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La console della Sony ha
sempre avuto delle killer applications (ovvero dei giochi fatti apposta per dimostrare le
potenzialità della console) che hanno effettivamente mostrato quanto essa sia adatta a
certi tipi di giochi. Una software house che realizza giochi solamente per PSX è la
Namco, nota per vecchissimi giochi, ma anche per altri nati nelle sale giochi, come
coin-op e poi successivamente convertiti per la scatoletta grigia. Fare nomi è, a mio
avviso, superfluo, ma per chi si fosse appena avvicinato al mondo delle console, è giusto
parlare di qualche titolo. Tekken, Tekken 2, Ridge Racer, Rage Racer, Soul Blade, Time
Crisis e Point Blank sono sicuramente i più noti, che hanno avuto un gran successo nelle
sale giochi di tutto il mondo e convertiti, con i medesimi esiti, per PSX. Il titolo di
cui mi accingo a realizzare la recensione, è Tekken 3, terzo episodio della saga di
picchiaduro più bella mai esistita e che i PCisti accaniti (come il sottoscritto)
vorrebbero vedere, magari accelerata per Voodoo 2, sui compatibili, visto che nessun
picchiaduro 3D (non me ne vogliano la Sega con VF2 e la GT Interactive con MK4, di cui
dovreste vedere la recensione nei prossimi giorni su AVOC) per PC ha raggiunto le vette di
questa saga della Namco. Un aneddoto che vi voglio raccontare è che la Namco programmò
una versione di Tekken per PC, accelerata D3D, che non vide mai la luce sul mercato, ma
che io possiedo e di cui parleremo nel futuro servizio dedicato ai Vaporware e devo dire
che il lavoro fatto dalla casa giapponese si vede anche in questa vecchia versione. Ma
andiamo a parlare del gioco vero e proprio. Dopo la consueta introduzione in stile Namco,
ovvero realizzata interamente in CG, e dalla spettacolarità esagerata, pompata da una
grandiosa musica.
Questo è solo uno dei pochi
filmati che appariranno allinterno del gioco, oltre a quelli dei vari personaggi e
ai filmati nascosti che verranno visualizzati solamente dopo aver vinto le varie
modalità. Passiamo quindi al menu principale, per illustrare le varie modalità
disponibili. Queste sono: i tradizionali Arcade Mode e Vs. Mode, quindi il Team Battle
Mode, il Survival Mode, il Tekken Force Mode (molto curioso) e il Practice Mode, oltre al
menu delle opzioni, di cui possiamo anche evitare di parlare. Parliamo brevemente delle
prime due modalità per poi passare alle altre: lArcade Mode è la tradizionale
modalità a un giocatore. Dovrete affrontare tutti i personaggi presenti e i due boss
finali, Heihachi e Ogre. Gli incontri sono dieci, al termine dei quali, per ogni
personaggio, avrete la possibilità di vedere un filmato dedicato a questo. Purtroppo la
sequenza degli incontri è sempre predeterminata, quindi, utilizzando il medesimo
personaggio, dovrete affrontare gli altri avversari sempre nella stessa serie. Forse, una
selezione random, sarebbe stata più gradita, ma sinceramente ce ne frega veramente poco.
Non dimentichiamo che bisogna vincere due incontri su tre per passare al personaggio
successivo. Il Vs. Mode è invece la tradizionale modalità a due giocatori che vi
permette, se possedete due joypad, di sfidarvi con un amico, anche se, a mio avviso, non
è così divertente come giocare contro la CPU (uno dei casi molto rari). Il Team Battle
Mode, vi permette di scegliere una squadra da uno a otto giocatori e di combattere contro
unaltra squadra dello stesso numero di giocatori, controllata dalla CPU. Se
riuscirete a battere un avversario e questo vi avrà danneggiato, il danno che vi è stato
fatto rimarrà anche nellincontro successivo, e così via
Il Survival Mode ha
la medesima impostazione del Team Battle Mode, a livello di distribuzione
dellenergia. Avrete a disposizione la consueta barra dellenergia e dovrete
vincere i vari incontri contro gli altri personaggi cercando di non perdere troppo
lenergia che possedete. Gli incontri sono secchi (nel senso: o si vince o si perde)
e limpostazione in questo caso è molto simile allArcade Mode. Il Practice
Mode vi vede combattere contro un lottatore di vostra scelta e vi permette di allenarvi
nei colpi e nelle mosse speciali (che vi vengono fornite direttamente dal gioco), in modo
da fare pratica e non fare figuracce nellArcade Mode. Il Tekken Force Mode è la
modalità più curiosa.
