Home Page
 Editoriale
Chi Siamo
Ultimi Aggiornamenti
 Recensioni
Previews e WIP
Hardware
Screenshots
Servizi Speciali
Cheats
I nostri Links
Guestbook
Recensione di: Claudio "Mboma" Comandini


 

"La discesa libera in mountain bike è uno sport estremamente veloce, che mette alla prova i nervi, le abilità e l'equilibrio degli atleti. I tipici concorrenti sono senza paura, animati da una vera passione e in grado di condurre le loro bici giù da una montagna ai limiti della stabilità". Così, nel manuale, ci viene introdotto "No Fear Downhill Mountain Biking" ma di cosa si tratta? Beh, dovete sapere che il caratteristico sport chiamato Downhill (o discesa libera...) è una delle caratteristiche competizioni alla "No Limits", cioè adatta per skizzoidi, fanatici, ricercatori dell'oblio estremo, che nella realtà vengono sponsorizzati da marche di abbigliamento come la "No Fear"; visto che questi "sport" non sono accessibili a tutte le menti (almeno a quelle che non vogliono finire come Patrick..., rammentate?) la Codemasters, la software house dei vari Micro Machines e TOCA ha pensato bene di creare un gioco arcade che potesse soddisfare chiunque abbia sempre desiderato di spararsi giù da una discesa in sella ad una super bici (tra l'altro costosissima...) con lo scopo di esaltarsi a fine corsa tra le urla di un pubblico di indiavolati. Credo che lo scopo sia stato raggiunto! Per fare questo, e lo diciamo per dovere di cronaca, si sono affidati ai programmatori svedesi della UDS, noti per un titolo poco conosciuto, ma molto apprezzato dal nostro capo, ovvero il divertente Ignition per PC, uscito più di due anni fa (vero, bello e divertente...ndBill). Parliamo del gioco, dopo la solita introduzioncina, neanche tanto curata, incontriamo il caro menu di gioco dove si possono decidere le modalità di partita, Downhill M. ci presenta cinque modalità: Gara Singola, Campionato, Sfida a Tempo, Duello e Torneo. Nella Gara Singola possiamo provare uno dei tracciati che sono a disposizione, e naturalmente giocando ne verranno messi a disposizione degli altri, questa modalità è molto comoda poiché prima di iniziare un Campionato vi conviene impararvi i segreti di ogni tracciato, se non vorrete limitarvi a battere gli avversari. Eh, ci sono anche i record da stabilire! Dopo che vi siete fatti un po' le ossa nella modalità singola sarete pronti per affrontare un Campionato. Questa modalità è suddivisa in molti tracciati, e per poter andare avanti nella competizione, dovrete vincere su di ogni tracciato. Per poter completare con successo un tracciato, dovrete cimentarvi in una specie di gara ad eliminazione, in pratica, dovete percorrere la pista tre volte, ed ogni volta, contro un avversario diverso, per poter proseguire dovete battere ogni avversario (un po' come i quarti di finale ai mondiali...). Vinto un tracciato si passa a quello successivo, alla vittoria vi verranno forniti nuovi componenti per la vostra bici, che potrete decidere se applicare o meno, che vi permetteranno di ottenere risultati migliori, ma di questo parliamo dopo. Se vi siete stufati della modalità Campionato potrete cercare di ottimizzare i vostri tempi sui vari tracciati nella modalità Sfida a Tempo. Nel caso decidiate di giocare in compagnia sono a vostra disposizione le modalità Duello e Torneo che rispettivamente corrispondono ad una sorta di "amichevole" e ad un girone all'italiana con tanto di punteggio per ogni vittoria, che varia a seconda che corriate sul tracciato scelto da voi come quello di casa o su quello scelto come tracciato di casa da uno sfidante. 

Non appena avete deciso quale modalità affrontare dovrete scegliere il personaggio con cui gareggiare, all'inizio sono disponibili sei diversi bikers; ogni personaggio ha le sue caratteristiche particolari, quelle che interessano a noi sono quattro: potenza, resistenza, recupero ed equilibrio. La potenza determina quanto velocemente può pedalare il biker, questa caratteristica è determinante nelle piste molto sconnesse e fangose; la resistenza determina per quanto tempo il biker può pedalare prima di dover interrompere il movimento per recuperare energie, (l'energia a disposizione è rappresentata da una barra nell'angolo basso-sinistro dello schermo, pedalando diminuisce più o meno rapidamente, e se non smettete di pedalare a intervalli regolari sarete costretti a fare una lunga pausa di recupero che vi farà perdere tutto il tempo guadagnato pedalando costantemente). Il recupero rappresenta il tempo che il biker impiega a tornare sulla bicicletta dopo una caduta; in fine, l'equilibrio rappresenta l'abilità di affrontare curve, dossi, salti ecc ecc. Le abilità del concorrente vengono compensate dalle caratteristiche della bicicletta. Come dicevamo prima alla fine di ogni tracciato vi vengono forniti nuovi pezzi per ottimizzare la vostra bici. Prima di iniziare ogni tracciato vi vengono date le informazioni sulla pista che state per percorrere, a seconda di queste dovrete essere bravi ad assemblare la bici più adatta, naturalmente all'inizio del campionato non avrete a disposizione pezzi aggiuntivi e dovrete accontentarvi di ciò che passa il convento. Le parti che si possono intercambiare sono sei, vediamole una per volta: Gomme, dovete scegliere quelle adatte alle superfici che state per percorrere, e soprattutto dovete tenere conto del vostro equilibrio, se avete scelto un personaggio molto potente ma con poco equilibrio non vi potete permettere di scegliere le gomme inadatte altrimenti diventerete l'unico biker capace di prendere le curve dritte. Cambio, per questa scelta si deve tenere conto del ruolo accelerazione-velocità che il cambio ha in una corsa, in percorsi fangosi e sconnessi è bene avere un ottima accelerazione (quindi un cambio corto o "leggero"), invece per strada ci si deve affidare a un cambio lungo (o "pesante") per raggiungere velocità da urlo. Freni, in alcuni tracciati è meglio avere freni più potenti, ma questi aumentano il peso della bicicletta che quindi sarà meno scattante. Sospensioni, a seconda dei fondi da percorrere è meglio scegliere bene che tipo di sospensioni applicare, morbide per fondi sconnessi, dure per l'asfalto. Telaio e Ruote, variano il peso della bici: una bici leggera su fondi fangosi fatica a mantenere la traiettoria in curva, quindi controllate bene questi due parametri prima di partire. 

