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Recensione di: Mattias "Norichan" Foschi e Fabio "Bill" Cristi


Eccoci qua, a parlare di Dethkarz, un gioco di cui sicuramente ne sentiremo parlare per molto tempo. Infatti, secondo il mio parere, questo gioco potrebbe trovarsi alla fine dell’anno nella Top Ten dei giochi più belli (se qualcuno si decidesse ad importarlo... ndBill), e le cose che mi spingono a dire questo sono molte: può essere dovuto agli stupendi effetti di luce che troverete, alla grafica mozzafiato corredata dalla velocità impressionante con cui si muove il gioco, e con le numerose opzioni che troverete. Dethkarz è un gioco della Melbourne House, una software house nota per il bruttissimo KKND Extreme (che a quanto pare è stata acquistata negli ultimi giorni dalla Infogrames...) e per altri titoli, come il Cricket della EA Sports, oppure i vari KKND. Con questo Dethkarz, a quanto pare, la software house ha mostrato cosa sapeva fare e se lo avesse già fatto prima, forse, sarebbe stato meglio anche per noi. Ma cominciamo ad entrare un po’ più nel dettaglio. Quando ho visto per la prima volta questo gioco, mi sono detto “Ecco qua, Wipeout in versione automobilistica!”. Infatti, chi conosce Wipeout o soprattutto Wipeout 2097, potrà notare che Dethkarz è completamente uguale a livello di impostazione del gioco, però dopo averci giocato un paio di volte capirà che ormai le navicelle di Wipeout non sono più di moda (anche se Psygnosis ha annunciato un Wipeout 3 per la fine dell’anno... ndBill), le ugualianze di Dethkarz dal titolo della casa di Liverpool sono molte: le piste futuriste, con curve vorticose e salti mozzafiato; le macchine che, passando sopra power-up di vario tipo ricevono qualunque tipo di potenziamento; poi ogni auto possiede una sua energia, che diminuirà ogni volta che verrà colpito da un avversario; e poi anche una sorta di corsia dei box, di fianco al rettilineo d’arrivo, per ricaricarsi. Queste sono cose che come originalità non fanno molto onore agli sviluppatori, ma sicuramente faranno onore quegli altri piccoli particolari che sono stati aggiunti e, secondo me, la Melbourne House, vedendo l’enorme successo raggiunto dai due arcade della Psygnosis, ha deciso di fare un gioco che appartenesse allo stesso genere (o almeno fosse molto simile...), però mettendoci quel qualcosa in più per fare diventare questo gioco, ancora più interessante e ancora più competitivo.

Abbiamo appena sparato ad una macchina che ci stava davanti. La bolla laser è veramente uno spettacolo... E così, siamo trasparenti a spari e missilate. Attenti, però, a non sparare neppure voi...

Quindi oltre alle solite cose dobbiamo sottolineare alcune nuove amenità, inserite dagli sviluppatori: mentre in Wipeout il giocatore poteva colpire le altre navicelle con bombe, spari potenti, mine che trovava solo sul tragitto della corsa, in Dethkarz oltre a questi bonus, l’utente avrà a disposizione uno sparo continuo, che potrà essere utilizzato in qualsiasi momento egli lo voglia. Poi in Wipeout, un giocatore non poteva uscire dalla pista ma solamente schiantarsi contro i bordi di questa e quindi perdere molto tempo; al contrario in Dethkarz è stato inventato un nuovo metodo; intanto i bordi della pista non vi salveranno più e quindi cadrete di sotto ogni volta che li supererete, e poi l’invenzione che rende la corsa ancora più veloce e più competitiva è quella della deframmentazione dell’auto mentre sta cadendo, e il ricomponimento immediato di questa sulla pista. Sicuramente un effetto grafico di tutto rispetto. Ora, come in ogni recensione che si rispetti, dovremmo parlare della grafica di questo gioco, ma se vi devo dire la verità non riesco a trovare parole per descrivere questa super realizzazione visiva che Dethkarz ci offre, e l’unico modo che avrete per godervela sarà giocarci, ma comunque ne varrà sicuramente la pena, perché un gioco cosi va visto, e va anche giocato, e però se voi siete qui a leggere questa recensione, sicuramente non lo avrete, e quindi mi toccherà farvi un breve riassunto di quello che vi può essere offerto. Intanto partiamo dagli sfondi, che sono stati curati nei minimi dettagli, come sono pure realizzate benissimo anche le macchine con cui gareggiare, e gli effetti di luce poi sono il vero nucleo di questa grafica stupenda. Infatti quando vi colpiranno, quando sparerete, quando cadrete dalla pista, quando vi ricaricherete e altre cose ancora, Dethkarz vi farà rimanere di stucco. Però qui, per tutto questo ben di Dio, è necessario avere anche un computer con le palle. Infatti questo gioco è stato provato da me personalmente con un processore a 350 Mhz, con 128 Mb di Ram, e una indispensabile Voodoo II a 12 Mb, e vi devo dire che non sono riuscito a farlo andare al massimo, anche se avendo lo stesso un ottimo rendimento e una velocità ottimale.

