i difetti; dai primi deriva la stupidità dei nemici e la trama non originale, dai secondi la forsennata caccia alle munizioni per le armi, da entrambi uno scarso impegno delle cellule cerebrali e una certa monotonia arrivati ai livelli più avanzati. Forse sarebbe stato meglio per la Core indirizzarsi lungo la direzione presa col primo FF, cercando di migliorarlo e sfornando un degno successore dei picchiaduro a scorrimento, che tanto segnarono la mia infanzia. A questo punto mi rendo conto che questo desiderio non si avvererà mai e non vedrò mai un nuovo capitolo di Streets of Rage (non si sa mai...ndBill). Sigh! 

Titolo: Fighting Force 2
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: Core Design
Distributore: Halifax
Formato: PAL
Prezzo: Lire 89.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1



Totale -


PRO
- Buon engine grafico
- Abbastanza divertente
- Molto giocabile

CONTRO
- Poco longevo
- Piuttosto monotono
- Mix tra generi non riuscito


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.