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Recensione di: Fabio "Bill" Cristi


Quest’anno è stato un periodo grandioso per gli appassionati delle simulazioni di volo. Sono infatti usciti un sacco di giochi di questo genere, più o meno belli, anche se la maggior parte di questi meritava realmente. Ricordiamo F22 ADF della Did, Joint Strike Fighter della Eidos, Sabre Ace della Virgin, F22 Raptor della Novalogic, iF22 v.5 della Interactive Magic e molte altre del genere. La Jane’s, la software house sviluppatrice del titolo, nota per simulazioni di volo come i vecchi US Navy Fighters e ATF, che sono usciti quest’anno, assieme alle loro missioni aggiuntive, in un unico prodotto chiamato Fighters Anthology, era uscita solamente con un simulatore di elicotteri, cioè Longbow 2, dotato di una grafica incredibile e soprattutto fluida, in versione accelerata, e che si è fregiato della corona di miglior titolo della categoria. Noi su AVOC abbiamo premiato Longbow 2 con un bel 9, grazie alla recensione del valido Voodoo, ma ora che il suddetto appassionato di simulatori di volo se ne è andato dalla nostra beneamata redazione (Voodoo era l’appassionato di simulazioni di volo redazionale: infatti possiede tutte quelle che sono uscite, sia di aerei che di elicotteri), tocca alla persona meno adatta in redazione, ovvero il sottoscritto, recensire questo titolo che si preannuncia, già dal gigantesco manuale, un gran gioco. Purtroppo, infatti, ho dovuto sorbirmi 300 pagine di manuale e armarmi di joystick per iniziare a giocare e per far leggere a voi questa recensione. Cosa non si fa per voi…. Bene, la simulazione in questione, come avrete potuto vedere dal logo all’inizio della recensione, è F-15, basata su uno dei velivoli da caccia in volo ancora in questo momento, al contrario dell’F22 o del JSF che prenderanno il volo nei prossimi anni. Il produttore del titolo e progettista del gioco è Paul Grace, che aveva già esperienze con questo aereo, siccome, molti anni fa, era stato programmatore di F-15 Strike Eagle e dei suoi relativi seguiti. Così se ne era andato dalla Microprose e, con Andy Hollis (progettista e producer di Longbow 2 ndR) si era accasato alla Jane’s e dalle loro due menti sono nati i titoli che conosciamo.

Questo è il potentissimo editor di missioni di cui vi ho parlato molte volte all'interno della recensione. Notate l'ottima interfaccia. Siamo all'alba e il sole sta per sorgere dietro alle montagne. La qualità della grafica è eccezionale.

Vi possiamo fare una breve descrizione dell’F-15: si tratta infatti del miglior caccia in mano alle forze USA, che è stato impiegato poi con un grande successo nella Guerra del Golfo. Cominciamo allora a parlare del gioco vero e proprio. Partiamo dall’installazione: possiamo scegliere tra due tipi di Setup per il gioco, ovvero Casual o Expert. Potete infatti scegliere già a partire dall’installazione il modello di volo con cui dovervi confrontare prendendo i comandi dell’F-15. La modalità Casual fa diventare il gioco molto simile ad un arcade, ma è la scelta migliore per chi si trova per la prima volta davanti ad una simulazione di volo, mentre la modalità Expert presenta un modello di volo reale, dove un minimo sbaglio può risultare fatale, che da luogo ad un modo di giocare adatto soprattutto agli esperti. Il gioco può occupare dai 35 ai 620 Mb sui nostri beneamati e costosi Hard Disk: il mio consiglio è quello di scegliere l’installazione media, da 170 Mb, che garantisce un buon compromesso tra velocità di gioco e caricamenti da CD. Ovvio che se avete tanto spazio da buttare via, sapete cosa fare… Facendo partire il gioco, assistiamo ad un ottimo filmato introduttivo (anche se, molto pixelloso) che ci immerge perfettamente nell’atmosfera che un simulatore di volo del genere ci deve dare e ci porta così al funzionale menu principale. Il menu, infatti, occupa l’intero schermo ed è suddiviso in spicchi di vario colore da cui possiamo selezionare le varie sezioni del gioco. Queste sono: Training, ovvero l’esercitazione; Campaign, dalla quale possiamo accedere ad una campagna; Instant, per essere catapultati velocemente all’interno della cabina del nostro F-15; Single, che ci permette di giocare missioni singole o create con il potentissimo editor interno al gioco; Multi, per giocare in multiplayer e Reference, la solita e curatissima enciclopedia sui mezzi made in Jane’s. Cliccando su Train avrete accesso ad una serie di missioni di addestramento che vi permetteranno di prendere confidenza con i comandi dell’F-15 e non avere problemi durante le missioni operative delle campagne. Con la Campaign potrete cominciare una campagna in Iraq, ripercorrendo così la Tempesta nel Deserto, cioè la Desert Storm, l’operazione USA nella Guerra del Golfo o, scegliendo l’Iran, invece, vi troverete immersi all’interno di un ipotetico scenario ambientato nel 2001.