Scelto tutto siete pronti per le gare. Lo stile di gioco adottato dalla Codemasters è, secondo me, molto azzeccato. Ci sono quattro visuali possibili, due esterne e due in prima persona, secondo la mia modesta opinione la più comoda è quella esterna più lontana poiché vi permette di avere una visuale più completa della curva che state per affrontare, ma se volete assaporare una corsa in "stile simulazione" vi consiglio quella in prima persona che comprende la vista del manubrio. La conduzione di gioco è semplice, vi basta tenere premuta la X per pedalare, ma dovrete essere bravi a capire quando è il momento di pedalare e quando quello di lasciarsi trasportare per inerzia!! I tracciati sono molto ben fatti e vari, spaziano da percorsi cittadini su strada, a piste che seguono le fangose rive di un fiume, passando per tracciati sabbiosi. Ogni percorso ha i sui segreti e i propri punti critici, come curve a gomito dietro a un dosso, o zone allagate in cui è meglio non entrare se non si vuole perdere ore per liberare la bici, quindi la prima volta che li percorrete non è semplice vincere. L'unica cosa che veramente non ho apprezzato di questo gioco è l'impronta arcade troppo marcata. Intendo dire che: per mandare al massimo la velocità di gioco i programmatori non si sono curati di tutte le leggi della Fisica (se lo viene a sapere il prof. Gambetti...!!) (sono cavoli suoi...ndBill) quindi si riscontrano, in alcuni casi, grosse incongruenze con la realtà come ad esempio: se prendete una curva stretta a paletta e nel bel mezzo di questa tirate il freno anteriore non succederà altro che il rallentamento della vostra bici, ora provate a farlo con la vostra mountain bike e se siete ancora vivi per raccontarlo fatemi sapere!! In oltre se vi skiantate contro un muro in quattro e quattr'otto siete già di nuovo in sella alla bici!! Vorrei proporvi di rifare l'esperimento di prima. Sorvolati questi piccoli errorini torniamo al gioco, e se vi siete stufati delle solite corse, potete esibirvi in acrobazie spericolate per dare un po' di allegria alla competizione e fornire l'ospedale di carne fresca per i tirocinanti del pronto soccorso. Beh, non pretenderete mica di imparare ad esibirvi in acrobazie senza prima cadere almeno sei o sette cento volte!! Eseguire acrobazie è abbastanza semplice, farle senza cadere è un'altra storia, prima di intraprendere un "numero" assicuratevi di non essere in prossimità di una curva stretta altrimenti gli spettatori non avranno il tempo di dire "che numero" e si limiteranno ad esclamare "che botta!!". Per eseguire acrobazie è necessario mantenere premuto il tasto "O" ed inserire una sequenza di tasti (molte di queste sono riportate nel manuale...) e dopodiché gustarvi l'acrobazia vista da una telecamera esterna tipo: "visuale spettatore", anche se però bisogna far attenzione poiché in modalità acrobatica (cioè mentre premete "O") i normali comandi direzionali e i freni non rispondono come al solito, quindi non è salutare fare i fenomeni in curva!! Per il sonoro ci sono poche parole da spendere, le musiche sono carine, e gli effetti sonori sono molto azzeccati, come il crescente ritmo respiratorio del ciclista e il rumore dei pneumatici sull'asfalto, ma diciamo che il modello di gioco non richiede nulla di particolare, e nulla di particolare ha da questo punto di vista. Concludendo vorrei portare alla vostra attenzione il fatto che questo titolo PSX è abbastanza originale ma la natura del gioco non fornisce grossa longevità perciò vi appagherete velocemente della modalità a giocatore singolo, mentre invece la originale gestione della modalità Torneo è forse il punto forte del gioco, e può fornire gli stimoli necessari per abbandonare un attimo Winning Eleven 4 (ci credo poco, soprattutto dopo che abbiamo scoperto quanto sia divertente giocare in quattro: due contro due...ndBill) e darvi a sfide ciclistiche..., quindi lo consiglio caldamente a chiunque cerca qualcosa di "No Fear"!! 

Titolo: No Fear Downhill Mountain Biking
Software House: Codemasters
Sviluppatore: UDS
Distributore: Halifax
Formato: PAL
Prezzo: Lire 99.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2



Totale -


PRO
- Molto originale
- Interessanti modalità di gioco
- Divertente quanto basta...
- Buona giocabilità

CONTRO
- Grafica non proprio al massimo
- Bassa longevità
- Eccessivamente arcade...


Ringraziamo Halifax per averci fornito il materiale recensibile.