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| Preview di: Fabio "Bill" Cristi | |||||||||||||||||||
NBA Live ’99 è la nuova versione del miglior simulatore di basket esistente sul mercato. EA Sports non è stata con le mani in mano dopo l’ottimo NBA Live ’98 ed ha proceduto a migliorare tutti gli aspetti meno soddisfacenti di questo titolo, in questa ultima e nuova versione. In occasione dello SMAU, la fiera dedicata alla informatica e alle nuove tecnologie, che si è tenuta a Milano dal 22 al 26 Ottobre, ho avuto l’occasione di intervistare Eric Petersen, product manager di NBA Live ’99, americano fino al midollo e super appassionato di basket (solo NBA), un po’ come noi italiani con il calcio. In questa intervista ho cercato di chiarire la maggior parte degli aspetti del gioco, per cui, dopo aver letto l’intervista, cercherò di integrare quello che mi ha detto Eric con le informazioni in mio possesso. Detto questo, passiamo all’intervista. Fabio Cristi:
Quali saranno i requisiti minimi e per quando è prevista l’uscita del gioco?
FC:
Per quello che riguarda l’inserimento dei giocatori? Sono aggiornati all’ultima
stagione? FC: Su quali
macchine girerà bene, siccome la versione '98 mostrava rallentamenti anche su macchine
equipaggiate di P200 MMX, girando bene solo su macchine potenti? (Eric ha fatto
partire il gioco, preceduto dalla solita intro in stile EA Sports) (Passa qualche minuto, durante il quale Eric mi fa fare un giro per i vari menu del gioco. La solita sfiga del giornalista vuole che quello che ho chiesto al product manager di NBA ’99 in questo frangente, sia stato perso dal mio scassatissimo registratore, che richiederebbe ormai di essere cambiato. Fatto sta che l’aspetto dei menu è cambiato leggermente, con un’interfaccia a mio avviso migliore di quella delle precedenti versioni, ma senza sostanziali cambiamenti dal punto di vista delle opzioni. Ci sono alcune novità per quello che riguarda le opzioni relative alla grafica, ma null’altro di importante, da questo punto di vista.
Una novità è invece costituita dal fatto che le facce dei giocatori, prima di ogni partita, o quando andrete a visualizzare i roster delle squadre, possono essere presentate dalle tradizionali foto o da una versione 3D della faccia del giocatore molto simile alla realtà. Questo è uno dei progressi mostrati dal nuovo engine 3D che muove il gioco, che potrete vedere bene nelle foto che trovate in questa preview. Le texture che rappresentano lo faccia del giocatore, non sono più spalmate malamente sui poligoni che costituiscono la testa, ma sono ben amalgamate (permettetemi l’uso del termine...), ma il miglioramento maggiore è dato dal fatto che i giocatori, mentre effettuano le azioni o si muovono per le varie parti del campo, possono addirittura cambiare espressione. Fatto sta, che dopo aver visto tutte queste cose, inizio a giocare). FC: I controlli
sono quelli tradizionali? (La partita comincia, al terzo dei quattro livelli di difficoltà presenti. Lakers contro Bulls. Il vostro giornalista controlla i Lakers. Inizia male, siccome dopo poco tempo sono già sotto 6 a 2, ma all’inizio della mia rimonta, da 8 – 4 a 8 – 12, Eric interrompe improvvisamente il gioco, dopo una bellissima azione, mostrandomi le novità della sezione del replay). EP: Puoi vedere che il livello di dettaglio è stato migliorato e ci sono alcune nuove funzionalità. Ad esempio, si può selezionare il giocatore da visualizzare in particolare nel replay, e incentrare il rallenty su di lui. Ci sono alcune nuove visuali nel replay, per mostrare l’azione da nuovi punti di vista.
