Buongiorno a tutti i cari lettori di AVOC, oggi mi sento particolarmente in forma. Sarà per il clima natalizio che si comincia a respirare in giro per le città, per l'aria fresca che al mattino presto ci accompagna nel rito dell'acquisto del quotidiano preferito, insomma sicuramente non potevo scegliere un giorno migliore di questo per recensire questo attesissimo gioco automobilistico della Magnetic Fields, intitolato Rally Championship. Innanzitutto è d'obbligo cominciare la recensione mettendovi in luce il fatto che per la realizzazione di questo capolavoro i ragazzi della Magnetic Fields si sono avvalsi della collaborazione di tecnici e piloti professionisti provenienti dal mondo dei rally, per fare di questo titolone la simulazione rallystica definitiva. Bene, dopo questo doveroso preambolo passiamo alla recensione vera e propria che cercherò di stilare senza tralasciare nessun minimo particolare perché sicuramente il gioco in discussione merita tutte le nostre attenzioni. Per cominciare il gioco da me recensito è completamente in Italiano, e già questo regala dei punti a favore, perché poi nella confezione è presente il manuale, anch'esso totalmente in lingua Italiana. Inserisco il CD nel mio computer e voilà, compare come per magia la schermata di installazione che ci chiede subito di scegliere un tipo di installazione, tra minima, tipica e completa. La prima copia solamente i file eseguibili e tutti i dati del gioco temporanei, la seconda copia tutto quello che viene usato più frequentemente dal programma, mentre la terza copia tutto il contenuto del CD sul vostro disco fisso. Io personalmente vi consiglio la seconda opzione perché offre, tra le tre sopraccitate, il miglior rapporto fra spazio occupato e velocità di esecuzione. Dopo aver installato il tutto, facciamo partire il gioco che, dopo una bellissima introduzione in grado di esaltare anche un morto con filmati spettacolari tratti dai vari rally d'Inghilterra, si presenta davanti a noi il menu iniziale che è suddiviso in tre possibilità. Una è, l'opzione Inizia Rally, che ci porta direttamente al menù successivo dove è possibile selezionare il tipo di rally, il numero di giocatori, il tipo di vettura ed altre cose che vi illustrerò strada facendo. Poi abbiamo l'opzione Carica Rally e qui credo che non ci sia nulla da spiegare se non che serve per tornare ad un rally precedentemente salvato, e per finire l'opzione Opzioni (scusate il gioco di parole...) che dobbiamo utilizzare per modificare i dettagli relativi ai giocatori, le impostazioni audio/video e altre opzioni che non vi sto ad elencare ma che nel manuale sono esposte in maniera più che esauriente.
Vi ricordo che il gioco richiede obbligatoriamente la presenza di una scheda 3D all'interno del vostro computer, meglio se poi è di ultima generazione. Infatti, con schede quali la
G400 di Matrox o il GeForce 256 di nVidia, potrete giocare a Rally Championship ad altissime risoluzioni (il capo, infatti, ci gioca a 1280x1024 a 32-bit con il G400...) (confermo...ndBill). Dopo aver impostato tutto a dovere andiamo a scegliere le modalità di gioco, che sono: quella Arcade, che funziona nel modo più tradizionale con vari check point che aumentano il vostro tempo limite e macchine che corrono assieme a voi in competizione diretta gestita dal computer. Nella modalità Arcade, ci sono sei livelli; inizialmente ne è disponibile solamente uno, gli altri cinque si attiveranno dopo il completamento dei precedenti. Poi abbiamo la modalità Sfida a Tempo, l'obbiettivo di questa modalità è quello di effettuare il miglior tempo su qualsiasi tracciato presente nel gioco, e per ottenere il miglior tempo è necessario trovare un giusto assetto della vettura e tutte queste piccole correzioni, se azzeccate, ci aiuteranno a limare il nostro tempo fino a portarlo al limite. Poi, finalmente, la scelta che a mio avviso è quella che offre maggiori emozioni è senza dubbio quella della simulazione vera e propria. Ci sono due modalità di simulazione: la simulazione uno è un'accurata riproduzione del Mobil British Rally Championship, che vede partecipare vetture di classe A5, A6 e A7, mentre la seconda simulazione è uno speciale Campionato A8, dove gareggiano macchine di classe superiore. All'inizio di ogni rally dobbiamo cimentarci nella prova a mio avviso più difficoltosa, cioè la scelta della vettura che ci accompagnerà per tutto il rally. Ora vi elencherò, per farvi venire l'acquolina in bocca e salire di corsa sulla vostra macchina e andare ad acquistare questo favoloso gioco, tutte le vetture disponibili per essere scelte: Ford Puma, Nissan Micra Maxi, Skoda Felicia, Proton Compact, Honda Civic, Citroen Saxo, Peugeot 106 Maxi, Nissan Almera, Ford Escort RS2000, Skoda Octavia, Ford Escort Maxi, Opel Astra, Hyundai Coupè Eva II, VW Golf, Renault Megane, Seat Ibiza, Mitsubishi Lancer, Proton Wira, Seat Cordoba, Subaru Impreza, Mitsubishi Lancer, Peugeot 206 WRC. Che ne dite, eh?
