
Siete una potenza in grado di competere con le
altre? Volete conquistare il Mondo? Avete quel senso di unità che
caratterizza un Impero? Vi sentite in grado di confrontarvi con Luigi
XVI o le potenze inglesi per unificare sotto la stessa insegna più
popoli e culture? Sarete in grado di tenere salde le vostre
convinzioni ed il vostro credo quando la battaglia si profilerà
all’orizzonte? Se avete tutti questi requisiti, allora potrete
tuffarvi in questo affascinante titolo. Imperialism II vi porterà
indietro nel tempo, nel periodo in cui Francia, Inghilterra, Olanda,
Spagna e Svezia si davano battaglia per creare un Impero solido e
dinamico. Questo titolo vi porterà via molte ore di gioco
appassionante e, credetemi, sarà difficile smettere. Per un amante
del genere storico oltre che strategico, inoltre, offre anche la
possibilità di giocare non più su mappe generate a caso ma sulla
vera e propria mappa europea del tempo. Quale occasione più ghiotta
per giocare, divertirsi ed imparare? Imperialism II, comunque, è più
di questo, supera il limite degli altri giochi strategici, in quanto
può essere definito uno strategico ma anche una sorta di manageriale.
Come, ho capito bene, manageriale? Sì, amici miei, manageriale. E’
come se fosse un gioco come STARS!
(piccolo titolo della Empire uscito due annetti fa… ndBill), ma
ambientato nel passato. Un gioco a turni, quindi, in cui non bisognerà
far solo i conti con il nemico, in quanto potrete benissimo decidere
di seguire una linea diplomatica, ma dovrete fare i conti con le
risorse del vostro paese. State attenti, mi raccomando, perché
qualora non sarete all’altezza della situazione richiesta durante il
gioco, potreste anche non azzeccare la scelta giusta e rovinare le
casse dello stato o mandare in fumo molti raccolti per un vostro
capriccio. Sarebbe molto brutto veder frantumarsi le solide basi del
vostro paese solo perché avete dimenticato di collegare una città
con la capitale o magari avete lasciato incustodite le vostre miniere
di bronzo. Questo, magari, ha fatto prosciugare le vostre casse.
Come
pensate di far fronte alle richieste dell’esercito, impegnato,
magari, in una lotta estenuante al confine di un paese ostile? Dovrete
pensarci bene prima di muovervi all’interno di Imperialism II. Ma,
direi, passiamo alle peculiarità del gioco. Inizierei dalla
introduzione. Subito, appena lanciate il programma, vi accorgete di
avere tra le mani e davanti ai vostri occhi un gioco di grande valore.
Le immagini disegnate che vi passano davanti si susseguono in
avvenimenti tipici del tempo, come vascelli che lasciano il porto per
raggiungere nuovi paesi lontani. Conquiste territoriali e bottini
d’oro recuperati e portati in dono all’Imperatore. Certo, le
premesse sono buone, e la voglia di iniziare subito non manca.
Superata la intro, arriverete nel menù principale, una vera chicca.
E’ come essere all’interno di un salone al tempo di Luigi XVI.
Ogni quadro, statua o pergamena sono bottoni per accedere a videate
successive, sempre in stile con la prima. Non vi resta che scegliere
se generare una mappa nuova o conquistare la vera Europa e cliccare
sul pulsante “Inizia”. Il bello di Imperialism II è la semplicità
e l’immediatezza con cui capirete come gestire il vostro paese,
prima, ed il vostro Impero, poi. Dimenticate situazioni alla Command
& Conquer, per intenderci, oppure ambientazioni maestose come
quelle di Machines, qui in
Imperialism II lo scenario è disegnato. E disegnato anche molto bene,
per giunta. Dovrete scegliere dove costruire la vostra capitale
(Madrid, Parigi, Londra, Lisbona…) e da lì comincerete ad
espandervi! Con l’aiuto di numerosi tecnici quali l’esploratore,
l’ingegnere, il fabbro, lo stradaiolo e molti altri dovrete
collegare fra loro le numerose città del vostro paese, costruire
nuove miniere per le materie prime e perlustrare i monti e le valli
per trovare giacimenti nuovi che portino alle vostre casse nuovi
guadagni. Non solo, questa è una piccola parte di ciò che potrete
fare con Imperialism II. Il vostro paese avrà a disposizione,
ovviamente, anche l’esercito di fanteria che si evolverà con
l’andare del tempo e grazie alle scoperte fatte dai vostri tecnici e
possederete inoltre una flotta navale, all’inizio formata da tre
unità abbastanza piccole ma che poi potrete costruire con semplicità.
