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Recensione di: Luca "Angel" Novali


Signore e signori, con grande emozione vi annuncio che è giunta l'ora di alzare il sipario sul secondo titolo in ordine di uscita della ormai famosissima EA Sports per il millennio che sta sopraggiungendo! Il prodotto di cui sto parlando (e che segue l'uscita di NHL 2000, già stato maltrattato a mio avviso ingiustamente da un mio collega...) (beh, mica tanto maltrattato...ndBill) è Madden NFL 2000, il gioco che, probabilmente più di qualsiasi altro titolo, vi catapulterà nel fantastico mondo NFL (per i non addetti ai lavori, la sigla sta per National Football League...), ovvero uno dei più popolari e seguiti sport del nuovo continente! Prima ancora di iniziare a illustrarvi il prodotto è giusto avvertirvi che, in qualsiasi simulazione della EA, si deve essere a conoscenza dello sport in questione o, almeno, si deve essere disposti a voler aprire la propria mente per apprendere le nuove regole di uno sport. I produttori svolgono infatti tutto il lavoro possibile per accattivare il più vasto range di pubblico possibile, ma se qualcuno parte già con dei pregiudizi, anche la cosa più perfetta di questo mondo potrebbe risultare noiosa, monotona e mal realizzata. Detto questo possiamo procedere alla presentazione di Madden NFL 2000. Come ormai la EA Sports da anni ci ha abituato, il software si apre con un vasto e spettacolare filmato introduttivo sulle note di una canzone che riesce pienamente a trasmettere l'enfasi e l'adrenalina che la situazione richiede: la sequenza video è costituita dagli highlights più avvincenti che questo sport possa mostrare. Avremo quindi scontri di gioco pazzeschi, veri e propri giganti che si affrontano uno davanti all'altro, che si rincorrono e si placcano, si trascinano a terra, si calpestano per agguantare l'ovale ed esultano la segnatura di una meta compiendo danze tribali; inoltre viene mostrato anche tutto quello che c'è attorno al match come l'esaltazione del pubblico e l'agitazione dei coach. Insomma, la EA Sports è riuscita, in un filmato dalla durata di circa due minuti, a riassumere tutto il mondo del football americano che non è solamente uno sport, ma un vero e proprio show. Terminata l'introduzione verremo proiettati nella schermata del menù principale che, come ormai è abitudine per la EA Sports, è stata farcita da una serie indicibile di opzioni di tutti i tipi, a partire dalle modalità di gioco fino ad arrivare ai menù delle opzioni (le solite: grafica, audio e gioco), passando attraverso le voci che riguardano il mercato e l'editing dei giocatori. Le modalità di gioco disponibili sono davvero tante: potrete giocare una partita di esibizione oppure avviare una "regular season" che, nella migliore delle ipotesi si concluderà con i play off con la conquista del titolo; ci potremo inoltre cimentare come allenatori gestendo tutti gli aspetti tattico-manageriali della squadra con l'acquisto o la cessione di giocatori oppure disputare un torneo ad eliminazione diretta respirando quindi la stessa atmosfera dei play off; infine abbiamo anche la possibilità di prendere confidenza con i comandi e le azioni di gioco grazie alla modalità di allenamento in cui ci sarà la possibilità di impratichirsi nei singoli momenti che vanno a comporre un match, ovvero l'attacco, la difesa, il punt (ovvero il calcio...) e la ricezione di un punt con la relativa corsa. Inoltre ci sarà la possibilità di affrontare ragazzi provenienti da tutto il mondo grazie al gioco in rete sfruttando i server messi a disposizione dalla EA Sports (ovviamente però non è richiesto solo un modem, ma anche una linea efficiente e veloce...). 

