
Dopo l'enorme (e alquanto stupefacente) successo ottenuto con
Anno 1602 (chi si rivede, e pensare che nella mia recensione non gli diedi molta fiducia), grazie anche alla collaborazione quei geni della Max Design (tali Martin Lasser, Ulli Koller, Albert Lasser e Wilfried Reiter), i quali hanno saputo imprimere alla casa tedesca un marchio di qualità (un po' come l'Inter che si è comprata Lippi, Peruzzi e Vieri per tentare di vincere qualcosa dopo tanti anni...pura e semplice illusione), e si presentano
all'ECTS con un gioco molto carino e anche ben realizzato. Si tratta di un RPG, Techno Mage, con ambientazioni piuttosto varie ed elementi grafici non sottovalutabili; finalmente per un RPG si riesce ad ottenere un'interfaccia degna di nota, chiara e semplice come se ne vedono solo in pochi RPG, senza tutte quelle tabelle e grafici vari, con un'inconfutabile ispirazione a giochi del calibro di Baldur's Gate e Diablo, anche se graficamente non ha niente da spartire con essi. Dicevo appunto che si tratta di un RPG, in tempo reale, con una trama abbastanza lineare e con i classici enigmi dell'eroe in erba da risolvere: salvare delle fanciulle in difficoltà, entrare in spaventosi dungeon e ripulirli da cima a fondo, imparare ad usare le arti magiche e quant'altro si possa trovare in un RPG. Sarà disponibile sia per Playstation che per PC.
 
 
 
 
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