Le navi potranno esservi utili per difendere i vostri porti da
eventuali attacchi, attaccare a loro volta oppure ed è la parte più
gustosa, scoprire nuovi mondi e conquistarli, proprio come fece
Cristoforo Colombo. Imperialism II offre moltissime possibilità di
gioco e di situazioni e questo lo rende molto appetitoso ma, ad una
prima visione del titolo, esso manca di realismo. Il fatto che non vi
siano presenti le diverse unità specifiche come in Machines
o Command & Conquer all’inizio lascia un po’ spiazzati. Sembra
di giocare ad un gioco per idioti dove c’è l’omino con il
martello che costruisce le case, l’omino con il cannocchiale che
perlustra … Ma ad una visione più accurata e se ci si sofferma sui
particolari, Imperialism II sembra essere proprio un grande titolo,
esauriente e dinamico al massimo. Non potrete vedere grandi battaglie
in cui moltissime unità vengono distrutte in tempo reale ma posso
dire con tranquillità che è lo stesso. Infatti, pur non sfruttando
una grafica all’avanguardia che richieda l’ausilio di una 3dfx, Imperialism II sa coinvolgere a dovere con una grafica che,
secondo me, si addice di più al tempo in cui è ambientato l’intero
titolo. E’ una sorta di dedica ad un tempo che non vi è più, alle
generazioni passate, come alle generazioni passate di computer
appartiene il tipo di grafica di Imperialism II. Ma non lasciatevi
ingannare… Imperialism II è un grande titolo. Per gli amanti del
genere sarà una grande emozione poter confrontarsi con i grandi del
tempo cercando di strappare loro qualche pezzettino di terra in più
e, strada facendo, costruire alle loro spalle un regno nuovo, fondato
sulla libertà e la giustizia.
Ovviamente sarà fondato anche sul
rispetto delle risorse e delle persone. Questo aspetto è quasi
predominante in Imperialism II, poiché ci sono diverse sezioni
dedicate ai rapporti con i cittadini, con i paesi esteri. Potrete
decidere la linea diplomatica che più vi aggraderà, dalla semplice
cooperazione, agli scambi, ai rapporti di guerra oppure, se siete
degli odierni Napoleone, potrete ingaggiare numerose battaglie.
Occhio, ragazzi… non vorrete subire la sua stessa fine a Waterloo,
vero? Navi, eserciti, risorse e nuovi paesi da esplorare… una
miscela esplosiva che vi incollerà molte ore e molti giorni al
computer. Prima di cominciare, però, una raccomandazione: sfruttate
appieno le potenzialità del Tutorial, altrimenti potreste trovare
Imperialism II un gioco davvero noioso in quanto vi mancherebbero le
basi per poter giocare un gran bel titolo. Passiamo ora ai dettagli
tecnici. Grafica: vedi sopra, ne ho parlato in modo esauriente. Non
richiede 3dfx o qualunque
altra scheda 3D. Sonoro: vi coinvolgerà a tal punto con le sue
musiche in stile Francia di Luigi XVI che vorrete giocare solo per
ascoltare quelle melodie.
Durante lo svolgersi del gioco, ogni
avvenimento verrà commentato con una melodia diversa, più o meno
lunga a seconda dell’importanza e del periodo in cui avviene.
Giocabilità: tutto sta nel giocare un Tutorial, prima di iniziare il
vero e proprio gioco. Numerose sono le possibilità, ancor di più i
pulsanti da poter cliccare e le condizioni da porre. Se non avete la
pazienza di farvi guidare in Imperialism II dal Tutorial potreste
rischiare di non divertirvi come invece sapreste fare una volta
acquisito un certo skill. Longevità: pressoché infinita. A meno che
uno compri il gioco solo per pura curiosità, gli altri potranno
trovare in Imperialism II un titolo in grado di dar loro moltissime
ore di divertimento. In fondo, se foste sconfitti dalla Francia o
dall’Inghilterra, non vorreste suonargliele di santa ragione? Allora
basterà tirarsi su le maniche, rinforzare il proprio esercito e dare
una nuova battaglia nei confronti dell’usurpatore. Un Impero non si
perde e non si conquista in cinque minuti, vero? Tirando le somme di
questo titolo di grande attrazione, lo consiglio a chi, soprattutto,
è appassionato di storia e di strategici. Ovviamente la cerchia di
persone a cui si rivolge Imperialism II è molto più ampia, quindi
anche tutti gli altri sono invitati a provarlo. Magari lo troveranno
un po’ meno divertente dei primi ma sicuramente non è un titolo da
lasciare in disparte. Imperialism II è stato pensato per portare a
casa vostra un pezzo di storia del nostro Mondo, con i suoi costumi,
usi e conoscenze. Non lasciatevi sfuggire questa occasione.
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Titolo: Imperialism II
Software House: SSI
Sviluppatore: idem
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium
100, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 80 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX
6, Windows 95/98, Mouse.
Requisiti consigliati: Pentium
133, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit.
Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 32 Mb Ram, Diamond Monster
3D 4 Mb, Sound Blaster 16, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione il gioco non ha
presentato alcun tipo di rallentamento.
Totale - 
Credo di essermi espresso a sufficienza nella recensione, comunque
credo che Imperialism 2 sia davvero un gran bel gioco e che, se vi piace
il genere, dovreste sicuramente avere nella vostra collezione. Intesi?
Ringraziamo Leader
per averci fornito il materiale recensibile.
Immagine N°7
Immagine N°8
Immagine N°9
Immagine N°10
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