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| Recensione di: Fabio "Fax" Turroni | |||||||||||||||
Il nostro Bill è tornato dalla gita scolastica (era meglio se ci restava...) e con lui sono tornati all'opera anche i recensori di AVOC, che immancabilmente sono stati riempiti di lavoro da svolgere irrevocabilmente entro la data di rientro del caporedattore. C'è stato chi ha avuto più lavoro e chi meno, io posso dire di essere stato abbastanza fortunato, sia perché ho avuto poco lavoro, sia perché il gioco che mi accingo ora a presentarvi (ovvero il lavoro svolto in questa settimana), è un gioco a dir poco bellissimo, con una grafica stupenda (con una 3Dfx Voodoo 2 è davvero ottima...), effetti sonori devastanti (con una bella Sound Blaster AWE 64!) e soprattutto una giocabilità davvero ottima, e se proprio non sono stato convincente con questo breve prologo, leggete immediatamente la recensione e capirete che questo gioco merita veramente di essere acquistato. Recoil è un gioco di azione militare in cui voi sarete alla guida di un carro armato, il BFT, dotato di armi all'avanguardia, e il vostro scopo sarà di sgominare, attraverso sei difficilissime campagne militare, il Network, ovvero una banda di cattivoni che vogliono "solamente", e dico "solamente", distruggere il pianeta terra. Anche il Network, se non lo avete intuito, è ben attrezzato, e se non ci starete attenti rischierete veramente di saltare in aria, dato anche che il vostro BFT non è molto resistente, quindi vi consiglio di amministrare ottimamente tutti gli equipaggiamenti di attacco e i vari elementi curativi che man mano troverete nel gioco.
Se riuscirete a prendere un certo feeling con il vostro BFT vedrete che in poco tempo il gioco risulterà notevolmente più semplice di quanto crediate; al contrario, se sottovaluterete la difficoltà del gioco, vi ritroverete per aria in un turbine di fiamme. Essendo in un brutto periodo storico, mi risulta difficile recensire un altro gioco di guerra (ho da poco recensito Uprising 2, che comunque si è rivelato un gran bel gioco...), ma la mia etica di bravo redattore mi impone di continuare. Lancio comunque un appello a tutti coloro che in questo momento leggono questa mia recensione e a tutti coloro che o passivamente o attivamente partecipano quotidianamente alla guerra nel Kosovo, invitandoli a fermarsi e a ricordare quei sentimenti che vengono continuamente seppelliti, cercando almeno di fare qualcosa per chi in questo momento ha più bisogno di noi. Non è appunto un periodo adatto per far uscire giochi di guerra, ma vedo che questo è invece un periodo di grande fertilità nel campo della strategia militare, e il sottoscritto (che ormai si è fatto due… così a parlare di giochi con carri armati...) la prossima settimana, tanto per cambiare, vi proporrà Wild Metal Country, un altro, come avrete potuto intendere, gioco di guerra. Anche se non è molto sensato ciò che vi dico, vi prego di evitare, soprattutto in questo periodo, per rispetto verso i profughi del Kosovo, l'acquisto di giochi di guerra, ma anche di armi o di oggetti che in qualche modo possano ispirare una violenza gratuita. Grazie e torniamo a noi; come già detto sarete alla guida di un carro armato, che, grazie all'incredibile giocabilità che vi offre Recoil, sarete in grado di giocare senza problemi. La giocabilità eccezionale è appunto uno dei tanti pregi di questo gioco, che francamente è uno dei migliori, assieme anche al già personalmente recensito Uprising 2, e forse, non comprarlo è un delitto. Il gioco è davvero molto bello e gli effetti delle esplosioni sono realizzati molto bene, presentando anche un sonoro da capogiro.
