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Recensione di: Ignazio "Ciccio" Trigona


Ecco un altro gioco di tennis (non che poi ce ne siano stati molti, visto che gli unici decenti sono stati Roland Garros ’97 e Pete Sampras Tennis) che spera di conquistare i PCisti: si chiama Game, Net & Match (vi spiego l’arcano. Il gioco, nella versione che troverete nei negozi, interamente in Italiano e distribuita da Leader, prenderà il nome di Tennis Ace ‘98. Ora non mi chiedete il perché di questa scelta, visto che non lo so, ma vorrei cercare solo di capire perché il titolo originale non andava bene ndBill). Il gioco è sviluppato dalla Bluebyte, la software house tedesca che è stata autrice dei vari Settlers, Battle Isle e dello stupendo Incubation e dei prossimi Settlers 3 e Shadowpact (di cui parleremo nel servizio ECTS, che vi consiglio di non perdere). Il gioco era attesissimo dal nostro caporedattore, il quale, da grande appassionato di tennis, non vedeva l’ora di potersi confrontare contro il computer, ma anche contro altri giocatori da tutto il mondo. Appunto, visto che una delle caratteristiche di Game, Net & Match è proprio quella di disporre di un server, funzionante 24 ore su 24, e gestito dalla stessa Bluebyte, che vi dà la possibilità di giocare contro tennisti virtuali provenienti dai luoghi più disparati del globo e di svolgere tornei, guadagnando punti, ogni volta che si vince e andando così a formare una classifica, molto simile al ranking ATP che c’è nel tennis reale.

Una tennista si appresta a battere: sarà un ace? Boh, non mi ricordo come è andata a finire. Ecco un’inquadratura da vicino: come potete vedere i dettagli non sono certo la cosa più curata.

Giocare in multiplayer è forse l’aspetto più divertente del gioco, visto che, come dirò nella recensione, il gioco in singolo non è del tutto esaltante, ma non stiamo ad anticipare i tempi… Forse, la sfortuna di GNM è stata quella di uscire sul mercato in un momento in cui sono usciti alcuni altri giochi di tennis, anch’essi abbastanza buoni: si tratta di Tie Break Tennis (venduto in edicola a 35.000 Lire) e Roland Garros ’98 (che recensiremo appena possibile). Senza contare che c’è poi Actua Tennis, della Gremlin, in arrivo nelle prossime settimane. Ma adesso, andiamo pure a parlare del gioco vero e proprio. In questo gioco (come anche nel tennis reale) ci sono vari colpi che potete usare: potete colpire di dritto, di rovescio, di volè (si scrive così?). Potete restituire la sfera con un colpo normale senza effetto, oppure con l’effetto dal basso verso l’alto. Potete anche colpire sotto la sfera inducendola a rimbalzare di più su che in avanti e costringendo il vostro avversario ad un veloce cambio di passo. Potete anche colpire la sfera in modo che giri a sinistra o a destra, rendendo un servizio più duro da ricevere. Infine c’è il pallonetto, che può essere usato per beffare un avversario a rete o per cambiare appena il passo. Tutto quello che dovete fare è spingere il tasto giusto quando la pallina è vicina. Colpirete automaticamente un dritto, un rovescio, un pallonetto, o una schiacciata secondo dove il vostro giocatore è posizionato rispetto alla sfera. Più a lungo tenete spinto il tasto, più fortemente colpirete la sfera. Naturalmente, se tenete spinto il tasto troppo a lungo la pallina passerà vicino a voi senza che la prendiate (e credetemi, vi succederà molte volte).

E qui troviamo un bell’esempio di doppio (che purtroppo è giocabile solo come Exhibition). La biondona sta per rispondere alla battuta.

Potete dirigere la pallina verso un lato del campo o l'altro. Il modo è semplice: mantenete premuto il tasto per colpire e, contemporaneamente, usate i tasti direzionali per orientare la direzione della pallina. Il vostro giocatore si tufferà per una pallina che arriva appena lontana da lui o per un tiro potente che solo così riuscirebbe a prendere. Ci sono un certo numero di opzioni per iniziare a giocare. Potete usare la pratica per lavorare ai vostri servizi, schiacciate, pallonetti e rovesci. Potete cambiare il tipo di palline che vi sono servite dalla macchina sfera usando i tasti funzione. C’è anche un modo che permette alla macchina lancia-palline di tirare a caso in modo da simulare una vera partita: questa opzione è molto utile per allenare il vostro senso della posizione. In Game, Net & Match è anche possibile giocare in doppio, cosa molto affascinante (così potrete anche incazzarvi col vostro compagno di squadra le poche volte che sbaglia lui e non voi). Purtroppo, nel gioco non è possibile affrontare dei tornei o delle competizioni in doppio (è possibile giocare in doppio solo nel modo Exhibition). Potete anche scegliere di giocare tornei ad eliminazione o una stagione completa, che è composta da un certo numero di tornei differenti sparsi durante l'anno. Potete anche fare una stagione fra amici. I giocatori non gestiti da voi saranno gestiti dal computer (cioè, avete sei amici nei tornei da otto: due giocatori saranno controllati dal computer). Secondo la caratura relativa al vostro avversario, ottenete un determinato numero di punti per la vittoria che saranno aggiunti al vostro ranking e che vi aiuteranno a scalare la classifica mondiale. Se vincerete molte partite migliorerete i vostri livelli di abilità e il vostro ranking.