Detto questo, credo che sia inutile soffermarci troppo alla descrizione delle singole modalità di gioco (visto che in linea di massima sono quelle gia viste più di una volta in altre simulazioni sportive, solo in un secondo momento mi occuperò della modalità Season che reputo la più completa e la più affascinante...), ma passiamo direttamente alla descrizione di una partita di football, secondo quanto essa è stata impostata dalla casa produttrice. Dopo aver scelto il tipo di controller che più si adeguerà alle vostre abitudini le due squadre faranno il loro ingresso sul terreno di gioco accolte dalle urla della folla sugli spalti e dalla voce del telecronista (e chi mai poteva essere se non lo stesso John Madden??). Grazie ad una bella ripresa dalla telecamera posta virtualmente nelle coperture dello stadio potremo osservare meglio tutta la scena: i capitani delle due squadre andranno a centro campo dove avverrà il lancio della monetina per la scelta di chi sarà a dare il calcio d'avvio e chi invece effettuerà la prima azione d'attacco, gli altri giocatori si schiereranno nelle loro posizioni, i coach e le riserve si accomoderanno in panchina e tutti gli altri personaggi di contorno (come giornalisti, cameraman, ragazze pon pon, forze dell'ordine,...) andranno a prendere posto a bordo campo. A questo punto le riprese andranno nel dettaglio della zona di centro campo dove avverrà il sorteggio: la squadra che giocherà fuori casa avrà la possibilità di scegliere testa o croce, l'arbitro lancerà in aria la monetina e dichiarerà l'esito del sorteggio. Dopo aver fatto tutte le scelte (o, nel caso si perda, dopo aver accettato le scelte dell'avversario...) tutto sarà pronto per il calcio d'inizio. Ogni azione di gioco, sia essa difensiva o offensiva, si aprirà con la chiamata di uno schema: si aprirà dunque una schermata in cui nella parte inferiore la squadra attaccante sceglierà l'azione di gioco che vorrà effettuare mentre, la parte superiore, è riservata alla squadra in difesa per selezionare uno schema in grado di contrastare gli attaccanti. Ripeto che OGNI azione di gioco è preceduta da questa schermata. La partita risulterà sicuramente spezzettata e ad alcuni potrà sembrare anche monotona, ma credetemi che quando inizierete ad entrare un po' più nella mentalità di questo sport capirete quanto sia avvincente e fondamentale il momento della chiamata dello schema di gioco: un'azzeccata azione d'attacco sfruttando le corse del giocatore più in forma o più affidabile vi può far vincere una partita così come un'intelligente azione difensiva intercettando l'ovale o placcando l'avversario in modo che esso non possa ricevere il lancio, vi potrà evitare una brutta sconfitta (senza poi contare che potrete sfruttare intelligentemente questo periodo anche quando, a pochi secondi dalla fine di una partita che state vincendo di pochi punti, dovrete far scorrere il più possibile il cronometro!). Quando l'azione d'attacco sarà orchestrata dai vostri uomini, prima di far partire l'azione, potrete anche studiare la situazione (facendo alzare la testa al "quarterback"...) in modo da osservare lo stato di freschezza, e quindi di agilità, dei vostri compagni, grazie agli indicatori posti nelle loro immediate vicinanze: se farete un lancio lungo in direzione di un "runningback" che ha appena concluso un'azione d'attacco correndo per svariate yard, con molta probabilità non riuscirà ad afferrare il nuovo lancio con il rischio anche che l'ovale possa essere intercettato da un difensore! Seguite il mio consiglio: variate molto il gioco d'attacco lanciando anche in direzione di giocatori meno affidabili, ma più freschi, oppure alternando un lancio lungo a una corsa per un guadagno di poche ma utili yard vi consentirà con più facilità di raggiungere la meta. 

