
Ultimamente penso
di trattarvi molto bene, visto che le recensioni che vi propongo, sono tutte anteprime,
relative a titoli, magari non molto attesi, ma comunque non ancora usciti ufficialmente in
tutti i negozi (tantè che dobbiamo procurarceli per vie traverse, o attraverso le
software house, o direttamente dagli USA). Prima, la grossa esclusiva mondiale di Redline
Racer, che vi abbiamo recensito in anteprima assoluta (guardatevi OP3DFX o VOODOOEXTREME,
hanno ancora la preview), e che abbiamo già potuto toccare con joystick e schede 3D, poi
i vari Street Fighter Zero, Pandemonium 2: Goon
City, CART Precision Racing e il prossimo
Croc, che ho già qui e di cui devo solo scrivere la recensione. Ma ora, parliamo di
questo Nightmare Creatures, titolo uscito, mi pare, a Novembre su PSX, sviluppato dai
francesi della Kalisto, autori dellottimo Dark Earth e dellattesissimo
Ultim@te Race Pro, e distribuito dalla Activision. Avrei potuto presentarvi questa
recensione già allinizio di Gennaio, ma la copia del gioco era misteriosamente
sparita dalla mia scrivania, per poi rimaterializzarsi, sempre in modo misterioso, oggi.
Per cui, prima che sparisca di nuovo (speriamo di no, perché devo ancora grabbare le
foto), mi sono messo a scriverne la recensione. Nightmare Creatures è ambientato nella
Londra vittoriana, ai tempi di Jack lo Squartatore, verso metà del 1800, nel quale noi
dobbiamo inseguire, per poi farlo fuori alla fine, una sottospecie del più famoso serial
killer di tutti i tempi, che vedremo scappare in brevi sequenze animate, durante i vari
livelli.
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Questo
gigantesco mostro blu non è eccessivamente difficile da battere. Mazzulatelo bene e lo
vincerete. |
L'abbiamo
mazzulato bene e la pozza di sangue in cui si trova ne è la prova. |
Nightmare
Creatures è un picchiaduro/adventure a scorrimento orizzontale, un po come Fighting
Force (titolo della Eidos già uscito su PSX e che noi utenti PC stiamo aspettando
ansiosamente, dalla grafica non pazzesca, ma comunque dignitosa, ma dalla giocabilità
esaltante) (faccio questo update dopo aver scritto la recensione. Fighting Force è
misteriosamente sparito dal line-up di uscite Eidos per il 98. Spero di potervi dare
maggiori informazioni al più presto ndBill), molto più simile ad un picchiaduro che ad
un adventure, comunque, molto giocabile. Andiamo quindi a parlare di quello che possiamo
vedere dopo linstallazione. Unintroduzione animata, compressa al medesimo modo
di quella di Dark Earth (una buona compressione, ma mai al livello delle intro EA), ci
introduce nellatmosfera del gioco. Unatmosfera molto cupa, mai toccata dal
mondo dei videogiochi, e quindi, un piccolo plauso per loriginalità ai
programmatori francesi della Kalisto. I menu delle opzioni non è eccessivamente vario e
dà la possibilità di settare i pochi aspetti tecnici necessari al gioco. Un menu è
dedicato al settaggio delle opzioni video, relativamente alla luminosità dello schermo e
alla risoluzione, che vanno dalla 320x200 alla 800x600. Il gioco sfrutta tutte le schede
compatibili Direct3D con almeno 4 Mb di memoria (dalle 3DFX alle più recenti Riva 128), e
in questo caso, anche una normale 3DFX con 4 Mb riesce ad arrivare alla 800x600 senza
perdere troppo in velocità rispetto alla 640x480, anche sul mio P200. Da notare che il
gioco è ottimizzato per le schede grafiche che montano i processori grafici PowerVR, come
la Matrox M3D (nella schermata del titolo, cè un logo inequivocabile: PowerVR
Extreme. Ora fate voi.....). Il resto delle opzioni ci dà la possibilità di regolare il
volume del sonoro e di scegliere la periferica di controllo. Il mio consiglio è di
utilizzare un joypad con almeno 8 tasti (vedi Gravis GamePad Pro o Sidewinder Gamepad),
per avere un controllo totale su tutte le possibilità offerte dal gioco. Possiamo
scegliere di giocare con due personaggi. La nostra scelta può ricadere su Ignatius, una
sorta di eremita, armato di bastone e pericolosissimo (io ho giocato con questo
personaggio) o Nadia, una giovane circense, armata di spada ma poco efficace in alcuni
casi. Il personaggio che sceglierete vi accompagnerà per tutto il gioco. Non avrete la
possibilità, quindi, come in altri giochi (come Pandemonium
1 o 2) di cambiare personaggio alla fine di ogni livello. I livelli sono 18 e ogni 2
livelli (al terzo) dovrete incontrare un boss intermedio, in ogni caso veramente difficile
da battere, per arrivare al Jack lo Squartatore dellultimo livello. I boss sono 5
più il terribile boss finale. I livelli sono ambientati nelle stradine della Londra
vittoriana, con ponti, portici e abitazioni piuttosto antiche, che ricordano molto anche
gli ambienti creati da Arthur Conan Doyle per il suo Sherlock Holmes.
