
La febbre dei Mondiali
continua a regnare sovrana su tutti noi (anche se la sconfitta dellItalia nei
quarti, contro la Francia, per colpa di quel celebroleso di Maldini, che fortunatamente è
stato sostituito da Zoff, continua a bruciare) e, qui, seppure un po in ritardo, ci
troviamo a recensire un titolo uscito già dallinizio di Giugno, prima
dellinizio dei mondiali, ma che, a causa delle solite bete che non funzionano, copie
finali che non vanno e simili, si trova ad essere testato solo adesso sulle nostre pagine.
Il gioco, coma avrete sicuramente potuto vedere, si chiama World League Soccer 98 ed
è distribuito dalla Eidos e sviluppato dai Silicon Dreams, una software house affiliata
al gigante dellintrattenimento, che ha già realizzato giochi non proprio esaltanti,
come Olympic Games e Olympic Soccer per PC e PSX, per le Olimpiadi del 96 e
questanno ha invece realizzato Chill, solo per PSX, che abbiamo preferito non
recensire per ovvii motivi. Per cui, come potrete capire, le premesse non sono del tutto
rassicuranti. Una cosa che si poteva già notare dai primi demo di questo gioco, era la
qualità della grafica e degli effetti di luce, ma a livello di gioco soffriva di alcuni
difetti terribili, che avrebbero dovuto essere corretti, per arrivare ad uno scontro
diretto con il gigante World Cup 98. Tutti i
giocatori sono stati realizzati con il motion capture, sfruttando Les Ferdinand, giocatore
del Tottenham e della nazionale inglese (eliminata prima di noi ai Mondiali, ah, ah!), che
ha prestato (si fa per dire) la sua persona a questo affare e la telecronaca del gioco è
invece di Ray Wilkins, ex-giocatore del Milan (assieme ad Hateley) e oggi commentatore per
la TV Inglese. WLS98 si differenzia dal pluripremiato titolo EA, anche per il fatto che
non possiede la licenza originale FIFA, per cui, i nomi dei giocatori non sono quelli
reali, anche se si possono modificare con un editor interno.
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Inghilterra
e Scozia entrano in campo per una sfida che sa quasi di guerra. |
L'editor
dei giocatori: potete cambiare, oltre ai nomi, quasi tutte le qualità e gli attributi. |
Stranamente,
però, la telecronaca li pronuncia come nella realtà. Mah, misteri delle licenze
.
Il fatto è che ci sono anche altre stranezze, come ad esempio il colore delle maglie, che
nell80% dei casi non rispecchia in modo assoluto quello reale. Il Milan ha una
maglia verde, la Juve ha una maglia con colori strani e così anche per molte altre
squadre. La cosa mi risulta strana per un determinato motivo: non mi risulta che altri
giochi che non possedessero la licenza originale, avessero anche le maglie diverse e non
solo i nomi. Ma, andiamo avanti, senza perderci in ciance. Il parco squadre contenuto nel
gioco, però, è molto ampio e contiene team di molte nazioni, tra cui Italia, Francia,
Germania, Spagna, Inghilterra, ma anche USA e Brasile, cosa che vi permette di giocare i
campionati nazionali di questi paesi, ma anche di creare campionati personalizzati
contenenti squadre delle varie nazioni, cosa che dà una mano alla longevità del
prodotto, visto che il gioco non risulta eccessivamente esaltante da giocare. Sono poi
presenti anche le squadre nazionali, cosa che mi sembra a dir poco logica, in periodo di
mondiali. Fino a qui, grossi problemi non ce ne sono. Questi compaiono non appena scendete
in campo e sono da ricercare in buona parte nella grafica e nella giocabilità. Ci sono
dei buoni aspetti nella grafica, come gli effetti di luce sul campo e le ombre, che
battono con tranquillità quelli del titolo EA. I campi sono realizzati bene, ma ci sono
vari difetti nella realizzazione dei giocatori. Non si muovono molto bene per il campo,
hanno troppi difetti per quello che riguarda la corporatura e, soprattutto, hanno volti
tutti uguali, al contrario di WC98, dove
fisionomie facciali e corporali erano praticamente differenti da giocatore a giocatore. Ma
i problemi più grossi sono allocati nella pessima giocabilità. Non esiste precisione nei
passaggi, visto che basta un errore di uno sputo per sbagliare il passaggio al compagno di
squadra, perdendo così la palla. Inoltre, il sistema dei passaggi non è molto ben
congegnato ed è molto difficile riuscire ad arrivare nellarea avversaria dopo aver
costruito unazione decente. Il gioco, inoltre, è ben lontano da potersi definire
"Simulazione", ma al massimo, un arcade.