Stiamo succhiando energia ad una macchina messa meglio di noi. Notate l'incredibile effetto grafico... Abbiamo messo il Turbo e siamo partiti a tutta birra! I 422 Km/h lo testimoniano...

Quindi credo che un giocatore per divertirsi almeno un po’ e per vedere tutto quello che può dare o almeno quasi tutto quello che può dare Dethkarz debba avere almeno, un Pentium II o un AMD K6-2 3Dnow!! a 300 Mhz con o senza Voodoo, anche se senza, vi danneggerà molto la qualità di questo gioco, oppure un computer poco più inferiore però avendo una Voodoo II almeno a 8 Mb. Per quando riguarda il sonoro di Dethkarz, siamo a livelli per lo più buoni, e infatti tutti gli scontri e gli spari hanno degli effetti sonori molto immersivi, ma non ottimali, e forse possedendo una Sound Blaster Live la cosa potrebbe cambiare di molto (e vi assicuro che cambia... ndBill). La giocabilità di questo Dethkarz è molto buona, infatti si riesce a comandare la macchina in modo ottimale pur essendo il gioco molto veloce, e quindi da questo punto di vista credo che non ci siano problemi. Per non parlare del nugolo di opzioni che il gioco possiede: infatti se ne possono trovare veramente parecchie per essere solamente un gioco di macchine futuristiche, e le varie configurazioni per far andare questo gioco in modo perfetto su quasi ogni computer, le numerose macchine che si potranno scegliere, alle quali si potrà anche cambiare colore, come in Viper Racing, per chi ne fosse al corrente e poi anche le numerose piste, tra cui si potrà scegliere se effettuare una gara corta, media oppure più lunga. Il fatto di cui potrebbe esserci un contro è la longevità, che, anche se Dethkarz possiede molte opzioni ed è un gioco molto bello graficamente, dopo un po’ potrebbe stufarvi. Mi sono trovato a giocarci per quasi una settimana di fila, perché mi prendeva molto ed aveva degli effetti di luce che mi facevano venire sempre più voglia, ma adesso mi ritrovo a giocarci qualche volta ma, però senza divertirmi come le prime volte e stufandomi molto presto. Secondo me potrebbe essere un fatto che potrebbe suscitare un po’ di clamore, ma solo per qualche persona, cioè il vero appassionato potrebbe non stancarsi mai, e qui consiglio questo gioco a quelle persone che sono state per molto tempo vicino a Wipeout, e che si sono divertite molto.

Giocato con questa inquadratura, Dethkarz fa venire il mal di mare... La grafica è veramente spaziale, come vedete anche dagli sfondi...