Dopo aver superato questa prova estenuante ci viene presenta una schermata con i dettagli delle varie tappe, con le distanze e i relativi tempi migliori in assoluto. Proseguendo, comparirà sui nostri monitor una schermata con il tracciato della prima frazione, con una dettagliata spiegazione (sia scritta che audio...) delle varie insidie che si nascondono durante il tracciato, delle varie tipologie di manto stradale (fango,neve,ghiaia,...), le condizioni meteorologiche, l'ora, insomma, tutto il necessario per avere una buona visione su quello che ci aspetta. Finalmente in pista, la prima visuale è quella classica da dietro con la vettura pronta al via, con il comando di default Enter possiamo cambiare la visuale di gioco e passare da quell'esterna a quella, sicuramente più spettacolare, interna Le visuali in tutto sono sei tutte e va a noi la scelta che ci soddisfa di più. Nella schermata di gioco sono presenti varie informazioni sull'andamento della corsa; la barra dei progressi si trova nella parte superiore dello schermo ed è suddivisa in tre sezioni. Quelle di sinistra e di destra hanno una funzione simile in quanto fanno riferimento alle vetture che ci seguono e ci precedono, mostrando i seguenti dati: nome del pilota, vettura guidata, distacco, o vantaggio nei nostri confronti. La sezione mediana della barra rappresenta la tappa suddivisa in vari settori che indicano i vari punti di cronometraggio, dove viene preso il tempo. Man mano che avanziamo nella tappa, i settori cambiano colore divenendo verdi se abbiamo mantenuto o migliorato la nostra posizione in classifica e rossi nel caso contrario. Poi abbiamo il contagiri, i vari messaggi che ci segnalano i danni subiti dalla vettura, il numero di marcia inserita, la velocità, la mappa del percorso. Oltre a queste informazioni durante il rally, compaiono delle frecce che ci segnalano i tipi di curva che ci apprestiamo a intraprendere, oltre alle frecce anche il nostro co-pilota o navigatore, ci fornisce le informazioni sul tracciato come la presenza di dossi, burroni, oppure ci segnala la pericolosità della curva con alcuni numeri da uno a cinque (ad esempio, la curva a destra con uno è poco pericolosa, la curva a destra con cinque è molto pericolosa...). Come detto precedentemente, durante il rally la vettura è sottoposta a moltissime sollecitazioni sia meccaniche sia strutturali, infatti, raramente si riesce a completare una tappa completamente indenni e si deve ricorrere a delle riparazioni prima di intraprendere la sezione successiva. Tali riparazioni possono avvenire solamente quando il tempo a disposizione lo
consente.
