
Sinceramente, qui in
redazione, Bill aspettava con molta impazienza questo titolo: un demo lo aveva fatto ben
sperare e il nostro caporedattore, noto amante dei giochi di questo genere, lo vedeva come
un validissimo concorrente di Tomb Raider 3 (di imminente recensione qui su AVOC ndBill),
anche visto che lengine grafico del gioco è stato premiato dalla 3DFX Interactive
(avrete sicuramente capito, quindi, che il gioco sfrutta laccelerazione 3D tramite
le Glide, le librerie proprietarie della 3DFX), come il miglior motore grafico
dellanno. Sotto legida distributiva della Grolier Interactive (passata da
gigante delle enciclopedie multimediali a distributore di medio livello di videogiochi,
come i discreti V2000, Xenocracy e Banzai Bug),
i ragazzi francesi della Silmaris, autori di quel discreto picchiaduro che è stato Time
Warriors (uno dei primi titoli che sfruttarono laccelerazione hardware), hanno preso
lottimo engine di quel gioco, lo hanno rimodernato e hanno creato questo
action/adventure 3D in stile Tomb Raider. Dopo averlo installato (è caldamente
consigliata linstallazione massima da 300 e passa MB), potrete configurarlo e quindi
dare unocchiata allottima (e soprattutto dalta atmosfera) intro che, in
inglese, vi racconterà la storia che fa da base a questo Asghan. Ma parliamo meglio del
gioco. Per quel che io ne posso capire di questo gioco (Se Bill si azzarda a darmene un
altro così difficile senza fornirmi uno straccio di mezzo manuale, prima io gli faccio un
c...così) (rischi che sia io a fartelo dandoti da recensire Deer Hunter II, e guarda che
non scherzo... ndBill) siamo davanti ad un perfetto clone di Tomb Raider; le uniche
differenze, e non sono mica poche, stanno nel fatto che invece di un gran pezzo di bella
bambina, che è appunto la mitica Lara Croft, troviamo un nerboruto guerriero, e bisogna
dire anche peloso e molto brutto, che al contrario dell'affascinante Lara, che può
apparire molto calma ed invece è armata fino ai denti, possiede solo una spada, che per i
principianti del gioco è molto difficile da usare.
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Durante
i combattimenti, potrete brandire la vostra spada o altre armi simili. |
Come
potete notare, la grafica è piuttosto buona e gli effetti di luce sono di un certo
livello. |
Oltre
alle armi, e questa è sicuramente una caratteristica nuova per un gioco del genere,
potrete utilizzare degli incantesimi, che a volte causeranno un male maggiore al vostro
nemico, invece che utilizzare la spada. L'ambientazione è diversa, perché invece di
trovarvi su piattaforme o teatri, vi troverete in antichi castelli, e i nemici non avranno
aspetto umano e parlata siciliana (come avviene in Tomb Raider), ma saranno orchi armati
di spade e altre schifose creature, che io purtroppo non riesco ad enumerarvi a causa
della mia scarsa vena per questo gioco che oserei definire molto duro. Ad ogni nemico che
affrontate troverete alcuni oggetti che vi saranno molto utili, come pergamene,
incantesimi, monete e vari documenti che dovrete interpretare per l'efficace riuscita di
questo gioco, abbastanza esaltante, ma forse un po' difficoltoso nel proseguimento
dell'avventura. Il paragone con Tomb Raider comunque non implica che il gioco sia tale e
quale al capolavoro della Core Design (che sinceramente, ci ha un po stufato,
però... ndBill), ma anzi, come andamento, figure, grafica e movimenti è molto
differente, però come ho già detto, a prima vista è molto simile. Nel gioco, oltre ai
combattimenti, dovrete affrontare un'orda d'insidie provenienti appunto non solo dai
nemici, ma anche dall'ambiente, che spesso e volentieri presenta trappole e burroni, che
se non affronterete con la dovuta cautela, vi faranno perdere la vita e anche un po' di
tempo, quindi è per questo che vi consiglio di salvare il gioco su diversi slot e, prima
di affrontare ogni qualsiasi pericolo. Questo vale soprattutto per i meno esperti, perché
i combattimenti o gli ostacoli, se sono presi alla leggera, causano non pochi fastidi al
proprio personaggio. Come consuetudine di tutti i giochi usciti recentemente, anche questo
si avvale degli immancabile supporto delle schede 3DFX e D3D, però avendolo provato sia
con, sia senza, vi assicuro che la differenza non è così grande, anzi si nota poco: il
gioco è comunque molto lento e non è che i realizzatori si siano sforzati più di tanto
in dettagli grafici; anzi a me sembra anche poco giocabile, in quanto per muoversi,
combattere, slanciarsi da corde o arrampicarsi, presenta una perdita di tempo
sconveniente, soprattutto perché a rimetterci è chi gioca.