Passiamo ora ad approfondire il discorso che avevo rimandato in precedenza. Come già avevo accennato, la Season è l'unica modalità di gioco che credo sia interessante farvi conoscere meglio in quanto essa è senz'altro la più completa e quella in cui, per primeggiare, dovrete assolutamente dimostrare di essere non solo ottimi giocatori, ma anche e soprattutto, ottimi coach e manager! (non fraintendetemi: tutte le modalità sono interessanti ma obiettivamente credo che questa debba essere trattata con un occhio di riguardo...). Essa comincia con la scelta da parte vostra della squadra da governare e verrà generato il calendario di tutte le partite. A questo punto non dovrete fare altro che selezionare la partita alla quale partecipa la vostra squadra e quindi giocare. Nel caso in cui la vostra squadra primeggi nella regular season, nel vostro girone verrete qualificati ai play off che, come credo sappiate, consistono in una serie di match a eliminazione diretta (ogni turno è costituito da cinque incontri: accede al turno successivo chi delle due squadre vincerà tre partite...). Via via che vincerete partite e vi qualificherete ai turni successivi arriverete all'ambitissimo Super Bowl in cui, in un unico match, verrà proclamata la squadra campione. Il gioco non finisce qui: dopo ogni stagione arriva il momento di pensare al futuro e quindi parteciperete al mercato (ovvero il Draft...) in cui potrete rinforzare le vostre fila, oppure un settore particolare ingaggiando, cedendo o scambiando giocatori. Nella schermata potrete osservare i giocatori disponibili, il loro salario, le loro qualità, i loro progressi..., insomma, tutto quello di cui avrete bisogno per conoscere il vostro possibile acquisto. Presa conoscenza della situazione, se il giocatore è di vostro interesse, giunge il momento della contrattazione in cui voi farete la vostra offerta che l'interessato potrà accettare, rifiutare oppure considerare le offerte delle altre squadre (nel qual caso potrete ribattere con un'offerta più interessante...). Insomma, come gia vi avevo preannunciato, la stagione non è solamente una serie di incontri che nella migliore delle ipotesi vengono conclusi con la vincita del titolo, ma una modalità di gioco in cui una notevole importanza hanno anche le vostre abilità manageriali. Un'altra cosa da considerare in questo gioco è l'utilizzo di un vasto numero di visuali di gioco. Sono complessivamente nove, grazie alle quali (integrandole con quelle che voi stessi potrete impostare) avrete la possibilità di seguire l'azione in qualsiasi angolazione. Quella di default segue l'azione inquadrando l'azione dalle spalle della linea d'attacco ma poi potrete visualizzare il gioco dalla linea laterale di bordo campo, dall'angolo in alto della copertura dello stadio, dalla cabina di regia posta all'altezza del centro campo in posizione elevata e tante altre che non voglio svelarvi (così avrete più gusto quando le scoprirete voi stessi!). Infine possiamo parlare dei tipi di controller supportati. Come di consueto sarà consentito l'utilizzo di tastiera e mouse per quelli che, nelle mie stesse condizioni, non possono fare meglio di così. Interessante è tuttavia vedere come la EA continui a predisporre tutti i suoi prodotti per l'utilizzo di altri tipi di controller, configurando i comandi per il GamePad Pro della Gravis e per il SideWinder della Microsoft. È superfluo dire che tutto il gioco sarà semplificato se sostituirete alla tastiera uno di questi due controller! Sicuro di aver tralasciato qualcosa (in fondo il gioco è talmente vasto che è facile omettere qualche particolare...) a questo punto vi do l'arrivederci alla prossima puntata (ovvero alla prossima mia recensione...) nella quale, con tutta probabilità, tratterò un altro interessantissimo titolo della EA Sports.... Siete curiosi? Fra circa una settimana il mistero sarà risolto! Alla prossima! 

Titolo: Madden NFL 2000
Software House: EA Sports
Sviluppatore: Tiburon Entertainment
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000



Requisiti minimi: Pentium 166, 32 Mb di RAM, Cd-Rom 4x, 300 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98.

Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore Grafico Comp. D3D, Joypad.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Matrox Mystique 220 4 Mb, Sound Blaster Live!, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Windows 98, Cd-Rom 24x. Con questa configurazione non ha dato problemi.


Grafica -
La grafica è pressoché perfetta: i giocatori hanno un realismo incredibile, gli stadi sono tutti diversi l'uno dall'altro e soprattutto sono identici a quelli delle squadre dell' NFL. L'unica minuscola pecca in un'infinità di pregi potrebbe essere solo una non perfetta qualità nella realizzazione delle textures del pubblico sugli spalti, ma sarebbe troppo da pignoli chiedere di più a quello che la EA Sports ci ha dato e obiettivamente solo le riprese televisive potrebbero fare di meglio!

