
Mitico! Bugs Bunny! Non ci posso credere, miiiiiiii! Si amici, chi di voi non conosce l'insuperabile Bugs (ahraharahar!)? Ebbene si, quelli della Infogrames ne hanno fatta un'altra e questa volta non c'entra assolutamente l'horror, bensì la Warner Bros (That's All Folks, sì proprio quella...), forse però sarebbe stata meglio una storia su Wile Coyote. Al di là degli scherzi, come avrete capito, voi impersonerete il caro e vecchio Bugs in un Platform 3D in terza persona (sfido qualcuno a fare un treddì in seconda persona, chiunque ci riesca, mandi un e-mail che poi ne discutiamo...). (Potrebbe anche bastare qui, eh capo?) (sì...ndBill). Inserito il CD il gioco fa partire l'installazione e dopo aver effettuato le solite scelte, avrete la possibilità di effettuare la configurazione del gioco. Per quanto riguarda il settaggio ci sono alcuni problemi: il gioco in genere dovrebbe supportare tutte le schede 3D compatibili 3DFX, ma effettivamente non lo fa, perché infatti non rileva alcune schede video che hanno chipset Voodoo Banshee o Voodoo Rush, ma comunque si risolve tranquillamente tutto modificando adeguetamante un file secondo le istruzioni che dà il gioco stesso. Comunque sia, neanche a dirlo, il gioco visto senza accelerazione 3D sembra proprio una schifezza, e invece con la scheda acceleratrice il prodotto sembra proprio al passo con i tempi (evidentemente queste schede sono proprio una magia...) e soprattutto invoglia a giocare. E' positivo il fatto che le richieste hardware non siano elevate, infatti è raccomandato solamente un Pentium 200 MMX, con 32 Mb di Ram e una scheda acceleratrice compatibile 3DFX, una qualsiasi Sound Blaster, un CD-Rom 8x. In ogni caso su tutti i computer superiori alla configurazione suddetta il gioco va che è una meraviglia. Il plot di questo titolo sviluppato dalla canadese Behaviour Interactive è il seguente: Bugs Bunny cerca di andare in vacanza a Pismo Beach, nota località turistica a Cartoonia, ma sulla strada, per sbaglio trova una macchina del tempo e la attiva, e qui poi iniziano i grattacapi: 1) Chi è che fa 'ste storie, che lo scritturo subito per farmi un film...; 2) Bugs Bunny si trova in una specie di tunnel dimensionale e deve scegliere fra alcune strade, che però non saranno tutte selezionabili sin dall'inizio, anzi di fatto sarete costretti a completare anche il livello d'addestramento, in seguito, e solo dopo aver trovato un certo numero di oggetti potrete entrare nei livelli successivi.
Superato tale livello, dovrete percorrere in ordine cronologico la storia, dall' età della pietra al futuro, passando attraverso il Medioevo, il tempo dei pirati, e gli anni '30. In questa odissea nel tempo incontrerete tutti i più grandi nemici di Bugs Bunny: Taddeo Babbeo (mi è venuta spontanea, scusatemi non succederà mai più...), Marvin il Marziano, la strega Hazel, Yosemite Sam, ecc... Lo scopo di Bugs è quello di trovare più carote e orologi possibili per poter passare al livello successivo, e diciamo che BB:LIT riprende lo stile di gioco di
Croc e affini. In particolare, superato il livello di addestramento vi troverete nell'età della pietra per conto del caro e vecchio Mago Merlino; il livello inizia con un antenato di Taddeo (Babbeo...) che sta preparando il piano di caccia per il giorno, relativo cioè alla caccia ai conigli, ovviamente... Bugs arriva per chiedere un informazione e gli omini preistorici iniziano a inseguirlo, costringendolo a scappare. Ora, se qualcuno ha qualcosa da dire contro questa mirabile trama se la vedrà direttamente con me... In ogni caso, saltando sulla testa di dinosauri, spostando pietroni, facendo attenzioni ai vari cacciatori dovrete andare a cercare un certo numero di sveglie (non mi ricordo il numero esatto...), per sorpassare il livello. Se verrete colpiti, la vostra energia calerà, ma potrete ricaricarla mangiando carote. Per quanto riguarda le azioni che il nostro "eroe" può compiere ce ne sono innumerevoli, anzi penso che sia anche relativamente innovativo questo fatto, che il nostro Bugs Bunny si sia innamorato di Lara Croft? Mah! Comunque fra le cose che si possono fare ci sono: rotolare, raccogliere oggetti, spostare oggetti, ovviamente saltare, scalciare, infilarsi in un buco, arrampicarsi, usare le orecchie a mo' di elicottero (e questa mi ha lasciato un po' così...), muoversi cautamente, andare in bicicletta, in capra, in automobile e quant'altro. Il controllo del gioco però è abbastanza scandaloso: Bugs Bunny non si muove nello stesso modo di tutti i personaggi di tutti gli altri videogames, no, la direzione in cui si dirigerà, varia al variare della posizione della telecamera, quindi se terrete premuto un pulsante direzionale incomincerà a correre in cerchio come un matto (si chiama movimento screen-relative...ndBill). Inoltre, di conseguenza, diventa estremamente difficile valutare le distanze nel momento in cui dovrete saltare da un posto basso ad uno alto, e viceversa. Il sistema adottato risulta perciò molto scomodo e stufevole, perché infatti in tal maniera, ogni volta che saltate da un burrone o da un grattacielo o da qualsivoglia loco in cui rischiate di farvi la bua, dovrete smanettare col personaggio in volo per fare in modo che non cada e ricominciare tutto da capo. Questo fatto è abbastanza strano, infatti se non sono completamente rimbecillito, e non credo (almeno non completamente...), visto che quelli della Infogrames dovrebbero avere una notevole esperienza per quanto riguarda i giochi in terza persona (vedi Alone in the Dark 1, 2 e 3...). A parte questo il gioco non presenta grossi difetti, però forse la grafica poteva essere realizzata meglio, infatti si nota una certa carenza di poligoni: vabbè che è una trasposizione da Playstation ma questa non è affatto un' attenuante, anzi...
