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Recensione di: Gianpiero "Gohan-GT" Puleo


Devo dire che inizialmente l’impressione che ho avuto di Road Rash 3D non è stata delle migliori, ma dopo averci giocato mi sono dovuto ricredere e ho apprezzato molte delle qualità che offre questo gioco. A parte pochi difetti si è infatti rivelato un gioco divertente e ben fatto che sicuramente vale la spesa da fare per accaparrarselo.

LA STORIA
Beh, non c’è molto da dire sotto questo aspetto; infatti il gioco si basa su una serie di corse che non sono proprio "normali". Road Rash è il termine che viene usato per indicare delle gare spericolate, effettuate in motocicletta, in cui i concorrenti fanno di tutto (ma proprio tutto!!!) pur di vincere. Ci sono molte gang ognuna delle quali "ha un diverso motivo per odiarvi" (come si legge sul sito ufficiale del gioco), e dovrete gareggiare contro queste per poter arrivare salvi alla sani e salvi alla fine del gioco; non poi così sani però, visto che i trucchetti usati dai vostri avversari non sono proprio onesti: durante un sorpasso potreste venire colpiti alla testa da una catena, oppure un altro centauro potrebbe avventarsi contro di voi brandendo una minacciosa asse di legno, o peggio ancora una spranga di ferro! Il vostro compito, inutile dirlo, sarà quello di arrivare alla fine della corsa possibilmente, se volete andare avanti, nelle prime posizioni.

IL SISTEMA DI CONTROLLO
Questo è sicuramente uno dei punti che mi ha lasciato perplesso del gioco. Inizialmente non vi ho prestato molta attenzione ed ho iniziato a giocare con la configurazione di default del joypad; mi sono accorto che però le funzioni erano distribuite sui pulsanti in maniera veramente scomoda e che giocando riuscivo ad usare ben poche delle possibilità offertemi dal gioco. Cambiando le impostazioni la situazione migliora notevolmente, il mio consiglio è quello di usare la configurazione 2 in cui i pulsanti sono utilizzabili in modo più "naturale". Nonostante questo commenterò l’impostazione di default visto che è quella offerta inizialmente dal gioco. Con L1 ed R1 potrete effettuare delle correzioni di curvatura, molto utili in curve ampie per non perdere velocità, se poi a questo unite il pulsante destra o sinistra farete la cosiddetta "super curva". Tenendo premuto O ed il pulsante su sferrerete un pugno, mentre con O e giù un calcio. Con O tirerete un pugno più debole di quello di prima. Per curvare naturalmente si usano i pulsanti destra e sinistra. Il pulsante quadrato frenate, con X si accelera ed X unito a giù usa la nitro. Con R2 avete la visuale posteriore e con il pulsante triangolo effettuerete il "cycle attack" di cui sinceramente non ho capito l’utilità. Infine con SELECT controllate la camera e con START richiamate il menu di pausa da cui si possono fare diverse cose tra cui ricominciare la corsa, cambiare musica etc… Il controllo "su strada" il gioco è realizzato piuttosto bene. Sicuramente bisogna un po’ abituarsi alla guida che, specie nelle curve, non è delle più semplici, ma un po’ di pratica darà presto i suoi frutti. Inoltre, soprattutto quando si prendono moto più veloci, è necessario imparare ad avere un ottimo controllo per poter condurre la propria moto in pericolosi slalom tra le macchine.

IL GIOCO
La cosa che più mi è piaciuta di Road Rash 3D è stata la colonna sonora. Certo a qualcuno potrebbe sembrare di secondo piano, ed in effetti in alcuni tipi di gioco lo è, ma una volta ascoltata quella di RR3D non se ne può più fare a meno. La musica vi cala perfettamente nell’atmosfera del gioco e vanta gruppi del calibro di Sugar Ray. Come sempre potete scegliere se ascoltare il vostro brano preferito o una selezione random.   La grafica è ben realizzata e curata. Molto belli i paesaggi, sia di campagna che cittadini, inoltre anche le moto ed i relativi centauri sono disegnati in modo soddisfacente, anche se non allo stato dell’arte. Nella grafica ciò che sicuramente salta subito all’occhio è come sia reso perfettamente il senso della velocità; cominciando dalle moto "di base", accessibili (per prezzo) ai primi livelli, si comincia già a notare come sotto questo profilo il gioco sia una vera bomba, inoltre passando a moto più potenti (come la mitica Tsunami) vi renderete davvero conto di quello che sto dicendo. Le macchine che incontrate sulla strada sono invece il neo del gioco. Sia come realizzazione grafica che come programmazione non mi hanno soddisfatto per niente. Se sotto si può passare sopra al primo problema (non sono poi così brutte, anzi, viste da vicino hanno anche alcuni bei particolari), il secondo è invece secondo me abbastanza grave: va bene che sulle nostre moto stiamo viaggiando a più di 100 mph, ma le auto sono davvero troppo lente. Persino quando vengo scaraventato giù dalla moto si avvicinano ad una velocità che potrà essere sì e no quella di una bicicletta (forse anche meno). Questo però forse è voluto in quanto in alcune situazioni la loro lentezza, unita agli avversari che vi riempiono di mazzate, vi rendono quasi impossibile evitare lo scontro. E quest’ultimo punto è un altro fiore all’occhiello del gioco. Infatti tutti gli scontri sono spettacolari e belli da vedere, inoltre sono calcolati quasi alla perfezioni: una volta ho sbattuto contro un furgoncino e sono rimbalzato prima sul rimorchio dietro e poi per terra! Inoltre una cosa "carina" è che i vostri avversari possono infierire su di voi e scaraventarvi ulteriormente avanti. Oltre a ciò potete essere benissimo sfruttati per saltare (ma potete farlo anche voi), in quanto se si va addosso a qualcosa si effettua un salto più o meno lungo; nel caso ammazziate uno dei tanti pedoni che passeggiano sarà piccolo, se invece andate sulla Harley del vostro ex-nemico sarà più spettacolare.

Sotto il profilo della struttura del gioco posso dirvi che ho passato ore divertenti davanti alla mia PSX. Uno dei primi esperimenti che ho voluto fare è stato vedere se, come si vede nei film, è effettivamente possibile sfrecciare contro mano a 150 all’ora facendo lo slalom tra una marea di macchine che ti viene incontro: ebbene è possibile, non è facile ma si può fare! Le opzioni offerte non sono tante, ma sono sufficienti: big game (in sostanza il classico championship), il trash mode ed il time trial. Il gioco non è molto personalizzabile e, come ho detto prima, il sistema di controllo non è dei migliori. A questi difetti però RR3D oppone una grafica ben realizzata, un sonoro da urlo ed una buona longevità. Inoltre a meno che non odiate le moto in modo particolare vi garantisce un gran divertimento, specie quando procederete avanti nei livelli e i vostri avversari diventeranno sempre più difficili da battere. Concludendo Road Rash 3D non è il miglior gioco che mi sia passato tra le mani, ma ha comunque delle caratteristiche che lo rendono un acquisto di cui non vi pentirete.

Titolo: Road Rash 3D
Software House: Electronic Arts
Sviluppatore: idem
Distributore: CTO
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocchi
Giocatori: 1



Totale -
Penso di avere parlato abbastanza nel gioco durante la recensione, per cui, vi lascio ora alla valutazione finale.


Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.