In questi ultimi tempi, il
gioco on-line attraverso la rete sta lentamente prendendo piede in tutto il mondo anche
se, sinceramente, qui in Italia la situazione è tuttaltro che rosea. I giochi della
Blizzard nascono principalmente come giochi da giocatore singolo, anche se Diablo e Starcraft risultano molto divertenti da giocare
su Battle.net, pur possedendo una story-line fatta apposta per il gioco normale. Ultima
On-Line ha poi aperto la strada al gioco multiplayer-only anche se, almeno
allinizio, con risultati non proprio soddisfacenti (resi migliori dalla nascita di
server europei e dalluscita di The Second Age, una sorta di mega patch che ha
corretto limmensa quantità di bug presenti nella versione originale
). I 989
Studios (ex Sony Imagesoft) stanno ultimando lo sviluppo di Everquest, un altro mega RPG
da giocare interamente sulla rete, che supporterà addirittura le varie schede D3D e I
chipset Voodoo (1, 2 e 3) in modo nativo, che promette veramente bene. Molte software
house, poi, quali la Interactive Magic, la Sierra e parecchie altre hanno annunciato
giochi che saranno giocabili solamente su Internet. Anche in Italia, poi, grazie ad
Halifax, distributore di software house quali Psygnosis, Interplay, GT Interactive, la
faccenda dovrebbe ricevere un notevole impulso, siccome è stata annunciata la nascita di
Game On-Line, un servizio sullo stile delle americane WON o Mplayer, per il gioco in
multiplayer ai vari titoli distribuiti da Halifax.
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Da questa
schermata, potrete scegliere la skin del vostro personaggio... |
Una bella
esplosione era quello che ci vuole
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Augurando al
distributore milanese molto successo per questa ottima iniziativa, andiamo a parlare del
titolo che sarà oggetto di questa recensione. La Sierra, ma nella fattispecie la Dynamix,
sviluppatore ormai da anni ai servigi della software house guidata da Ken Williams, ha
voluto tentare (e direi con discreti risultati...) la carta del multiplayer-only gaming,
con questo Starsiege: Tribes, un titolo facente parte della saga omonima (finora
nota come Earthsiege...), ovvero, in questo caso, uno shooter 3D con il quale potrete
effettuare lunghe partite sulla rete (facendo ovviamente attenzione alla vostra
bolletta...). Nel CD del gioco, poi, è incluso un demo di Starsiege, un titolo di mech
(seguito di Earthsiege 2...) che è ormai atteso da più di un anno a questa parte, anche
se sembra che alla Dynamix abbiano finalmente deciso di terminarlo e di farlo uscire fra
qualche mese. Pur non apprezzando il gioco on-line (a causa delleccessivo costo
telefonico...), mi sono ritrovato il Gold CD sulla scrivania e ho dovuto, per forza di
cose, installarlo, connettermi a Internet (con ping stranamente accettabili...) e quindi,
iniziare a giocare. Essendo uno shooter 3D, il gioco presenta tutte quelle modalità
tipiche della parte da giocare contro altri avversari umani dei vari titoli del genere.
Abbiamo il Capture the Flag, il tipico ruba-bandiera che, in questo caso, richiede un
certo bilanciamento dei team che giocano, altrimenti cè il rischio di subire
sconfitte piuttosto penose. La seconda modalità è chiamata Capture and Hold, ed è
sicuramente più avvincente e originale della prima: anche in questo caso, si dovrà
giocare a squadre e riceverete punti a mano a mano che conquisterete zone e a seconda di
quanto riuscirete a tenervele. Per gli amanti del gore a tutti i costi, cè il
Defend and Destroy, dove dovrete distruggere tutti gli obbiettivi dentro e fuori dal campo
nemico per riuscire a terminare la missione. Forse si tratta della modalità più
divertente, anche perchè è quella che possiede maggiore azione, ma comunque richiede una
minima dose di ragionamento, visto che buttarsi a capofitto allinterno del campo
nemico non è quasi mai redditizio.
