
La criminalità ormai
dilaga, il crimine organizzato è strutturato come un governo ombra, i boss hanno ai loro
soldi uomini e mezzi militari molto evoluti, la polizia non riesce più a fronteggiare
questo pericolo con i mezzi normali, bisogna usare il nuovo modulo, una pattuglia della
polizia che alloccorrenza si trasforma in un mech di devastante potenza. A guardarlo
il primo gioco che mi torna in mente è quello a scorrimento orizzontale che girava per
Amiga un po di anni or sono Walk forse.....se qualcuno se lo ricorda mi
faccia un fischio. Questa è lesile trama che sta alla base di Future Cop: LAPD
2100, il nuovo titolo della EA, conversione di un discreto titolo per PSX uscito qualche
mese addietro. Dietro questo lunghissimo titolo si nasconde, in realtà, un titolo della
serie Strike: Future Cop, infatti, si sarebbe dovuto chiamare Future Strike, figlio dei
vari Urban, Soviet, Jungle, Desert e Nuclear Strike usciti a partire dai primi anni
90 sulle console a 16-bit e su Amiga e poi, in seguito su PC e PSX. Il titolo
risulta completamente differente da Nuclear Strike,
lultimo uscito (recensito un anno fa su
AVOC....), siccome è ambientato in un immaginario futuro, nel 2100 appunto. Tornando a
parlare del gioco, dicevo che voi sarete al comando di questo mezzo blindato, presi e
sbattuti in mezzo a un inferno che si chiama Los Angeles, con il compito di ripulire
larea di tutti i criminali e rivoltosi in genere. Appena lanciato il gioco verrete
istruiti da un filmato in Computer Grafica (anche se su PSX rendeva di più...), che vi
spiegherà la situazione, poi una rapida scelta delle opzioni di gioco e quindi un altro
filmato che vi farà da briefing alla missione. Tempo dieci minuti e sarete nel vivo
dellazione, infatti basta fare due passi e vi ritroverete subito al centro del fuoco
nemico. Seguite il percorso usando il radar che indica gli obbiettivi e radete al suolo
ciò che si para avanti a voi.
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La nostra
missione è finita prematuramente, come potete vedere.... |
Siamo pronti
a cominciare, in squadriglia, la missione... |
Raccogliete
i bonus sparsi in giro, usate saggiamente le ricariche degli scudi e scegliete esattamente
le armi da usare contro i vari nemici. Cè uno splendido mortaio che vi permette di
colpire un mezzo blindato senza uscire dalla vostra copertura, ma i colpi a disposizione
sono pochi, tanto pochi.....questa è la strategia che vi viene chiesta. Mi ricorda tanto
Syndicate, ma in forma più diluita. Non cè altro da dire sul gioco, è tutto qua,
entrare distruggere e uscire!!! Ma come questo è condito è fantastico. Vi spiego il mio
approccio al gioco: ho preso il CD, inserito nel lettore, installato, ascoltato e guardato
i filmati senza capirci nulla (sono in americano stretto ed io non lo capisco benissimo),
ho schiacciato sul pulsante di Start e sono partito. Mi sono ritrovato su una rampa,
lho seguita e cerano un po di persone armate, cosa dovevo fare? Ho
sparato, sapete nel dubbio. Non è successo nulla, quindi ero nel giusto. Allora ho
proseguito baloccandomi con la grafica e le esplosioni, con le immagini di morte, la
stessa morte che ero io a portare. SUBLIME!!! Dal punto di vista del livello di
difficoltà, Future Cop risulta piuttosto facile. Ho risolto la missione dopo quattro
tentativi, scoprendo come trasformarmi da mech a macchina, come interagire con gli
interruttori sparsi in giro e con la grafica del radar. Tutto come i giochi di una volta,
lo fai partire e sei subito dentro, non serve che ti legga un manuale di 340 pagine, seek
and destroy puro, ma daltronde questa era lintenzione dei programmatori,
ovvero di creare un titolo in cui la giocabilità facesse la parte del leone, proprio come
quelli sulle vecchie ma gloriose console a 16-bit come Megadrive e SNES.
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Caos,
terrore e distruzione. Un po' lo scopo del gioco... |
Come vedete,
la grafica è molto dettagliata e gli effetti non si sprecano.... |
FC è
divertentissimo e realizzato in maniera sublime, ma purtroppo non sono tutte rose e fiori.
