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Recensione di: Luca "Bastard" Poni


 

Mi trovo a recensire, direi proprio con curiosità, l' ultimo titolo di importazione della Bandai, Crisis Beat, un gioco sullo stile di Final Fight (per chi di voi non lo conoscesse, un beat em up per 1 o 2 giocatori a scorrimento orizzontale) ma arricchito con ambientazioni 3D e personaggi poligonali. Cominciamo un pò dalla storia. Una grossa nave biscafo chiamata Princess of Fearless salpa per l'oceano con a bordo 4000 passeggeri e Vip, ma lungo la traversata oceanica questa viene attaccata e ammutinata dai terroristi (una sorta di Die Hard su una nave da crociera ?...). Crisis Beat ha quattro personaggi selezionabili sin dall' inizio: Eiji Garland, un detective con tecniche simili a quelle di Guy di Final Fight; Kennet Kirova, un agente segreto in grado di combattere con estrema freddezza (di impatto la posa che tiene durante il combattimento: molla calci all' impazzata ma tiene SEMPRE le mani in tasca...); Yan Haint Feisu figlia del proprietario del trans-oceano accompagnata nei combattimenti da un lungo bastone legnoso e, infine, Julia Jefferson, una bionda modella che usa le mosse del wrestling per malmenare gli scagnozzi che gli si presentano davanti. La grafica del gioco è sicuramente di impatto, così come a suoi tempi lo era stata quella di Fighting Force, ma con il beat 'em up della Eidos ci sono da rilevare differenze: primo è possibile lanciare i nemici uno contro l' altro; gli attacchi hanno un certo "raggio" di offesa permettendovi di colpire anche più personaggi con un solo pugno (come succedeva per il pugno di Guy in Final Fight). I personaggi del gioco appaiono caratterizzati da texture nitide e chiare (è presente anche lo smooth). La telecamera del gioco non è possibile gestirla, ma l' inquadratura che segue l' azione è una inquadratura dinamica, cosicchè il titolo Bandai non è mai monotono, anzi induce un azione di gioco più frenetica.Ho notato durante il gioco che fino a 6 personaggi possono comparire sullo schermo (il vostro personaggio, quello di un amico, e 4 ragazzacci cattivi..) cosicchè con questa limitazione si trovano rari rallentamenti lungo il gioco.

Le ambientazioni sono formate al più da un paio di schermate, ma sono ricche di oggetti (sedie, piante, mobilia di vario genere) che è possibile racogliere e sbattocchiare contro gli avversari. Ma uno degli aspetti di gioco più interessanti è il Lock On Counter. Facciamo degli esempi: se c'è un tavolo nello scenario e lo lanciamo contro l' avversario guadagnamo dei punti, oppure se colpiamo un ragazzaccio che si trova al di là del tavolo si dovrebbe guadagnare un Lock On Counter. Quando questo avviene la telecamera cambia inquadratura sul vostro personaggio (facendovi vedere l'azione al rallentatore), cosicchè guadagnerete 5000 punti! e sarete in grado di lanciare il malcapitato contro il tavolo uccidendolo. Le locazioni Lock On devono però essere pazientemente cercate e scovate (ad esempio molti alberi e tavoli vi forniranno un Lock On); ma vi sono anche Lock On "segreti", ad esempio il passamano sulla nave ed altri che non vi cito (se no voi che giocate a fà...). E' inoltre possibile lanciare con un calcio i nemici sulle pareti del transatlantico (vedrete così l'acqua uscire dalle falle dell'imbarcazione). Uno dei maggiori vantaggi nell'utilizzare i Lock On Counters è il guadagnare punti, che a loro volta consentono di guadagnare vite extra. Sia nella modalità di gioco Easy, Normal e Hard c'è la possibilità di utilizzare dei Continue infiniti cosicchè è possibile portare a termine il gioco; ma se si completa il gioco viene disabilitata una nuova modalità (Expert Mode) che è caratterizzata da Continue limitati (qui, diciamo che possono veramente esservi utili i Lock On e le relative vite extra).

Ogni personaggio ha inoltre le proprie combo (descritte nel manuale di gioco) differenti fra loro sia nella difficoltà di esecuzione, che nel danno che infliggono, che nella loro "gittata". Un consiglio: cambiate spesso la strategia di attacco, affinchè non troverete quella che più fa al caso vostro, in quanto l' intelligenza artificiale del Computer si adatta alle varie situazioni di gioco di volta in volta. La colonna sonora del gioco è realizzata discretamente e ben si adatta alle situazioni di gioco, cosicchè l'azione risulta sempre varia e la vostra carica adrenalinica non scende mai al di sotto dei livelli di soglia.  Ma adesso veniamo ai problemi del gioco: grado di difficoltà e scarne animazioni dei personagi. Mi è sembrato un attimino semplice il gioco (giocando alla difficoltà Normal) e non avendolo mai giocato prima, non ho trovato grosse difficoltà a completarlo. Certo, la modalità Expert garantisce una longevità e una sfida maggiore; ma siamo sinceri, chi di voi sarà disposto a rigiocare il gioco nella suddetta modalità dopo aver finito Crisis Beat? Per quello che riguarda le animazioni dei personaggi, noi di Avoc avremmo gradito un numero di frames più alto per ogni personaggio, poichè alla lunga i movimenti dei personaggi risultano, diciamo così "gommosi" nei combattimenti. Un vero peccato, perchè un titolo dall'ottima coreografia come Crisis Beat, non rappresenti il must del genere a causa dei piccoli difetti sopra citati. A mio parere questo gioco è uno dei picchiaduro a scorrimento orizzontale più interessanti che c' è sul momento sulla GiocoStazione (anche se risulta un gradino sotto al mitico Tekken Force Mode di Tekken 3. Non l' avete ancora giocato? Cosa aspettate a farlo? Completatelo per 4 volte e riuscirete così a sbloccare lo stranissimo Doctor Boskonovitch, caratterizzato da un esilirante stile di lotta). E quindi, direi che possiamo anche passare al piccolo commentino finale.


Titolo: Crisis Beat
Software House: Bandai
Sviluppatore: idem
Distributore: Importazione
Formato: NTSC-J
Prezzo: Lire 139.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2



Totale -
Se siete un fan del genere, comprate Crisis Beat ad occhi chiusi e non ve ne pentirete (bisogna inoltre tener conto del fatto che si contano veramente in una mano i giochi di questo genere sulla macchina Sony), o tutt'al più noleggiatelo se ne avete la possibilità, cosicchè possiate giudicare voi stessi l' indubbia qualità del titolo Bandai. Lasciatevelo dire, Crisis Beat è un titolo di buona qualità, divertente, che vi permetterà di trascorrere svariate ore e sazierà coloro che sono rimasti a bocca asciutta dall' ultima volta che hanno giocato a Fighting Force. E' tutto, alla prossima.


Ringraziamo Hangar per averci fornito il materiale recensibile.