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Recensione di: Luca "Angel" Novali


Amici, ma soprattutto AMICHE di AVOC, sono felice di tornare e al mio lavoro di recensore dopo un paio di settimane di inattività causata da problemi vari che mi sono piombati addosso (uno di questi è, e quelli che mi conoscono non ci crederanno, lo studio). E così, eccomi di nuovo qua, con l’arduo compito di recensire (ma soprattutto di giocare) l’ultimo gioco di simulazione dello sport nazionale italiano, se non uno dei più praticati in tutto il mondo; il gioco in questione è Michael Owen’s World League Soccer ‘99 (che per abbreviare da questo punto in poi lo chiamerò semplicemente WLS 99), prodotto dalla Eidos Interactive e programmato dalla squadra della Silicon Dreams. Molti di voi avranno già avuto l’occasione di provare questo gioco sulla PlayStation quando, all’epoca, si era procurato un bel 7 nella recensione curata dall’amico Coma (che di calcio CREDE di saperne molto, ma in realtà…), ma le cose sul PC sono profondamente diverse dalle aspettative e, se continuerete a leggere questa mia recensione e il commento allegato scoprirete il perché! Ora, per non tralasciare nulla di importante, è giusto procedere con ordine partendo dalle origini. Durante l’installazione, che richiede solamente 5 MB di spazio libero su HD, vi sarà chiesto di scegliere la lingua con la quale verranno visualizzati tutti i menù. Terminata l’installazione si aprirà una finestra grazie all’autorun (sempre se lo avrete attivato) che avrà come sfondo il faccione allegro, simpatico e spensierato di Michael Owen, il giovanissimo giocatore inglese del Manchester Utd. (del Liverpool, ignorante!!!! ndBill) protagonista degli ultimi mondiali di calcio disputati in Francia.

Le squadre entrano in campo e la telecamera ruota attorno a loro... Questo sarebbe l'Inter, con nell'ordine, Kanu, Recoba e Ronaldo (o gente che si chiama come loro ma non gli somiglia per niente...)

All’interno della finestra, dopo aver impostato la vostra scheda acceleratrice (potrete anche farla riconoscere automaticamente dal vostro computer), dovrete cliccare sul tasto “run”, il quale farà iniziare l’esecuzione dell’introduzione nella quale verranno visualizzati, in ordine di comparsa, il logo della Eidos e quello della Silicon Dreams, prima di una sequenza di immagini di giocatori impegnati in alcuni azioni e altri frammenti di gioco e che terminerà con la voce dello stesso Owen che vi augurerà, con il suo perfetto inglese, un buon divertimento. Dopo pochi istanti verrete, quindi, proiettati nel menu principale dove, se non verrete incantati dal giocatore impegnato in una serie interminabile di palleggi, potrete scegliere di giocare una partita rapida (nella quale non potrete stabilire le due squadre avversarie, ma solamente quale delle due che scenderanno in campo vorrete controllare), potrete decidere di effettuare un campionato o un incontro singolo selezionando la voce “gioca partita”, potrete correre nel menù opzioni per sistemare i vari dettagli grafici e audio (senza comunque tralasciare altri particolari come i controlli, il campo di gioco, l’orario di inizio, …) e potrete, ovviamente, caricare una partita salvata precedentemente. Se le vostre scelte saranno orientate verso la voce “gioca partita” potrete stabilire, dopo aver scelto la vostra squadra preferita, in quale tipo di competizione vorrete cimentarvi e, la scelta, sarà veramente molto ampia. Potrete divertirvi in un incontro amichevole oppure mettere in evidenza le vostre capacità nelle competizioni in cui la posta in gioco è decisamente più alta come nel caso del campionato, di una coppa internazionale a livello di club oppure di un mondiale, senza poi dimenticare la possibilità di evidenziare le vostre doti calcistiche in un’intera stagione (composta dall’unione del campionato e delle coppe europee). Un’altra opportunità a vostra disposizione è quella di un semplice allenamento per perfezionarvi sui calci piazzati, sulle rimesse in gioco o sulle varie tattiche oppure per imparare i primi comandi, fondamentali per controllare i vostri giocatori. Già! I comandi fondamentali… in tutta sincerità penso che non impiegherete affatto poco tempo per imparare ad usare correttamente i giocatori e dovrete fare molta gavetta prima di poter dire “So giocare a WLS 99!”. I programmatori hanno ben pensato, infatti, di dare al gioco il maggior realismo possibile stabilendo che ogni tasto portasse all’esecuzione di soli due tipi di giocate, una se il tasto viene premuto quando il giocatore ha la palla al piede e l’altra giocata se il tasto viene premuto mentre sarete impegnati in difesa.