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Potete
anche muovere lo sguardo, e questo ne è l'esempio... |
Una
inquadratura molto suggestiva, che vi dà l'idea anche dell'atmosfera fantasy in cui si
svolge il gioco.. |
Nel
gioco abbiamo poi due tipi di visuale, cioè con la vista del personaggio che viene celata
o mostrata secondo le particolari esigenze dei giocatori: dico ciò non per descrivere
cosa presenta questo gioco, ma anche per darvi consigli utili su come affrontarlo, cosa
ardua nei primi tempi, perché cambiando la visuale, potrete avere un'idea maggiore di
ciò che vi circonda, calcolare le distanze onde evitare di cadere in qualche buco o da un
ponte reciso a metà (come sarà possibile che un ponte di corde stia in piedi senza
sostegno dopo essere stato spezzato a metà lo ignoro), e poi non dimenticate che la
visibilità aumenta o diminuisce secondo la visuale. Spero solo che i realizzatori di
questo gioco non mi facciano causa (a te di sicuro no, ma a me.... ndBill), ma devo dire
che il gioco mi sembra molto scadente, in quanto sul mercato troviamo una concorrenza
agguerrita, e solo il fatto di aver creato un prodotto simile ad altri, poco giocabile e
assai meno longevo, non aiuta a conquistare un gran pubblico, che visti anche i costi, è
maggiormente attento nell'acquistare prodotti poco soddisfacenti. Devo però spezzare una
lancia in favore di questo gioco, poiché trovo che almeno in sonoro, sia per quanto
riguarda il rumore dei combattimenti molto realistico (se così può essere definito uno
scontro tra un barbaro e magari degli orchi), sia per il sottofondo molto gradevole e non
fastidioso, è ben realizzato. Invito in ogni caso gli amanti del genere ad acquistarlo,
perché al di là delle parole, che comunque non ho speso casualmente, in quanto il gioco
non è una meraviglia, è comunque realizzato abbastanza bene. Questa volta non posso
darvi consigli, perché ad alcuni di voi potrebbero non piacere, però vi consiglio di
valutare bene sull'eventuale acquisto del gioco: leggetevi quindi la mia recensione (se
questa non è una pubblicità squallidissima?), poi ascoltate qualche consiglio da parte
di rivenditori e amici. Vi consiglio (se ne avete la possibilità) di farvelo prestare o
noleggiarlo, così vi renderete conto se acquistarlo (il gioco potrà sembrare schifoso,
ma non incolpatemi, io vi parlo di gusti personali e di consigli ve ne ho forniti anche
troppi). Siccome però quel gran s
.simpaticone di Bill (credevate veramente che io
potessi infamare il mio caporedattore, nonché ignobile sfruttatore?), non mi ha fornito
spiegazioni, non posso enunciarvi lo scopo del gioco, che comunque capirete benissimo
anche da soli (arrivare alla fine... ndBill), io però non l'ho capito (se mi prendete in
giro, vi invio una foto di Bill nudo), e comunque ho avuto poco tempo per giocarci.Per
finire però, vorrei smettere di gettare infamia su tale gioco, il quale però non posso
assicurare che vi esalterà troppo, e i motivi li ho sopra elencati, perché dopo un po'
che lo userete, vi potrete abituare alla sua scarsa longevità e al suo elevato grado di
difficoltà.Comprarlo o non comprarlo? Fate voi, io il mio dovere l'ho fatto. |
Titolo: Asghan: The Dragon Slayer
Software House: Grolier
Interactive
Sviluppatore: Silmarils
Distributore: CD Verte
Prezzo: Lire 89.000
Requisiti minimi: Pentium 133, 16 Mb Ram, Scheda Audio e Video comp.DirectX 5,
100 Mb Hard Disk, Cd-Rom 4x.
Requisiti raccomandati: Pentium 200
MMX, 32 Mb Ram, Acceleratore grafico 3DFX o D3D), Scheda Sonora 16-bit, Cd-Rom 8x, 360 Mb
Hard Disk.
Gioco provato su: Pentium II 400, 64 Mb
Ram, Creative 3D Blaster Voodoo 2 12 Mb, Cd-Rom Sony 32x, Sound Blaster 16. Con questa
configurazione il gioco non ha presentato rallentamenti.
Totale - 
Che dire di questo Asghan? Penso di aver già
espresso le mie opinioni all'interno della recensione, comunque posso dirvi che, alla fin
fine, non si tratta assolutamente di un titolo da buttare via. La grafica è molto buona e
il livello di difficoltà piuttosto elevato e, sinceramente, a me il gioco ha ricordato
molto Die by the Sword della Interplay, un
discreto titolo uscito qualche mese fa. Purtroppo, però, Asghan è penalizzato da un
sistema di controllo non molto efficace e da una longevità non eccessiva, oltre che dalle
alte richieste hardware. Alla fine, però, si tratta di una vera e propria variazione sul
tema, che potrebbe piacere agli amanti del genere, ma anche a chi non è del tutto
interessato a questo tipo di gioco. Per cui, la mia l'ho detta... Byez.
Ringraziamo CD Verte per averci fornito il
materiale recensibile.
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