Dopo che Square Soft ha boicottato
la Nintendo per iniziare a coltivare sul fertile campo Playstation, sembra essere invasa
da un irrefrenabile eclettismo. Si daccordo, Final Fantasy 7 e Tobal 2 rappresentavano i
due generi di gioco che Square avrebbe prodotto. Ma ora con l'uscita di Final Fantasy
Tactics, ha deciso di accontentare anche i fan di giochi strategici. Il tempo di
lavorazione è stato abbastanza lungo, ma ne è valsa la pena, per un altro titolo,
azzeccato ancora una volta. Ma non lasciatevi ingannare dal nome, poiche questo Final
Fantasy Tactics centra ben poco con il mitico Final Fantasy 7 sempre pubblicato dalla
Square, dato che Tactics non è basato neanche un pò sulla ricerca, ma è più un gioco
di ruolo, un gioco strategico, un Wargame.
LA PRESENTAZIONE:
Per prima cosa vi sarà chiesto è l'inserimento del nome del protagonista e la data di
nascita. Dopo di che, assisterete ad una splendida presentazione, nella quale vi sarà
mostrato il vostro manipolo di cavalieri, in sella a degli splendidi Chocobo, in viaggio
attraverso sperdute lande.
LA STORIA:
Parliamo ora un pò della storia. Dopo la morte del re Omdoria terzo, è scoppiata una
guerra fra i capi dei due principali stati di Yvalice, per il trono. I due capi in
questione son Lord Largue (imperatore di Gallione e fratello maggiore della regina
Ruveria)e Lord Golthanha (imperatore di Zeltennia e cugino di re Omdoria terzo).
Nonostante tutto però la regina sembra preferire il pacifista Largue al guerrafondaio
Golthanha. Golthanha decide allora di organizzare il rapimento della principessa Ovelia,
cercando di far ricadere sulla regina e Largue la colpa di tutto ciò. Così senza la
presenza di un solido governo e come legittimo erede di Omdoria terzo il figlio di soli
due anni, che necessita di un tutore, avviene lo scoppio di una guerra. A questo punto la
storia si sposta sul vostro protagonista, vale a dire Ramza (un giovane aristocratico,
nonche figlio minore di Lord Largue), che assiste impotente al rapimento della principessa
Ovelia. Dopo il rapimento in questione, vi ritroverete in un accademia militare, nella
quale farete conoscienza di Delita, un leggendario eroe che vi accompagnerà durante il
viaggio. A vostro sostegno compariranno nel gioco, anche le dodici pietre zodiacali,
capaci di dare straordinari poteri, a chiunque ne sia in possesso.
GLI AMBIENTI
E I VARI PERSONAGGI DI GIOCO:
C'è da dire innanzitutto che la grafica è in 2D, mentre i campi di battaglia in 3D
necessitano di un utillizzo di poligoni e sono ricoperti con texture perfettemente
definite. Riuscirete quindi a muovervi con una fluidità da sballo. Durante il gioco gli
ambienti appariranno come una scacchiera sulla quale posizionare le propie unità,
gestendole al meglio al fin di vincere lo scontro. I personaggi sono perfettamente
caratterizzati e animati. Sarà uno spettacolo poterli vedere in azione, e soprattutto
quando inizieranno a lanciare i loro incantesimi noterete subito i grandiosi effetti
speciali.
LE VARIE NOVITA' APPORTATE ALLA STRUTTURA DI GIOCO:
Come in Final Fantasy 5, anche in Tactics tornano i jobs, ma qui saranno aumentati
notevolmente di numero(oltre venti). Ogni personaggio durante le battaglie, potrà
collezzionare punti job, indispensabili poi permettergli di poter cambiare lavoro. I vari
lavori disponibili per ogni personaggio includono lavori come il cavaliere, l'arciere, il
ladro, il samurai, e così via. Un cavaliere non potrà quindi tirare frecce o
incantesimi, ma potrà farlo solo cambiando lavoro. Ma ogni job richiederà notevole tempo
e un momento di apprendistato che può durare a lungo. Inoltre un cavaliere ex-chirico
potrà associare alle sue nuove qualità quelle guadagnate durante il precedente incarico.
Però gli effetti estranei alla propia abilità, saranno meno efficaci di quelli
utilizzati nella naturale propietà. Il vostro gruppo potra anche marginare le perdite
delle varie unità con degli acquisti nelle accademie che troverete in ogni città, o con
la seduzione di nemici con apposite armi. Oltre ai nemici umani potrete sedurre anche
mostri, o in alcuni casi la simpatica mascotte della Square, cioè il Chocobo. Una volta
inserito un Chocobo nel vostro party, l'animaletto potrà deporre delle uova (se è in
seno al party) dalle quali nasceranno suoi simili. Potrete anche cacciare dal gruppo i
pennuti meno forti nel tentativo di rafforzarne le specie. A differanza di Final Fantasy
7, in Tactics troverete oltre al classico Chocobo giallo e nero, anche quello nella
versione rossastra.Sulla mappa attraverserete varie città. Ognuna di esse contiene un
bar, nel quale poter ottenere informazioni utili; un accademia militare, nella qualle
arruolare soldati di sesso femminile e maschile; e un negozio, nel quale potrete
acquistare o vendere item, o affittare una camera nella quale cambiare l'equipaggiamento
del vostro party, con quello presente all'interno del negozio. Un'altra rivoluzionaria
opzione è quella di far imparare ad ogni unità, dei nuovi Skill, grazie però alla
presenza dei punti esperienza rimediabili solo in bataglia.
LE BATTAGLIE:
Final Fantasy Tactics utilizza l'innovativo "Charge Time Battle", vale a dire un
misto tra "l'Active Time Battle" e un sistema di combattimento a turni. Per
organizzarsi meglio sarò possibile scrutare un menù dei turni, costantemente aggiornato
dalla CPU. Utilizzare le magie o esaminare le varie opzioni di battaglia, vi farà però
aumentare l'attesa, prima che la barra che segnala il vostro turno, si riempa nuovamente.
Questo sistema aggiunge quindi all'azione, un pizzico di strategia.
CONCLUSIONI:
Con una colonna sonora stellare, che supera di gran lunga quella di Final Fantasy 7, e con
un look dei personaggi da far paura, questo gioco risulta ottimo in tutti i sensi. I menù
di gioco risultano molto intricanti, e la storia un pò confusa; ma superato ciò Tactics
risultà una vera e propia pietra miliare per i fan del genere. |
Titolo: Final Fantasy: Tactics
Software House: Squaresoft
Sviluppatore: idem
Distributore: Importazione
Formato: NTSC-U
Prezzo: Lire 139.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale - 
Ho già espresso le mie impressioni durante la
recensione, per cui vi lascio al voto finale, che vale sicuramente più di mille
parole..... |
