
Molto tempo fa Filgalia era un mondo
ricco e fertile, capace di soddisfare le rischieste dei suoi abitanti con tutto ciò che
la natura poteva offrire. Un giorno però arrivarono su questo pacifico mondo i Metal
Demons, temibili creature di latta e di metallo che gettarono nel caos più totale gli
abitanti di Filgalia. Solo grazie allunione tra le razze dominanti del pianeta,
quali Human, Elw e Guardians la minaccia dei demoni fu sventata. Ora 1000 anni dopo una
nuova invasione minaccia Filgalia. A voi larduo e duro compito di salvare il
pianeta! Questa la storia di Wild Arms, un gioco di vecchio stampo, che mamma Sony ha
deciso di tradurre completamente in italiano per la magica griglia grigia. Vediamo meglio
di che cosa si tratta! Il gioco inizia con una presentazione in cartone animato, stile
anime, che lascia ad intravedere molto poco, se non niente, della trama e cintroduce
brevemente i tre personaggi principali del gioco: Cecilia, una giovane principessa
proveniente da Filgalia, addestrata sin dallinfanzia alluso della magia; Rudy,
un cacciatore di sogni in grado di utilizzare le armi dellantica civiltà; Jack, un
cacciatore di tesori, che viaggia in compagnia di Hanpan (un simpatico topo ragno, che è
utilizzato spesso e volentieri come prolungamento del proprio corpo) alla ricerca del
potere assoluto. Inizialmente la storia si presenta divisa in tre parti (ognuna dedicata
ad uno dei personaggi), che dovrete portare avanti parallelamente per far sì che il
gruppo sincontri e decida di unirsi. Essendo uscito già da due anni nel paese del
sol levante però, non stupitevi se rimarrete un tantino delusi dalla veste grafica del
suddetto gioco, che ricorda vagamente lera dei 16 bit anziché quella dei 32.
Anche se la grafica non
è al passo con i tempi, bisogna però riconoscere la cura dei dettagli con i quali sono
presentati gli incantesimi, che con i loro effetti di luce strabilianti lasciano a bocca
aperta il giocatore. Durante le varie esplorazioni del gioco, i personaggi e gli ambienti
sulla mappa sono ripresi in grafica bidimensionale. Durante gli scontri invece i
personaggi ed i nemici sono texturizzati fino allosso e ripresi in grafica
tridimensionale; il primo GDR quindi che visualizza scene di combattimento in completo
ambiente 3D poligonale. Nel gioco sono inoltre frequenti cambi dinquadratura della
telecamera; soprattutto durante gli scontri, dove lattacco è ripreso da molteplici
angolature. Sulla mappa invece la telecamera si limiterà a zumare solo sulle città,
foreste, templi
nei dintorni. Quando il vostro gruppo arriva in una di queste
città, troverà nella maggior parte dei casi molti negozi dove rifornirsi. Saranno
infatti presenti shops darmamento, di rifornimento items (da notare che alcuni items
potranno essere rimediati solo in battaglia), bar, inn (dove tra laltro alcuni
cittadini saranno disposti a vendervi le munizioni per le ARMI di Rudy), e Gilde Magiche
dove potrete creare magie bianche (destinate alla cura e alla protezione) o nere
(destinate invece allattacco dei nemici) da salvare successivamente su determinate
pergamene rimediabili nel corso dellavventura. Restando in tema di magie vi confermo
che gli incantesimi possono essere utilizzati solamente da Cecilia, visto che Jack può
utilizzare alcune abilità apprese durante il gioco, e Rudy utilizza solamente le ARMI
degli antichi. Confermata la presenza del solito menù di gioco, dal qual è possibile
scegliere larmamento del personaggio, controllare il suo status e quali abilità ha
imparato, utilizzare un determinato items
.. Durante lavventura saranno messi a
disposizione del gruppo anche vari mezzi di locomozione, tra cui una nave, una barca, e
addirittura un Golem!!!
Anche se pochi, gli
enigmi presenti in Wild Arms, risultano abbastanza complicati; alcuni potranno essere
risolti solamente grazie allutilizzo di determinati oggetti magici, utilizzabili
solo da un determinato personaggio. Tanto per capirci meglio, se trovate la strada
bloccata da un cumulo di macerie, potete usare le bombe che ha in dotazione Rudy per
aprire un varco. Per selezionare quale oggetto magico utilizzare basterà cliccare il
tasto SELECT (in questo modo potete decidere anche quale personaggio controllare). Come
accennavo prima, gli scontri di Wild Arms sono visti in 3D e sono tra laltro casuali
e a turni (come vuole la tradizione!). Durante un combattimento apparirà nella parte
centrale dello schermo una barra suddivisa in varie icone; potrete quindi decidere se
attaccare, se difendere, se scappare (in Wild Arms, a differenza che in Final Fantasy 7,
è permesso scappare tutte le volte che si vuole), quale strategia, magia, abilità o item
utilizzare. Il sistema di controllo di Wild Arms risulta facile ed immediato
(daltronde in un GDR non è che conti più di tanto!), è presente un pulsante per
la corsa (uguale a quella che utilizza Alundra), uno per accedere al menù principale del
gioco, uno per uscirne, uno per guardare la mappa di Filgalia, ed infine uno per scegliere
con quale personaggio viaggiare e con quale oggetto magico equipaggiarlo. Insomma niente
di più semplice. La colonna sonora del gioco è a dir poco fantastica, non comparabile a
quella di Final Fantasy 7 ma pur sempre ottima ed efficace; e visto che molti elementi di
grafica e doggettistica sono determinati dallaspetto Western del mondo di
Filgalia, anche molte musiche ricordano vagamente il lontano Far West (soprattutto la
musica dell introduzione! Un vero capolavoro!!!).
Chissà mai se sarà
prodotto un cd contenente tutte le musiche del gioco. Scendendo in campo di paragoni,
quello con Alundra è inevitabile. Sia per gli enigmi, per il metodo di corsa, per alcuni
oggetti magici utilizzati (mi riferisco soprattutto allutilizzo delle bombe per
distruggere i macigni, a quello delle pergamene per usare un incantesimo), che per il
mestiere di Rudy che lascia ad intravedere quello esercitato dal piccolo elfo buono della
Working Designs. Sorvolando ciò Wild Arms risulta a mio parere un ottimo GDR alla pari di
Tales of Destiny, se non migliore! Con una trama
intrigante come questa, con un ottima giocabilità, con una grafica mozzafiato e con tutto
il resto Wild Arms si merita lattenzione di tutti voi amanti e non di GDR. Se vi
siete stancati di piangere per aver terminato Final Fantasy 7, o se ne avete piene le
scatole di girare per Midgar in compagnia di Tifa o di scorrazzare per il cielo con
lHighwind in compagnia di Cid, provate Wild Arms e la nostalgia vi passerà. |
Titolo: Wild Arms
Software House: Sony
Sviluppatore: idem
Distributore: Sony
Formato: PAL
Prezzo: Lire 109.000
Memory Card: 1 Blocco
Giocatori: 1
Totale -
PRO
- Trama ben costruita ed entusiasmante.
- Musica di alta qualità.
- Ottima giocabilità.
- Il primo RPG che visualizza scene di combattimento in un ambiente 3D poligonale.
CONTRO
- Grafica un tantino antiquata.
- I filmati di intermezzo sono pochissimi.
Ringraziamo Sony per averci fornito il materiale
recensibile. |