Nella schermata dell'area di servizio abbiamo sotto controllo tutti i danni subiti dalla macchina con il relativo tempo necessario per ripararli, nella parte superiore dello schermo abbiamo il nostro tempo disponibile per riparare tali danni e anche qui dobbiamo sfoggiare il nostro intuito per decifrare quale elemento è meglio riparare a confronto con gli altri. Un altro aspetto che ho notato giocando a Rally Championship è l'incredibile effetto velocità che si ha quando giochiamo con la visuale dall'interno della vettura, che è molto coinvolgente e se aggiungete un bel volante munito di Force Feedback, una full immersion è a dir poco garantita. Bellissime sono le tappe in notturna e, mentre si affrontano dei tornanti veniamo abbagliati dai flash dei spettatori accorsi lungo il tracciato per vedere le nostre evoluzioni nelle fredde notti Inglesi. Cosa posso dire per concludere questa recensione, sicuramente che Rally Championship si pone ai vertici della classifica dei prodotti di questo genere scalzando dal trono, a mio avviso, il colosso
Colin McRae Rally (di cui attendiamo con impazienza il seguito...ndBill), che risponderà con il sequel che stiamo tutti aspettando, e così mi sento di consigliarlo a d'occhi chiusi a tutti gli amanti del genere rallystico e anche a chi si vuole avvicinare a questo genere di simulazioni di guida. Quindi correte, la vostra copia di Rally Championship vi sta aspettando dal vostro negoziante di fiducia e non fatevela scappare. Bye!
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Titolo:
Rally Championship
Software House: Magnetic
Fields
Sviluppatore: idem
Distributore: Leader
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium
II 266, 64 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 300
Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6 (Direct3D con 8 Mb), Windows 95/98.
Requisiti consigliati: Pentium
III 500, 64 Mb Ram, Sound
Blaster Live!, Acceleratore Grafico 3DFX o D3D con almeno
16 Mb di Ram, Volante con Force Feedback.
Gioco provato su: Pentium II 400, 128 Mb
Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb SLI, Sound Blaster PCI 128, Cd-Rom 32x. Con questa
configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di rallentamento.
Grafica - 
Senza dubbio un bel nove più che meritato. Ci starebbe anche qualche cosina in più se non fosse per le richieste hardware che il gioco possiede, necessarie per sfruttarla al meglio.
Effetti Sonori - 
Ottimo anche il sonoro con il rombo delle macchine che finalmente cambia, a seconda se la vettura è guidata forte o piano. Ci sono poi anche il classico scoppietto della marmitta al rilascio del pedale del gas e altre amenità del genere.
Musica - 
Pochi brani abbastanza onesti.
Senza infamia e senza lode.
Giocabilità - 
Sicuramente ottimo anche sotto questo aspetto Rally Championship, perché dopo averci preso un po' le misure, guidare i bolidi sui tracciati dissestati risulterà sicuramente agevole, ed il top lo raggiungiamo munendoci di un bel volante dotato di Force Feedback.
Longevità - 
Numerosissimi tracciati con alcune tappe lunghe anche più di una ventina di minuti, che vi metteranno a dura prova. Ottima anche per gli amanti di titoli Arcade che troveranno in RC2000 un ottimo compagno.
Real. Tecnica - 
Non ho notato grossi bug e
problemi. Tutto bene, quindi.
Ric. Hardware - 
Ahi, ahi, qui la nota dolente. Si va da una richiesta minima (molto minima...) di un PII a 266 Mhz, con 64 Mb di Ram e scheda accelerata 3D con 8 Mb di Ram ad una raccomandata (molto raccomandata...) di un PIII a 500 Mhz, con 128 Mb di Ram, 650 Mb di spazio su HD ed una scheda video Agp accelerata 3D, equipaggiata con almeno 16 Mb di Ram.
Totale - 
Rally Championship era molto
atteso qui in redazione e devo dire che il titolo dei Magnetic Fields ha
confermato pienamente le aspettative. Un'ottima simulazione,
caratterizzata da una grafica eccellente, da una giocabilità molto
elevata, una longevità veramente alta e un discreto realismo. Un gioco
che tutti gli appassionati dei titoli di guida dovrebbero acquistare
senza remore.
Ringraziamo Leader
per averci fornito il materiale
recensibile.
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