Come avrete
sicuramente visto, ultimamente, non mi si vede più scrivere di sovente qui su AVOC, a
causa della mancanza cronica di tempo, che mi impedisce di poter giocare per un certo
periodo ad un qualsiasi gioco, in modo da poterne realizzare la recensione. Approfittando
di un breve periodo di riposo forzato (leggasi: sono a casa malato, con febbre....) e del
ponte del 6-7-8 Dicembre, sono riuscito a giocare abbastanza a due giochi e, finalmente, a
scriverne la recensione. Il primo è stato Trespasser (la recensione la trovate qui), mentre questo secondo gioco, che ora mi accingo
a recensire, è Powerslide, un titolo che, onestamente (almeno fin da quando è comparso
il demo.....), attendevo con malcelata ansia. Vi dico fin da ora che io sono stato (e lo
sono ancora adesso, tantè che ogni tanto, ormai mi diverto a giocare in multiplayer
contro avversari provenienti da tutto il mondo, sulla rete) un grande appassionato di Pod,
il gioco della Ubi Soft, uno dei primi titoli accelerati presenti sul mercato,
caratterizzato da una giocabilità e da un divertimento senza paragoni. In attesa che la
software house francese decida di rendere pubblico qualche screenshot di Pod 2 (già
annunciato da tempo, anche se non si è detto nulla della data duscita), posso dirvi
che questo Powerslide potrebbe essere un piacevolissimo diversivo, aspettando Pod 2
(lunica cosa che posso dirvi con certezza su questo gioco è che ci sarà ancora
molto, ma molto da aspettare).
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In
alcune piste, avrete anche la possibilità di saltare per avvantaggiarvi... |
La
Speedway è la parente alla lontana dei circuiti ovali americani.... |
Chi di
voi ha buona memoria, si ricorderà senzaltro che, circa un anno e mezzo fa, durante
lE3 di Atlanta del 1997, furono mostrati, da una misconosciuta software house (la
Emergent Software), i primi screenshot di questo gioco, in piena Pod-mania. Il gioco
mostrava già le sue potenzialità, però, non aveva ancora trovato un publisher adeguato,
anche se la 3DFX utilizzava le prime alpha per far capire al pubblico le potenzialità del
Voodoo 1. Per cui, per un buon annetto, silenzio assoluto: quelle quattro immagini
circolate sulla rete erano lunica testimonianza dellesistenza del gioco. Ma
questestate, in corrispondenza dellultimo E3, la GT Interactive, uno dei
maggiori publisher al mondo, ha acquisito i diritti per la distribuzione del gioco e, dopo
il cambio di nome da parte degli sviluppatori (in RatBag Software), lo sviluppo di un
nuovo engine grafico assolutamente fenomenale (chiamato Different Engine) e luscita
del demo, Powerslide è finalmente uscito nei negozi ed è pronto per essere scannato e
testato dal sottoscritto. Dopo la breve installazione (il gioco occupa tra i 90 e i 260 Mb
sul vostro HD), potrete subito avviare velocemente il gioco. Non cè nessun tipo di
intro, che possa farvi capire qual è la storia che sta dietro a tutto ciò, per cui si
passa subito al menu principale. E possibile giocare da soli, oppure in multiplayer,
anche se posso dirvi, sinceramente, che anche il gioco solo è tuttaltro
che noioso. Scegliendo la prima possibilità, dovremo scegliere il tipo di gara che
vogliamo affrontare (Gara Singola, Campionato e Prova a Tempo), quindi il livello di
difficoltà. Avrete allora la possibilità di scegliere il circuito su cui correre,
lauto con cui gareggiare e il personaggio che la guiderà (questo non cambia nulla
delle caratteristiche della macchina, solamente la skin esteriore...), scegliendo tra una
gamma di schizoidi che, in teoria, dovrebbero essere i vari componenti della RatBag,
ovviamente fotoritoccati a dovere (cè anche un buon nugolo di belle ragazze: se
alla RatBag, la situazione è questa, vado a lavorare lì.....).
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Sotto
questo tunnel, al primo posto, guidiamo la gara, stando attenti a chiunque tenti di
passarci. |
Nel Dam
Track, potrete sfruttare questa muraglia per effettuare sorpassi. |
E
quindi, la gara... Ma, aspettate un attimo, non vi ho detto come avvengono tutte queste
selezioni. Una delle cose, a mio avviso positive, del gioco è quello di avere bloccati,
fin dallinizio i livelli di difficoltà superiori al Principiante (il più basso), 9
dei 12 circuiti presenti, 4 delle 8 auto presenti, e così via. Tutto, infatti, sarà
sbloccato se vincerete i campionati (sempre più difficili) ai vari livelli di
difficoltà. Ovviamente, esistono anche dei cheats, che possono essere attivati
internamente (e dopo vi spiegherò come...) al gioco, ma non sarebbe la cosa più onesta.
Per cui, dovrete battervi senza esclusione di colpi per cercare di arrivare tra i primi
due della classifica, vincendo qualche bel premio (un po di frutta non fa mai
male...) e qualche cheat gustoso. E fino a qui, sembrerebbe tutto normale. Almeno
inizialmente, infatti, il gioco è impostato come un Pod: dovrete cercare di tenere duro e
arrivare tra i primi nelle varie gare e, le uniche armi che potrete utilizzare saranno
lastuzia, la velocità (se togliete il piede dal gas anche solo per una frazione di
secondo, perderete, in termini di tempo, una vita.....) e una buona dose di sportellate
per far desistere chi vi sta sempre alle costole. Allora voi direte, il gioco è noioso
perchè bisogna fare sempre le stesse cose, e così via dicendo. Io vi rispondo di no,
siccome i circuiti sono molto vari e il vostro stile di guida dovrà essere
necessariamente diverso in tutte le piste su cui correrete; lambientazione poi (che
ricorda molto quella di film come Mad Max o il noiosissimo (lho appena visto)
mattone The Postman (LUomo del Giorno Dopo è il titolo italiano), con Kevin
Costner), che dà lidea di una terra devastata dalle guerre e dalla bomba atomica
(simil-Fallout) e le piste sono tutte differenti luna dallaltra, ognuna con
proprie peculiarità e punti dove potrete far valere le vostre abilità per guadagnare
posizioni; inoltre, le auto (tutte dal design a metà strada fra lold style e il
futuristico), bene o male, non hanno grosse differenze, ma in alcuni casi, la maggiore
accelerazione o la maggiore tenuta di strada di una di queste, potrebbe sicuramente farvi
comodo. Ma lidea geniale che hanno avuto alla RatBag, non è assolutamente questa,
ma è qualcosa che potrebbe farvi rimanere attaccato al monitor per parecchio, anche dopo
aver vinto tutti i campionati e attivato tutte le piste e le auto.
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Un bel
tramonto apocalittico è quello che ci vuole. Molto d'atmosfera..... |
Sbagliando
questo salto non farete un grosso volo: perderete solamente un po' di tempo. |
State
tranquilli, non si tratta di foto delle segretarie che lavorano alla RatBag o qualche foto
proibita delle playmate di Playboy, ma si tratta del fatto che, per conoscere i cheat,
dovrete sudare sangue, siccome questi sono nascosti nei posti più impensati di ogni
pista. Ovviamente, se volete avere una vita facile, vi basta guardare la nostra pagina dei
cheats (che presto tornerà a nuova vita, non temete....), ma se non sopportate di barare
(io sono un baro incredibile, ma in questi giochi mi piace combattere fino
allultimo...), verrete a conoscenza dei cheats vincendo i vari campionati (verranno
archiviati, anche se dovrete digitarli tutte le volte che giocate) oppure, come vi ho
detto, andandoli a cercare nei posti più impensati (non vi dico dove ne ho trovato
uno....) dei circuiti (vi consiglio il Devils Elbow, lavambraccio del diavolo,
se volete proprio cercare....). Questo è stato fatto per aumentare la longevità di un
gioco che, se proprio dobbiamo essere sinceri, non è molto originale e, soprattutto, non
molto longevo. Anche perchè questi cheats attiveranno modalità particolari, che vi
permetteranno lutilizzo di armi per blastare i nemici o di qualche benzina
superdotata per dare il doping alla vostra auto, e così via. E molto divertente
vedere i vostri avversari inermi e poi distruggerli perchè non si vogliono spostare dalla
sede stradale. Eh, eh! LAI degli avversari, anche ai livelli di difficoltà minori,
è molto ben calibrata, e il ricorso a sportellate, per farvi strada, dovrebbe essere
piuttosto frequenti, anche perchè questi non esiteranno assolutamente a giocare sporco
per intralciarvi la strada. Le visuali disponibili nel gioco sono quattro, anche se tre
rappresentano in pratica la stessa, siccome la Chase (così è chiamato questo tipo di
visuale) viene fatta a diverse distanze, mentre lultima è quella a full screen, in
prima persona, che non vi consiglio assolutamente, siccome la sua velocità potrebbe far
fuori anche gli stomaci più duri (mai come giocare a Doom 2 su un portatile con uno
schermo che, oltre a farvi venire il mal di mare, causa anche il famoso effetto
vomito....).
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La
nostra auto si è capovolta ma, niente paura, si rimetterà in piedi da sola. |
La
visuale in prima persona è sconsigliabile ai deboli di stomaco..... Troppo veloce. |
Parlando
della grafica, posso dirvi che lengine progettato dagli sviluppatori è sicuramente
notevole. Chiamato Different Engine, questo è caratterizzato da unalta
velocità anche su macchine dalla potenza non proprio elevata (una scheda acceleratrice è
pressochè obbligatoria, visto che il gioco, in versione software, in 640x480, scatta sul
mio ninja PII 400), dotato di texture molto dettagliate ed effetti quali riflessi in tempo
reale, sorgenti di luce sempre attive e supporto di tutte le nuove tecnologie grafiche. Il
gioco, infatti, supporta laccelerazione 3DFX tramite Glide, quella generica tramite
Direct3D, mentre per i possessori del nuovo K6-2 3DNow! di AMD, il gioco risulta
ottimizzato per questa CPU. Dal punto di vista sonoro, il gioco supporta le EAX, le nuove
librerie sonore 3D della Creative, che ha utilizzato nelle sue nuove Sound Blaster Live!,
con la quale il gioco diventa veramente unesperienza da non perdere. La musica, poi,
è molto bella e, anche se realizzata con lo standard Red Book (il CD Audio, per
intenderci....), con una SBLive!, dà veramente lidea del 3D. Dal punto di vista del
sistema di controllo, il gioco supporta tutte le periferiche dotate di Force-Feedback e,
sia con una tastiera che con un joypad, oltre che un joystick o un volante, il gioco si
controlla perfettamente e si ha sempre la piena padronanza della vostra auto. Detto
questo, quindi, mi pare di avere detto abbastanza su Powerslide. Vi lascio quindi al
commento. |
Titolo: Powerslide
Software House: GT Interactive
Sviluppatore: Ratbag Software
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 133, 16 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 100 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium 200, 32 Mb Ram, 300 Mb Hard Disk, Cd-Rom 8x, Scheda
Audio 3D, Acceleratore grafico 3D AGP o PCI dell'ultima generazione (meglio se 3DFX),
periferica di controllo dotata di Force-Feedback.
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12
Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI. Con questa configurazione il gioco non
ha avuto problemi.
Grafica -
Il Different Engine è una piacevole
scoperta. Alla RatBag devono avere lavorato veramente sodo per realizzare questo motore
grafico, che speriamo sia utilizzato in qualche altro gioco. Grafica pulita, con molti
effetti e ottima velocità: che volete di più?
Effetti Sonori -
Con una scheda sonora 3D (vedi Sound Blaster
Live!), Powerslide diventa unesperienza molto particolare. Per il resto, però, il
gioco non scherza sotto questo aspetto.
Musica -
Buona e adatta al gioco. Nullaltro da dire.
Giocabilità -
Pochi tasti da utilizzare e tutte le migliorie
tecnologiche come il Force-Feedback sono supportate. Inoltre la macchina è sempre
pienamente controllabile e, soprattutto, non dovete quasi mai togliere il piede dal gas.
Longevità -
Laggiunta di qualche modalità particolare
al gioco, fa molto piacere, anche perchè la ricerca dei vari cheats allinterno dei
circuiti vi terrà impegnati per un po. Inoltre lAI dei nemici è molto buona
e sopra la media, per un gioco di questa categoria.
Real. Tecnica -
Fluido anche su PC non proprio ninja,
praticamente nessun bug e tanto altro ancora. Un plauso alla RatBag per tutto questo.
Ric. Hardware -
Ritengo che un P200 con 32 Mb Ram e 3DFX basti e
avanzi per giocare con una media di 30 Fps.
Totale -
Powerslide si è rivelato una piacevolissima
sorpresa. Un gioco basato su un concept trito e ritrito, ma che sa coinvolgere alla grande
ed è dotato di qualche tocco di originalità che rappresenta una piacevole variazione sul
tema. Alla RatBag ci sanno fare e mi sorprende che fino a questestate nessuno si sia
accorto di questo gioco che io attendevo dalla comparsa dei primi screenshots. La grafica
è molto buona, la giocabilità è superlativa, il gioco è fluido anche su macchine non
proprio high-end e, soprattutto, non ci sono bug (o almeno, io non ne ho trovati). Se vi
piace il genere, deve essere vostro; se non vi piace, è lo stesso, potreste cambiare
velocemente idea.
Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale
recensibile. |