Si passa infatti dal
tradizionale picchiaduro ad arena (a cui appartengono tutti i Tekken, Soul Blade, Virtua
Fighter e vari) ad una sorta di sottogioco che non è altro che un picchiaduro a
scorrimento orizzontale, in pseudo 3D (nel senso che i personaggi sono 3D) ma
fondamentalmente bidimensionale. Il gioco ha tutte le regole dei giochi del genere, per
cui non sto tanto a dilungarmi. Una nota di merito ai programmatori della Namco per avere
introdotto una modalità un tantino diversa per aumentare la varietà di gioco. Parliamo
dei personaggi: questi sono dieci, più alcuni segreti e due boss finali, cioè Heihachi e
Ogre. Non ho sufficienti informazioni per realizzare un box, visto che la copia
recensibile, mi è arrivata priva di un qualsiasi supporto manualistico. Vi basti sapere
il loro numero. Andiamo allora a parlare degli aspetti tecnici, allora. La grafica si
mantiene a risoluzioni piuttosto alte ed è una delle migliori mai viste su PSX, con
ottimi effetti di luce e una fluidità assurda. Il sonoro e le musiche si mantengono a
livelli piuttosto alti. La giocabilità è grandiosa, ma purtroppo il gioco non supporta
il controller analogico, che avrebbe dato sicuramente una mano, anche se, invece, è
supportato il Dual Shock. La longevità è, a mio avviso, molto alta, date le varie
modalità disponibili e la possibilità di terminare il gioco in maniera differente. Per
il giudizio finale, adesso, leggetevi pure il commento. Unultima nota, però, prima
di passare al commento. Vi chiederete come mai è presente il bollino AVOC Anteprima in
alto alla recensione. Molto semplice: la copia recensibile completa in mio possesso, si
riferisce alla versione PAL, in uscita il 17 settembre in Italia e in Europa, fruibile
anche a coloro che non possiedono una console con modifica hardware, mentre la versione
disponibile nei negozi è quella NTSC, ovvero quella per gli USA e il Giappone. E ora, al
grido di "Heihachi Rulez!" passiamo pure al commento. |
Titolo: Tekken 3
Software House: Namco
Sviluppatore: idem
Distributore: Sony
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2
Totale - 
Tekken 3 è semplicemente il miglior
picchiaduro mai esistito per ogni tipo di macchina e sistema. La grafica, anche se su PSX,
è eccezionale e anche gli altri aspetti battono qualunque altro rullacartoni presente.
Cosa dire: è meglio di Tekken 2 e di Soul Blade. Si tratta semplicemente di un gioco
fantastico e la Namco ha fatto centro per lennesima volta. Aspetti negativi non ce
ne sono, forse il mancato supporto dellanalogico, ma chissenefrega. Ci troviamo
davanti al secondo gioco più bello per PSX di sempre e dellanno (il primo è Gran
Turismo) e una volta che avrete iniziato a giocare, non finirete più. Vi ricordo quindi
che il gioco è disponibile per ora in versione NTSC (USA e Giappone) e sarà in vendita
dal 17 settembre in versione PAL, ovvero la versione da me recensita.
Ringraziamo Sony per averci fornito il materiale
recensibile. |