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Stiamo
puntando un nemico con la nostra Chain-Gun. Anche lui ci ha mirati... |
Ci hanno
fatti fuori, o meglio, ci siamo fatti fuori a vicenda... |
Unaltra
modalità, che non sto a spiegarvi, prende il nome di Find and Retrieve, mentre al termine
di tutto, come in ogni gioco del genere che si rispetti, è presente il classico
Deathmatch. Ora, sapete cosa potrete fare, per cui mi sembra logico iniziare a parlare
dellarmamentario che potrete utilizzare. Ci sono tre tipi di armatura: leggera,
media e pesante, ognuna delle quali permette di portarvi dietro un certo armamento, che
potrete scegliere subito dopo. Cercherò di elencarvele tutte abbastanza sbrigativamente,
perchè è tutto ottimamente spiegato allinterno del manuale o dellhelp
contenuto nel gioco. Le armi sono abbastanza tradizionali, anche se ce ne sono alcune che
si sono raramente viste in altri giochi del genere. Abbiamo il Blaster, di bassa potenza;
quindi ci sono due armi di potenza leggermente maggiore, la Chain-Gun e la Plasma-Gun, che
faranno sicuramente più danni; cè quindi il lancia-dischi, unarma che
richiede una certa tecnica ed una certa esperienza per essere utilizzata e, in questo
modo, diventerà sicuramente letale per il nemico; abbiamo poi il Lanciagranate, che spara
palle esplosive di potenza piuttosto elevata che devastano tutto quello che sta attorno a
loro quando esplodono; cè quindi il fucile laser che, grazie allutilizzo di
una sorta di Sniper Mode, come tutte le altre armi, vi permette di colpire bersagli molto
distanti; unaltra arma è invece la Electron Flux Gun, per gli amici ELF, dal raggio
dazione molto corto, ma che succhia tranquillamente lenergia al nemico
(impedendogli così di volare via con il suo jet-pack...); cè quindi il Mortaio,
che invece può essere portato solamente con unarmatura pesante e deve essere
sicuramente utilizzato ad una certa distanza dal bersaglio, per evitare conseguenze letali
per voi. Ci sono poi altri oggetti che potete prendere e, poi, utilizzare nel corso del
gioco. Alcuni di questi sono altre armi, come le granate manuali o le mine; altri
items, invece, serviranno a ripristinare la vostra energia o ad altre
amenità. Non vi ho ancora spiegato bene qual è lo stile di gioco che potrete utilizzare
in Tribes: qui risulta fondamentale giocare a squadre, anche se in alcuni casi,
lindividualità vi sarà daiuto. Il gioco a squadre, soprattutto se giocate
con altri team sulla rete, è molto importante, ed affidare ad ognuno dei vostri compagni
determinati compiti per riuscire a terminare vincenti e con il minor numero di perdite
possibile è sicuramente fondamentale per portarsi a casa una vittoria sicura. E
necessaria, poi, una certa dose di tattica prima di ogni missione, controllando bene gli
armamenti che si possono portare e facendo attenzione ad ogni aspetto che potrebbe
influire sulle vostre sorti.
