Il gioco più famoso del mondo, o almeno in Italia, e da sempre uno dei più ricercati sul mercato dei videogiochi, girino questi su Amiga, PC, Macintosh, Playstation o Nintendo 64, è il calcio. Ormai tutte le case si stanno muovendo verso questa direzione e, anche quelle meno conosciute, cercano di farsi strada (e soprattutto cercano di diventare un po’ più popolari...) mettendo in circolazione un prodotto che vada a ricreare su tutti i nostri monitor le emozioni che si vivono nell’arco dei novanta minuti, sopra i grandi prati verdi degli stadi e che hanno come sfondo decine di migliaia di giovani che tifano per la loro squadra del cuore, esaltandosi quando il loro idolo di turno mette in panico la difesa per scagliare il pallone verso la rete. Tutto questo viene vissuto da decine di anni, da quando, cioè, all’inizio del secolo si iniziarono a dare i primi calci a una sfera di cuoio! Da allora il gioco del calcio si è andato via via sempre più sviluppando, ha acquistato una sempre maggiore notorietà e si è anche trasformato nelle sue regole (citiamo ad esempio l’evoluzione dalla barbara eliminazione avvenuta in caso di parità al termine dei novanta minuti grazie al “testa o croce” all’avvento del Golden Goal...), sono nate le prime società, le nazionali di calcio e le competizioni internazionali a livello di club nonché il torneo che tutti i giovani calciatori sognano di vincere con la loro nazionale, ovvero la Coppa del Mondo. La storia di questa emozionantissima manifestazione sportiva che è seguita in tutti gli angoli del globo e che nel periodo di giugno-luglio attira davanti ai teleschermi tutti, ma proprio tutti, nasce nel 1958 (o meglio, prima il campionato mondiale era presente ma era chiamato “Coppa Rimet”: solo da quell’anno si è chiamata “Coppa del Mondo”). Viva Football, prodotto dalla Crimson, è nato proprio per poter rivivere gli tutte le partite avvenute in quell’ambito, a partire dal 1958 fino ad arrivare alla recentissima finale di Francia '98.

Vi ricordate di Italia-Germania di Spagna ‘82 Certo che si, e con Viva Football potrete rivivere le stesse emozioni!	Argentina di Maradona contro Argentina di Batistuta… ma ora la squadra del 1998 dovrà fare a meno di Gabriel...