Voliamo sopra l'acqua dell'Eufrate all'alba. La qualità con cui è realizzato il terreno è ottima. Ma cosa vedo.... ho le allucinazioni... è il caldo! Scherzi a parte, questo è quello che potrete ottenere con un cheat: maialini volanti letali.

Con la modalità Instant Action, invece, potrete passare immediatamente ai comandi dell’F-15, sfruttando una serie di missioni piuttosto frenetiche in cui vi troverete ad affrontare scontri in volo con i vostri nemici, modificando alcuni parametri prima di volare. Con il Multiplayer potrete giocare in rete via Lan o TCP/IP, mentre il discorso per la modalità Single è un po’ più complesso e quindi ve ne parlerò successivamente. E ora iniziamo con il discorso tecnico. Vi avviso subito che, a causa della mia incompetenza in fatto di velivoli aerei, ho dovuto affrontare un corso accelerato di elementi di aeronautica da chi se ne intende e le parole che seguiranno saranno il frutto di quello che ho capito, applicato all’F-15. Per cui, se noterete errori all’interno della mia descrizione, non dovete fare altro che segnalarmelo e io apporterò le dovute correzioni. L’F-15 è uno dei caccia più potenti esistenti sulla faccia della Terra, almeno fino a adesso. Nella realtà risulta molto difficile da manovrare e la stessa sensazione è stata adeguatamente riprodotta all’interno del gioco, infatti il bestione volante risponde ai comandi proprio come dovrebbe essere nella realtà. La fisica reale, sia per quello che riguarda il comportamento del mezzo che quello dell’organismo del pilota, è stata riprodotta fedelmente dai programmatori della Jane’s. In caso di virate troppo brusche e strette, avrete un totale black-out (che porterà lo schermo a diventare tutto nero) e il vostro WSO (detto volgarmente in italiano navigatore) respirerà a stento. Gli errori che farete nell’impostazione del volo saranno pagati duramente, con improvvise perdite di velocità e di quota, che rischieranno di danneggiarvi se state affrontando importanti missioni in cui questi elementi sono vitali. Il cockpit è uno dei migliori che si sia mai visto in una simulazione di volo. E’ interamente controllabile via mouse e la gestione di tutti gli strumenti di volo è veramente realistica. Il radar possiede una serie di impostazioni incredibili che vi permetteranno di compiere operazioni veramente aderenti a quelle che un F-15 può compiere nella realtà. Potrete infatti usufruire di interazioni fra i vari sistemi, tra cui la mappa, sovrapponibile al campo di gioco, il LANTIRN, il FLIR, le telecamere montate sui missili o sulle bombe e avere così la massima precisione nel rintracciare i vostri bersagli, e potrete così colpire bersagli a quota elevata, di notte o con visibilità scarsa o inesistente.

Ci stanno sparando un missile addosso, ma la testata ha colpito un nostro compagno, che sta cadendo a terra. La strumentazione dell'F-15 è incredibile. Inoltre, tutto, può essere controllato via mouse.

