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| Recensione di: Andrea "Maro" Maroni | ||||
Ad essere sincero, era da un bel pezzo che non vedevo uscire un gioco di flipper su console; non che ne sentissi la mancanza, ma fa piacere vedere come, con il tempo, certi generi non vengano abbandonati. Tema di questo flipper sviluppato dal mitico Team 17 (e pubblicato da Infogrames...), è il mondo di Worms, ovvero di quei minuscoli vermetti guerrafondai che si divertono a farsi saltare per aria. I tavoli selezionabili nel gioco sono due: il principale (ovvero quello di Worms...) e il flipper di World Rally Fever, Ci crediate o no, comunque, una volta selezionato il flipper di Worms, sarà come entrare in battaglia. All'inizio, vi sarà affidata una missione, che voi dovrete portare a termine, colpendo i bersagli che vi verranno indicati. Qua e là, per il tavolo, è pieno di bonus che potrete, anzi, dovrete utilizzare, per racimolare più punti e completare la missione il più velocemente possibile. I bonus vanno dai semplici moltiplicatori di punti alle armi di ogni tipo, come l'UZI o i missili. Per completare le missioni, è necessario portare a termine delle uccisioni, ma senza armi, le uccisioni non si possono effettuare, perciò il nostro primo compito è quello di colpire le casse che vi verranno inviate con il paracadute (proprio come nel classico Worms...) e prelevare il contenuto (l'arma di turno...). Le missioni che dovrete portare a termine sono cinque: quelle artiche, quelle desertiche, quelle della giungla, quelle marziane e, infine, quelle infernali. Non vi illudete, al variare delle missioni non varieranno anche i tavoli, o meglio, variano solamente gli obbiettivi e le funzioni dei vari bonus, insieme alle rampe ed agli interruttori. Gli obbiettivi delle missioni, tuttavia, sono sempre divertenti, soprattutto quando imparerete a giocare, e vi assicuro che ce ne vorrà di tempo per questo. Durante una missione, poi, potrà capitare che accediate a qualche sotto-missione, che vi darà la possibilità di racimolare qualche punto in più, ma che non è di grande utilità ai fini del completamento delle missioni stesse. Vi faccio un esempio di obbiettivo di missione, in modo che lo possiate capire una volta per tutte: la missione infernale è quella di battere il diavolo, colpendo dei bersagli illuminati prima che scada il tempo; oppure, nelle missioni desertiche, ce n'è una che vi chiede di vincere al celebre gioco delle "tre carte". Insomma, tutto questo è puro intrattenimento, che contribuisce a rendere più interessante e, soprattutto, più longevo il flipper. Ovviamente, in un flipper che si rispetti, non poteva mancare il display luminoso, che non ha solo il compito di mostrarvi il punteggio raggiunto fino a quel momento, ma anche di fare apparire scritte e animazioni inerenti alla vostra partita ed ai bonus guadagnati.
Il flipper di World Rally Fever (altro gioco programmato dagli sviluppatori inglesi...) si presenta radicalmente diverso da quello di Worms, ma altrettanto interessante. Se in Worms vi viene chiesto di completare delle missioni e di uccidere il nemico, qui il tutto appare molto più pacifista e, al posto delle missioni, dovrete portare a termine delle prove di abilità con la vostra macchina - pallina. Vi assicuro che queste prove, in certi casi, sono più difficili delle missioni già citate, quindi questo flipper rappresenta una valida alternativa a quell'altro, anche se meno spettacolare (sembra quasi che i programmatori si siano concentrati soprattutto sul flipper di Worms...). Le prove sono tantissime e molto variegate; tra le migliori, vorrei ricordare l'inseguimento della polizia, dove dovrete colpire tutti i bersagli illuminati, prima dello scadere del tempo e il salto del pullman, dove dovrete acquisire velocità (facendo passare la pallina in un apposito tubo circolare...), per poter saltare una fila di autobus. Il sonoro che accompagna i due flipper, constribuisce a dare un tocco di vivacità in più alle vostre partite. Nel flipper di Worms, sarete accompagnati, oltre che dalle musiche del gioco originale, anche dagli effetti sonori che hanno contribuito a fare la storia di questo gioco (tra gli altri, il celebre Oh, No!!!, che viene pronunciato quando perdete una vita...) e lo rende senz'altro ancora più divertente. Per quanto riguarda il sistema di controllo, nulla da dire: è un flipper, e pertanto i tasti da premere sono pochi e facili da imparare. Oltre ai due tasti (R1 e L1...) da premere per muovere le levette del flipper, ci sono altri tre tasti (R2, L2 e Quadrato...), che servono a dare degli scossono ben assestati a diversi punti del tavolo; attenti comunque a non prenderci gusto, perché potreste mandare il bombardino in tilt! Un oggetto che mi è piaciuto poco di entrambi i flipper è stata la grafica. Il flipper di Worms è talmente colorato che, essendo in prospettiva, è difficile distinguere in certi punti la pallina. Inoltre, se fossi stato nei panni dei programmatori, avrei usato un poì più di fantasia nel realizzare la struttura della "meccanica del flipper", non so, modificando le rampe in modo da diversificare maggiormente la loro funzione, e così via. A parte questo, che di per sé non rappresenta neanche un vero difetto, Worms Pinball rimane un buon flipper, uno dei pochi in circolazione per PSX, perciò se siete appassionati di questo tipo di gioco, potrete tranquillamente acquistarlo, se non altro per giocarci quando piove e non potrete andare al bar. P.S.: E' possibile anche giocare in quattro, per sfidare i propri amici, con un divertimento assicurato. |
Titolo:
Worms Pinball
Totale - PRO CONTRO Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile. |
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