
Dopo il grande successo europeo di International Superstar Soccer Pro 98 escono, nella
sola versione giapponese, i due seguiti di casa Konami: Winning Eleven 98/99 e Winning
Eleven 3 Final Version che lasciano nelle mani della casa giapponese il primato in campo
di simulazioni calcistiche. Il primo è la versione di ISS
Pro 98 dedicata al campionato giapponese (J-League), che penso non interessi a
nessuno (a meno che non siate i parenti di Massaro o Schillaci...); ma il secondo (che è
loggetto della nostra recensione...) è la versione post-mondiale del gioco di
calcio più bello del mondo in circolazione (ISS Pro
98) con alcune migliorie (non da poco) che dispensano la fatica economica,
siccome Winning Eleven 3 Final Version non si trova sui banchi frigo del vostro
supermercato e quindi costicchia leggermente di più del solito, e di ricerca, poichè se
facciamo una piccola operazione di somma: ISS Pro 98
(very good) + ritocchi grafici, ecc., ecc. = gioco da acquistare subito. Cominciamo ad
esplorare questo nuovo nato mettendolo un po a confronto con il suo fratello
maggiore; il predecessore era la versione europea del gioco giapponese, al quale era stata
apportata qualche miglioria, e questa nuova versione è il miglioramento della precedente
e vediamo in quali punti il nuovo nato batte il fratellone: dal punto di vista grafico si
nota subito una grafica più pulita, meno pixellata del solito, che rende più realistiche
le caratteristiche fisiche dei giocatori; le azioni sono più fluide nei movimenti e i
giocatori sembrano più aggraziati nelle loro movenze e, grosso vantaggio, sono stati
molto limitati quei fastidiosi rallentamenti di gioco presenti in ISS Pro 98 che
danno un tocco di realismo maggiore alla vostra azione. Per quanto riguarda le squadre,
rimane sempre il numero limitato di scelte: le 32 nazionali partecipanti al Mondiale di
Francia, con laggiunta di otto nazionali che non hanno preso parte alla competizione
mondiale (Portogallo, Galles, Irlanda del Nord, Svezia, Eire, Grecia, Australia e
Turchia...) e quattro team non convenzionali (All Star Europee, del mondo, e altre due che
non sono ancora riuscito, a mio malgrado, a scoprire...) e il tutto forse non basta agli
appassionati, ma ci si deve accontentare.
Per quanto riguarda i diritti sui nomi dei giocatori,
possiamo credere che per questa edizione la Konami si sia aggiudicata i diritti per
pronunciare e scrivere i nomi veri degli atleti, ma per nostra sfortuna sono tutti scritti
tramite ideogrammi nipponici e quindi ci si accontenta di udirne la pronuncia (un po
storpiata dallaccento giapponese del commentatore, ma pur sempre riconoscibile...)
o, con pazienza, ci si rimbocca le maniche e si traducono, tramite leditor dei nomi
(il secondo della lista del menu delle Opzioni...). Tutti i 22 nomi dei giocatori di ogni
nazionale; 22 giocatori?!?!? Oh! Che bella sorpresa! Ci accorgiamo così che i
programmatori della Konami ci hanno fatto un bel regalo, aggiungendo alle vecchie rose
nuovi atleti e ordinandoli con la numerazione presente a France 98. Ora è tutto
più facile, siccome basta possedere (Dlin! Dlon! Messaggio Promozionale...) il Guerin
Sportivo n°30 del 22 28 Luglio 1998 e il gioco è fatto e, con un paio di ore di
trascrizione modello miniatura antica, si avranno tutte le nazionali con i nomi corretti e
scritti con lalfabeto europeo (Update dellultima ora: Tralascio limmensa
quantità di bestemmie che ho lanciato quando mi sono accorto di aver cancellato il
salvataggio che conteneva questo ben di Dio. Sigh! Sob!). Per quanto riguarda le opzioni
di gioco, non abbiamo novità in quanto come in ISS Pro 98 ci sono sei scelte
possibili: amichevole, coppa, allenamento (nel quale potrete far sviluppare il vostro
talento prima di affrontare le insidie di una competizione), sfida ai rigori e partita fra
All Star (se vi piacciono gli scontri che terminano 8 7, questa è la modalità di
gioco che fa per voi...) e la lega. Grazie a queste opzioni, si possono creare moltissime
e differenti competizioni, che vi permetteranno o vi costringeranno a giocare
e rigiocare questo titolo. Ma cominciamo la partita, dopo aver scelto la modalità di
gioco e le squadre necessarie. Incontreremo le vecchie opzioni di ISS Pro 98: difficoltà, questa volta i livelli sono
tre e non cinque, ma comunque alla difficoltà Normal non troverete un gruppo di
dilettanti vestiti da giocatori nazionali ad attendervi sul campo. Infatti, alla prima
partita, non vi risulterà facile giocare (poi ci sono quelli come il sottoscritto che
partono a livello Hard e fanno pure una bella figura... ndBill).