Il gioco in sé, non offre nulla di nuovo, ma comunque riesce a riunire gli elementi più caratteristici del genere e può risultare divertente anche a chi come me di questi giochi non va prorio matto; diciamo che è molto accattivante, forse anche perché il personaggio è molto simpatico. Il doppiaggio, e questa è la prima volta che succede, è qualcosa di fantastico: i personaggi parlano con la stessa voce che hanno nei cartoni animati! Ma soprattutto i discorsi che fanno non hanno quel tipico tono piatto che lascia lì a pensare di star parlando con un ferro da stiro svegliatosi male, no, perchè stavolta sembra che i personaggi parlino fra loro come se davanti ai nostri occhi si stesse svolgendo un cartone animato! Parlando di musiche, si può dire che siano abbastanza a tema con il gioco e nonostante siano ovviamente allegre non stufano dopo poco, anzi sono piuttosto piacevoli da sentire anche dopo un paio di orette videoludiche. Il sonoro è ancora più a tema della musica, per fare un paio di esempi: quando si salta sulla testa di un qualsiasi nemico si sente come se si fosse rotta una dozzina di uova; quando si salta si sente il tipico doing, se poi ci si nasconde in una buca si sente anche lo sweeeft di una cosa che scompare velocemente in un cartone animato.(e non sfottete per le onomatopee...) Se proprio sono costretto a darvi un giudizio finale, io direi che come gioco è carino, per chiunque ami i platform, e soprattutto a chi ama i platform in 3D è vivamente consigliato di acquistare il prodotto, perchè si divertirà sicuramente. La fascia d'età a cui è indicato va dagli 1 ai 1000 anni, ma chiunque può giocarvi senza divenire celebroleso prematuramente, anche se effettivamente sarebbe ora di smettere di trasportare pari pari le versioni PlayStation in quelle per PC, perché effettivamente ci perdono molto nella grafica, anche se la giocabilità alla fine rimane invariata assieme a musiche e tutto il resto. P.M. (post mortem) la cosa più orribile del gioco suddetto..... non c'è! Si salva abbastanza, nonostante qualche difetto qua e là e un sistema di controllo piuttosto discutibile.
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Titolo: Bugs Bunny:
Lost in Time
Software House: Infogrames
Sviluppatore: Behaviour
Interactive
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium
166 MMX, 16 Mb di RAM, Cd-Rom 4x,
200 Mb Hard Disk, Scheda Audio
e Video comp. DirectX6, Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium
200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Sonora 16-bit, Acceleratore Grafico comp.
3DFX, Joypad.
Gioco provato su: Pentium
III 450, 64 Mb RAM, Voodoo 3 3000 16 Mb, Sound Blaster AWE 64, Windows
98, Cd-Rom 32x. Con questa configurazione, il gioco non ha avuto
problemi.
Grafica - 
La trasposizione da PlayStation non rende proprio al massimo, perché ogni tanto capita di vedere qualche quadrettino, comunque è piuttosto adeguata al gioco e i personaggi sono disegnati in perfetto stile warnerbrossiano.
Effetti Sonori - 
Niente da dire, semplicemente adeguato al gioco.
Musica - 
Carine, niente di speciale, però si adattano bene e non stancano facilmente.
Giocabilità - 
E' un peccato che il sistema di controllo sia così strutturato, d'altronde però ogni gioco ha le sue pecche.
Longevità - 
Tutto sommato, dovrebbe essere un gioco che si torna a giocare volentieri.
Real. Tecnica - 
Il gioco è una pedestre conversione da PSX, con tutti i suoi pregi
e i suoi difetti.
Ric. Hardware - 
Vi basta un P200 MMX con scheda 3D e siete a posto.
Totale - 
Direi che è un 8 piuttosto meritato, non tanto perché il gioco è speciale, ma perché riesce a riunire e a conciliare quasi tutti gli elementi di un buon arcade. L'unica pecca rigurda il sistema di controllo che all'inizio può risultare un po' ostico.
Ringraziamo CTO
per averci fornito il materiale recensibile.
Immagine
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Immagine N°6
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