L’introduzione al gioco, che verrà visualizzata sul vostro schermo dopo aver lanciato il gioco, è in definitiva un riassunto delle varie edizioni del torneo più importante del gioco del calcio. Per ogni edizione della Coppa del Mondo vi verrà riproposto il fatto che più l’ha caratterizzata e quindi potremo rivedere la celebre rovesciata di Pelè, il “goal fantasma che ha deciso la finale di Inghilterra ‘66 a favore della squadra di casa, sulla sfortunata Germania Ovest, e poi ancora Maradona a Messico '86 e l’ancora troppo fresco rigore mandato alle stelle dal nostro Robertino Baggio nella torrida ed estenuante finale di Pasadena del 17 Luglio del 1994 contro il Brasile di Taffarel e di Bebeto. Dopo questo emozionante revival dei mondiali di calcio passati, entreremo nella schermata principale del gioco dove ci verrà proposto il menù principale. Potremo andare nella sezione riguardante le solite opzioni, presenti ormai in tutti i giochi e che quindi tutti voi conoscerete senz’altro (ci saranno infatti le onnipresenti opzioni di grafica e del sonoro e i settaggi dei controlli...) oppure potremo entrare in una delle quattro modalità di gioco disponibili, ovvero l’allenamento, la partita rapida, l’amichevole o la Coppa del Mondo nella sua totalità. Ma andiamo con ordine e iniziamo a descrivervi ciò che vi offrirà la prima modalità e che, a mio avviso, sarà quella che dovrete provare prima delle altre solo per il fatto che è necessaria un po’ di confidenza con i controlli da voi utilizzati. La modalità di cui sto parlando è ovviamente quella dell’allenamento il quale, nonostante sia piuttosto noioso, è da considerarsi fondamentale per imparare la modalità di gioco (PS: non aspettatevi una modalità di allenamento anche lontanamente simile a quella che forse avrete visto in Fifa 99, la EA Sports è insuperabile per questo tipo di giochi!). Nella “Partita Rapida” scenderanno in campo due squadre scelte a caso dal computer mentre, nella modalità Amichevole, sarete voi a scegliere le due squadre partecipanti fra tutte le nazionali che hanno partecipato alle edizioni dei campionati mondiali dal ’58 al ’98. Come potrete ben immaginare la scelta è vastissima e potrete rivedere in campo alcuni personaggi che hanno davvero fatto la storia del calcio: potrete far rivivere il mito di Pelè, nella nazionale brasiliana del 1958 o, per arrivare più vicino ai nostri tempi, potrete ammirare ancora una volta gente del calibro di Platinì nel campionato mondiale di Messico 86 (e nella stessa edizione sui campi di calcio c’era anche un tale Diego Armando Maradona…) oppure il terzetto indimenticabile che era a disposizione dell’Olanda di Cruyff del 1990 (vi ricordate chi erano Van Basten, Rijkaard e Gullit?); infine non possiamo dimenticarci dei nostri campioni del mondo di Spagna ‘82 fra i quali c’era gente come Antonio Cabrini, Paolo Rossi, Dino Zoff e Gaetano Scirea (e un certo Bearzot in panchina...): insomma, veri e propri miti che, grazie alla Crimson, possono tornare a vivere sui vostri monitor. Parliamo ancora un po’ dell’amichevole: quante volte vi sarete chiesti “Era meglio il Brasile di Pelè o quello di Ronaldo?” oppure “E’ più forte l’Argentina di Batistuta o quella di Maradona?” e ancora “Cosa succederebbe in un match fra l’Italia di Del Piero e la Francia di Platinì??”

In questo modo si battono tutti i calci piazzati: direzione, potenza e via!!	Immagini in bianco e nero per questa partita ambientata nel 1958 che vede protagonista un certo Pelè.

Bene, tutte queste risposte sono da ricercare proprio in Viva Football e, più precisamente, proprio nella modalità che stiamo esaminando ora: credetemi che sarà interessantissimo vedere due campioni che non si sono mai incontrati nella realtà posti uno contro l’altro, due persone che hanno scritto la storia di questo sport che, nonostante siano vissuti in due epoche diverse, combattono nello stesso istante sullo stesso campo di gioco. Abbandoniamo ora questa interessante modalità di gioco per andare a esaminare quella che costituisce senz’altro il pezzo forte di questo Viva Football: ovviamente sto parlando di quello che è chiamato “Torneo Storico” o, tanto per intenderci meglio, della Coppa del Mondo vera e propria. Viva Football contiene, come ho già detto (ma che non mi stancherò mai di ricordarvi...), le rose di tutte le formazioni che hanno preso parte ai campionati mondiali del 1958 a oggi; selezionando questa modalità nel menù principale vedrete una breve introduzione che vi darà il benvenuto nell’archivio di Viva Football. Una volta conclusa potrete usare i tasti direzione per muovervi fra le opzioni del menù fra le quali vi verrà chiesto l’anno in cui vorrete “ritornare”, la disputa o meno del primo turno di qualificazione (non quello proprio dei mondiali ma quello “pre-mondiale”...) e la durata della partita. Vi verrà chiesto quindi di selezionare la vostra squadra e, confermata la scelta, entrerete nel gioco vero e proprio dove verrete messi a conoscenza delle altre squadre che dovrete affrontare nel primo turno, i risultati già conseguiti e tutte le classifiche (e le relative statistiche) dei vari gironi per tenere sott’occhio tutta la situazione. Inoltre, sempre in questa schermata, vi verrà data la possibilità di visionare il regolamento in vigore nell’anno in cui disputerete la competizione. Selezionando la voce “Gioca Partita” le due squadre entreranno in campo e, dopo aver visionato i due schieramenti, l’arbitro darà il fischio di inizio all’incontro. Guardiamo ora un altro aspetto di questo prodotto: la gestione della squadra prima e durante la partita. Prima di dare avvio ad un qualsiasi match in una qualsiasi modalità di gioco, in una schermata vi verrà proposto lo schieramento con in quale scenderà in campo la vostra squadra e voi potrete modificarlo a vostro piacimento. A seconda delle vostre preferenze potrete scegliere una soluzione più offensiva come un 3-4-3 o una formazione il cui motto è “Palla in tribuna fino al fischio finale” come potrebbe essere il 5-4-1. Inoltre, oltre alla tattica potrete anche sostituire i giocatori titolari con quelli della panchina, nel qual caso vorreste sfruttare un giocatore con un tiro micidiale ma con uno scatto mediocre invece che un “treno” ma con un tiro da “donnicciola”; per aiutarvi in queste decisioni vi potrete aiutare con i voti che ogni giocatore possiede nella sua cartella personale nella quale verranno giudicate le loro varie abilità. Inoltre, tanto per evitare di far giocare i vostri “ragazzi” fuori dal loro ruolo abituale, i quattro ruoli fondamentali saranno distinguibili con quattro colori differenti: i portieri saranno colorati di verde, i difensori di blu, i centrocampisti di viola e il rosso sarà il colore degli attaccanti. Oltre a questa divisione molto sommaria dei ruoli avremo anche una sigla che ci darà indicazioni sul loro ruolo specifico (terzini laterali, liberi, ali, centrocampisti di fascia, punte,…).