Continuando con le opzioni, potrete selezionare il campo, la
durata (fino a 45 minuti...), le condizioni atmosferiche e, novità, il colore delle
divise (nelle amichevoli e nellAll Star Match...) e anche selezionare la presenza di
tempi supplementari, golden-goal o rigori. Dopo aver scelto tutto, arriviamo alla
schermata pre-partita ove è possibile visualizzare la propria squadra e scegliere la
relativa tattica. In pre-tattica, come per le formazioni non cambia nulla rispetto a ISS Pro 98 e si possono scegliere sempre le tecniche
di difesa ed attacco, come il fuorigioco e lattacco portato sul lato destro ecc.,
ecc. e, come nel suo predecessore, bisogna selezionare la formazione da far scendere in
campo, tenendo conto dei parametri che caratterizzano il giocatore (aggressività,
velocità, tiro, passaggio, effetto e salto...), il piede con cui solitamente calcia il
pallone (e scaglia caldarroste tumide agli incroci della porta avversaria...) e, forse la
più importante, una faccia sorridente o meno, di un colore variabile da rosso a grigio
che ci fornisce indicazioni sullo stato di forma del giocatore, e qui scatta lo spirito
dellallenatore; è meglio mettere in campo un cavallo con gli zoccoli al posto degli
scarpini, ma in forma, o un mago furibondo in grado di cavare conigli da un cilindro, ma
con lo stato di forma di un carciofo?Sorvolato questo dubbio, dobbiamo tenere conto che le
caratteristiche del giocatore sono in armonia con il suo status fisico, cioè uno dei
sette nomi, con parametro di salto 9, in difesa contro Kennet Anderson non può far altro
che andare a funghi. Rimane il fatto che le tattiche presenti e opzionabili non sono
allaltezza e non fanno onore al gioco; sì, ce ne sono molte, ma
limpossibilità di disporre a piacere i giocatori o la possibilità di creare e
salvare nuove tattiche sarebbero state molto gradite. Rimosse, dal vecchio ISS Pro 98, la possibilità, durante il gioco, di
variare lassetto della squadra (tutti avanti, eh! eh!; tutti indietro, eh! eh!...).
Ma rimane da aggiungere, per quanto riguarda la pre-tattica, che non è una cosa da
prendere alla leggera e, se volete brillare nel vostro gioco allora prima dovrete perdere
cinque minuti a studiarvi bene la partita e decidere quale sia la tattica giusta per
lincontro. Ed è arrivato il momento più eccitante dellincontro,
linizio, le squadre scendono in campo precedute da quattro ragazzi in
maglia gialla (forse riferita alla pelle dei programmatori...), che mostreranno la
bandiera della nazionale che rappresentano, così vediamo scorrere ad uno ad uno i
giocatori (e come in TV, quando fra Vieri e Dino Baggio, cè Di Livio, ci troviamo
di fronte ad uninquadratura vuota che il cameraman, con un colpo sulla macchina da
presa, copre il volto del nano più cattivo dItalia, Juvecentus!!! E scusate la
parentesi...) e si riconoscono pizzetti, barba e capelli e, cosa assai gustosa lo stemmino
sul petto a rappresentare la federazione calcistica della nazione.