Primo: i salvataggi si possono eseguire solamente fra una missione e laltra, quindi
se ad uccidervi è il boss di fine livello (si, ci sono anche loro, come in ogni gioco del
genere che si rispetti.....) dovete ricominciare da capo tutta la missione. Il sistema di
controllo a volte è ottimo, mentre altre è un po difficoltoso e, se non si riesce
a imbroccare la strada dritta e quindi ci si trova a cadere mentre si sta percorrendo un
ponticello stretto stretto, per tornarci sopra tocca rifarsi mezzo livello. Morire alla
fine della missione e dover ricominciare da capo mi fa un po arrabbiare, e mi sono
ritrovato a pensare: Che palle, tutto da capo!!. Risolta una missione non
cè più molta voglia di rigiocarla: ormai si è vista la grafica, si conoscono i
trabocchetti, si sa dove sono i nemici.....e ultimo la voce che ci guida in missione:
E in inglese duro e schietto e fornisce consigli su come risolvere alcuni problemi
di porte da aprire, ma io linglese non lo capisco se non lo leggo!! (però,
cè anche molta gente che lo capisce.... ndBill)! Il risultato un gioco realizzato
tecnicamente in modo magnifico, divertentissimo da giocare una volta, ma che non ha un
grosso valore di replayability, o rigiocabilità, se vogliamo usare un termine in
italiano, quando si termina. La longevità in single player rimane limitata alle vostre
capacità con gli shootem up. Alta capacità = bassa longevità. Non ho provato il
multiplayer, ma immagino che sia il sale del gioco, infatti si può giocare in cooperative
mode sullo stesso computer o in un head to head via rete!!! La modalità di gioco in due
sul medesimo computer è molto bella, con lo split screen, che vi permette di giocare
contemporaneamente (vi ricordate Pitstop 2 per C64 ????).
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Da qui
lancerete la vostra missione.... |
Ogni
missione è preceduta da un briefing testuale e visivo.... |
La visuale
è molto particolare, con una telecamera mobile vi segue cercando di ottenere la migliore
inquadratura possibile, potete influire limitatamente su di lei, ma non ve lo consiglio. A
volte i bersagli (soprattutto gli aerei), vanno fuori dallo schermo, ma per fortuna
cè il mirino laser e, se cè una linea rossa che parte dalle vostre armi,
vuol dire che avete qualche cosa sotto tiro, così non preoccupatevi e sparate. Non ci
sono persone innocenti da colpire (cosa che toglie un po di varietà al gioco....
ndBill). Il gioco supporta tutti i vari acceleratori 3D, grazie alla presenza
dellaccelerazione hardware tramite D3D: io il gioco lho provato con una Marvel
G200 e non ho avuto problemi di sorta, senza nessun rallentamento e con una fluidità
assolutamente degna di nota. Come sistema di controllo, ho optato per un joypad Microsoft Sidewinder Freestyle Pro,
e mi sono ritrovato bene a parte qualche raro caso, ma metterei in conto la mia
incapacità (sono un animale da tastiera, con i joy mi sono fermato allAmiga, Quick
Shot a due tasti). Le armi non sono molte, ma la distruzione che portano è inversamente
proporzionale al loro numero. Un consiglio, quando giocate tenete il volume ben alto
perché la musica e gli effetti audio sono strabilianti, e ancora una cosa: mandate a
letto i bambini, perchè in questo gioco il sangue si spreca, e vedrete uomini morire come
torce umane, o ancora sotto i vostri piedi o andare a pezzi perché colpiti da un Hellfire
(per la serie: esageriamo un po....). In conclusione, si tratta di un titolo da
vedere, visto che descriverlo maggiormente non è possibile. Dovete giocarlo, per cui,
prima di tirare conclusioni affrettate, possiamo passare al commento. |
Titolo: Future Cop: LAPD 2100
Software House: Electronic Arts
Sviluppatore: idem
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000
Requisiti minimi: Pentium 150, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 20 Mb Hard Disk, Scheda
Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98, Mouse. Per MAC, System 7.5, QuickTime 3.0,
PowerPC 120 Mhz, 24 Mb Ram, 20 MB di Hard Disk.
Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Sonora 16-bit, Acceleratore
3D comp. D3D.
Gioco provato su: Pentium II 350, 64 Mb
Ram, Matrox Marvel G200 8 Mb, Sound Blaster Live!, 4 Point Surround System, Cd-Rom PC-DVD
Creative 30x. Con questa configurazione il gioco non ha presentato problemi.
Grafica - 
Divina a dir poco, e ve lo dice uno che non ama i giochi con grafica poligonale.
Effetti Sonori - 
Coprono tutto, urla, esplosioni e comunicazioni via radio. A volte vi ritroverete a
rispondere in inglese anche se non lo conoscete.
Musica - 
A sentirla è splendida, ma una volta che siete in mezzo allazione non la seguirete,
un vero peccato, ma questo non è un difetto.
Giocabilità - 
Che dire, entrate nel mech e distruggete, nulla di più, facile da controllare e facile da
capire. Giocabilità allo stato puro.
Longevità - 
Le noti dolenti, unica grande pecca del gioco, la sua brevità, limpossibilità
di salvare durante la missione in corso. Alzo un po il voto solo perché concedo il
beneficio del dubbio sullopzione multiplayer.
Real. Tecnica - 
Incredibile, un monumento ai programmatori. Raramente mi è capitato di vedere di
meglio, e nulla esce dalle righe, la grafica è funzionale al gioco e non per colpire
locchio, ma lo fa lo stesso.
Ric. Hardware - 
Pentium 200 MMX, 16Mb RAM, Scheda video SVGA con 2MB con capacità di accelerazione video,
50 Mb di HD, CD-ROM 4X. Per una grafica del genere non mi sembra nulla di particolare,
questo dimostra che non ci vuole il computer della Nasa per giocare a dei bei giochi.
Totale - 
Preso in una seduta di gioco sola, vi direi imperdibile, ma la longevità tanto troppo
bassa lo stronca, con i prezzi dei giochi di oggi ne vale la pena, magari uscisse come
Budget............però il gioco resta bellissimo.
Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale
recensibile. |