Queste 4 schermate vi fanno vedere l’inizio di una partita (con le formazioni...) e la fine (con le varie statistiche...).	…e l’ultima immagine tratta dal Italia-Germania del 1982 vi dimostra la bella grafica di questo gioco!

Ovviamente non sarà impossibile posizionare un giocatore in un ruolo non a lui abituale, ma potreste notare cali di lucidità e di tonicità di tutta la vostra squadra. Ma diamo un’occhiata ora alle varie visuali disponibili nelle quali potrete godervi la vostra partita. Le telecamere poste all’interno dello stadio sono quattro, una posizionata molto vicino all’azione, una posta a una media distanza, un’altra segue lo svolgersi del gioco da un po’ più lontano mentre l’ultima lo seguirà da molto lontano. Ovviamente tutte le visuali hanno i loro pregi e i loro difetti: un’inquadratura più lontana vi darà una visuale di gioco più ampia e potrete vedere più giocatori nel vostro monitor potendo stabilire in anticipo a chi passare il pallone o poter anticipare le mosse degli avversari, ma non potrete capire bene il momento in cui intervenire sul pallone evitando di spezzare le gambe al malcapitato di turno; una visione di gioco più vicina all’azione invece vi consentirà l’esatto contrario! Un altro aspetto avvincente di questo Viva Football sono gli effetti sonori: durante la partita non sentirete nessun commento dei telecronisti ufficiali che siamo abituati a sentire per televisione o per radio, ma i personalissimi commenti degli stessi giocatori a tutte le azioni di gioco; non aspettatevi niente di particolarmente complesso, grossi discorsi di protesta verso i direttori di gara o brutture indicibili verso gli stessi o verso gli avversari, ma questo costituisce ugualmente un’idea innovativa mai vista prima d’ora e che contribuisce a dare al prodotto della Crimson maggiore qualità. A questo punto ho detto proprio tutto, ho riempito tutto lo spazio che dovevo riempire e non mi resta che spedirvi per maniera direttissima al commento che vi potrà svelare il voto complessivo che si è aggiudicato questo Viva Football. Arrivederci alla prossima recensione del vostro redattore preferito!

Titolo: Viva Football
Software House: Virgin
Sviluppatore: Crimson
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 89.000

Requisiti minimi: Pentium 166, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 80 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico Comp. D3D.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Sound Blaster 16, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Windows 98, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione non ha dato problemi.

Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.