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I
replay delle azioni più belle possono essere visti da molteplici angolazioni, come
questa. |
Un'altra
immagine dell'editor. Qui stiamo modificando la squadra bulgara. |
Forse,
anche utilizzare "Arcade", significa usare una parola grossa, visto che ci sono
certi Arcade (vedi i grandi ISS della Konami, per console), che sono arcade, ma si
avvicinano molto alla Simulazione. Inoltre, certi tiri avvengono a velocità troppo
elevate, impedendovi così di agganciare la palla nel corso di unazione
dattacco. La AI è abbastanza scandalosa, visto che non sono presenti quei tocchi di
classe che erano presenti nel titolo EA e anche il sistema di tiro non è molto preciso,
visto che la scelta tra le varie modalità di tiro sembra piuttosto casuale e non
differenziata come in WC98. Una cosa positiva
sono le varie visuali, che risultano tutte giocabili, quale più, quale meno; gli effetti
atmosferici, implementati graficamente in modo molto degno, ma che non hanno alcun effetto
sui giocatori e sulla palla (come in Actua 2, ad esempio) e il sistema di replay, che vi
permette di salvare le vostre azioni migliori e di rivederle, non solo dalle telecamere
esterne, ma anche rispetto ad ogni singolo giocatore, cosa mai vista in un gioco di
calcio, ma solo in un altro capolavoro EA, cioè il buon vecchio NHL 98. Il sonoro non è
assolutamente granchè e gli effetti sonori di palla, calci e varie, sono assolutamente
irreali e inoltre le grida di esultanza del pubblico sugli spalti (che a proposito di
tutto, è una texture spalmata sulle gradinate) sono tutte uguali, anche in caso di Gol.
Come avrete capito, WLS non mi è piaciuto particolarmente, ma è meglio che concludiamo
di parlarne nel commento. |
Titolo: World League Soccer '98
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: SIlicon Dreams
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 90,
16 Mb Ram, Windows 95, Scheda Video e Audio comp.DirectX 5, 5 Mb Hard Disk, Cd-Rom 4x.
Requisiti raccomandati: Pentium 200
MMX, 32 Mb Ram, Cd-Rom 8x, Acceleratore Grafico 3DFX 4 Mb, Joypad, Scheda Sonora 16-bit.
Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram,
Windows 98, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE
32. Con questa configurazione il gioco non si è comportato molto bene, presentando scatti
e rallentamenti vari.
Totale - 
WLS 98 è un capolavoro mancato. Le premesse erano ottime, perché i
Silicon Dreams avevano dichiarato di poter realizzare un gioco che avrebbe fatto vedere i
sorci verdi ai capolavori della EA, ma una realizzazione tecnica a dir poco mediocre
(anche se non ci sono bug di rilievo) e forse la fretta di poter uscire in tempo per i
Mondiali, hanno costretto i programmatori a scrivere il gioco in fretta e furia e a non
poterlo ottimizzare più di tanto (il problema è che su PSX, il gioco non è affatto
male). La grafica, in versione accelerata (sia D3D che Glide) è ottima, anche se le
animazioni sono realizzate in maniera piuttosto scarsa; il sonoro non è di massima
qualità; la giocabilità è molto scarsa e la longevità può essere un aspetto che
potrebbe aumentare il voto del gioco. Le richieste hardware, inoltre, sono eccessivamente
elevate e senza scheda acceleratrice potete anche scordarvi di giocare al suddetto titolo.
Un buco nellacqua per la Eidos e un gioco di cui consigliamo lacquisito
solamente a coloro che vivono per i giochi di calcio e non ne possono più di WC98 (ne dubito). Gli altri, invece, aspettino Fifa
99 (che, dalle prime foto che ho visto, è veramente spettacolare). Byez.
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale
recensibile. |