Dal punto di vista della grafica, F-15 non ha nulla da invidiare agli ultimi giochi del genere che sono usciti, primi su tutti F22 ADF e JSF. Forse, solo il gioco della Digital Image Design potrebbe impensierirlo, visto che può essere mandato con una risoluzione di 800x600, mentre F-15 permette di arrivare solo alla 640x480. Stranamente, visto che sia F22 che JSF ne soffrono, F-15 non presenta problemi con il Voodoo 2, montato sulla macchina su cui è stata effettuata la prova, ovvero la mia e presenta, sia con il Voodoo di prima generazione che con il successivo, una fluidità esemplare, anche su macchine non proprio al passo coi tempi, come il mio P200, e presenta degli effetti grafici di tutto rispetto. Gli scenari, infatti, sono molto belli e vastissimi (visto che si tratta dell’intero Iraq e dell’Iran, peccato non si possa bombardare direttamente il palazzo di Saddam Hussein) e tutto è ricoperto da texture. Gli effetti dell’acqua sono stupendi; dune, montagne e coste sono rappresentate in maniera eccellente e il clima è gestito ottimamente, nelle varie condizioni dall’engine 3D che muove il gioco. Tutto è riprodotto in maniera dettagliatissima: anche le armi, i flaps, gli aerofreni del vostro velivolo e gli oggetti dello scenario. Degni di nota sono poi gli effetti di fumo dei razzi, che sono i migliori che si siano visti in una simulazione (Longbow 2 docet). Ci sono poi un sacco di visuali a vostra disposizione ma, oltre al consueto virtual cockpit, ormai presente in tutte le simulazioni di volo, è stata introdotta la vista virtuale. Premendo F4, infatti potrete muovere la vostra testa all’interno della cabina con l’uso del mouse, quasi come se si trattasse di uno sparatutto. In questo modo potrete avere un controllo totale su quello che accade intorno a voi, senza dover ricorrere a visuali spettacolari, come quelle esterne, ma inutili ai fini del pilotaggio, che servono solo per mostrare la qualità della grafica e a noi per prendere le foto. Il sonoro rimane sempre sopra la media, per quello che riguarda gli effetti che ascolterete mentre volate. Il suono delle esplosioni è pazzesco e i rumori che vi stanno attorno quando state volando in gruppo vi daranno proprio l’idea di trovarvi in aria. Un ottimo sistema sonoro vi potrebbe essere molto d’aiuto, se siete dei patiti delle simulazioni, per capire esattamente e sempre quale sia la situazione attorno a voi. Un supporto per le schede audio 3D sarebbe stato veramente una manna, ma noi utenti siamo sempre troppo esigenti, chiediamo sempre troppo. La longevità è quasi illimitata, anche grazie al potentissimo editor di missioni incluso nel gioco che, secondo quello che dice il manuale, è il medesimo utilizzato dai programmatori per progettare le missioni incluse nel gioco (basta che non sia come quello di Unreal che, anche secondo il suo manuale è lo stesso utilizzato dai programmatori, ma mi chiedo come abbiano fatto a progettare quei livelli con un programma che si blocca ogni tre volte su due. Ah, ho capito… ecco perché ci hanno messo così tanto a farlo uscire. ndBill).

Le postazioni di terra atte a controllarci e a colpirci al nostro minimo errore. Possiedono un arsenale di armi da fare impallidire. L'enciclopedia contenente le informazioni su tutti gli aerei presenti nel gioco. Realizzata con la solita perizia.