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Sulla neve
vengono lasciate delle orme, che vi faranno identificare
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Questo
strano macchinario ci porta via l'energia. Bisogna cercare di farlo smettere al più
presto... |
Non vi ho
ancora parlato dello Sniper Mode. Qui risulta molto efficiente ed in un sacco di casi vi
sarà daiuto nel puntare il nemico e mandarlo al creatore prima che possa notarvi
sulle colline circostanti. Lo Sniper risulta molto importante quando giocate in squadra:
potete mandare in avanscoperta uno dei vostri compagni e, se questo viene notato da
qualcuno di guardia, sparare a chi non lo lascia stare e farlo quindi accedere senza
problemi, quindi smuoversi dalla propria posizione per andarlo ad aiutare. Tutte queste
sono strategie molto importanti, che quindi vi fanno capire come Tribes non sia il solito
shooter 3D che viene fatto uscire. Tuttavia, però, in questa ridda di aspetti positivi,
cè anche qualche difetto. Sicuramente, la gestione delle armi avrebbe potuto essere
migliore e, vista la svariata quantità di situazioni allinterno delle quali ci si
può trovare, un maggior numero di queste sarebbe stato sicuramente meglio. La seconda
cosa è il lag, che ogni tanto colpisce il gioco proprio nel mezzo dellazione, anche
con le connessioni più veloci. Provato sia con un ISDN, che con un 56.6 che con un 28.8,
il gioco, nelle situazioni più caotiche soffre di un grosso problema di lag. Speriamo che
venga fatta uscire una qualche patch per risolvere il problema. Prima di passare al
commento, però, vi ricordo che ci sono alcune missioni di training che vi permettono di
giocare da soli, per prendere confidenza con il sistema di controllo. Il gioco, poi, dal
punto di vista grafico, supporta Direct3D e Glide, mentre per quello che riguarda il
sonoro, è invece supportato il DirectSound 3D. Per cui, dopo tutto questo sproloquio,
passiamo al commento. |
Titolo: Starsiege: Tribes
Software House: Sierra
Sviluppatore: Dynamix
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 129.000
Requisiti minimi: Pentium 166, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 150 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98, Connessione a Internet di almeno 28.800 bps.
Requisiti consigliati: Pentium II 266, 64 Mb Ram, Scheda Audio 3D, Acceleratore
Grafico Voodoo (1 o 2), Connessione a Internet veloce (56.600 bps o ISDN).
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb
Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster Live!, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI,
Connessione a Internet a 28.800 bps. Con questa configurazione il gioco non ha presentato
alcun tipo di rallentamento, a parte alcuni problemi di lag in particolari condizioni, con
molto caos sullo schermo.
Grafica -
Un buon engine grafico, abbastanza fluido anche sulle macchine meno potenti, è alla base
di Tribes. Non è così ricco di effetti grafici come lUnEngine o il LithTech, ma
sicuramente risulta più che onesto per quello che deve fare.
Effetti Sonori -
Buoni effetti sonori e il sonoro 3D vi permette di capire, nel mezzo dellazione, il
loro posizionamento.
Musica -
Una colonna sonora di scarsa importanza nelleconomia del titolo.
Giocabilità -
Il sistema di controllo ricorda molto quello di qualunque altro shooter 3D, ma ci sono
parecchi tasti da utilizzare e allinizio non si tratta certo della cosa più
agevole. Se fosse stato ottimizzato, sarebbe stato meglio.
Longevità -
Direi quasi infinita. Penso che, non appena inizierete a giocare, non la smetterete per un
bel po (con ringraziamenti della Telecom..).
Real. Tecnica -
Qualche bug, che comunque è compensato da un sistema di gioco congeniato piuttosto bene.
Ric. Hardware -
Meglio un PII 266 con almeno 32 Mb Ram, una scheda Voodoo (1 o 2 che sia...) e una
connessione alla rete piuttosto veloce.
Totale -
Starsiege: Tribes è sicuramente un progetto piuttosto ambizioso ed un gioco che, almeno
qui in Italia, non avrà molto successo. Negli USA sta vendendo come un forsennato e, pur
possedendo una certa quantità di bug, che verranno corretti con patch successive, il
gioco risulta molto divertente. Giocare assieme agli amici con squadre di avversari pronti
a farvi la pelle sulla rete è molto coinvolgente e risulta necessario anche un certo
acume tattico per fregare il nemico. Dal punto di vista tecnico non ci si può lamentare,
mentre una connessione ad Internet piuttosto veloce è un requisito necessario per giocare
in maniera accettabile a Tribes. Mi sembra quindi onesto attribuirgli un bel 7, visto che
si tratta del primo esperimento del genere e che, per questo motivo, possiede ancora
alcuni problemi.
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale
recensibile. |