Fischio dinizio, via, partiti e solo ora ci accorgiamo
del capolavoro che sino ad ora ho descritto; il sistema di gioco è il medesimo, a 6
tasti, del predecessore e le azioni possibili sono infinite: si possono fare azioni
individuali oppure opzionare per un migliore e più fruttuoso gioco di squadra. La
libertà di movimento è totale (anche per la CPU...) e in molti casi le partite terminano
con solo cinque o sei tiri in porta, quindi imparate al più presto a segnare uno o due
gol ogni tre azioni, ve lo consiglio. Durante una partita, si è completamente presi dalla
gara e non si pensa ad altro che ad escogitare il modo per scoordinare la difesa
avversaria e, credete a me, anche se vostra madre chiama o la casa del vicino è in
fiamme, non vi distoglierete dal gioco (un po quello che succede quando io, Bill e
il collega Maro ci sfidiamo. Urla da stadio e bestemmie di qualunque genere in caso di
errore...). Lo stile e la possibilità di gioco sono assai simili a ISS Pro 98; si possono fare cross e tre diversi tipi
di tiro e, grossa novità, premendo più a fondo il tasto del tiro, in prossimità della
porta, non vedono più partire il razzo Scud diretto in orbita ma, a nostra gioia,
partirà una sabolgia urlante che (vattela a piglià...) si infilerà sotto la traversa
col portiere annichilito in lacrime che non potrà fare altro che mettersi le mani nei
capelli. Il livello di intelligenza degli avversari è stato aumentato e non è semplice
beffarli, per cui non aspettatevi un gioco tutto facile da amministrare. Unennesima
novità sono le visuali, tra le quali ce nè una laterale ampia, assai gustosa e
comoda, e parecchie altre. In più i programmatori hanno inserito nuovi replay per ogni
azione pericolosa, anche non conclusa in gol, fuorigioco e per ogni fallo veramente
cattivo (quelli che vedono partire tibia e rotule varie in un colpo solo...). Perciò non
vi resta che selezionare la vostra squadra, la tattica e con un po di abilità
segnare gol dopo gol e gustarvi il vostro Pippo Inzaghi che corre urlando Juvecentus al
cielo sotto la curva (ma Ronaldo tornerà, siate fiduciosi... ndBill). A fine partita
posso dire che Winning Eleven 3 Final Version mi ha veramente colpito, è un gran gioco e
merita di essere acquistato da ognuno di voi e poi non cè il vecchio e irritante
commentatore che ad ogni azione fallita vi dice Vicino, e vicino significa calcio di
rinvio..., ma un giapponese che darà molta più enfasi al gioco. Le ultime tre
parole: Un vero gioiello!. Saluti e alla prossima.
IL COMMENTO DEL CAPOREDATTORE
Avevo già espresso il mio parere nella recensione
di ISS Pro '98 e quindi vi dico cosa ne penso anche di
questo gioco. WE3FV è un capolavoro e porta i livelli di eccellenza del predecessore ad
un grado ancora più elevato, diventando IL gioco di calcio per eccellenza. Il
coinvolgimento è ancora maggiore e i match redazionali, quando ne abbiamo la
possibilità, sembrano veri e propri duelli da stadio. Insomma, un gioco perfetto e se la
Konami riuscirà ancora a migliorarlo in un'eventuale prossima versione, vorrà dire che,
al di sopra del monitor, metterò un santino dedicato ai genii giapponesi della software
house del Sol Levante. Alla fine del tutto, però, un interrogativo. A quando, Konami, una
versione di questo gioco (o anche di ISS Pro '98, non importa...) per PC? So che ne avete
la capacità di farla ma, perchè, non la fate. Sappiate che questo è un ultimatum,
siccome sto pensando di venire a fare un viaggetto in Giappone e circondare di tritolo la
vostra sede, in modo da indurvi a fare ciò. Bene, saluti e alla prossima.
Fabio
"Bill" Cristi
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Titolo: Winning Eleven 3 Final Version
Software House: Konami
Sviluppatore: Konami Sports
Distributore: Importazione
Formato: NTSC-J
Prezzo: Lire 139.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1 - 2
Totale -
PRO
- E' ISS Pro '98 al
cubo.
- Le formazioni sono state aggiornate a dopo i Mondiali.
- La struttura di gioco è stata migliorata.
- Il coinvolgimento è totale.
CONTRO
- Ha i menu in giapponese.
- Se trovate qualche altro difetto vi dò un premio.
Ringraziamo Hangar per averci fornito il materiale
recensibile. |