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Potete
aumentare i vostri punti quando appaiono queste scritte. Colpite a più non posso. |
Il
lupo mannaro è un nemico abbastanza facile da battere. State attenti se vi attacca da
dietro. |
Nel
primo livello entreremo anche in un cimitero, con effetti che voi tutti potrete ben
capire. Le Nightmare Creatures del titolo (traduciamo per i non anglofili: creature da
incubo, in una parola...... mostri) sono molto varie e bisogna fare un plauso ai grafici
della Kalisto, che sono riusciti a creare un bestiario molto vario (scusate la rima, non
era voluta). Si va da Zombie che ricordano molto quelli che abbiamo visto in numerosi
film, a mostroni di colore blu o marrone (li vedrete nelle foto che ho grabbato). Si va da
pipistrelli succhiasangue (non molto orridi, ma orribilmente fastidiosi) a creature di
molti altri tipi. Non vi voglio anticipare che aspetto hanno i vari boss, vi dico solo,
però, che il primo che dovrete affrontare è un serpentone a sei teste che sprizza fuoco
da tutti i pori, abbastanza difficile da battere. Andiamo a parlare invece del personaggio
che dobbiamo controllare. A mio avviso, un difetto del gioco, che era posseduto anche
dalla versione PSX è il fatto che ogni personaggio dispone di pochi frame di animazione.
Per dare la sensazione di movimento, soprattutto quando si utilizzano le armi che abbiamo
a disposizione, i programmatori della Kalisto sono ricorsi (mi è difficile esprimerlo)
alla rappresentazione grafica degli spostamenti daria causati dal personaggio (spero
che possiate vedere quello che volevo dire in una delle foto).
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Gli
Zombie sono i nemici più snervanti. Dovete ammazzarli diverse volte per farli fuori
definitivamente. |
La
statua qui a destra è terrificante, ma molto bella. State attenti però, nasconde una
brutta sorpresa...... |
Ogni
personaggio ha a sua disposizione inizialmente una sua arma di default (per Ignatius, come
ho già detto, cè il bastone, veramente devastante), che utilizzerà per tutto il
gioco, più una serie di armi accessorie, come pistole e fucili, molto utili quando si è
in inferiorità numerica (leggi: cè più di un nemico che vi vuole fare la pelle
contemporaneamente). I power-up disponibili sono quelli essenziali, e riguardano il
ripristino dellenergia e della potenza. Mi sembra quindi di avere detto tutto, per
cui vi lascio e passo al commento. |
Titolo: Nightmare Creatures
Software House: Activision
Sviluppatore: Kalisto Entertainment
Distributore: Software & Co.
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi:
Pentium 90, 16 Mb Ram, Windows 95, Scheda Video e Audio comp. DirectX 5, Cd-Rom 2x, 70 Mb
Hard Disk.
Requisiti
consigliati: Pentium 133, 16 Mb Ram, Acceleratore Grafico comp. Direct3D con 4 Mb di
memoria (3DFX o PowerVR consigliati), Scheda Audio 16 bit, Joypad con almeno 4 pulsanti.
Gioco
provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram, Orchid Righteous 3D 4 Mb, Sound Blaster AWE 32, Cd-Rom
Pioneer 12x SCSI, Gravis GamePad Pro. Con questa configurazione, NC si è comportato senza
problemi.
Grafica - 
La grafica, soprattutto in versione D3D, è molto buona e varia, anche se la
mancanza di frame di animazione relativamente ai vari personaggi, si fà sentire, in
qualche caso. Comunque, ben fatto!
Effetti Sonori - 
Gli effetti sonori sono adatti allatmosfera del gioco e tecnicamente ben
fatti.
Musica - 
La musica crea latmosfera adatta al tipo di ambientazione e si intona
perfettamente con tutto.
Giocabilità - 
Se avete un joypad con un buon numero di tasti potrete usufruire delle
possibilità offertevi dal gioco: calciare, saltare, dare pugni, utlizzare un oggetto,
scorrere linventario, e così via... Comunque, anche con la tastiera dovreste
cavarvela.
Longevità - 
Il livello di difficoltà è calibrato molto bene e anche al livello più facile,
incontrerete una buona opposizione da parte dei nemici.
Real. Tecnica - 
I programmatori francesi della Kalisto hanno creato un gioco tecnicamente
realizzato molto bene. Il gioco è fluido anche su processori non troppo potenti e non ci
sono grossi bug.
Ric. Hardware - 
Se avete un P133 munito di scheda comp. Direct3D (meglio se 3DFX o PowerVR) con 4
Mb di memoria e 16 Mb Ram potete considerarvi a posto. Il gioco gira fluidamente a partire
da questa configurazione e va ancora meglio a mano a mano che si sale di potenza.
Totale - 
Nightmare Creatures è un gioco molto divertente e giocabile, con una buona
grafica e una buona longevità e richieste hardware assolutamente non eccessive. Un gioco
dedicato a chi si vuole divertire, ma sicuramente adatto solamente agli appassionati del
genere.
Ringraziamo San Marino Informatica per averci fornito il
materiale recensibile.
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