Home Page
 Editoriale
Chi Siamo
Ultimi Aggiornamenti
 Recensioni
Previews e WIP
Hardware
Screenshots
Servizi Speciali
Cheats
I nostri Links
Guestbook
Recensione di: Luca "Angel" Novali


helltit.jpg (5205 byte)

Ebbene si!! A quanto pare i miei appelli alla clemenza del nostro avido e tirchio caporedattore sono stati raccolti e, anche se del tutto insperati, hanno dato i loro frutti (se non sapete di che sto parlando vi rimando alla mia recensione di Sports Car GT...). Così eccomi qua a testare per voi il nuovo prodotto della Drago Entertainment, una piccola software house polacca (se ci pensate bene, in questo periodo dall’Est europeo stanno arrivando un sacco di giochi degni di nota, come lo stupendo Hidden & Dangerous, della Illusion Softworks, che recensiremo a giorni e Odium, della polacca Metropolis... ndBill) e distribuito dai nostri amici della Ubi Soft. Il gioco potrebbe essere catalogato come “sparatutto”, anche se presenta notevoli tratti di strategia (personalmente mi ricorda molto le due edizioni di Syndacate anche se in quel caso governavamo una squadriglia di uomini...) e il nostro protagonista è un elicottero che deve superare diverse missioni nelle quali verrà ostacolato da centinaia di nemici, che vanno da carri armati a aerei. Ma veniamo al gioco vero e proprio: dopo averlo installato con successo verrà lanciata una sequenza video introduttiva preceduta dal logo imperioso della Drago Entertainment. Terminata questa accattivante introduzione apparirà finalmente il menù principale dove, fra le altre voci, cattureranno senz’altro la vostra attenzione le voci di “Nuovo Gioco”, “Multiplayer”, e “Opzioni”. Nella voce “Opzioni” potrete andare ad agire sulla qualità della grafica aumentando o diminuendo il numero delle textures e la loro qualità (ovviamente per una qualità grafica migliore e per non dover sopportare noiosi rallentamenti avrete bisogno di un processore un po’ più potente: un P200 MMX sarà sufficiente...). Inoltre, sempre nel menù Opzioni avrete la possibilità, come ormai in ogni altro gioco, di aumentare o diminuire il livello di difficoltà, di regolare il volume della musica e degli effetti sonori e di stabilire e settare i comandi di gioco (vi voglio ricordare che il gioco supporta joystick con force feedback per il massimo della resa, non solo visiva ma anche sensitiva!!).

hell1sm.jpg (2489 byte) hell2sm.jpg (2299 byte)
Ecco una visione panoramica dall’alto: notate tutta la strumentazione di bordo. Missione notturna: le esplosioni non mancano e il carro appena distrutto mi regala un supplemento di armatura!!!