Oltre alle due campagne dinamiche (speriamo in un data disk nei prossimi mesi) e alle numerose missioni singole, c’è proprio l’editor, che è uno dei più potenti che si siano mai potuti utilizzare in un simulatore di volo. E’ possibile infatti creare missioni dalla complessità esagerata, facendo interagire aerei e mezzi di terra secondo schemi prestabiliti e calcoli perfetti, cosa che farà sicuramente felici i maniaci delle simulazioni (e mi rivolgo al vecchio Voodoo e al mio amico Farina). I centri radar, in queste missioni, potranno essere collegati tramite un network che, in caso di vostro errore, siccome tutto verrà trasmesso a tutti i centri collegati, farà in modo che le postazioni missilistiche nemiche vi prendano sotto tiro e vi costringano a fuggire in ritirata. Veramente stupefacente! Avrete inoltre la possibilità di registrare la vostra voce per inserirla come messaggio radio dove volete voi. Infatti potrete scambiare le vostre missioni con i vostri amici e fare in modo che questi sappiano cosa devono fare grazie alle vostre indicazioni registrate. Inoltre, prima di passare al commento, un ultima considerazione sull’AI, l’intelligenza artificiale. In F-15, l’AI è una tra le più evolute che mi sia capitato di vedere in un gioco per PC. Tutto si comporta come nella realtà e questo eleva sicuramente il grado di difficoltà del gioco. Questo farà inoltre diminuire le vostre possibilità di sbagliare, che vi causeranno, in caso di azioni troppo avventate, una morte rapida e sicura. Mi sembra di aver detto tutto, per cui passo al commento.

Titolo: F-15
Software House: Electronic Arts
Sviluppatore: Jane's
Distributore: CTO
Prezzo: Lire 99.000



Requisiti minimi: Pentium 133, 16 Mb Ram, 35 Mb Hard Disk, Cd-Rom 4x, Mouse, Windows 95, Scheda Audio e Video comp. DirectX 5, Joystick.

Requisiti consigliati: Pentium 200, 32 Mb Ram, Cd-Rom 8x, 620 Mb Hard Disk, Acceleratore 3DFX Voodoo, Voodoo 2 o Voodoo Rush, Joystick con possibilità di controllo del throttle.

Gioco provato su: Pentium 200, 32 Mb Ram, Cd-Rom Pioneer 12x SCSI, Sound Blaster AWE 32, Creative 3D Blaster 2 Voodoo 2 12 Mb, MS Sidewinder Force Feedback Pro. Con questa configurazione, il gioco si è comportato molto bene, a parte qualche rallentamento nei caricamenti.


Grafica -
La grafica di F-15 è la migliore, a mio avviso, che si sia mai vista in un simulatore di volo. E’ dotata di moltissimi effetti grafici ed è fluida anche su macchine di potenza non proprio elevata, sempre che si possieda una 3DFX. E’ penalizzata dalla risoluzione di 640x480, ma possiamo anche accontentarci.

Effetti Sonori -
I messaggi radio che vi arriveranno mentre siete in volo sono realizzati con la consueta perizia, mentre gli effetti sonori generali sono ottimi.

Musica -
Il solito tema tipico dei titoli della Jane’s, che vi perseguiterà tra i vari menu. Ripetitiva.

Giocabilità -
La possibilità di giocare con un layout di tasti semplificato e con uno totale permette al gioco di essere giocato da nuovi adepti al genere o da appassionati. Il modo di manovrare l’aereo, poi, è il migliore che mi sia capitato di vedere in una simulazione del genere.

Longevità -
Quasi illimitata, grazie all’editor di missioni e alle numerose missioni, sia in campagna che singole presenti nel gioco.

Real. Tecnica -
Molto buona. Alla Jane’s hanno dimostrato veramente di saperci fare.

Ric. Hardware -
Vivamente consigliato, se non volete morire aspettando che il vostro processore muova il frame seguente, un P200 con almeno 32 Mb di Ram ed una 3DFX (1 o 2 che sia).

Totale -
F-15 è la migliore simulazione di volo che mi sia capitato di vedere negli ultimi mesi. E’ meglio di F22 e di qualunque altra cosa mai uscita sul mercato. La grafica e il sonoro sono meravigliosi, la giocabilità è ottima e la longevità è illimitata, grazie (e continuerò a ribadirlo) al potentissimo editor di missioni presente nel gioco. Devo essere sincero, il genere non mi aveva mai catturato molto, ma con F-15 ho scoperto di essere un appassionato anche di simulazioni di volo. Per cui lo consiglio agli appassionati delle simulazioni di volo e anche a chi ha voglia di provare qualcosa di nuovo, se, ovviamente, non ha mai apprezzato il genere.


Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile.