
Per quanto vario e infinitamente grande,
il panorama dei titoli per PSX accusa da ormai molto tempo una lacuna in un genere che, a
dire la verità, non è mai stato privilegiato su nessuna piattaforma. Mi riferisco
chiaramente ai simulatori relativi al mondo delle due ruote. Certo, ci sono dei titoli
abbastanza carini, ma il capolavoro assoluto è arrivato solo recentemente e solo per PC.
Non contenta di ciò, la stessa EA, negli USA, visto che in Europa il gioco è pubblicato
dalla Interactive Entertainment (che ha pubblicato il grandioso Superbike World Championship per PC, realizzato
dalla milanese Milestone, di cui aspettiamo la nuova versione...) (di cui ho potuto vedere
alcuni screenshots. Da paura!!!!! ndBill), propone questo Castrol Honda Superbike.
Tuttavia non riesce a raggiungere i livelli sperati, ma andiamo con ordine. Come il titolo
lascia supporre, la sola licenza acquistata è stata quella Honda. Ciò significa che le
moto Honda saranno riprodotte fedelmente, così come i nomi dei piloti sono quelli
realmente esistenti. Di contro, nomi e moto dei nostri avversari sono inventati di sana
pianta, e le piste non fanno eccezione. Non vedremo mai il mitico nome Monza,
ma soltanto uno squallido Italy. Ma tutto questo non sarebbe tanto grave, se
non fosse che lunica moto da voi pilotabile è, manco a dirlo, una bella Honda (a
proposito: sapete cosa fa unAprilia in riva al mare? Aspetta un Honda...) (appena
assunto e rischi di essere subito licenziato...ndBill). Scordatevi quindi i bei momenti
persi a provare e a scegliere la vostra moto ideale. Non cè che dire, il gioco non
si presenta molto bene, ma andiamo avanti
Sul fronte delle opzioni, le prime scelte
da affrontare riguardano i controlli e la modalità di gara.
Non si dovrà scegliere tra
una modalità arcade o simulativa preimpostate, come di consueto, ma saremo noi a
scegliere quali agevolazioni saranno attivate: sterzo assistito, frenata assistita, usura
delle gomme, penalità disciplinari e tutto quanto è possibile per consentire una fedele
rappresentazione della realtà. Successivamente, si opta per la modalità a uno o a due
giocatori (in split-screen orizzontale...), per poi entrare nel vivo del gioco. Quattro
sono le possibili tipologie di corsa: allenamento, pratica, corsa singola e campionato. Le
prime due sono perfettamente uguali se non per un particolare: in entrambe ci troveremo a
correre in una pista per fare soltanto un po di pratica, cioè senza che si svolga
effettivamente una gara, ma nella prima saremo soli, nella seconda potremo incrociare
altre moto e sperimentare i primi incidenti! Le altre due modalità parlano da sole. Le
ultime scelte da effettuare riguardano le gomme con cui correre e i rapporti da adottare.
Per le gomme anteriori si dovrà scegliere tra 4 differenti set di differente mescola, per
quelle posteriori tra ben 12. I rapporti invece consentono di impostare la moto in modo da
favorire la potenza pura o la velocità di punta. Non vi preoccupate, non ci sono solo due
alternative, ma vi troverete a dover scegliere tra ben 21 possibili impostazioni, da un
minimo di potenza e massima accelerazione fino allimpostazione con una massima
potenza e una accelerazione minima. Sul fronte delle opzioni, questo è quanto. Una volta
scesi in pista (finalmente...), si capisce subito che limpostazione del gioco è
prettamente arcade. Anche se con tutte le agevolazioni e correzioni automatiche
disattivate, la simulazione pura rimane davvero lontana. Le accelerazioni non saranno mai
tanto brusche da sbatterci a terra come ci si aspetterebbe, e le curve possono essere
prese con estrema tranquillità: laderenza è comunque assicurata. Le pieghe si
sprecano, e anche col ginocchio a terra non mi sono mai trovato disarcionato dalla moto.
Le frenate poi sono un vero spasso, visto che anche con una frenata improvvisa
lassetto della moto non ne risente minimamente. In poche parole: gli algoritmi
fisici sono distanti miglia e miglia dal vero comportamento di una moto su pista. Tutto
questo deve essere esaminato attentamente. Se infatti vi aspettavate una vera simulazione,
beh, farete meglio a girare al largo; se viceversa volete divertirvi un po facendo
cose che il vostro scooter o il vostro Ducati vi impedisce per ovvie leggi fisiche, allora
potete iniziare ad apprezzare questo titolo.
Lintelligenza
artificiale infine si attesta sulla media, e cioè i vostri avversari non si preoccupano
altro che di seguire la propria traiettoria, infischandosi di quello che state facendo
voi. Pazienza, ormai ci siamo abituati
So quello che state pensando: la grafica?
Allora, comè la grafica? Basteranno poche parole. Se la Interactive Entertainment
voleva pubblicare un titolo eccellente, beh, non ci siamo, decisamente. Le texture sono
troppo approssimative e grezze, lo scrolling non è fluido come vorrei vedere e il
clipping, ahimè, sembra che questo sia proprio impossibile da eliminare! Le moto sono
costruite con pochi poligoni e caratterizzate con molta poca personalità. Alcune piste
poi sono davvero brutte, mentre altre si presentano con una veste grafica solo discreta.
Tutto sommato la velocità è abbastanza sostenuta, ma siamo comunque lontanissimi dai
massimi livelli raggiunti da Ridge Racer Type 4 o da Gran
Turismo (per favore, datemi il seguito!!!). Vediamo di tirare le somme, perchè credo di
avere scritto abbastanza. Gli aspetti positivi sono senzaltro quelli relativi alle
opzioni, che sono abbastanza ricche. Tuttavia, il gioco risente davvero troppo di grossi
limiti che derivano dal non poter scegliere la moto. Il dover utilizzare sempre lo stesso
mezzo penalizza davvero troppo la varietà e la longevità, impedendo di acquisire
spessore di gioco. La giocabilità cè: il gioco non è mai frustrante, ma
limpostazione arcade, ai tempi doggi, è forse troppo antiquata e limitata.
Infine il motore grafico non raggiunge certamente leccellenza, ma solo la
sufficienza. Alla fine, quindi Castrol Honda Superbike si dimostra un gioco soltanto
sufficiente, abbastanza scialbo e con poco carattere. La simulazione motociclistica rimane
ancora orfana di un degno esponente. |
Titolo: Castrol Honda Superbike
Software House: Interactive
Entertainment
Sviluppatore: idem
Distributore: Leader
Formato: PAL
Prezzo: Lire 109.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2
Totale -
PRO
- Tutto sommato risulta abbastanza giocabile
- Non vi sentirete mai frustrati
- Parecchie opzioni
CONTRO
- Motore grafico non eccezionale
- Una sola moto disponibile
- La simulazione è solo una chimera
Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile. |