Effetti Sonori -
Anche il sonoro, è di una qualità impressionante: ogni scontro fra due giganti del football rimbomberà nelle vostre orecchie, ogni passaggio completo e ogni "touchdown" sarà accompagnato dal boato delle decine di migliaia di persone sulle gradinate, le decisioni degli arbitri verranno amplificate come se vi trovaste nel bel mezzo del campo e anche le telecronache hanno una perfezione raramente vista in altri prodotti!!

Musica -
La musica non è certamente un elemento fondamentale per un gioco di football americano ma perché rovinare un prodotto di questo livello con musiche noiose o poco avvincenti?? Evidentemente questa domanda se la sono posta anche i tecnici del suono della EA Sports prima di arricchire Madden 2000 di musiche (presenti solo nei menu...) di un elevato ritmo e orecchiabilità!

Giocabilità -
Sotto questo punto di vista bisogna fare una premessa: il football americano non è un gioco "semplice" come il calcio in cui il gioco scorre fluido, senza troppe interruzioni e senza troppi tasti da imparare (quando si conoscono i tasti della corsa, del tiro e del passaggio ci si può gia divertire...). Il football è uno sport in cui ogni azione è interrotta da quella successiva e per ogni azione si deve chiamare uno schema d'attacco o di difesa; insomma: il gioco risulterà sicuramente spezzato. Premesso questo, possiamo dire che, con l'utilizzo di un numero non eccessivo di tasti si possono controllare tutti i giocatori e chiamare tutti gli schemi: ovviamente dovrete prenderci un po' la mano ma presto imparerete ad apprezzare questo fantastico sport e soprattutto imparerete ad apprezzare anche il fantastico lavoro dei programmatori per darvi il piacere di vivere tutte le emozioni che si vivono in uno sport di questo tipo!

Longevità -
Questo è uno di quei giochi in cui la longevità è pressoché infinita, ma solamente il vostro amore per lo sport in questione vi permetterà di apprezzare il suo carattere infinito. Le modalità di gioco sono davvero numerose, a partire dal semplice allenamento fino ad arrivare ai play off e all'ambitissimo Super Bowl finale che concluderà ogni stagione. In più potrete proseguire, una volta terminata una "season", la vostra carriera di giocatore o di allenatore facendo parte al campionato successivo con la stessa squadra oppure combattendo per un'altra città!

Real. Tecnica -
Anche la realizzazione tecnica è eccellente: come gia detto più volte nulla è stato lasciato al caso o, ancor peggio, trascurato. Non sono presenti errori di alcun genere, sia di ordine grafico sia di carattere manageriale e il sistema di salvataggio e caricamento dati è molto semplice, ma sicuramente efficace. Insomma, tutti elementi che contribuiscono ad alzare ulteriormente il voto finale (anche se, ad essere sinceri, qualche bug di troppo c'è, siccome sono già uscite due patch per correggerli...ndBill).

Ric. Hardware -
Richieste hardware irrisorie in confronto alla qualità del prodotto: un P200 MMX, computer che non si può dire certamente che sia l'ultimo nato dall'evoluzione informatica, accelerato con una scheda 3DFX sarà più che sufficiente per permettervi di gustarvi Madden 2000 senza alcun rallentamento, anche utilizzando la massima qualità audio/video. Di più non si poteva chiedere!

Totale -
E anche per questo prodotto siamo ormai giunti al termine del lavoro e, come per ogni prodotto, questo è il momento di "tirare le somme". Madden 2000 è uno di quei giochi in cui niente è immediato e intuitivo ma, con un po' di pratica e con una discreta conoscenza delle regole fondamentali, potrete vivere sulla vostra pelle le grandi emozioni che si vivono negli stadi delle NFL. Tutto è realistico, a partire dagli scenari in cui vi troverete fino ad arrivare al boato della folla per una meta ottenuta o per ogni corsa del runningback evitando i placcaggi delle montagne umane che gli si metteranno davanti per ostruirgli la via. Non ho riscontrato nessuna stonatura e questa è la dimostrazione che la EA Sports ha fatto un ottimo lavoro sotto ogni punto di vista. L'unica cosa che purtroppo non permette al gioco di raggiungere il massimo dei voti è la non popolarità nel nostro paese di questo sport e temo che per questo motivo il gioco non possa avere il successo che francamente credo che meriti!


Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.


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