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| Recensione di: Gianpiero "Gohan-GT" Puleo | ||||||
Quando Bill mi ha avvertito che mi avrebbe affidato questa recensione ero felicissimo. Non avevo ancora provato nemmeno il demo di MR2, ma tutti parlavano di un gran gioco e gli screenshots che avevo visto sembravano promettere qualcosa di spettacolare dal punto di vista grafico; anche se, per la giocabilità ed il divertimento ho fatto un po’ riferimento alla prima versione del gioco, pensando che, sostanzialmente, non sarebbe cambiato molto. Il primo Moto Racer aveva riscosso, in modo molto imprevisto, almeno secondo la EA, un grosso successo, prima nella versione per PC (ricordiamo che MR fu uno dei primi titoli a supportare totalmente il D3D e le estensioni MMX) e poi, intorno dall’inizio del 1998, la versione PSX ha bissato il successo della prima. Ora le cose si sono un po’ invertite: la versione PSX è uscita nettamente in anticipo rispetto a quella per compatibili, che dovrebbe uscire nei prossimi giorni (confermi Fabio?)(confermo pienamente... ndBill). Purtroppo, però, sembra poi che Moto Racer 2 sia l’ultimo titolo sviluppato dalla mitica Delphine (la software house di vecchie glorie come Cruise for a Corpse, Flashback e Another World) sotto l’egida della potentissima EA. La software house francese, infatti, ha firmato un accordo con l’emergente Take 2 Interactive, per lo sviluppo di un RPG chiamato Darkstone, che segna l’esordio della Delphine in questo genere di gioco, uno dei più amati negli ultimi tempi, soprattutto dai possessori di PSX. Per cui, sembra improbabile che un Moto Racer 3, sarà sviluppato, se questo MR2 avrà il successo sperato. O almeno, non dalla Delphine, visto che la EA possiede i diritti sul titolo del gioco e potrebbe decidere di affidare la realizzazione di un nuovo seguito ad un altro gruppo di sviluppatori. Staremo a vedere. Iniziamo comunque a parlare del gioco.
Mi sembra quasi inutile dire, ma con vostro grande piacere lo farò ugualmente, che il vostro compito è quello di guidare una moto, da corsa o da cross, e vincere il maggior numero possibile di gare. Non ci sono particolarità sotto questo aspetto visto che la struttura, se così si può chiamare, di questo tipo di giochi è ormai invariata da molto tempo (non che ci sia molto da cambiare in effetti). La novità in un certo senso la introducete voi, visto che grazie all’editor presente nel gioco potete modificare le piste; l’editor è piuttosto intuitivo e facile da usare anche se non permette particolari acrobazie architettoniche. Vi ricordo che ci sono 32 piste di base ma voi potrete costruirvene quante ne volete e salvarle sulla vostra brava memory card e poi scambiarle con gli amici che possiedono questo gioco. Passiamo ora ai controlli. Sono quelli di base: X per accelerare, quadrato per frenare, triangolo per cambiare la visuale e, unica particolarità, R2 per fare le impennate con il vostro bolide e così via, anche se poi sono pienamente ridefinibili. La giocabilità, come ho detto all’inizio, non mi è sembrata molto diversa dalla prima versione del gioco e non è il solo aspetto di MR2 che ricorda MR da vicino. In ogni modo potete scegliere tra due possibilità di gioco, arcade o simulation; la prima vi permette di guidare senza preoccuparvi troppo delle curve e della velocità con cui prenderle, dei “tecnicismi” etc… e le gare sono quelle tipiche a check-point. La seconda modalità invece è più realistica e se giocherete scegliendo questo modo, dovrete stare molto attenti alla velocità a cui viaggiate, all’angolazione con cui entrare in curva e altri dettagli del genere. Il supporto per il multiplayer si limita al classico split screen che, vi assicuro, vi permette di giocare partite divertentissime con amici a portata “di pugno” (nel caso perdiate, è ovvio…). La grafica è molto buona, sia per la realizzazione delle motociclette e dei piloti, che mi ha lasciato a bocca aperta, sia per quanto riguarda gli sfondi.
Diciamo che dalla prima versione del gioco non è cambiata molto e se, almeno graficamente, vi era piaciuto il primo MR allora non rimarrete delusi. La cosa che mi ha più colpito, anche se non l’ho ritenuta al livello di Road Rash 3D (altro titolo da me recensito....), è la sensazione di velocità che provate giocando. Il sonoro fa il suo dovere ma non mi è sembrato nulla di particolare, sia per quanto riguarda le musiche che gli effetti sonori, che sono comunque pienamente sufficienti. Concludendo credo che MR2 sia certamente un ottimo gioco, soprattutto dal punto di vista grafico in cui raggiunge quasi la perfezione (allora aspettate la versione PC, sempre se possedete anche un PC.... ndBill), ma anche per la giocabilità e il divertimento. L’unica cosa che lo penalizza un po’ sono i caricamenti da CD. So che potrebbe sembrare un elemento marginale ma vi assicuro che a lungo andare vi stancherete della estenuante lentezza con cui vengono effettuati, e questo è sicuramente un difetto da non sottovalutare. Per il resto la EA ha sfornato un buon gioco che consiglio a tutti (appassionati e non...) di acquistare. |
Titolo: Moto Racer 2
Totale - Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile. |
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