Dopo queste prime e importanti regolazioni possiamo iniziare la partita. Per prima cosa ci verrà chiesto di inserire il nostro nome che sarà quello con cui anche in futuro richiamerete i salvataggi effettuati in modo da consentirvi sempre di riprendere da dove eravate arrivati. Dopo aver dato la conferma, apparirà una scheda divisa in due parti, che rappresenta la missione che dovrete affrontare: nella prima metà verrà disegnata una mappa della zona di azione, mentre nella seconda metà avremo la descrizione degli obiettivi, la visualizzazione dell’elicottero che userete e due tasti che vi permettono di armare l’elicottero con nuovi “strumenti di distruzione” oppure di ascoltare la descrizione della missione in modo molto dettagliato da una voce che segnerà anche le zone di cui sta parlando sulla mappa. Essa vi mostrerà quindi dove sono ubicati gli obiettivi primari, dove si trovano le postazioni strategiche del nemico e dove sono le zone in cui dovrete fare molta più attenzione perché lo schieramento di forze è molto numeroso; insomma, se vi posso dare un consiglio, perdete un paio di minuti in più per ascoltare tutto questo. Sempre in questa scheda apparirà anche un tasto che vi consentirà la scelta dell’elicottero a voi più congeniale per portare a termine il vostro compito. Gli elicotteri a disposizione sono tre. Il primo, quello apparentemente più debole, è chiamato “Scorpio” e, per i più esperti, si tratta di uno Hughes 500D: esso è stato progettato inizialmente come elicottero civile per il trasporto delle persone e come elicottero acrobatico e, proprio per questo motivo, può essere utile per la sua grande velocità e per la sua manovrabilità. Inoltre, lo Scorpio, è così maneggevole da poter anche evitare i temutissimi razzi intelligenti. Ovviamente c’è anche un rovescio della medaglia: in questo caso è la sua portata limitata che non gli consente l’utilizzo di armi pesanti e di una armatura molto spessa. Il secondo elicottero del nostro hangar è il Vulture. Questo prototipo di elicottero da combattimento, pesante e versatile, è l’esatto contrario dello Scorpio: esso è grande, ben corazzato e dotato di armi pesanti. Per contro è molto più difficile da manovrare ed è più lento. Terzo e ultimo elicottero a disposizione è il Dragonfly, che può essere considerato come l’anello mancante tra lo Scorpio e il Vulture.

hell3sm.jpg (2481 byte) hell4sm.jpg (1766 byte)
Ecco altre esplosioni, ma stiamo attenti: alcuni oggetti non devono essere distrutti!! (come il carro  sulla destra). Questo è un momento di calma apparente per il nostro elicottero e così mi sono permesso una visuale più stravagante.

È molto veloce ed ha un buon armamento e una corazza molto solida. La potenza di un elicottero dipende anche dalla sua corazza. Essa può essere danneggiata a causa del fuoco nemico ma può essere riparata negli aeroporti o con i kit di riparazione che troverete nel corso del gioco. Anche gli impatti con veicoli, edifici o con il terreno possono danneggiare la corazza a seconda della violenza dell’impatto; non posso che dirvi di stare ben attenti a dove “mettete i piedi” (o meglio… le eliche). Parliamo ora di quello che vi può offrire un elicottero. Ogni elicottero ha a disposizione un cannone di bordo intelligente che ha un piccolo calibro, non è un vero e proprio distruttore ma è molto efficace ed è l’unica arma che è sempre disponibile visto il numero illimitato di munizioni. Sui lati degli elicotteri sono montati due Minigun (ma, credetemi che i danni effettuati non sono affatto “mini” come dice il suo nome...). Abbiamo poi i razzi Stinger intelligenti che sono molto adatti nelle battaglie aeree, abbiamo i razzi non teleguidati ma più distruttivi rispetto agli Stinger, i micromissili (che ad ogni sparo vengono esplosi quattro piccoli razzi teleguidati...) e due tipi di bombe: quelle semplici che, a causa della loro grande potenza, sono utili per distruggere grossi bersagli come gli edifici, oppure le bombe cluster che sono molto utili per la distruzione di obiettivi mobili. Come ho già detto, l’unica arma con proiettili illimitati, è il cannone di bordo. L’utilizzo di tutte le altre dovrà essere limitato perché, se mal utilizzati, potrete incontrare qualche difficoltà nel completamento della missione. In ogni modo, durante il gioco, potrete trovare dei gadget (compariranno dopo aver distrutto dei nemici) che vi riforniranno di munizioni, di kit di riparazione o di armi avanzate. Un’altra cosa importante da dire è che durante il gioco potrete essere aiutati dai vari display posti sullo schermo che vi permetteranno di tenere d’occhio nel migliore dei modi la situazione. Vi verranno mostrati i proiettili restanti di ogni arma, lo stato della corazza dell’elicottero e la quantità dei nemici rimasti. Inoltre è presente anche un importantissimo radar che vi permetterà di anticipare la provenienza del fuoco nemico, di vedere gli obbiettivi della missione, le strutture neutrali e quelle amiche… ovviamente ogni categoria ha un colore bene definito.

hell5sm.jpg (2551 byte) hell6sm.jpg (2523 byte)
Ho appena fatto esplodere un nemico, ma prima lui è riuscito a scagliarmi un missile che non eviterò!! E queste ultime immagini sono scene di guerriglia aperta dove i proiettili non vengono risparmiati.