Questa (come è intuibile) è la schermata iniziale. Questo è un singolo: una fase di gioco molto convulsa (mi si erano intrecciate le dita).

Quando scegliete un giocatore dovrete dargli un nome, selezionare il tipo di attrezzatura che desiderate portare e, infine, distribuire i punti di abilità nelle zone differenti. Dovrete decidere quanto buono desiderate il vostro diritto e rovescio, la vostra bravura al servizio e alla schiacciata. All'interno dei tornei o durante il corso d'una stagione, questi attributi potranno essere usati in modo da ottenere risultati più riusciti. Il livello di difficoltà, a mio parere, è piuttosto basso: già le prime volte batterete in scioltezza anche gli avversari più forti. Questo è un punto a sfavore della longevità: penso infatti che vi stancherete presto di vincere. In Game, Net, Match ci sono vari tipi di campi: la terra battuta, il cemento, l’erba e quello indoor (che assomiglia più alla mia camera con un paio di tribune in più). Il gioco funziona con o senza scheda 3d, anche se, naturalmente, sarebbe meglio averne una per gustarsi appieno questo gioco. Se uscite dai tornei e venite quindi sconfitti, potrete ritornare al punto dove avete salvato l’ultima volta, riprovando quindi a battere colui (o colei) che vi ha sconfitti. Il brutto di questo gioco è che potete fare un solo torneo o una sola stagione alla volta, il che è alquanto palloso. Il gioco può essere giocato con una tastiera o con un joypad, e (altra cosa brutta) i tasti non possono essere configurati.

Titolo: Game, Net & Match (Tennis Ace '98)
Software House: Bluebyte
Sviluppatore: idem
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 89.000



Requisiti minimi: Pentium 133, Windows 95, 16 Mb Ram, 160 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Cd-Rom 4x.

Requisiti consigliati: Pentium 166, 32 Mb Ram, Acceleratore Grafico comp. D3D o 3DFX, Sound Blaster 16, Joypad Analogico o Digitale.

Gioco provato su: Pentium 233 MMX, 64 Mb Ram, Windows 95, Cd-Rom 24x, Apollo Gold 3DFX Voodoo Rush, Sound Blaster 16. Con questa configurazione GNM si è comportato ottimamente.


Grafica -
La grafica mi sembra accettabile: buoni gli sprite dei giocatori anche se le loro facce sono (molto) poco particolareggiate.

Effetti Sonori -
Beh sugli effetti sonori non ho niente da ridire, forse è sono la cosa meglio riuscita del gioco.

Musica -
La musica si sente nel menu, è quella tipica che alla lunga annoia (ma c’è forse qualcosa che non annoia alla lunga?!?) (forse sì, ma non mi sembra il luogo appropriato per dirlo ndBill).

Giocabilità -
I comandi sono semplici e immediati, anche se, a volte, inutili (certi colpi sono abbastanza inconcludenti).

Longevità -
Non c’è voluto molto per smettere di giocare a questo gioco e ricominciare con World Cup 98 (dovevo dirlo!).

Real. Tecnica -
Come ho già detto prima, si poteva fare di più.

Ric. Hardware -
Non richiede un server della NASA per funzionare al meglio (e ci mancherebbe altro!).

Totale -
Beh sarà che a me i giochi di tennis non sono mai piaciuti, ma questo gioco mi sembra abbastanza mediocre: la cosa che irrita e che non si possono fare due tornei contemporaneamente. Poi la realizzazione grafica poteva essere di gran lunga migliore (i giocatori sembrano manichini). Sì gli ho dato un sette complessivo, ma se non avessi dovuto valutare gli effetti sonori e la musica (le cose che, a mio parere, contano di meno), il voto sarebbe stato molto più basso.


Ringraziamo Leader per averci fornito il materiale recensibile.