E questo è invece il Milan... Non facciamo commenti... Desailly ha sfornato un goal, come mai accaduto nella realtà...

Per intenderci meglio: i controlli settati dal programmatore fanno si che il tasto “p” provochi il passaggio durante il gioco offensivo e la classica “uncinata” se, invece, sarete in difesa. Questa miriade di tasti (che sono ben tredici senza contare le quattro frecce direzionali) renderà simile la vostra partita di calcio ad una simulazione di volo (ho reso bene l’idea?). La velocità dell’azione è, tuttavia, decisamente ridotta e quindi permette un maggiore ragionamento, che si rende necessario e fondamentale proprio per il fatto che i comandi sui giocatori sono così tanto numerosi. Questo rallentamento è voluto proprio dai programmatori (e quindi non dovrete pensare che sia colpa del vostro computer, come del resto, ho fatto io) ma sono dell’idea che tutto questo rallentamento sia eccessivo e, anche regolando la velocità di gioco alla più elevata consentita il gioco risulta piuttosto noioso. Sarà come guardare una partita di calcio in moviola. Nonostante questo, personalmente, preferivo più un gioco alla Fifa 99 (ma guarda un po’ che novità!! In fondo in fondo stiamo parlando della EA Sports) quando con solo sei tasti si controllava tutto con un realismo più che soddisfacente e l’azione si svolgeva più velocemente senza tempi morti. WLS 99 può essere giocato anche utilizzando la maggior parte delle periferiche di controllo quali gamepad e joystick compatibili con Win95/98/NT e possono giocare fino a quattro persone contemporaneamente per le vostre sfide con gli amici che passeranno sicuramente dai primi toni amichevoli alle entratine in scivolata (quelle dove si prende il pallone e anche un po’ di piede avversario) fino ad arrivare a vere e proprie battaglie dove le tibie e le caviglie dei poveri giocatori salteranno da una parte all’altra del campo (quando mi ritrovo con i due “colleghi” recensori Maro e Coma, con la partecipazione straordinaria del nostro capo-redattore, noto per i suoi fallacci alla Pasquale Bruno, per partite del genere succede inevitabilmente così!). Come tutte le partite che si rispettino, per evitare massacri e “giocatoricidi” (passatemi il termine coniato sul momento!), è presente anche un arbitro che, tuttavia, ha metri di giudizio e soprattutto capacità tecniche sicuramente discutibili, senza contare gli errori clamorosi. Per intenderci… potrebbe capitare di vedere espellere un giocatore per un’entrata nettamente sul pallone come si potrebbe vedere impunita una segata plateale nella quale il carnefice di turno si porta casa femore e tibia dell’avversario per appenderla in salotto, sopra al camino, come bottino di guerra!

Un'altra angolazione disponibile nel replay... Il gioco sta continuando, e il Milan si sta dando da fare per arrivare al raddoppio...

Del resto gli arbitri italiani sono così! (caro Bill, lei è pregato di non fare commenti sul mio conto per l’attività che svolgo alla domenica mattina!!) (gli arbitri, razza bastarda... ndBill). Le visuali di gioco sono fra le più varie. Potrete variare la distanza della telecamera dall’azione di gioco, potrete cambiare angolatura e, addirittura, rivivere i tempi magici delle sfide a Sensible Soccer con la famosa visuale a “volo d’uccello” (con le dovute migliorie tecniche e grafiche dovute dall’evoluzione dei software) e sarà possibile cambiare visuale anche durante il gioco mettendo momentaneamente il gioco in pausa. Un ultima cosa: la telecronaca. Nonostante abbiate impostato l’italiano come lingua da utilizzare, rassegnatevi all’idea di ascoltare la telecronaca in lingua inglese ad opera di Peter Brackley e Ray Wilkins, ex-giocatore del Milan di una decina di anni fa. Un'ultima cosa da dirvi è che non è stata sfruttata la licenza ufficiale per i giocatori, i quali hanno quindi nomi storpiati ma, purtroppo, non sono neppure aggiornati alla stagione in corso (nel Milan ci sono ancora Taibi, ora al Venezia, e il penoso Bogarde...). A questo punto penso di aver detto proprio tutto e vi rimando al commento per i voti che ho attribuito alle varie voci analizzate nonché al giudizio finale. Che dire di più??? Buon divertimento con WLS99 e arrivederci alla prossima!!!

Titolo: World League Soccer 99
Software House: Eidos Interactive
Sviluppatore: Silicon Dreams
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 166, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 3 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium II 266, 64 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico Voodoo (1 o 2) o D3D, Joypad con almeno 8 tasti.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Sound Blaster 16, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Windows 98, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione il gioco dava l'impressione di giocare con la moviola.


Grafica -
La grafica non è assolutamente nulla di eccezionale e i dettagli del campo e dei giocatori necessiterebbero di una bella revisione. Altra pecca grafica affatto trascurabile sono i colori non reali delle maglie di alcune squadre: la cosa potrebbe essere trascurabile se non impercettibile per squadre giapponesi o americane, ma anche le maglie di alcuni dei club più famosi presentano questi brutti errori (il Parma sfoggia, ad esempio, una monotona quanto improbabile casacca rossa!)

Effetti Sonori -
Gli effetti audio sono buoni anche se la telecronaca è alquanto approssimativa. Dagli spalti giungono cori piuttosto realistici e anche i calci al pallone hanno una buona resa.

Musica -
Siamo ancora sopra la sufficienza anche se si poteva fare molto di più. Alla lunga potrebbe risultare un po’ monotona (ma diciamoci la verità… i giochi con musiche che a lungo andare non diventano noiose sono molto ma molto rari).

Giocabilità -
Proprio non ci siamo! E’ giusto, a mio avviso, che un gioco di calcio sia leggermente rallentato per dare il tempo di pensare alla tattica o al passaggio da fare nell’istante successivo, ma il WLS99 questo rallentamento (sul mio P233 con 32Mb di Ram) è troppo eccessivo. Anche i tasti da usare sono eccessivi: l’idea di assegnare un tasto per ogni giocata possibile sarebbe anche buona ma rende il gioco quasi come un simulatore di volo: 17 tasti da utilizzare con 10 dita… i conti non tornano!!

Longevità -
Personalmente non ho ancora avuto la pazienza di portare a termine un solo tempo di gara a causa dei problemi descritti nel punto precedente e, tenendo conto che le modalità di gioco sono veramente tante il gioco risulta pressoché interminabile. Il voto non molto alto è dovuto alla noia che porta una partita di WLS99.

Real. Tecnica -
Non ho rilevato nessun errore a livello di realizzazione tecnica e non ho riscontrato bug nel periodo in cui il gioco è stato sotto esame. Nonostante questo non voglio dare un voto superiore al 5 a causa della lentezza complessiva del gioco.

Ric. Hardware -
Il gioco non ha richieste hardware elevate. Da manuale è raccomandato un P166 con 32 Mb di Ram e una scheda acceleratrice compatibile con le Direct3D; è giusto ribadire, però, il fatto che su un P233, WLS 99 è letteralmente ingiocabile… spero che voi, con un computer superiore al mio, non riscontriate questo grave problema.

Totale -
Non ne faccio un mistero: WLS99 non mi è piaciuto e sinceramente avrei pensato di andare anche sotto il 4 come voto complessivo ma, la media dei voti delle altre voci, non mi ha “costretto” a rimanere sul 5. Non sono riuscito a trovare niente di veramente positivo e il fatto che non ho mai avuto la pazienza di portare al termine una sola partita può rendere l’idea dell’eccessiva lentezza nonché della monotonia del gioco. Ho riscontrato numerosi difetti e trascuratezze a livello di grafica e ne sono un esempio i colori totalmente errati delle maglie di alcune squadre. Sarebbe una buona idea il fatto di dare un maggior grado di realismo alla simulazione di una partita potendo andare a controllare tutti i movimenti dei giocatori, ma 17 tasti sono veramente troppi per potersi divertire a questo gioco.


Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.