Un ultimo sguardo possiamo darlo alle visuali di gioco che, in tutta sincerità, posso dirvi che non sono così tanto spettacolari. La visuale standard è quella proveniente da una telecamera esterna posta posteriormente all’elicottero e poi potrete ruotarla con gli opportuni tasti a vostro piacimento fino a darci una visuale di ciò che avviene posteriormente al vostro campo d’azione. A questo punto mi sembra di avervi presentato nel migliore dei modi questo Hell-Copter e non mi resta che ricordarvi di leggere i vari commenti nonché il voto complessivo raggiunto. Vi ricordo poi che per ogni problema o curiosità io sono sempre a vostra disposizione e potrete scrivermi una e-mail utilizzando il link sul mio nome: sarò ben lieto di aiutarvi a risolvere ogni cosa (sempre che io stesso ne sia in grado). Arrivederci alla prossima recensione dall’angelo (disonesto, aggiungerei, e tu sai perchè... ndBill) di AVOC!!

Titolo: Hell-Copter
Software House: Ubi Soft
Sviluppatore: Drago Entertainment
Distributore: 3D Planet
Prezzo: Lire 79.000



Requisiti minimi: Pentium 166 MMX, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 50 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico Comp. D3D, Joystick con Force-Feedback.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Sound Blaster 16, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Windows 98, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione non ha dato problemi.


Grafica -
Niente di particolarmente eccezionale, ma senz’altro sufficiente. È appena sufficiente la qualità delle textures che vanno a costituire i fondali e discreti sono gli effetti luminosi delle esplosioni.

Effetti Sonori -
Sonoro accettabile che riproduce piuttosto bene il rumore di missili, esplosioni e pale di elicotteri. Buoni sono anche i dialoghi presenti nel gioco.

Musica -
Musiche appena sufficienti e sicuramente non vi perderete un granché se deciderete di abbassare al minimo il livello del volume. Oltretutto possono anche sembrare molto monotone.

Giocabilità -
Giocabilità davvero buona e non credo che impiegherete un tempo eccessivo per prendere confidenza con i controlli. Inoltre i controller utilizzabili, oltre alla classica tastiera, sono fra i più vari e l’utilizzo di un joystick con force feedback porterà il divertimento al massimo.

Longevità -
Il numero delle missioni è più che sufficiente a portare ad un voto discreto questo aspetto. Inoltre, soprattutto andando avanti nel gioco, non sarà sempre così facile terminare le missioni che vi vedranno protagonisti.

Real. Tecnica -
Non ho riscontrato particolari errori che potrebbero infastidire il giocatore e questo è senz’altro un punto a favore. Il suo motto potrebbe essere “semplice ma efficace”: non c’è niente che lasci a bocca aperta, ma quello che è stato fatto è stato fatto bene.

Ric. Hardware -
Non sono richiesti grossi computer per divertirvi con questo prodotto. Se avete una scheda acceleratrice 3D vi basterà un ormai modesto P200 MMX per non dover vedere brutti e noiosi rallentamenti.

Totale -
Eccoci giunti alla conclusione di questa recensione con la quale Hell-Copter si vede assegnare un sette più che meritato. Grafica e musiche non sono impeccabili e si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio, ma giocabilità, longevità e struttura tecnica contribuiscono ad alzare la media. Nel suo complesso è semplice e divertente.


Ringraziamo Ubi Soft Italia per averci fornito il materiale recensibile.