(Rientriamo in partita. Dopo qualche secondo, i Lakers subiscono un fallo all’interno della lunetta dei Bulls, che porta all’assegnazione di due tiri liberi per i Lakers. Il primo va a segno, mentre il secondo....) EP: Sbaglialo. Sbaglialo intenzionalmente. Come vedi, la difesa degli avversari è notevolmente migliorata. (L’azione cambia senso e in un battibaleno i Bulls sono all’attacco). EP: Puoi notare
l’illuminazione in tempo reale e le ombre, che sono molto più realistiche rispetto a
prima. (Eric mi mostra
le varie visuali disponibili, anche se io preferisco quella tradizionale, la visuale
laterale). (La partita va
avanti. Riesco a mantenere il vantaggio e a portarlo sul 19 – 11, ma la sirena suona
al momento del 22 – 11). FC: C’è il
solito video di intermezzo fra una metà e l’altra della partita....
FC:
Avete avuto problemi ad includere certi giocatori all’interno del gioco, come nelle
precedenti versioni, come Jordan o Barkley....? FC: Ci sarà un
editor interno al gioco per modificare squadre e giocatori? FC: Per quello
che riguarda la sezione di vendita e acquisto giocatori? E’ più realistica di quella
dei precedenti NBA, dove si poteva semplicemente fare scambio di un giocatore
un’altra squadra? EP: Hai altre
domande? FC: La versione
PSX sarà ovviamente meno dettagliata di quella PC. Avete avuto dei problemi ad
implementare questo tipo di grafica sulla console Sony o è andato tutto liscio? FC: Bene, grazie
per l’intervista e alla prossima.
Allora, l’intervista è terminata e quindi possiamo passare a parlare del gioco. La versione beta da me provata in questa occasione girava ottimamente su un P2 (non so a quanti Mhz) con una 3DFX (e anche qui non so se si trattava di una Voodoo 1 o 2), senza rallentamenti di nessun tipo. La grafica è nettamente migliorata (come vedrete dalle foto) e gli effetti di luce, le ombre e i giocatori che cambiano espressione durante l’azione o i vari movimenti sono veramente fantasmagorici. L’AI è notevolmente migliorata e i giocatori avversari, ma anche i compagni di squadra si comportano in modo più realistico che nelle scorse versioni. Quest’anno, la telecronaca, poi, sarà in Italiano. Il commento è stato affidato a Guido Bagatta, noto telecronista di Italia 1 e TMC ma, purtroppo, a mio avviso, non si è rivelato all’altezza della situazione. L’azione è seguita piuttosto intensamente ma manca ancora l’enfasi e il realismo che caratterizzavano lo stupendo commento americano. Il replay che viene visualizzato automaticamente dopo le azioni migliori è migliorato e anche i giocatori possiedono più mosse da effettuare. Per il resto, dal punto di vista della presentazione, il titolo ha mantenuto l’impostazione in stile TV delle versioni precedenti, che a mio parere risulta la più azzeccata per un gioco del genere. E’ stata poi introdotta una modalità Quick Start, che vi permette, con poco più di due click di mouse di entrare direttamente in campo. Oltre alla consueta modalità Simulazione, quella da me preferita, è stata introdotta una modalità Arcade, tutta azione e in cui è permesso praticamente tutto (visto che le regole vengono disattivate giocando in questo modo). La colonna sonora è nel solito stile rap – funk e il sonoro che fa da sottofondo alla partita risulta notevolmente migliorato. Le opzioni multiplayer permettono di giocare fino a 8 giocatori su PSX, 4 su N64, mentre la possibilità di collegarsi via Internet su PC dovrebbe permettere lo svolgimento di vere e proprie stagioni di gioco on-line. Come ho già detto all’inizio, la data d’uscita è prevista per il 27 Novembre, fra poco meno di un mese. Attendetevi quindi una recensione al più presto, visto che il gioco è già terminato e si trova in fase di beta-testing. Passiamo allora alla prima impressione. |
Titolo: NBA Live 99 PRIMA IMPRESSIONE Credo di avere espresso tutte le mie considerazioni durante l’intervista e nel resto della preview. Le altre cose che ho da dire, me le riservo per la recensione finale. Vi posso però già esprimere una certezza: NBA ’99 promette veramente bene ed è dannatamente bello graficamente e divertente da giocare. Appuntamento, quindi, alla recensione finale.
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