Avrete ormai capito che la Electronic Arts è in grado di realizzare (anche se Recoil è opera della Zipper Interactive, quelli di Mechwarrior 3...) dei bellissimi giochi di vario genere anche al di fuori dell'ambito sportivo, dove comunque esprime la sua maggiore creatività, quindi Recoil non è una sorpresa, ma bensì una conferma di quanto ormai sia davvero buono il lavoro di questa software house, che come appunto sta dimostrando è in continuo miglioramento, realizzando spesso dei giochi che non passano di certo inosservati sul mercato. Ormai sono stanco di recensire giochi di questo genere, ma ho accettato Recoil perché dopo averlo provato, non ho più avuto la capacità di separarmene, e penso che la stessa cosa capiterà a voi non appena lo avrete acquistato; la sua difficoltà non è eccelsa, la grafica e il sonoro sono da urlo, sfrutta la 3Dfx, ha una giocabilità pazzesca, e mi chiedo francamente cosa possiate voler di più dalla vita. Un Lucano (so che questa è una squallidissima pubblicità, ma vi garantisco che è una cosa puramente casuale)? Come già detto, Recoil è a dir poco superlativo, ma se ci fate caso, forse però non è del tutto originale come gioco, in quanto c'è un gioco arcade (cioè per sala giochi...), il cui nome è Battle Tank, uscito non molto tempo fa, sviluppato dalla Sega (non è nato da una masturbazione, ma la Sega è uno dei colossi giapponesi di videogiochi...), la cui grafica e i vari particolari del gioco erano molto simili, e per quel che ne so io, il gioco ebbe un enorme successo; che sia una coincidenza? O una cosa voluta di proposito? Non mi stupirei affatto, ma anzi sarei il primo a farle i complimenti, se la Electronic Arts avesse usato lo stesso engine grafico e sonoro di quel Battle Tank, che da giocare a coppie o uno contro uno era spettacolare. Non si può parlare però di copiatura, perché Recoil è di molto superiore a Battle Tank, però un'ipotetica idea di sfruttarlo come punto di partenza, dato il successo, mi sembra geniale. Tirando le somme, e riassumendo un po' su tutti gli aspetti tecnici del gioco, posso garantirvi che merita veramente di essere giocato, e, rara cosa, sono molto felice di averlo recensito, sperando anche che voi la pensiate come me.
Come già detto appunto la grafica è eccezionale, grazie anche al supporto di quell'attrezzo immancabile, il quale ormai è sulla maggior parte dei computer, che è la scheda 3D (3Dfx per gli amici); comunque anche senza la 3Dfx, Recoil è ugualmente esaltante, dato che poi include le Direct X 6.1, che di certo non lo rende più scarso, sebbene la 3Dfx offra delle immagini nitide e a dir poco realistiche. Il sonoro è davvero ottimo, e una musica abbastanza adatta per un gioco di questo tipo (stile Rambo o The Peacemaker, che ho citato appositamente per fare rabbia a Bill, il quale, da grandissimo ignorante, cinematograficamente parlando, quale esso si è rivelato, mi rinfaccia di esserne un patito, ma non lo sono...) (se ne parli sempre, un motivo ci deve essere, no? Comunque, le musiche scritte da Hans Zimmer per questo film sono veramente stupende... ndBill); la cosa più bella sono gli effetti delle esplosioni mischiate alle urla di dolore dei soldati che muoiono, e il tutto è drammaticamente realistico. La giocabilità è eccellente e la guida e l'utilizzo del vostro mezzo sono estremamente semplici, e anche la difficoltà non incredibile (dopo una settimana sono arrivato alla quarta missione su sei! Poco?) lo rende davvero stupendo. Per quel che riguarda la longevità non c'è niente da dire, in quanto, se vi piace tanto quanto è piaciuto a me, non avrete la forza e neanche la voglia di smettere di giocarci. In sostanza quindi c'è una sola cosa da fare: comprarlo! |
Titolo: Recoil
Requisiti minimi: Pentium 166, 32 MB di RAM, Cd-Rom 4x, 80 Mb Hard Disk, Scheda Audio e Video comp. DirectX 6, Windows 95/98. Requisiti consigliati: Pentium 200 MMX, 32 Mb Ram, Scheda Audio 16-bit, Acceleratore 3D comp. D3D di seconda generazione, Joystick con Force Feedback. Gioco provato su: Pentium II 400, 64 Mb Ram, CD-Rom 32X, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Sound Blaster AWE 64.Con questa configurazione il gioco non ha presentato alcun tipo di problema. Grafica - Effetti Sonori - Musica - Giocabilità - Longevità - Real. Tecnica - Ric. Hardware - Totale - Ringraziamo CTO per averci fornito il materiale recensibile. |
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