Allora potrebbero trovare in Dethkarz il gioco che fa per loro e forse, non staccarsi più da lui, ma secondo me di persone cosi se c’è n’è sono, sono molto poche, però molte possono essere quelle persone che non avendo mai visto un gioco cosi, se ne potrebbero innamorare a prima vista (io non sono di questo parere... ndBill). Per aumentare la longevità di questo gioco un modo c’è, e sarebbe quello di giocare via modem con qualche persona a voi cara, a cui volete dare una bella legnata. Giocare via rete è, secondo me la cosa più emozionante che si possa fare con il vostro computer e con il vostro modem, e quindi se trovate un vostro amico che possieda Dethkarz, vi assicuro che farete davvero fatica a dimenticarvi di questo gioco, e l’unico problema è che con il collegamento via rete il gioco potrebbe dare, dei rallentamenti ma potrebbe essere cosa da poco quindi non vi preoccupate. Ormai vi ho raccontato tutto e credo che non ci sia più bisogno di niente, e credo che vedendo le foto e seguendo le mie istruzioni siete arrivati a capire di che pasta è fatto questo stupendo gioco, e poi vedendo il voto che gli abbiamo dato è un altro motivo in più, quindi ormai vi saluto, dicendovi un’ultima cosa, che se prenderete questo gioco non saranno sicuramente soldi buttati via e quindi sarà stata da voi una mossa giustissima, e ve ne accorgerete quando vedrete la grafica e tutto quello che ha da offrirvi Dethkarz e vi assicuro che farete salti di gioia per la vostra scelta e posso anche assicurarvi, la prima settimana non vi staccherete più dal vostro computer, quindi procuratevi un portatile se vostra madre non vi lascia portare il computer a scuola. Ora vi lascio al commento, scritto dal nostro capo-redattore, che ha insistito veramente tanto per scriverlo. Ciao a tutti.

Titolo: Dethkarz
Software House: Infogrames
Sviluppatore: Beam Software
Distributore: Halifax
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 166 MMX, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 180 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium II 300, 128 Mb Ram, Sound Blaster Live!, Acceleratore 3D comp. D3D o 3DFX, Joystick o Volante con Force-Feedback.

Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Microsoft Sidewinder Force Feedback Pro. Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di rallentamento.


Grafica -
La grafica di Dethkarz è veramente lo stato dell'arte. Effetti di luce pazzeschi e velocità incredibile, anche se è necessario un computer abbastanza potente per godersela al massimo.

Effetti Sonori -
La presenza di una scheda sonora 3D vi sarà d'aiuto, in modo da capire da quale direzione provengono i suoni. Comunque, gli effetti sonori sono veramente realizzati bene.

Musica -
Buone tracce audio che vi forniranno da accompagnamento durante la gara.

Giocabilità -
La giocabilità è veramente di grado molto elevato, con un sistema di controllo molto intuitivo e una velocità di utilizzo assolutamente esagerata. Se poi avete un joystick o un volante con Force-Feedback, vi diverirete ancora di più.

Longevità -
Le modalità disponibili sono parecchie e ho idea che per finirle tutte, ce ne metterete parecchio.

Real. Tecnica -
Non ho notato bug e altri problemi di sorta.

Ric. Hardware -
Le richieste hardware sono elevate, ma se volete godere di un simile ben di Dio, ho idea che si tratti del prezzo da pagare. Comunque, dal PII 300 in su con scheda 3D, va tutto bene.

Totale -
Ho insistito (poi neanche tanto, visto che qui comando io...) per scrivere il commento di Dethkarz. Il rammarico più grosso è, però, che se la situazione continuerà così, il gioco non sarà mai importato, e quindi vi sarà necessario ordinarlo negli States, dove il gioco è già uscito. Se solo pensate al giro di telefonate che ho dovuto fare per ricevere una copia recensibile dalla software house, potete già capire quanto ci tenessi a questo gioco. Sarebbe comunque un peccato, perchè Dethkarz è veramente uno spettacolo per vista, orecchie e mani. Vabbè, il concept di gioco non è proprio il massimo dell'originalità, ma la grafica è incredibile, il sonoro è di altissimo livello e la giocabilità è pazzesca. Insomma, un gran gioco, e vi assicuro che se riuscirete a metterci le mani in qualche modo, avrete sicuramente vinto una bella battaglia. Byez.


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.